Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Il Baretto del Disagio

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
    il mio edicolante è sulla cinquantina, sempre stato single e completamente pelato, anzi con la corona di giove intorno. Dieci anni fa, un giorno arriva con un parrucchino. Ora si è fatto un altro regalo: al posto suo c'era la compagna, africana, non più di 25 anni e devo dire molto molto carina, con un bel fisico e un viso dai tratti delicati, come si vedono raramente nelle africane. Ammetto che di fronte a una ragazza così, ti viene anche più facile accettarla, insomma non mi ha fatto antipatia
    Certo che essere razzisti nel 2022 esprime un disagio inusitato


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Commenta


      Originariamente Scritto da arkon86 Visualizza Messaggio
      Certo che essere razzisti nel 2022 esprime un disagio inusitato


      Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
      La lingua in bokka ad una nevra io difficilmente la infilerei.

      Il kazzo invece l ho infilato.

      Questo è uno strano comportamento animale del maskulo.

      Ciao cessi.

      Commenta


        Originariamente Scritto da BLOOD black Visualizza Messaggio
        La lingua in bokka ad una nevra io difficilmente la infilerei.

        Il kazzo invece l ho infilato.

        Questo è uno strano comportamento animale del maskulo.

        Ciao cessi.
        Io ho ftt cilecca con 2 necre su 3 del mio almanacco.

        La fica tipo roast beef non è un belvedere.

        Ma lungi da me dal considerarmi meglio di loro come fa il nostro arturito. Si riempe la bocca di belle cose su lobri e personaggi del passato ma alla fine è una paesanotto razzista che si crede meglio di un nero solo perchè è nato qui in italia.


        Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

        Commenta


          Vado molto d'accordo con vecchio pazzo nero che dorme sui cartoni giù, piscia nel campo e legge libri rannicchiandosi in un angolo
          sigpic

          Commenta


            Originariamente Scritto da arkon86 Visualizza Messaggio
            Io ho ftt cilecca con 2 necre su 3 del mio almanacco.

            La fica tipo roast beef non è un belvedere.

            Ma lungi da me dal considerarmi meglio di loro come fa il nostro arturito. Si riempe la bocca di belle cose su lobri e personaggi del passato ma alla fine è una paesanotto razzista che si crede meglio di un nero solo perchè è nato qui in italia.


            Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
            X fare cilecca suppongo che pre kiavata hai ritenuto che la pastazza di licias non andava ingerita x una necra.

            Auesto fa di te un meszo razzista.

            Consoderato poi che la tagliata di carne rossiccia in mezzo ai salumi di cinghiale non ti piace.

            Commenta


              Art non ha digerito la critica alla sua assenza di family se l'è proprio legata

              Commenta


                sigpic

                Commenta


                  Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
                  Ma è Greg Valentino?

                  Commenta


                    Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggio
                    Ma è Greg Valentino?
                    Gregoria
                    sigpic

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da arkon86 Visualizza Messaggio
                      Io ho ftt cilecca con 2 necre su 3 del mio almanacco.

                      La fica tipo roast beef non è un belvedere.

                      Ma lungi da me dal considerarmi meglio di loro come fa il nostro arturito. Si riempe la bocca di belle cose su lobri e personaggi del passato ma alla fine è una paesanotto razzista che si crede meglio di un nero solo perchè è nato qui in italia.


                      Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

                      non sono per niente razzista.
                      Per chiarire il mio pensiero ti copio questa cosa che scrissi tempo fa

                      E' possibile essere per indole e cultura quanto di più lontano sia da un razzista, e al tempo stesso soffrire per ogni singolo Africano che mi capiti vedere, al punto che vorrei urlargli "via! vattene via! vai via da qui!"?
                      Nescio, sed fieri sentio et excrucior

                      Questa sera correvo lungo i campi, nella strada in cui mio padre mi insegnava a guidare.
                      Come ogni anno, quando l'aria si raffresca e si inizia a percepire l'odore dell'erba, nel primo marcimento delle foglie, vengo trasportato nei miei autunni lontani, nel ricordo di quando noi eravamo... La nostra memoria è ancora legata all'olfatto, molto più che agli stimoli visivi. Ma l'odore che riconoscevo dentro di me, dandomi l'illusione di un tempo ancora prossimo, era contraddetto da ciò che vedevo ("...ma secco è il pruno, e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno"): io non vedevo più noi, lì. In un'ora solo 6 africani mi si sono presentati alla vista.
                      E ognuno di loro mi dava il panico e ogni volta correvo più forte, come a urlargli "via, vattene via!", e sentivo un senso di morte; perchè dove noi vivevamo, ora non ci siamo più; perchè dove non erano, ora essi vivono.
                      Mio padre non percorre più quella strada in cui loro camminano; mio padre non conosce più quei luoghi, che ora loro conoscono.
                      E questo odio che io ho per loro, non riguarda un sentimento di superiorità, ma è l'equivalente dello straniamento che hanno i vecchi quando dicono "un tempo qui era tutta campagna"; senza giudicare se quelle case siano belle o brutte, senza pensare se quelle persone siano migliori o peggiori, certo uguali a noi: semplicemente non erano, e ora sono; semplicemente noi eravamo, e ora non siamo più.
                      Last edited by Arturo Bandini; 22-09-2022, 01:10:29.

