sul lettino di Freud. L'angolo dell'interpretazione dei sogni

[valium]

ho sognato che vivevo in una casa con altre persone, tra cui un'anziana signora che compare all'inizio, solo per entrare in camera sua, poi succedono cose, esco, rientro, interagisco con gli altri, ma la signora non compare più. Però, come nei film gialli, se ti viene mostrato in un fotogramma un oggetto in un cassetto, sai già che quell'oggetto poi sarà funzionale alla trama.
Sto parlando con le altre persone e si sente una porta che sbatte. Chiedono allarmati "chi c'è in casa?". Io dico niente è la signora Maria, è rientrata prima, sta nella sua stanza. E come nel più banale clichet horror "ma non è possibile, è morta ieri!". E poi si vede entrare in camera la signora, grande paura, poi lei si sdraia sul letto, capiamo che è bloccata dal dispiacere di non aver avuto figli, le diamo una carezza e se ne va libera.
è evidente che lei era il punto dove voleva arrivare il sogno fin dall'inizio: tutto il resto sono chiacchere vuote, andare e venire. Ma allora, se io mi ero preparato la trama fin dall'inizio, come mai quando vedo la signora Maria la prima volta non ho alcuna emozione, sembra scomparsa dal film e poi ricompare e (questo mi domando) provo una fortissima sorpresa e paura alla rivelazione è morta? non sono uno spettatore inconsapevole per cui gioca l'effetto sorpresa, sono io il regista, io ho scritto la trama fin dall'inizio. Perchè all'improvviso mi spavento (nel sogno avevo davvero paura, cercavo di fuggire, mi sono svegliato che avevo ancora i battiti accelerati), mentre alla prima apparizione della signora non faccio nemmeno caso a lei? eppure già sapevo...

i sogni potrebbe essere il portale per universi paralleli, vi è mai capitato di fare un sogno, incontrare qualcuno e avere la consapevolezza che è stato vostro parente o amico per una vita intera? O magari sono frammenti di vite passate

nel tuo caso forse hai solo visto troppi thriller/horror

[Arturo Bandini]

era lucido, i miei sogni lo sono quasi sempre, hanno una trama abbastanza lineare e al risveglio li ricordo sempre. Al centro del sogno, dopo la comparsa iniziale della signora, e prima del finale, facevo cose normali: andavo a comprare un libro, facevo un bagno (ora mi ricordo che tenevo dentro l'acqua un coltello per difendermi) vedevo passare per strada una tigre legata, nella sfilata di un circo, poi la tigre si liberava e tutti fuggivano. Potrei cercare di interpretare anche queste cose (ieri sentivo una canzone che dice "i'm not an animal in the zoo this animal will jump and eat you), ma secondo me rappresentano solo il normale vivere quotidiano. Riempimento per arrivare al finale

[Arturo Bandini]

i sogni potrebbe essere il portale per altre dimensioni, vi è mai capitato di fare un sogno, incontrare qualcuno e avere la consapevolezza che è stato vostro parente o amico per una vita intera? O magari sono frammenti di vite passate

nel tuo caso forse hai solo visto troppi thriller/horror

no, per me sono solo elaborazione del rimosso, simbologia. Io li trovo utilissimi perchè mi dicono quali sono le mie preoccupazioni, le cose su cui intervenire.
Il rimorso di aver lasciato sola la mia maestra (che probabilmente è un condensato di diverse figure: anche mia nonna), mi dice che devo migliorare i rapporti con mia madre o me ne pentirò

[Arturo Bandini]

se in un sogno incontri uno sconosciuto che ti sembra uno che hai sempre conosciuto, è appunto per il fenomeno della condensazione: una persona ne rappresenta più di una, di cui condensa le caratteristiche. O è semplicemente il sostituto di un'altra persona che il tuo inconscio non vuol farti apparire esplicitamente

[valium]

se in un sogno incontri uno sconosciuto che ti sembra uno che hai sempre conosciuto, è appunto per il fenomeno della condensazione: una persona ne rappresenta più di una, di cui condensa le caratteristiche. O è semplicemente il sostituto di un'altra persona che il tuo inconscio non vuol farti apparire esplicitamente

può essere ma le vite passate sono una realtà , su reddit è pieno di testimonianze inquietanti

