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Cedimento muscolare: mi sto perdendo qualcosa?

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    Cedimento muscolare: mi sto perdendo qualcosa?

    Buonasera a tutti,

    mi capita di leggere e di sentire in ogni dove (su canali autorevoli e non) che una tra le più importanti differenze tra un professionista e uno che va in palestra solo per passione (neofita o intermedio che sia) è che il primo riesce ad andare realmente a cedimento, mentre il secondo sembrerebbe non avere la più pallida idea di cosa questo cedimento sia. Leggo e sento continuamente, e sottolineo continuamente, anche da professionisti, coach, preparatori, che uno dei motivi per cui la crescita ipertrofica è spesso limitata nel neofita è che quando il neofita pensa di essere arrivato a cedimento, in realtà "ha ancora diverse ripetizioni in canna". Si parla di 3, 4, anche 5 ripetizioni ancora da poter fare.

    Ora...

    ...io entrai in palestra per la prima volta nel 2008 (indicativamente, vado a memoria), non sapevo fare niente, non avevo tecnica, non conoscevo niente del mondo della pesistica e non mi informavo ancora sull'argomento. L'unica cosa che avevo capito era che dovevo spingere fino a quando riuscivo a farlo. Semplice, diretto, banale e ovvio. Già prima di varcare la soglia di una palestra, se mi mettevo in terra a fare piegamenti sulle braccia, giusto per il gusto di farli, li facevo fino a che le braccia riuscivano a spingermi di nuovo su, fino a che non battevo di petto o mento per terra perché le braccia mollavano. Non c'era per me un altro modo per farli. Quando iniziai con la palestra feci lo stesso, ma con i bilancieri, i manubri e le macchine. Sbagliavo? Indubbiamente. La tecnica faceva schifo? Indubbiamente.

    Però...

    ...cedere significava cedere, non c'è mai stato alcun tipo di dubbio sull'argomento. Se facevo 11 ripetizioni e la 12esima non entrava nemmeno invocando tutti i santi e mettendoci 30 secondi di isometria e bestemmie e urlando al compagno per non rimanerci morto sotto, io non credo che ci potessero essere dubbi sul fatto che io non stessi davvero cedendo e che avessi "ancora diverse ripetizioni in canna". Eppure sento questo discorso in continuazione, identificato come la causa principale di una mancata crescita. Ma com'è possibile che una persona non sappia di essere arrivata all'ultima ripetizione possibile? Com'è possibile che uno debba maturare anni e anni di esperienza per capirlo? Com'è possibile che uno dica "wow, ho ceduto!" e invece aveva ancora 5 ripetizioni??? Posso capire uno che per paura di rimanerci sotto si ferma 1 o 2 ripetizioni prima, ma lo capisce anche da sé che in quel caso non è arrivato a cedimento. Ma se mi metto lì, inizio una lat-machine, tiro tiro tiro e poi...? Improvvisamente divento scemo e smetto? E penso di essere arrivato a cedimento?

    Vorrei sapere che cosa ne pensate perché non me ne capacito.

    #2
    Semplicemente il principiante non sa cedere...
    Il cedimento é una tecnica di allenamento e farlo bene é difficilissimo.
    Il principiante cede a caso su un esercizio e non sta facendo un cedimento corretto, sta crepando sotto un peso che non sa gestire...tutto qui.

    Detto in maniera semplice, durante una serie di panca a cedimento, ecco le due situazioni che accadono:

    1) principiante: all' ultima reps più tosto che sollevare il peso inizia a fare facce assurde, tremare, scalciare, attivare una infinità di muscoli...

    2)bber che sa allenarsi: mentre cede sta composto, e coordinato e cede al 95% col muscolo target...da fuori sembra faccia poca fatica.

    Detto in maniera ancora più semplice, é tutta una questione di coordinazione e propriocettivita.

