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Dieta per Allenamento - consigli pratici?

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    #31
    Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
    Non è così semplice il discorso.

    Per quanto riguarda il fritto, beh, la cottura degli oli non è una buona cosa dal punto di vista salutare. Poi considera anche che la gente non frigge nemmeno con l'olio extravergine d'oliva, ma con oli vegetali ben peggiori, per cui ok, possiamo dire che le fritture non sono un bel mangiare. Detto ciò, però, a livello calorico o di macronutrienti, se una cosa è fritta o è condita con l'olio a crudo, a parità di olio non cambia niente. Quindi se una volta ogni tanto vuoi goderti una cosetta fritta, ti garantisco che non succede niente. Non deve essere chiaramente la regola, ma se la base alimentare è corretta, se le calorie sono corrette, se ti alleni e fai movimento in generale, non è perché il sabato sera ti mangi 200g di patate fritte che cambia qualcosa. Se rientra nella calorie non cambia assolutamente niente, e se non rientra nelle calorie, allora cambia in relazione a quante calorie in più ti sei mangiato. Ma se quelle stesse calorie in più fossero state di mele e mirtilli o cicoria e spinaci, sarebbero state sempre le stesse calorie in più. Meglio come alimenti, ma non diversa la situazione a livello di variazioni di peso, ingrassamenti o dimagrimenti vari.

    Per quanto riguarda pane e nutella invece io personalmente mi farei ancora meno problemi. Non ci trovo niente di male se uno sportivo fa rientrare nei suoi macro un paio di fette di pane e nutella a colazione, ad esempio. Anche qui, magari non ne farei una regola (la varietà sta sempre al primo posto), ma gli sportivi hanno bisogno di tante calorie e spesso diventa veramente impossibile o comunque difficile assumerle mangiando solo riso, pollo e broccoli.
    Chiaramente viene da sé che se stai a 1700-1900 calorie, se ti fai pane e nutella poi sei fottuto, perché tagli una bella fetta di calorie, ma quando gli apporti calorici aumentano (io per esempio sono partito da 1900 e ora sono a 2800), puoi essere molto più elastico con le scelte alimentari. Anche perché se no rischi addirittura di non farcela. Allora, nel dubbio, è sempre meglio farcela.
    In questo campo non bisogna mai generalizzare, è gravissimo.
    Tu non ci vedi nulla di male ad inserire la nutella? Bene, io ti dico che ci sono individui che cambiano totalmente aspetto anche in base al tipo di proteina usata, ancora di più usando certi tipi di carbo, figuriamoci addirittura porcherie come la nutella (buonissima per carità).
    Capisco che non bisogna essere estremisti, ma per me uno che mangia certe cose non può dire di stare a dieta, anche se riesce a farle rientrare nel range calorico che si è prefissato.
    Mi rendo conto certi guru/preparatori del web hanno fatto seri danni in quel senso, ormai sono in molti a credere basti calcolare solo le calorie, il problema è che non tutti hanno lo stesso metabolismo, lo stesso somatotipo o assimilazione dei vari macro.

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      #32
      Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
      Si, ma perche fare presente queste cose ad una persona che deve imbastire un'alimentazione pulita da zero per dimagrire?
      Perché tra una persona che rispetta i parametri sul lungo periodo e una che li rispetta per due settimane e poi si rompe le palle, è di gran lunga migliore la prima.

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        #33
        Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
        In questo campo non bisogna mai generalizzare, è gravissimo.
        Tu non ci vedi nulla di male ad inserire la nutella? Bene, io ti dico che ci sono individui che cambiano totalmente aspetto anche in base al tipo di proteina usata, ancora di più usando certi tipi di carbo, figuriamoci addirittura porcherie come la nutella (buonissima per carità).
        Capisco che non bisogna essere estremisti, ma per me uno che mangia certe cose non può dire di stare a dieta, anche se riesce a farle rientrare nel range calorico che si è prefissato.
        Mi rendo conto certi guru/preparatori del web hanno fatto seri danni in quel senso, ormai sono in molti a credere basti calcolare solo le calorie, il problema è che non tutti hanno lo stesso metabolismo, lo stesso somatotipo o assimilazione dei vari macro.
        Assolutamente d'accordo, ma alla base della piramide non c'è di certo la proteina usata o il tipo di carbo. Alla base ci sono cose più importanti e che impattano molto di più. Mi piacerebbe soltanto che le persone si facessero meno paranoie, ma che riuscissero invece a tenersi in forma sul lungo periodo.
        Troppo spesso, ma davvero TROPPO spesso, le persone abbandonano le diete perché non ce la fanno mentalmente. E infatti oltre il 90% delle diete fallisce. Io stesso, che mentalmente potrei anche essere pronto, credo non durerei due settimane a dover mangiare esattamente quello che c'è scritto sul foglio del nutrizionista. È secondo me un approccio completamente errato, poiché fallimentare. Non di certo perché non faccia bene mangiare quelle cose. Il punto è che poi non vengono mangiate.
        Un approccio che trovo invece molto più sensato è magari dire quali alimenti si possono mangiare e poi dare i numeri, e lasciare che sia il cliente a scegliere quantità e accoppiamenti come vuole. L'aspetto "ludico", cioè dello sfizio, non deve sparire. La dieta non deve essere considerata una punizione, ma un'amica. Chiaro che con 1700 calorie non mangi pane e nutella, ma se ne hai 3000-3500 diventa praticamente necessario.

