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Ciao Maestro

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    Ciao Maestro

    Se ne va uno dei più Grandi.
    Rip.

    #2
    Posso dirgli solo grazie, attraverso le sue canzoni spesso è riuscito ad insegnarmi com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire.

    Riposa in pace.

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      #3
      Ma è successo qualcosa a David Lion94? (Cmq c'è il thread apposito se non sbaglio)

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        #4
        A volte il rango di Maestro (o la nomea di "genio") viene usato a sproposito. Nel caso di Franco Battiato invece gli spetta di diritto.

        Come un vero maestro ha non solo creato sublimi canzoni ma anche educato i suoi "allievi", il suo pubblico, elevandone il gusto, costringendolo a usare non solo i sensi del godere la musica, ma anche l'intelletto, per via di quei suoi testi così particolari, quasi iniziatici, con riferimenti alti, cripitici, rimandi metafisici, esoterici (dall'Oriente alla filosofia a Guenon e la sapienza tradizionale): l'universo altro di Battiato e dei suoi collaboratori (grandi anch'essi, si pensi a Sgalambro).

        Ha creato per sè e per gli altri, generosamente. Milva lo ha preceduto qualche giorno fa, ma penso anche a Giuni Russo, alla superstite Alice: sue muse, impareggiabili sue interpreti.

        Le canzoni e le composizioni che lascia le conosciamo tutti. Ricordo l'impressione che ebbi quando, liceale, acquistai Fisiognomica (avevo già consumato il suo capitale "La voce del padrone"): musica altissima, sublime intreccio tra pop d'autore e colte commistioni "classiche".

        A Sanremo, Colapesce e Di Martino hanno confessato che quei versi sul "maestro" che "è andato via" erano un omaggio a Battiato, il grande e misterioso maestro della terra di Sicilia, la terra del sole e delle ombre, dei Greci e degli Arabi, dei misteri e delle illuminazioni, tutta materia spirituale dalla quale Battiato ha attinto per le sue creazioni.

        Ora che il Maestro è davvero andato via, intraprendendo quel viaggio dell'anima così poeticamente descritto ne "La Cura", potrà finalmente avere la visione definitiva, oltrepassare il velo di Maya, raggiungere quei "mondi lontanissimi" che in parte ha ricreato qua per noi, esuli viandanti assetati di incanti.
        Last edited by Sean; 18-05-2021, 21:24:24.
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          #5
          Peccato.
          Io l'avrei tenuto almeno per un altro anno.
          Originariamente Scritto da Sean
          mò sono cazzi questo è sicuro.
          Originariamente Scritto da bertinho7
          ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

          Originariamente Scritto da Giampo93
          A me fai venire in mente il compianto bertigno
          Originariamente Scritto da huntermaster
          Bignèw

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            #6
            Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
            Ma è successo qualcosa a David Lion94? (Cmq c'è il thread apposito se non sbaglio)
            Macheccazz0 Baro...

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              #7
              Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
              Ma è successo qualcosa a David Lion94? (Cmq c'è il thread apposito se non sbaglio)

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                #8
                Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                Peccato.
                Io l'avrei tenuto almeno per un altro anno.
                Il Maestro è a Peschiera del Garda , tutto nella norma.

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                  #9
                  Con Giusto Pio formò un binomio stratosferico.
                  Alberto Radius alle chitarre, è stato un altro storico di livello eccelso.

                  Commenta


                    #10
                    Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                    Con Giusto Pio formò un binomio stratosferico.
                    Alberto Radius alle chitarre, è stato un altro storico di livello eccelso.

                    Nel piccolo studio di Radius registrarono "La voce del padrone", l'album da un milione di copie (tutte hit, inutile citarle, le conoscono tutti quelle canzoni) che sdoganò finalmente Battiato presso il grande pubblico, dopo gli LP sperimentali degli anni '70.

                    Pio fu uno dei suoi primissimi collaboratori. Poi ricordo anche Juri Camisasca (autore anche per Alice). In ultimo Mario Sgalambro.

                    Lanciò Giuni Russo. Scrisse un album per Milva. Alice gli ha praticamente consacrato tutta la sua carriera, innumerevoli i pezzi cantanti assieme, le collaborazioni, i concerti. A firma di Battiato anche quel piccolo capolavoro che è "Per Elisa", con la quale Alice vinse a Sanremo nel 1981.

                    Un tratto di Battiato è stata dunque la generosità: il suo genio non l'ha tenuto per sè ma l'ha diffuso a musicisti, interpreti e ovviamente al pubblico.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      #11
                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      Nel piccolo studio di Radius registrarono "La voce del padrone", l'album da un milione di copie (tutte hit, inutile citarle, le conoscono tutti quelle canzoni) che sdoganò finalmente Battiato presso il grande pubblico, dopo gli LP sperimentali degli anni '70.

                      Pio fu uno dei suoi primissimi collaboratori. Poi ricordo anche Juri Camisasca (autore anche per Alice). In ultimo Mario Sgalambro.

                      Lanciò Giuni Russo. Scrisse un album per Milva. Alice gli ha praticamente consacrato tutta la sua carriera, innumerevoli i pezzi cantanti assieme, le collaborazioni, i concerti. A firma di Battiato anche quel piccolo capolavoro che è "Per Elisa", con la quale Alice vinse a Sanremo nel 1981.

                      Un tratto di Battiato è stata dunque la generosità: il suo genio non l'ha tenuto per sè ma l'ha diffuso a musicisti, interpreti e ovviamente al pubblico.
                      Giovanni Caccamo è un altro a cui deve il tanto o poco che ha fatto intravedere finora.
                      Lo pedinò sulla spiaggia davanti la sua villa...fece vari appostamenti sempre davanti casa sua, fino a che un giorno riuscì a consegnare un cd al Maestro.

                      "Ah... si...un cd...ok..." E continua a camminare come se niente fosse

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                        #12
                        Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                        Giovanni Caccamo è un altro a cui deve il tanto o poco che ha fatto intravedere finora.
                        Lo pedinò sulla spiaggia davanti la sua villa...fece vari appostamenti sempre davanti casa sua, fino a che un giorno riuscì a consegnare un cd al Maestro.

                        "Ah... si...un cd...ok..." E continua a camminare come se niente fosse
                        Anche Luca Madonia, musicista certo di non grossa popolarità o peso ma per amicizia Battiato si convinse a farsi trascinare in un cameo al pianoforte in una partecipazione di Madonia ad un Sanremo di pochi anni fa: deve essere stata una tortura per Battiato entrare in quel calderone ma, ecco, lo ha fatto per un semisconosciuto cantautore e dunque solo per amicizia (una delle sue ultime pubbliche apparizioni tra l'altro).
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                          #13
                          Geniale alchimista di parole in musica.
                          RIP









                          "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
                          Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
                          vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

                          (L. Pirandello)

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                            #14
                            Ciao maestro, insegna agli angeli a passare un estate su una spiaggia solitaria, parlando poco di se stessi, ricordandoci che non siamo esseri speciali.

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                              #15
                              Cuccurucùcu...
                              Originariamente Scritto da BLOOD black
                              per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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