    Quindi si...cedere correttamente sotto fatica é difficilissimo, il 99% degli iscritti a questo forum, te compreso, non sa farlo .
    BIOLOGO NUTRIZIONISTA, PERSONAL TRAINER E COACHING ONLINE
    https://gabrielelangiu.it/

    INSTAGRAM:
    https://www.instagram.com/dott_gabriele_langiu/

    CANALE YOUTUBE (DIVULGAZIONE SCIENTIFICA A TEMA CULTURA FISICA)
    https://www.youtube.com/channel/UC4b...e9_WbitGkPpRZA

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      #3
      Originariamente Scritto da circoloco Visualizza Messaggio
      Semplicemente il principiante non sa cedere...
      Il cedimento é una tecnica di allenamento e farlo bene é difficilissimo.
      Il principiante cede a caso su un esercizio e non sta facendo un cedimento corretto, sta crepando sotto un peso che non sa gestire...tutto qui.

      Detto in maniera semplice, durante una serie di panca a cedimento, ecco le due situazioni che accadono:

      1) principiante: all' ultima reps più tosto che sollevare il peso inizia a fare facce assurde, tremare, scalciare, attivare una infinità di muscoli...

      2)bber che sa allenarsi: mentre cede sta composto, e coordinato e cede al 95% col muscolo target...da fuori sembra faccia poca fatica.

      Detto in maniera ancora più semplice, é tutta una questione di coordinazione e propriocettivita.

      Quindi si...cedere correttamente sotto fatica é difficilissimo, il 99% degli iscritti a questo forum, te compreso, non sa farlo .
      Ecco, tra questo 99% mettiamoci che ci sono anche persone che utilizzano il buffer e il danno è fatto!
      sigpic

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        #4
        a rinforzare quanto detto sopra dagli amici direi che è l'idea del cedimento a non essere del tutto chiara.
        Faccio un esempio pratico ricordandomi che qui si parla di bbing, dunque una posa tipo "doppio bicipite frontale", le prime volte si pensa "che ci vuole?", ci si mette in una posa reputata buona, ma il maestro esperto che ti controlla è un fiume in piena:
        "tira su il gomito, non si vede il picco, il dorsale non esce, l'addome non è tirato e via così.....
        L'idea che si ha non corrisponde almeno nelle fasi iniziali a quanto è in realtà.
        Il cedimento è unico, ma comprende alcuni aspetti molto distinti l'uno dall'altro.
        Questi aspetti riguardano:
        1) la scelta dell'esercizio su cui andare a cedimento
        2) il tipo di strategia da utilizzare per raggiungere il cedimento
        3) la gestione del carico, le serie, le ripetizioni, i recuperi per pianificare il cedimento
        4) individuare la serie target in cui avverrà il cedimento
        GUTTA CAVAT LAPIDEM
        http://albertomenegazzi.blogspot.it/
        MANX SDS

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          #5
          Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
          Buonasera a tutti,

          mi capita di leggere e di sentire in ogni dove (su canali autorevoli e non) che una tra le più importanti differenze tra un professionista e uno che va in palestra solo per passione (neofita o intermedio che sia) è che il primo riesce ad andare realmente a cedimento, mentre il secondo sembrerebbe non avere la più pallida idea di cosa questo cedimento sia. Leggo e sento continuamente, e sottolineo continuamente, anche da professionisti, coach, preparatori, che uno dei motivi per cui la crescita ipertrofica è spesso limitata nel neofita è che quando il neofita pensa di essere arrivato a cedimento, in realtà "ha ancora diverse ripetizioni in canna". Si parla di 3, 4, anche 5 ripetizioni ancora da poter fare.

          Ora...

