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Fenomeni paranormali

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    Fenomeni paranormali

    Siete mai stato soggetti ai cosiddetti Deja Vu, ai sogni premonitori o avete avuto qualche esperienza paranormale?

    Perchè accadono secondo voi?
    Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
    Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

    #2
    a me spesso e' parso di vivere dei momenti che ero sicuro di aver gia vissuto...ma parlo anche di semplici gesti, o frasi od azioni, che avevo la netta sensazione di aver gia compiuto esattamente in quelle stesse identiche modalita'...e nello stsso momento ero sicuro che fosse impossibile averle gia vissute...qs mi lasciava addosso una strana sensazione...

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      #3
      Il termine déjà-vu (letteralmente "già visto") venne introdotto dallo psicologo F. L. Arnauld nel 1896. Con tale espressione si indica il fenomeno per cui un soggetto ha la sensazione di aver già vissuto un certo evento, di essere già stato in un certo luogo, di aver già conosciuto una certa persona, ecc., pur essendo certo, a livello razionale, di non essersi mai trovato in una tale situazione. Contrariamente a quello che si può pensare, tali esperienze sono molto diffuse. Un sondaggio Gallup del 1991 ha mostrato che il 56% degli americani adulti ha provato tale esperienza.

      Il coinvolgimento emotivo che accompagna queste esperienze ha condotto molti autori ad attribuire loro un significato trascendente o paranormale. Secondo alcuni il déjà-vu sarebbe una evidenza diretta della reincarnazione. In altre parole noi avremmo già vissuto in una vita precedente la stessa esperienza che stiamo vivendo in un dato momento. Secondo altri, verrebbe coinvolta addirittura la telepatia: il soggetto riceverebbe cioè informazioni telepatiche da parte di altri che avrebbero realmente vissuto quell'esperienza. Queste ipotesi sono assolutamente prive di ogni fondamento e rappresentano soltanto speculazioni fantasiose.

      La psicoanalisi ha cercato di interpretare il fenomeno del déja-vu in termini di inconscio. In pratica durante tale esperienza riaffiorerebbero alla coscienza dei ricordi o pensieri repressi. Il soggetto avrebbe realmente vissuto l'esperienza in questione ma, anziché un ricordo cosciente, riaffiorerebbe soltanto una vaga sensazione di familiarità. Anche tale interpretazione non va al di là della semplice speculazione e sicuramente non è in grado di spiegare episodi di déjà-vu in cui si sa con assoluta certezza che il soggetto non ha mai vissuto l'esperienza in questione.

      Più plausibili appaiono invece altri tentativi di interpretazione. Alcuni psicologi spiegano il déjà-vu come un errore della memoria, tecnicamente chiamato paramnesia. In pratica la nostra memoria fallirebbe nel credere di ricordare un certo episodio, in realtà mai avvenuto. Ad esempio, si può credere di essere già stati in un certo luogo, quando invece lo abbiamo visto semplicemente in fotografia. Altri autori (ad esempio lo psicologo francese Pierre Janet) sostengono che il déjà-vu più che un errore di memoria sia un errore percettivo. In altre parole noi percepiremmo erroneamente la realtà riscontrando illusoriamente una somiglianza con qualcosa che abbiamo già vissuto. Secondo un'altra interpretazione, il déjà-vu deriverebbe da una sorta di conflitto a livello di informazioni cerebrali. È stato ipotizzato che, in certi casi, il cervello può essere consapevole di una sensazione ricevuta prima che si sviluppi la consapevolezza della percezione stessa. In tal modo si creerebbe la strana sensazione della preconoscenza di una certa esperienza. Per alcuni questa asincronia nell'elaborazione dei segnali sensoriali deriverebbe da un'azione indipendente dei due emisferi cerebrali. In sostanza un emisfero avrebbe la sensazione di déjà-vu semplicemente perché l'evento è stato memorizzato alcuni istanti prima dall'altro emisfero. Un'ulteriore teoria interpreta il déjà-vu in termini di emozione dissociativa. Secondo questa ipotesi gli stimoli provenienti da una certa situazione potrebbero attivare delle emozioni che si erano verificate in passato e da questo deriverebbe la sensazione di familiarità (ad esempio, i ricordi prodotti in Marcel Proust dall'odore della celebre "maddeleine" possono rientrare nell'ambito delle emozioni dissociative). Contributi all'interpretazione del déjà-vu sono stati dati anche dalla neuofisiologia. È stata infatti notata una certa frequenza del verificarsi del déjà-vu negli istanti che precedono gli attacchi in soggetti epilettici. Il neurologo Wilder Penfield, negli anni Cinquanta, dimostrò che era possibile indurre episodi di déjà-vu stimolando elettricamente il cervello di pazienti epilettici. Anche i pazienti schizofrenici vivono frequentemente episodi di déjà-vu. Secondo tali studi quindi il déja-vu viene interpretato in termini di disordine neurologico. Va tuttavia osservato che il fenomeno è piuttosto frequente anche in soggetti perfettamente sani.