                      Commenta


                        lasciati andare artù

                        Originariamente Scritto da Sergio
                        Sei un coglione.



                        Commenta


                          Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                          non sono per niente razzista.
                          Per chiarire il mio pensiero ti copio questa cosa che scrissi tempo fa

                          E' possibile essere per indole e cultura quanto di più lontano sia da un razzista, e al tempo stesso soffrire per ogni singolo Africano che mi capiti vedere, al punto che vorrei urlargli "via! vattene via! vai via da qui!"?
                          Nescio, sed fieri sentio et excrucior

                          Questa sera correvo lungo i campi, nella strada in cui mio padre mi insegnava a guidare.
                          Come ogni anno, quando l'aria si raffresca e si inizia a percepire l'odore dell'erba, nel primo marcimento delle foglie, vengo trasportato nei miei autunni lontani, nel ricordo di quando noi eravamo... La nostra memoria è ancora molto legata all'olfatto, molto più che agli stimoli visivi. Ma l'odore che riconoscevo dentro di me, dandomi l'illusione di un tempo ancora prossimo, era contraddetto da ciò che vedevo ("...ma secco è il pruno, e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno"): io non vedevo più noi, lì. In un'ora solo 6 africani mi si sono presentati alla vista.
                          E ognuno di loro mi dava il panico e ogni volta correvo più forte, come a urlargli "via, vattene via!", e sentivo un senso di morte; perchè dove noi vivevamo, ora non ci siamo più; perchè dove non erano, ora essi vivono.
                          Mio padre non percorre più quella strada in cui loro camminano; mio padre non conosce più quei luoghi, che ora loro conoscono.
                          E questo odio che io ho per loro, non riguarda un sentimento di superiorità, ma è l'equivalente dello straniamento che hanno i vecchi quando dicono "un tempo qui era tutta campagna"; senza giudicare se quelle case siano belle o brutte, senza pensare se quelle persone siano migliori o peggiori, certo uguali a noi: semplicemente non erano, e ora sono; semplicemente noi eravamo, e ora non siamo più.
                          Ma questa fissa la hai sola per chi ha la pelle nera, cioè se vedi uno di Trento o di Cerignola chiudi un occhio
                          sigpic

                          Commenta


                            Ed è giusto così

                            Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
                            Originariamente Scritto da Pesca
                            lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                              non sono per niente razzista.
                              Per chiarire il mio pensiero ti copio questa cosa che scrissi tempo fa

                              E' possibile essere per indole e cultura quanto di più lontano sia da un razzista, e al tempo stesso soffrire per ogni singolo Africano che mi capiti vedere, al punto che vorrei urlargli "via! vattene via! vai via da qui!"?
                              Nescio, sed fieri sentio et excrucior

                              Questa sera correvo lungo i campi, nella strada in cui mio padre mi insegnava a guidare.
                              Come ogni anno, quando l'aria si raffresca e si inizia a percepire l'odore dell'erba, nel primo marcimento delle foglie, vengo trasportato nei miei autunni lontani, nel ricordo di quando noi eravamo... La nostra memoria è ancora molto legata all'olfatto, molto più che agli stimoli visivi. Ma l'odore che riconoscevo dentro di me, dandomi l'illusione di un tempo ancora prossimo, era contraddetto da ciò che vedevo ("...ma secco è il pruno, e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno"): io non vedevo più noi, lì. In un'ora solo 6 africani mi si sono presentati alla vista.
                              E ognuno di loro mi dava il panico e ogni volta correvo più forte, come a urlargli "via, vattene via!", e sentivo un senso di morte; perchè dove noi vivevamo, ora non ci siamo più; perchè dove non erano, ora essi vivono.
                              Mio padre non percorre più quella strada in cui loro camminano; mio padre non conosce più quei luoghi, che ora loro conoscono.
                              E questo odio che io ho per loro, non riguarda un sentimento di superiorità, ma è l'equivalente dello straniamento che hanno i vecchi quando dicono "un tempo qui era tutta campagna"; senza giudicare se quelle case siano belle o brutte, senza pensare se quelle persone siano migliori o peggiori, certo uguali a noi: semplicemente non erano, e ora sono; semplicemente noi eravamo, e ora non siamo più.
                              Ti stai facendo seguire da qualcuno? Non sto ironizzando, sono serio


                              Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

                              Commenta


                                ho la mia dottoressa ma non è tanto brava. Quando parlo dei miei problemi mi interrompe "e io allora cosa dovrei dire?" e inizia a parlarmi dei suoi

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