Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Stasera Perseverance arriva su Marte.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da Sean
    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

    Commenta


      Spero sia compreso nel prime un giretto nello spazio altrimenti mi indinnio
      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

      Commenta


        Spero venga pubblicato su prime vlog di bezos che vola nello spazio

        PROVO PER LA PRIMA VOLTA LO SHUTTLE CROCCANTE 94,000cc (0-1000KMH) CON FEDEPERLAM
        Originariamente Scritto da huntermaster
        tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
        Originariamente Scritto da luna80
        Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

        Commenta


          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

          Commenta


            Marte è troppo piccolo per essere abitabile, secondo un nuovo studio


            Probabilmente Marte è troppo piccolo per trattenere abbastanza acqua per ospitare la vita: è una teoria che tra gli scienziati e gli appassionati di Spazio circola da tempo, ma che un recente studio rende ancora più credibile. Lo studio è stato pubblicato pochi giorni fa sul giornale scientifico Proceedings of the National Academy of Sciences statunitense.Il team di scienziati ha analizzato la concentrazione di isotopi di potassio nei meteoriti marziani, usando l'elemento come una specie di indicatore per molecole più volatili, come appunto quella dell'acqua. Le misurazioni hanno quindi concluso che Marte ha perso molta più acqua e altre molecole volatili rispetto alla vicina Terra, e al tempo stesso ne ha persa meno di corpi celesti più piccoli come la Luna o l'asteroide Vesta.Lo studio evidenzia quindi come ci siano dei limiti di dimensioni planetarie ben precisi per il supporto della vita. Se i pianeti sono troppo piccoli la forza di gravità non è sufficiente per trattenere le molecole più volatili, impedendo tra l'altro la formazione di un'atmosfera idonea. Naturalmente questo non ci impedirà di provare ad andare a visitarlo, ma almeno spiega il motivo per cui ci siano evidenti tracce che lasciano pensare che una volta il pianeta, ora quasi completamente arido, contenesse grandi quantitativi d'acqua, paragonabili alla Terra.






            Le conclusioni dello studio guideranno gli scienziati alla ricerca di esopianeti abitabili: devono avere una certa massa, altrimenti non trattengono abbastanza acqua.

            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

            Commenta


              Terremoto da record su Marte, scossa da 90 minuti registrata da Insight








              Il lander Insight della NASA non è nuovo a simili rilevazioni marziane, ma stavolta la scossa tellurica che ha misurato è qualcosa di più unico che raro. Va anche detto che l'evento registrato non poteva che arrivare nel momento migliore, visto che parliamo di dati risalenti al 18 settembre, esattamente il giorno in cui Insight ha festeggiato i primi 1000 sol (i giorni sul pianeta rosso) di permanenza marziana.Si parla di una scossa tellurica di magnitudo 4,2 durata quasi 1 ora e mezza, il cui arrivo non sorprende più di tanto visto il periodo piuttosto intenso per quanto riguarda i terremoti marziani, o anche soprannominati dalla NASA come Marsquakes. Da agosto a oggi sono stati rilevati diversi eventi tellurici, di cui due di simile potenza risalenti al 25 agosto, che di fatto hanno abbattuto il precedente record di magnitudo 3,7 registrato nel 2019. Non si tratta di differenze minime, infatti, la NASA ricorda che un terremoto di magnitudo 4,2 ha un'energia cinque volte superiore a uno da 3,7.Eppure tali rilevazioni sono arrivate in modo quasi fortunoso, se pensiamo che ad inizio 2021 Insight ha rischiato di dover spegnere il sismometro e gli altri strumenti per risparmiare energia. Il motivo? La sabbia accumulatasi sui pannelli solari stava vanificando il loro funzionamento, ma per fortuna l'intuizione di alcuni scienziati NASA ha permesso di recuperare parzialmente la funzionalità.


              La strumentazione di Insight sta fornendo un valido aiuto agli scienziati impegnati nello studio delle onde sismiche, l'obiettivo è saperne di più sull'attività geologica interna di Marte. Sappiamo che le onde cambiano di frequenza mentre viaggiano attraverso la crosta, il mantello e il nucleo di un pianeta, perciò la loro analisi fornisce di fatto agli un modo per scrutare in profondità sotto la superficie.Mentre il terremoto del 18 settembre è ancora in fase di studio, il team di Insight ha già raccolto alcuni dati interessanti sui terremoti del 25 agosto: sappiamo ad esempio che l'evento di magnitudo 4,2 si è verificato a circa 8.500 chilometri da InSight, ed è il terremoto più lontano dal lander rilevato fino ad oggi. Attualmente sui lavora per individuare la fonte, e l'unico dato certo è che non è la stessa delle scosse risalenti al 2019. La prime ipotesi parlano dell'area chiamata Valles Marineris, ossia quel sistema di canyon situati nelle vicinanze dell'equatore di Marte.
              A questo punto Insight non dovrebbe più soffrire problemi energetici per qualche mese, poiché Marte si sta avvicinando nuovamente al Sole e i pannelli solari cominciano a generare maggior potenza.



              Originariamente Scritto da Sean
              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

              Commenta


                Originariamente Scritto da Sean
                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                Commenta


                  Volo numero 17 per Ingenuity. Perde il collegamento con Perseverance ma continua da solo.