          ...io entrai in palestra per la prima volta nel 2008 (indicativamente, vado a memoria), non sapevo fare niente, non avevo tecnica, non conoscevo niente del mondo della pesistica e non mi informavo ancora sull'argomento. L'unica cosa che avevo capito era che dovevo spingere fino a quando riuscivo a farlo. Semplice, diretto, banale e ovvio. Già prima di varcare la soglia di una palestra, se mi mettevo in terra a fare piegamenti sulle braccia, giusto per il gusto di farli, li facevo fino a che le braccia riuscivano a spingermi di nuovo su, fino a che non battevo di petto o mento per terra perché le braccia mollavano. Non c'era per me un altro modo per farli. Quando iniziai con la palestra feci lo stesso, ma con i bilancieri, i manubri e le macchine. Sbagliavo? Indubbiamente. La tecnica faceva schifo? Indubbiamente.

          Però...

          ...cedere significava cedere, non c'è mai stato alcun tipo di dubbio sull'argomento. Se facevo 11 ripetizioni e la 12esima non entrava nemmeno invocando tutti i santi e mettendoci 30 secondi di isometria e bestemmie e urlando al compagno per non rimanerci morto sotto, io non credo che ci potessero essere dubbi sul fatto che io non stessi davvero cedendo e che avessi "ancora diverse ripetizioni in canna". Eppure sento questo discorso in continuazione, identificato come la causa principale di una mancata crescita. Ma com'è possibile che una persona non sappia di essere arrivata all'ultima ripetizione possibile? Com'è possibile che uno debba maturare anni e anni di esperienza per capirlo? Com'è possibile che uno dica "wow, ho ceduto!" e invece aveva ancora 5 ripetizioni??? Posso capire uno che per paura di rimanerci sotto si ferma 1 o 2 ripetizioni prima, ma lo capisce anche da sé che in quel caso non è arrivato a cedimento. Ma se mi metto lì, inizio una lat-machine, tiro tiro tiro e poi...? Improvvisamente divento scemo e smetto? E penso di essere arrivato a cedimento?

          Vorrei sapere che cosa ne pensate perché non me ne capacito.
          Bla bla bla bla, il fatto è che negli ultimi anni il Bodybuilding si fa troppo a parole e poco a fatti. Tutti sanno tutto, ma nessuno ha un minimo di risultati al di la di like e follower.
          Continua ad allenarti, prova, riprova, varia e vedrai che troverai quello che va bene per te.
          Il cedimento devi provarlo su di te, se è troppo poco non raggiungi lo scopo che ti prefiggi, l'ipertrofia. Se esageri (e sei un principiante natural) ancora un altra volta limiti la crescita.
          Prova e trova quello che va meglio per te.



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            #6
            Poi vorrei anche ricordare che di sistemi per stressare il corpo ne esistono diversi, non solo il cedimento, il volume, l'intensità intesa come rapporto lavoro nel tempo. Tutti fattori che possono essere usati ed incrociati.



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              #7
              Ringrazio tutti per i primi commenti. Volevo far presente che quando dicevo del crollare sotto il bilanciere, avere tut immensi, bestemmiare e urlare al compagno, mi riferivo a cose che succedevano quando entrai in palestra 13 anni fa. Adesso non mi scompongo di una virgola e, seppur non sono ovviamente un professionista, credo che il mio cedimento sia un reale cedimento. Non ho modo di dubitarlo, per quanto mi riguarda. Voglio dire: 13 anni fa potevo sbagliare la tecnica, compensare con altri distretti, scompormi, ecc., ma ad oggi il movimento per me è uno soltanto e quando cedo è sempre quello della prima ripetizione. Faccio dei versi sulle ultime ripetizioni, per lo sforzo, ma l'esecuzione rimane sempre controllata. Quello che non capisco è che questo discorso, come infatti state ripetendo anche voi, è riferito praticamente a tutti, al 99% delle persone, tra le quali ci saranno pure persone che si allenano discretamente, immagino. Cioè, quando sento coach e professionisti affrontare questo argomento, non si riferiscono alla ragazzina di 18 anni che ha il 3x10 uguale all'amica, fanno le loro 10 ripetizioni con un peso con il quale avrebbero potuto farne 460 e interrompono la serie. Si riferiscono a persone già di livello medio, persone nelle quali mi vedo compreso anche io, perché non posso certo paragonarmi ai principianti dopo tutta l'attenzione che ci ho sempre messo nel tempo e dopo tutto questo tempo. Ma non capisco. Non capisco cosa significhi che se sto facendo una panca, che so, con manubri, quando non riesco proprio più a rispingere in su i manubri e questi mi crollano giù perché non riesco nemmeno più a tenerli fermi ad una certa altezza, "non è vero che sto cedendo, ma ho altre 3-4-5 ripetizioni in canna". Ma chi ce le ha altre 5 ripetizioni? Ma nemmeno con un argano a motore legato alle braccia ho altre 5 ripetizioni in una situazione del genere. Quando il peso non mi va più su, ne ho 0 di ripetizioni in canna. Se devo andare a cedimento, non esiste che mi fermi prima di quel punto di collasso estremo. Aiutatemi a capire.