      Dal fatto che esistano così tante teorie che cercano di interpretare i déja-vu si capisce facilmente che il fenomeno non è ancora stato compreso in tutti i suoi aspetti. Questo accade per la maggior parte dei fenomeni che interessano il nostro cervello a causa della sua estrema complessità. Di fronte a un problema complesso occorre estrema prudenza nell'elaborazione di teorie ed è doveroso attenersi rigorosamente ai fatti osservati. Per questo motivo sono da rifiutare, a maggior ragione, tutte quelle teorie "paranormali" che tirano in ballo ipotesi completamente gratuite e prive di ogni fondamento.

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        #4
        Originariamente Scritto da 0positivo
        a me spesso e' parso di vivere dei momenti che ero sicuro di aver gia vissuto...ma parlo anche di semplici gesti, o frasi od azioni, che avevo la netta sensazione di aver gia compiuto esattamente in quelle stesse identiche modalita'...e nello stsso momento ero sicuro che fosse impossibile averle gia vissute...qs mi lasciava addosso una strana sensazione...
        è il cosiddetto deja vu, sensazioni che sembrano già state vissute nel momento nelle quali le si vive.

        Anche a me è successo parecchie volte, lascia una strana sensazione la cosa.

        Idem come i sogni premonitori.
        Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
        Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

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          #5
          si ho fatto anche dei sogni premonitori...quelle ti colpiscono ancora di piu...
          come dice l'articolo sopra nn capisco se qui centri la psicologia la religione (reincarnazione) o forse e' solo un fenomeno 'umano', una semplice sensazione
          Last edited by 0positivo; 25-07-2005, 11:44:51.

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            #6
            si succede anche a me qualche volta.. è stranissimo.. a volte capita di fare cose.. o rivivere situazione.. che sembrano già vissute.. cose già fatte.. mah.. misteri della vita!

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              #7
              e se la smettessi di drogarti, fede?
              "io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"

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                #8
                noooooooooo quando mi drogo sogno sempre di volare...

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                  #9
                  Grande, Fede!

                  Ma attento: prima o poi lo scoprirò qualche tuo difetto.
                  Non puoi essere simpatico, intelligente e pure un bel ragazzo...

                  Ti tengo d'occhio!
                  "io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"

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                    #10
                    Originariamente Scritto da roccia73
                    Grande, Fede!

                    Ma attento: prima o poi lo scoprirò qualche tuo difetto.
                    Non puoi essere simpatico, intelligente e pure un bel ragazzo...

                    Ti tengo d'occhio!

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                      #11
                      Originariamente Scritto da roccia73
                      Grande, Fede!

                      Ma attento: prima o poi lo scoprirò qualche tuo difetto.
                      Non puoi essere simpatico, intelligente e pure un bel ragazzo...

                      Ti tengo d'occhio!
                      .... roccia tu non maaa ricconti giusta...

                      Golden Age!

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                        #12
                        un fenomeno paranormale ?

                        Uhm fammi pensare un po, si questo forum ha del paranormale ineffetti
                        To be the best, you ve'got to train to beat the best

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                          #13
                          Originariamente Scritto da Luca-74
                          .... roccia tu non maaa ricconti giusta...
                          ...allora terrò d'occhio pure te...
                          "io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"

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                            #14
                            Sembra che ci sia una spiegazione scintifica al dejà vu:
                            in pratica noi immagazziniamo i ricordi recenti in una parte del cervello (la sx se non ricordo male) e i ricordi lontani nell'altra. Quando siamo stanchi o stressati un ricordo recente va a finire nella parte dei ricordi lontani e quindi si ha questo fenomeno. Scusatemi, ma non sono molto pratico di ste cose, ma credo di aver reso l'idea


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                              #15
                              si come ho gia detto ho assistito a fenomi paranormali.

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