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          #34
          Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
          Assolutamente d'accordo, ma alla base della piramide non c'è di certo la proteina usata o il tipo di carbo. Alla base ci sono cose più importanti e che impattano molto di più. Mi piacerebbe soltanto che le persone si facessero meno paranoie, ma che riuscissero invece a tenersi in forma sul lungo periodo.
          Troppo spesso, ma davvero TROPPO spesso, le persone abbandonano le diete perché non ce la fanno mentalmente. E infatti oltre il 90% delle diete fallisce. Io stesso, che mentalmente potrei anche essere pronto, credo non durerei due settimane a dover mangiare esattamente quello che c'è scritto sul foglio del nutrizionista. È secondo me un approccio completamente errato, poiché fallimentare. Non di certo perché non faccia bene mangiare quelle cose. Il punto è che poi non vengono mangiate.
          Un approccio che trovo invece molto più sensato è magari dire quali alimenti si possono mangiare e poi dare i numeri, e lasciare che sia il cliente a scegliere quantità e accoppiamenti come vuole. L'aspetto "ludico", cioè dello sfizio, non deve sparire. La dieta non deve essere considerata una punizione, ma un'amica. Chiaro che con 1700 calorie non mangi pane e nutella, ma se ne hai 3000-3500 diventa praticamente necessario.
          Se fai decidere al cliente è finita, incolperà te in ogni in caso se i risultati non arrivano.
          Se vuoi essere seguito da me fai quello che ti dico, altrimenti butta giù un piano e procedi da solo.
          Non sarà certo un cucchiaio di nutella a cambiare certe persone, se sono inclini a mollare lo faranno in ogni caso proprio perchè non sono predisposti al sacrificio.
          Non mi piace per niente il tuo approccio.
          Le cose o si fanno bene o non si fanno proprio, perchè da quello dipende l'eventuale risultato, vivacchiare è solo una perdita di tempo.

          Sai se applichi il tuo approccio a persone che devono laurearsi che succede? Tanti 60/100 inutili e gente mediocre.

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            #35
            Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
            Se fai decidere al cliente è finita, incolperà te in ogni in caso se i risultati non arrivano.
            Se vuoi essere seguito da me fai quello che ti dico, altrimenti butta giù un piano e procedi da solo.
            Non sarà certo un cucchiaio di nutella a cambiare certe persone, se sono inclini a mollare lo faranno in ogni caso proprio perchè non sono predisposti al sacrificio.
            Non mi piace per niente il tuo approccio.
            Le cose o si fanno bene o non si fanno proprio, perchè da quello dipende l'eventuale risultato, vivacchiare è solo una perdita di tempo.

            Sai se applichi il tuo approccio a persone che devono laurearsi che succede? Tanti 60/100 inutili e gente mediocre.
            Però purtroppo è un approccio fallimentare. Anche a me piacciono di più le cose perfette, ma infatti esiste il motto "done is better than perfect". Quante volte abbiamo visto persone fissate che magari una galletta sia meglio di una fetta biscottata (o sa dio che altro) e poi in palestra spingono nemmeno la metà di quello che potrebbero? È mettere il focus sulla questione sbagliata. Io voglio una persona che prima di tutto sappia quali sono le cose importanti e si impegna per farle al meglio. Questa persona deve comunque rispettare quello che le dico io, non è che può fare quello che vuole. E quello che le dico io sono: calorie totali, quantitativo di proteine totali, quanti pasti al giorno e come comporre i pasti scegliendo tra quali alimenti. Ma non gli vado di certo a dire che martedì deve mangiare per forza 85g di riso con 110g di tonno e 150g di pomodorini, perché se lui quel giorno ha più piacere di mangiare un'altra cosa (composta più o meno nel solito modo), non vedo perché non debba.