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                #8
                Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
                Ringrazio tutti per i primi commenti. Volevo far presente che quando dicevo del crollare sotto il bilanciere, avere tut immensi, bestemmiare e urlare al compagno, mi riferivo a cose che succedevano quando entrai in palestra 13 anni fa. Adesso non mi scompongo di una virgola e, seppur non sono ovviamente un professionista, credo che il mio cedimento sia un reale cedimento. Non ho modo di dubitarlo, per quanto mi riguarda. Voglio dire: 13 anni fa potevo sbagliare la tecnica, compensare con altri distretti, scompormi, ecc., ma ad oggi il movimento per me è uno soltanto e quando cedo è sempre quello della prima ripetizione. Faccio dei versi sulle ultime ripetizioni, per lo sforzo, ma l'esecuzione rimane sempre controllata. Quello che non capisco è che questo discorso, come infatti state ripetendo anche voi, è riferito praticamente a tutti, al 99% delle persone, tra le quali ci saranno pure persone che si allenano discretamente, immagino. Cioè, quando sento coach e professionisti affrontare questo argomento, non si riferiscono alla ragazzina di 18 anni che ha il 3x10 uguale all'amica, fanno le loro 10 ripetizioni con un peso con il quale avrebbero potuto farne 460 e interrompono la serie. Si riferiscono a persone già di livello medio, persone nelle quali mi vedo compreso anche io, perché non posso certo paragonarmi ai principianti dopo tutta l'attenzione che ci ho sempre messo nel tempo e dopo tutto questo tempo. Ma non capisco. Non capisco cosa significhi che se sto facendo una panca, che so, con manubri, quando non riesco proprio più a rispingere in su i manubri e questi mi crollano giù perché non riesco nemmeno più a tenerli fermi ad una certa altezza, "non è vero che sto cedendo, ma ho altre 3-4-5 ripetizioni in canna". Ma chi ce le ha altre 5 ripetizioni? Ma nemmeno con un argano a motore legato alle braccia ho altre 5 ripetizioni in una situazione del genere. Quando il peso non mi va più su, ne ho 0 di ripetizioni in canna. Se devo andare a cedimento, non esiste che mi fermi prima di quel punto di collasso estremo. Aiutatemi a capire.
                Dipende dal range di ripetizioni in cui cedi...
                Se parli di cedimento a 6/8 reps, ovvio che é facile cedere, non ne hai più perché il cedimento é neuronale...

                La cosa che tanti non capiscono é che alla fine il range di ripetizioni utile alla iperrofia e sopra le 10 reps....
                É qui che il cedimento é difficile , xk non é neuronale ma é dovuto prevalentemente all accumulo di metaboliti di scarto...
                Detto in modo semplice ed ignorante come piace a me..."brucia e fa male e va avanti nella serie chi ha le palle di farlo".
                Quindi la testa e l'aspetto psicologico nel bb IMHO é tutto.
                BIOLOGO NUTRIZIONISTA, PERSONAL TRAINER E COACHING ONLINE
                https://gabrielelangiu.it/

                INSTAGRAM:
                https://www.instagram.com/dott_gabriele_langiu/

                CANALE YOUTUBE (DIVULGAZIONE SCIENTIFICA A TEMA CULTURA FISICA)
                https://www.youtube.com/channel/UC4b...e9_WbitGkPpRZA

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                  #9
                  Originariamente Scritto da circoloco Visualizza Messaggio
                  Dipende dal range di ripetizioni in cui cedi...
                  Se parli di cedimento a 6/8 reps, ovvio che é facile cedere, non ne hai più perché il cedimento é neuronale...