[Lorenzo993]

domanda per Bob: la trama dei sogni ha un canovaccio dall'inizio o si affida all'improvvisazione?
ho sognato che vivevo in una casa con altre persone, tra cui un'anziana signora che compare all'inizio, solo per entrare in camera sua, poi succedono cose, esco, rientro, interagisco con gli altri, ma la signora non compare più. Però, come nei film gialli, se ti viene mostrato in un fotogramma un oggetto in un cassetto, sai già che quell'oggetto poi sarà funzionale alla trama.
Sto parlando con le altre persone e si sente una porta che sbatte. Chiedono allarmati "chi c'è in casa?". Io dico niente è la signora Maria, è rientrata prima, sta nella sua stanza. E come nel più banale clichet horror "ma non è possibile, è morta ieri!". E poi si vede entrare in camera la signora, grande paura, poi lei si sdraia sul letto, capiamo che è bloccata dal dispiacere di non aver avuto figli, le diamo una carezza e se ne va libera.
Ora, al di là dell'interpretazione (maria, come la mia maestra delle elementari, suora, quindi mai avuto figli; senso di colpa per non esserla andata a trovare abbastanza spesso, lasciata "sola nella sua camera", morta sola, desiderio di rimediare agli errori...) è evidente che lei era il punto dove voleva arrivare il sogno fin dall'inizio: tutto il resto sono chiacchere vuote, andare e venire. Ma allora, se io mi ero preparato la trama fin dall'inizio, come mai quando vedo la signora Maria la prima volta non ho alcuna emozione, sembra scomparsa dal film e poi ricompare e (questo mi domando) provo una fortissima sorpresa e paura alla rivelazione è morta? non sono uno spettatore inconsapevole per cui gioca l'effetto sorpresa, sono io il regista, io ho scritto la trama fin dall'inizio. Perchè all'improvviso mi spavento (nel sogno avevo davvero paura, cercavo di fuggire, mi sono svegliato che avevo ancora i battiti accelerati), mentre alla prima apparizione della signora non faccio nemmeno caso a lei? eppure già sapevo...

Domanda interessante quella sul fatto che essendo tu io regista del sogno perché spaventarsi alla seconda apparizione..

Chi ha idee?

[Arturo Bandini]

tutto questo vale se prendiamo per buona l'interpretazione freudiana.
Questo fatto del perchè nei sogni ci sorprendiamo per cose che già sappiamo, avendole inventate noi stessi, freud non l'ha mai analizzato.
Chiaro che nei sogni tutto è fiction, ma se la gioia o la paura o l'amore sono facilmente "fantasticabili" anche da svegli, non mi spiego come si possa simulare la sorpresa genuina

[sylvester]

Domanda interessante quella sul fatto che essendo tu io regista del sogno perché spaventarsi alla seconda apparizione..

Chi ha idee?

O non è (o non rappresenta) la stessa persona...

[Arturo Bandini]

era la stessa. Ma poi il mio è solo un esempio. Nei sogni accadono spesso cose per cui restiamo sbalorditi, positivamente o dolorosamente, e lo stupore esplode subito dopo la "rivelazione", come nella realtà. Solo che a differenza della realtà, siamo stati noi a preparare tutto il teatrino, quindi non dovrebbe esserci questa particolare emozione, mentre le altre emozioni sono più comprnsibili

[valium]

siamo stati noi a preparare tutto il teatrino

che intendi? Non tutti i sogni sono lucidi e controllati

[M K K]

Io sono talmente noioso che sogno di fare sesso con mia moglie nel letto di casa. E ho detto tutto

[valium]

avete mai avuto sogni premonitori che si sono poi avverati?

[Arturo Bandini]

non saprei, io miei lo sono
al 90% riguardano la rievocazione di momenti dolorosi: la malattia di mio padre, mia nonna. Il sogno più ricorrente è di aver perso il mio cane e cercarlo ovunque e alla fine c'è la rivelazione "l'hai perso, nel tempo, tanto tempo fa"
poi sogno spesso di lottare contro nemici soverchianti, ma fallisco, le mie armi non funzionano, le pistole si inceppano...
Rarissimamente faccio sogni di tipo sessuale

[M K K]

Ultimamente non ricordo nessun sogno, i pochi di tempo fa erano sempre di episodi legati alla quotidianità/ lavoro...
L'unica cosa strana che ricordo era un sogno in cui mi praticavo auto fellatio ma credo sia riconducibile a qualche video xxx che avevo visto .

[Arturo Bandini]

ma in genere una qualche simbologia deve esserci, non c'è solo semplice rievocazione di episodi del quotidiano, i sogni hanno lo scopo di rielaborare il rimosso attraverso immagini metaforiche.
Anche se dato che anche gli animali sognano, e in loro l'inconscio non esiste, presumo servano anche solo a mettere in standy il cervello.
Bisognerebbe capire a cosa serve da un punto di vista biochimico la fase rem