                  Su Marte, Ingenuity ha volato per la diciassettesima volta. Il volo è stato eseguito domenica 5 dicembre, e il JPL ha confermato la riuscita questa mattina, 8 dicembre. Ingenuity ha volato per 187 metri verso Nord Est, continuando il suo viaggio per ritornare al Octavia E. Butler Landing Site, il luogo di atterraggio su Marte. Il volo è stato eseguito correttamente, se non fosse per una perdita delle comunicazioni nell’ultima parte del volo, poco prima dell’atterraggio di Ingenuity.
                  La telemetria ottenuta dal JPL si interrompe quando il drone si trovava a 3 metri dalla superficie, dopo che la quota è rimasta stabile a 10 metri per tutto il tragitto. 15 minuti dopo l’atterraggio sono stati inviati ulteriori pacchetti dati da Perseverance. Questi hanno confermato la salute del drone dato che hanno dimostrato la piena efficienza di ricarica delle batterie. Questo può avvenire solo se il pannello solare è posizionato in orizzontale. Viene così confermata, in modo indiretto, la posizione corretta di Ingenuity. Prima di poter pianificare il volo numero 18 la NASA avrà però bisogno della telemetria completa del volo appena concluso. Nonostante questo ci si aspetta di tornare a volare entro due settimane.







                  Andamento della quota di Ingenuity durante il volo numero 17. Credits: NASAI motivi della perdita d’informazioni

                  La perdita della telemetria nell’ultima fase non è dovuta a un problema di Ingenuity, ma a una perdita del ponte radio con Perseverance. Le comunicazioni con la Terra del drone marziano sono infatti permesse dal preventivo collegamento con il rover. Questo avviene attraverso una trasmissione radio, che non può essere efficace se fra drone e rover sono presenti degli ostacoli fisici. In questo caso sono subentrati degli ostacoli dovuti sia alla geografia di Marte sia alla struttura di Perseverance.
                  Il drone è infatti atterrato in una posizione opposta all’antenna posizionata sul rover. Fra quest’ultima e Ingenuity si trovava quindi la scocca stessa del rover e il generatore a radioisotopi (RTG). Nella seguente foto la linea rossa collega l’antenna del rover con la posizione dove è atterrato Ingenuity.








                  Oltre a questo il drone si è trovato dalla parte opposta di una piccola collina di 4 metri di altezza chiamata Bras. Questa non ha rappresentato un problema per la maggior parte del volo, che si è svolto appunto alla quota di 10 metri, ma solo durante l’ultima fase di discesa. Inoltre, durante la progettazione del volo numero 17 la NASA si era basata sulla posizione prevista di Perseverance, ma quest’ultima è soggetta a variazioni quasi giornaliere in base alle necessità scientifiche.
                  Le conseguenze sul drone e sui prossimi voli

                  Ingenuity è stato progettato per sopravvivere a questa mancanza di collegamento con Perseverance. I voli sono infatti automatici, e in mancanza di un collegamento diretto con il rover si spegne in automatico aspettando nuove informazioni. Questa situazione si prevede infatti che succederà nuovamente in futuro, forse anche durante il volo 18. Avute le informazione del volo 17, il JPL prevede che Ingenuity si muoverà di altri 200 metri circa verso Nord-Est, verso il confine della zona South Séíitah. Gli ingegneri della NASA cercheranno ovviamente di programmare i prossimi voli in modo da evitare il più possibile questi blackout d’informazioni.
                  Nella seguente mappa interattiva è possibile vedere in tempo reale la posizione sia di Ingenuity che del rover Perseverance.



                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                  Commenta


                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                    Commenta


                      La storia di Oppy

                      La NASA, dopo 7 mesi di tentativi di comunicazione, dichiara che il Rover Opportunity si è spento per sempre. Una tempesta marziana che durava da mesi aveva messo a dura prova i sistemi operativi del Rover marziano, che comunque ha lavorato per ben 15 anni, contro i pochi mesi previsti dalla missione.

                      C'è una storia carina che ci racconta quello che sarebbe stato l'ultimo messaggio di Opportunity.
                      Le comunicazioni con la Terra erano fondamentalmente dei codici numerici, che gli scienziati traducevano in informazioni.

                      Nell'ultimo messaggio Opportunity invia due numeri: 22 e 10,8

                      22 è il numero di Wh che è in grado di recuperare dai pannelli solari:
                      Non sufficienti per poter ricaricare le batterie.

                      10,8 è il valore misurato dell’opacità atmosferica per via della tempesta.

                      Alla NASA gli scienziati leggono questi dati e, affezionati ad una macchina che tanto aveva dato, li traducono così:

                      "LA MIA BATTERIA È SCARICA, E SI STA FACENDO BUIO."
                      Ciao "Oppy"



                      Dovevano essere pochi mesi, divenne un viaggio incredibile. Ecco la storia del rover Opportunity


                      Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                      Originariamente Scritto da Sean
                      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                      Commenta


                        ciao picolo rover , sei gia a meta' strada tra noi e gli angeli
                        Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                        Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                        Commenta




                          Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                          Originariamente Scritto da Sean
                          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                          Commenta


                            Un buco nero "vicino" a noi, questo permetterà di poterli studiare meglio, ottimo.



                            Commenta


                              Per chi ha poco tempo :




                              Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                              Originariamente Scritto da Sean
                              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                              Commenta


                                Non avete postato la "porta" di cui parlano tutti oggi...









                                "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
                                Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
                                vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

                                (L. Pirandello)

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