                  La cosa che tanti non capiscono é che alla fine il range di ripetizioni utile alla iperrofia e sopra le 10 reps....
                  É qui che il cedimento é difficile , xk non é neuronale ma é dovuto prevalentemente all accumulo di metaboliti di scarto...
                  Detto in modo semplice ed ignorante come piace a me..."brucia e fa male e va avanti nella serie chi ha le palle di farlo".
                  Quindi la testa e l'aspetto psicologico nel bb IMHO é tutto.
                  Lo faccio dove lo devo fare, in base al programma che sto seguendo in quel periodo. Generalmente (non sempre, ma per capirsi) più sono basse le ripetizioni, più lavoro a buffer, più le alzo e più vado a cercare il cedimento. Quindi diciamo che la maggior parte dei miei cedimenti riguardano un range di ripetizioni tra 10 e infinito

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                    #10
                    Originariamente Scritto da circoloco Visualizza Messaggio
                    Dipende dal range di ripetizioni in cui cedi...
                    Se parli di cedimento a 6/8 reps, ovvio che é facile cedere, non ne hai più perché il cedimento é neuronale...

                    La cosa che tanti non capiscono é che alla fine il range di ripetizioni utile alla iperrofia e sopra le 10 reps....
                    É qui che il cedimento é difficile , xk non é neuronale ma é dovuto prevalentemente all accumulo di metaboliti di scarto...
                    Detto in modo semplice ed ignorante come piace a me..."brucia e fa male e va avanti nella serie chi ha le palle di farlo".
                    Quindi la testa e l'aspetto psicologico nel bb IMHO é tutto.
                    Verissimo
                    Anche perché se fai serie da 5 reps e la sesta no ce l'hai, ci rimani sotto. Mentre nel range 10-15 la mente fa la differenza
                    sigpic

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                      #11
                      Concordo sulla facilità di arrivare al cedimento più alta nel serie corte che in quelle lunghe, ma non credo che queste stimolino maggiormente ipertrofia. Secondo me siamo pari

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                        #12
                        Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
                        se fai serie da 5 reps e la sesta non ce l'hai, ci rimani sotto.
                        personalmente essendo appassionato di forza è una cosa che amo.
                        riuscire a completare quella sesta che prima non avevi è una delle soddisfazioni più grandi

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                          #13
                          Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
                          personalmente essendo appassionato di forza è una cosa che amo.
                          riuscire a completare quella sesta che prima non avevi è una delle soddisfazioni più grandi
                          Ho pianto
                          Originariamente Scritto da David Lion 94
                          Io sono David e sono un personal trainer qualificato..
                          Se hai bisogno anche solo di qualche consiglio domanda pure

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                            #14
                            Originariamente Scritto da Visorz Visualizza Messaggio
                            Ho pianto
                            L'altro giorno completando l'ultimo 8x3 di Military (fallito il mese scorso con lo stesso carico) ho urlato come un pazzo forsennato in casa
                            Fortuna che i vicini erano usciti per fare la spesa

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                              #15
                              Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
                              L'altro giorno completando l'ultimo 8x3 di Military (fallito il mese scorso con lo stesso carico) ho urlato come un pazzo forsennato in casa
                              Fortuna che i vicini erano usciti per fare la spesa
                              Ma che ne sai tu dove sono andati i vicini scusa

                              Comunque quello che dici è più una questione di soddisfazione, qui si parlava di ipertrofia.
                              Come lo avevi fallito il mese scorso? Perché se avevi fatto 7x3 + 1x2 non è questo grande traguardo....

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