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Alternare gruppi muscolari, vantaggi o svantaggi?

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    Alternare gruppi muscolari, vantaggi o svantaggi?

    Salve a tutti,

    Faccio un esempio, multifrequenza 4 giorni, upper/lover.
    Nel upper alternare un esercizio di petto, poi uno di dorso, poi ancora petto, ecc.
    Può avere vantaggi rispetto a fare prima tutti gli esercizi per il petto e poi quelli per il dorso?

    Grazie

    #2
    Originariamente Scritto da mafelix Visualizza Messaggio
    Salve a tutti,

    Faccio un esempio, multifrequenza 4 giorni, upper/lover.
    Nel upper alternare un esercizio di petto, poi uno di dorso, poi ancora petto, ecc.
    Può avere vantaggi rispetto a fare prima tutti gli esercizi per il petto e poi quelli per il dorso?

    Grazie
    Può essere che sì, può essere che no

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      #3
      Originariamente Scritto da mafelix Visualizza Messaggio
      Salve a tutti,

      Faccio un esempio, multifrequenza 4 giorni, upper/lover.
      Nel upper alternare un esercizio di petto, poi uno di dorso, poi ancora petto, ecc.
      Può avere vantaggi rispetto a fare prima tutti gli esercizi per il petto e poi quelli per il dorso?

      Grazie
      Per esperienza personale (quindi per quello che accade a me), la prestazione ne risente positivamente (si solleva di più o si fa qualche ripetizione in più), però se passa troppo tempo tra i due esercizi dello stesso gruppo perdo di attivazione e quindi devo fare prima una serie di ri-riscaldamento, altrimenti la prima serie mi viene male e rischio di sentire anche fastidi articolari.

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        #4
        La densità è un parametro dell'allenamento come volume e intensità. Non c'è un meglio ed un peggio. Va saputo gestire e programmare.

        In genere, io, se ho un atleta ancora tutto da costruire preferisco puntare su una densità più alta. Questo perché in genere un solo esercizio può non essere sufficiente a raggiungere un livello di saturazione sufficiente. Di conseguenza proseguire l'allenamento con un altro esercizio dello stesso gruppo muscolare può essere quantomai utile.

        Al contrario, un atleta più avanzato, magari con grossi carichi, viene più facilmente stressato da un singolo esercizio. Sia a livello muscolare, che articolare, che neurale. Una densità più bassa permette quindi un recupero attivo che, andando ad allenare un distretto muscolare diverso dal precedente, può favorire un allenamento qualitativamente migliore, in quanto poi, nel totale della seduta, a fronte di una densità più bassa, il singolo distretto potrà avere avuto un'intensità di allenamento più alta.

        Essenzialmente se un atleta non ha un vantaggio netto, in termini di intensità, dall'abbassamento della densità, conviene in ogni caso tenere la densità più alta.

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          #5
          io alterno spinta/tirata

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