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Lo spigolo del lavoro

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    Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
    Avevo letto “trovati una vacca”


    che poi è la soluzione migliore … ma al plurale.

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      Comunque Mario sei il prototipo del movimento FIRE.

      A quest’ora ce l’avresti gia’ anche fatta, ma hai dalla tua la giovane eta’.

      Si tratta di qualcosa che trova una certa aderenza al tuo profilo: vita frugale, riduzione spese, entrata periodica “garantita”.


      Non giudico la cosa, mi limito a esprimere un parere.



      Originariamente Scritto da Giampo93
      Finché c'è emivita c'è Speran*a

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        Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
        Comunque Mario sei il prototipo del movimento FIRE.

        A quest’ora ce l’avresti gia’ anche fatta, ma hai dalla tua la giovane eta’.

        Si tratta di qualcosa che trova una certa aderenza al tuo profilo: vita frugale, riduzione spese, entrata periodica “garantita”.


        Non giudico la cosa, mi limito a esprimere un parere.
        ho controllato , sarebbe andare in pensione prima in pratica ?
        magari … alla fine tanto lavoriamo sempre per arricchire qualcun altro , quanto tempo buttato …

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          Crescere e maturare nel mondo del lavoro permette di acquisire competenze ma, soprattutto, vivere esperienze che fanno crescere.

          A 30 anni ma anche a 40 e’ davvero troppo presto per “ritirarsi”, senza per altro un qualcosa di piu’ che una percepita stabilita’ economica..comunque al limite della sussistenza. (senza contare costo della vita futuro e annessi e connessi).. credo che la cosa, a maggior ragione se la persona ha scarsa attitudine alla curiosita’, allo studio, all’approfondimento, possa in fine essere altamente negativa per una vita degna.


          Servirebbero altresì straordinarie doti e “dotazioni” per dei positivi riscontri copulatori.


          Insomma a me, me pare ‘na strunzata.

          La cosa positiva e’ che si tratta di uno scenario teorico, utopistico (distopico..)



          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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            Io vado praticamente in pensione tra qualche settimana, a 31 anni.

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              Originariamente Scritto da Giampo93
              Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                Sa panettiere a maschera è un attimo
                Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                  Smettere di lavorare credo che mi porterebbe alla depressione. Concepirei piuttosto quittare il lavoro da dipendente per avviare un'attività dove avere più autonomia.

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                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                      Smettere di lavorare credo che mi porterebbe alla depressione. Concepirei piuttosto quittare il lavoro da dipendente per avviare un'attività dove avere più autonomia.
                      non è tanto lo smettere di lavorare quanto lo smettere di lavorare senza avere una cornice intorno che supporta tutto

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                        Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
                        non è tanto lo smettere di lavorare quanto lo smettere di lavorare senza avere una cornice intorno che supporta tutto
                        Le persone che conosco di giorno lavorano tutte, mi sentirei un cojone.

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                          Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                          Le persone che conosco di giorno lavorano tutte, mi sentirei un cojone.
                          beh forse sì ...
                          invece se uno è ricco sfondato le trova le cose da fare , ecco in quel caso non penso ci sia il rischio ...

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                            Intendi un’entrata economica indipendente dallo svolgimento di un’attivita’ lavorativa vissuta male

                            qui i livelli sono distinti ma nel mondo reale tendono necessariamente a doversi incontrare


                            Sono poche le persone che amano il proprio lavoro.

                            Ancor meno quelle che ci trovano la propria “missione”, continuando a svolgerlo anche e nonostante varie ed eventuali..

                            Pero’ la pillola va ingoiata, specie da giovani serve farsi le ossa....insomma bisogna attivarsi per meritarsi le cose senza dover per forza aspettare la botta di fortuna.


                            Trovare il modo di trovare motivazione anche se il lavoro e’ tedioso aiuta, sempre che non sia la motivazione a trovare te.


                            Per chi ha famiglia, figli, la cosa viene senza troppe domande, hai responsabilita’ importanti e i rospi li mandi giu (e avere al fianco una persona comprensiva conta piu’ di avere una che abbia voglia di ***** h24..anche perche’ se h24 non ce l’hai vicina, ci saranno momenti in cui stara’ vicino ad altri.).

                            Se percepisci un reddito, e vivi in casa coi tuoi, hai un vincolo enorme, prima che una scelta.

                            Se sei da solo e vivi solo, finche’ d’ura, e’ una cosa che prima o poi rimpiangerai, anche se odi il lavoro, anche se guadagni poco, perche’ sentirsi solo con qualcuno a fianco e’ insostenibile e porta a insofferenze tali che, coimfigli di mezzo, sfociano in disatsri familiari.

                            Penso che ora per Te Mario serva solo concentrarsi sul far entrare soldi, abbastanza da poterti permettere un gradino alla volta prima indipendenza, poi liberta’.


                            Avere fretta di lamentarsi (di non avere un lavoro, di non guadagnare abbastanza, di non avere tempo, di non avere una donna e via discorrendo) e’ tutta roba che assottiglia i margini per quando sara’ il momento di farlo sul serio, augurandosi che quel momento mai debba arrivare



                            Originariamente Scritto da Giampo93
                            Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                              Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                              Smettere di lavorare credo che mi porterebbe alla depressione. Concepirei piuttosto quittare il lavoro da dipendente per avviare un'attività dove avere più autonomia.
                              “Quittare” ma vaffancul0 va


                              Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

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                                Originariamente Scritto da arkon86 Visualizza Messaggio
                                “Quittare” ma vaffancul0 va


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