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              #36
              Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
              Perché tra una persona che rispetta i parametri sul lungo periodo e una che li rispetta per due settimane e poi si rompe le palle, è di gran lunga migliore la prima.
              Ha posto dubbi su un semplice petto di pollo.
              Ha chiarezza?
              Ora tu gli vai a mettere in ballo fritti e Nutella, quando ha già scritto di aver capito di poter essere in qualche modo flessibile, ma di prediligere in maggior misura fonti "classiche".
              Io non lo vedo come un aiuto ad una persona con nubi in testa.
              Su parte delle cose che dici sono anche d'accordo (non su tutto) e personalmente non sono per gli estremi ne da un lato ne da un altro.
              Sto dicendo che Krool in questo momento non ne ha bisogno, perché con quello che scrive non è in grado di fare una cosa base come una normale equivalenza calorica e nutrizionale. Con tutto il rispetto, è normale se una persona inizia adesso ad interessarsi di come mangia... Gradualmente, ci arriverà
              Chiudo
              Last edited by Irrlicht; 06-12-2022, 16:32:00.
              Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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                #37
                Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
                Però purtroppo è un approccio fallimentare. Anche a me piacciono di più le cose perfette, ma infatti esiste il motto "done is better than perfect". Quante volte abbiamo visto persone fissate che magari una galletta sia meglio di una fetta biscottata (o sa dio che altro) e poi in palestra spingono nemmeno la metà di quello che potrebbero? È mettere il focus sulla questione sbagliata. Io voglio una persona che prima di tutto sappia quali sono le cose importanti e si impegna per farle al meglio. Questa persona deve comunque rispettare quello che le dico io, non è che può fare quello che vuole. E quello che le dico io sono: calorie totali, quantitativo di proteine totali, quanti pasti al giorno e come comporre i pasti scegliendo tra quali alimenti. Ma non gli vado di certo a dire che martedì deve mangiare per forza 85g di riso con 110g di tonno e 150g di pomodorini, perché se lui quel giorno ha più piacere di mangiare un'altra cosa (composta più o meno nel solito modo), non vedo perché non debba.
                Accetto il tuo pensiero, ma sinceramente non lo condivido.
                Quelli che ragionano così, per me e ripeto per me, sono quelli che faticano e faticheranno sempre a raggiungere un obiettivo, le cose fatte bene sono sempre le migliori.
                Se fai un mese alla tua maniera, c'è il rischio che la persona in questione non veda miglioramenti tangibili ed abbandoni lo stesso.
                Un approccio invece più drastico e preciso, può portare a risultati più importanti già nel breve periodo e spingere la persona in questione a continuare.
                Certo potrebbe stancare passare dal non fare un cazz0 ad essere un soldato, ma se uno non è deciso a raggiungere un certo obiettivo e quindi ad accettare il percorso necessario, è una perdita di tempo già in partenza.

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                  #38
                  Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
                  Se fai un mese alla tua maniera, c'è il rischio che la persona in questione non veda miglioramenti tangibili ed abbandoni lo stesso.
                  E perché mai? Io faccio esattamente così e l'hai vista la mia trasformazione. Chiaramente non mangio di merBa, ma sicuramente se prima a 1800-1900 calorie ero "costretto", per rispettare i macro, a mangiare pollo, merluzzo, molte verdure, poca pasta, poco riso, ad usare le proteine in polvere, ecc., oggi a 2800 mi concedo davvero quello che mi pare, nei limiti di un'alimentazione consona, ovviamente. Non bevo alcolici (max 1 birra alla settimana, ma non sempre), ma ogni tanto ci scappa un cornetto a colazione (oltre alla mia colazione) o una fetta di dolce se vado a trovare mia madre. Mi mangio 200-250g di pasta (anche con sugo a volte) dopo un allenamento, insomma... non mi faccio proprio problemi. Unico problema che mi faccio è mangiare comunque bene (tante verdure, fibre, no formaggi, no salumi, no fritti), ma soprattutto rispettare le 2800 calorie e i 140g di proteine. Altri problemi non voglio farmene, perché voglio essere mentalmente sempre esaltato e contento di potermi focalizzare quasi totalmente sull'allenamento.

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                    #39
                    Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
                    E perché mai? Io faccio esattamente così e l'hai vista la mia trasformazione. Chiaramente non mangio di merBa, ma sicuramente se prima a 1800-1900 calorie ero "costretto", per rispettare i macro, a mangiare pollo, merluzzo, molte verdure, poca pasta, poco riso, ad usare le proteine in polvere, ecc., oggi a 2800 mi concedo davvero quello che mi pare, nei limiti di un'alimentazione consona, ovviamente. Non bevo alcolici (max 1 birra alla settimana, ma non sempre), ma ogni tanto ci scappa un cornetto a colazione (oltre alla mia colazione) o una fetta di dolce se vado a trovare mia madre. Mi mangio 200-250g di pasta (anche con sugo a volte) dopo un allenamento, insomma... non mi faccio proprio problemi. Unico problema che mi faccio è mangiare comunque bene (tante verdure, fibre, no formaggi, no salumi, no fritti), ma soprattutto rispettare le 2800 calorie e i 140g di proteine. Altri problemi non voglio farmene, perché voglio essere mentalmente sempre esaltato e contento di potermi focalizzare quasi totalmente sull'allenamento.
                    Lo sapevo che mi rispondevi così e torno a ripeterti che non bisogna mai generalizzare o dare per corretto e definitivo un approccio che per te funziona, è sbagliatissimo.

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                      #40
                      Originariamente Scritto da DexJ Visualizza Messaggio
                      Lo sapevo che mi rispondevi così e torno a ripeterti che non bisogna mai generalizzare o dare per corretto e definitivo un approccio che per te funziona, è sbagliatissimo.
                      No, è chiaro, ma rispondevo così perché mi sembrava che il tuo fosse un discorso generico.
                      Comunque dai, ci siamo capiti.

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