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L’angolo della Storia e della Storiografia

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    #31
    Guardavo per caso una puntata di ossi di seppia con un'intervista a Sergio Cusani.
    Qualcuno si è mai interessato al caso dei suicidi Cagliari - Gardini?

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      #32
      Over the past months the Covid Crisis and horrific incidents of racist, especially anti-Black, violence have exposed anew the systemic inequities of our society.  These tragedies demand that we reaffirm our commitment to diversity and equity within our field and add our voice to those calling for an anti-racist, just society for ourselves, our s...


      Che ne pensate?

      No bestemmie.



      Originariamente Scritto da Giampo93
      Finché c'è emivita c'è Speran*a

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        #33
        Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
        Che il terzo punto è potenzialmente interessante quando parla di approccio sincronico tra culture, ma la parte che verrà strumentalizzata (in inglese si direbbe weaponized) sarà quella dove si parla di approccio sincronico. Se non già a livello accademico, su certa stampa passerà l' idea che la cultura greco-romana fosse razzista o sia il punto di riferimento dei razzisti. Mi sembra comunque una prevedibile evoluzione del movimento woke nel suo insieme (postmodernismo+critical race theory+senso di colpa collettivo importato dal protestantesimo)

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          #34
          Si intendevi diacronico e sincronico, comunque e’ cio’ che intravedo a mia volta.

          Non voglio doverci credere, ma questo e’.



          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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            #35
            Originariamente Scritto da AlexBrambi Visualizza Messaggio
            Guardavo per caso una puntata di ossi di seppia con un'intervista a Sergio Cusani.
            Qualcuno si è mai interessato al caso dei suicidi Cagliari - Gardini?
            Sì. Non conosco però quella intervista di Cusani. Che diceva?

            Gardini fu grande e tragica figura del capitalismo italiano, affossato dal doppiogiochismo della politica (che lui non sopportava, in quanto uomo delle decisioni e del fare contro le logiche degli equilibri e degli inciuci politici) e da Cuccia, colui che decideva chi nel capitalismo poteva e chi non poteva fare impresa - era talmente potente che impose ad Agnelli, anche dopo averlo annunciato, di non mettere alla guida della Fiat suo fratello Umberto ma Romiti, per dire di chi parliamo quando si cita Cuccia e Mediobanca.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              #36
              Cuccia e’ stato il piu’ grande puparo della nostra Storia



              Originariamente Scritto da Giampo93
              Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                #37
                Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
                Cuccia e’ stato il piu’ grande puparo della nostra Storia

                Esistono, e sono sempre esistiti, dei governi dietro ai governi, dei poteri dietro ai troni. Questo fin dall'antica Roma e gli storici dell'Impero ce ne riportano i riflessi (poi vorrò leggere con calma il link che hai postato più sopra).

                Nell'evo contemporaneo, dove la politica s'è fatta in qualche maniera ancella della economia, un peso notevolissimo ce l'ha chi dirige, indirizza, determina le finanze, i capitali, le logiche bancarie. Tutti signori non eletti tra l'altro, e quel loro non avere colore o addirittura forma (chi conosce in verità Cuccia?) e questa inafferrabilità è la cifra del potere oggi. Il resto sono rappresentazioni figurative per le masse.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
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                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  #38
                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Esistono, e sono sempre esistiti, dei governi dietro ai governi, dei poteri dietro ai troni. Questo fin dall'antica Roma e gli storici dell'Impero ce ne riportano i riflessi (poi vorrò leggere con calma il link che hai postato più sopra).

                  Nell'evo contemporaneo, dove la politica s'è fatta in qualche maniera ancella della economia, un peso notevolissimo ce l'ha chi dirige, indirizza, determina le finanze, i capitali, le logiche bancarie. Tutti signori non eletti tra l'altro, e quel loro non avere colore o addirittura forma (chi conosce in verità Cuccia?) e questa inafferrabilità è la cifra del potere oggi. Il resto sono rappresentazioni figurative per le masse.
                  un piu’ volte citato saggio della meta’ degli anni 70, “La crisi della democrazia”, contestualizza pienamente quanto esprimi


                  prefazione di Giovanni Agnelli per l’edizione italiana.

                  ps: se puoi, non leggere il link di prima....



                  Originariamente Scritto da Giampo93
                  Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                    #39
                    Cusani non dice niente di rilevante (o almeno io non sono in grado di cogliere). Dice di non aver patteggiato e essersi preso tutta la colpa e di non aver fatto nomi in rispetto di Gardini. Cose note.

                    Che I suicidi siano sospetti, credo sia pacifico.

                    Probabilmente Cusani è stato minacciato e ha deciso di farsi 5 anni di carcere per avere salva la pelle.

                    Quello che non capisco è se sia stato un nuovo caso Mattei, dove chiunque tocchi gli interessi politici di Eni, finisca male; oppure ci siano affari che intrecciano i soliti poteri al centro dei grandi scandali finanziari di quegli anni.

                    Quello che mi lascia perplesso è la teoria di persone abbastanza vicine alla situazione, secondo i quali sia stato principalmente il PCI a spingere per una soluzione definitiva, nel timore che Gardini rivelasse i nomi di chi aveva pagato con la maxi tangente enimont.

                    Dopo la caduta del muro e con un PCI in dissoluzione, mi sembra meno verosimile di altre ipotesi - anche perché i nomi di chi riceveva finanziamenti illeciti sono noti e non mi sembra sia successo granché.

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                      #40
                      Il 17 febbraio 1992 viene arrestato Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio a Milano, scoppia Tangentopoli. Il sistema dei partiti è messo sotto inchiesta. I magistrati del team Mani Pulite sono acclamati come degli eroi della gente comune in manifestazioni di piazza. Mentre politici abituati ai riflettori si trovano alla gogna. Strumenti come gli arresti domiciliari e il carcere assumono il significato sinistro di rivalsa e vendetta contro "il sistema". È la fine della Prima Repubblica. Questa stagione che ha cambiato il volto del Paese viene ripercorsa attraverso il ricordo di uno dei suoi protagonisti: Sergio Cusani. Cusani, imputato simbolo di Mani Pulite, condannato all'epoca a 8 anni di reclusione.


                      Questa è la puntata, dura pochissimo.
                      Si parla a stufo di altri casi noti e pochissimo della scalata a enimont, che è stata un'occasione unica nella storia di rendere l'italia un leader mondiale nel settore chimico.

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                        #41
                        Originariamente Scritto da AlexBrambi Visualizza Messaggio
                        Cusani non dice niente di rilevante (o almeno io non sono in grado di cogliere). Dice di non aver patteggiato e essersi preso tutta la colpa e di non aver fatto nomi in rispetto di Gardini. Cose note.

                        Che I suicidi siano sospetti, credo sia pacifico.

                        Probabilmente Cusani è stato minacciato e ha deciso di farsi 5 anni di carcere per avere salva la pelle.

                        Quello che non capisco è se sia stato un nuovo caso Mattei, dove chiunque tocchi gli interessi politici di Eni, finisca male; oppure ci siano affari che intrecciano i soliti poteri al centro dei grandi scandali finanziari di quegli anni.

                        Quello che mi lascia perplesso è la teoria di persone abbastanza vicine alla situazione, secondo i quali sia stato principalmente il PCI a spingere per una soluzione definitiva, nel timore che Gardini rivelasse i nomi di chi aveva pagato con la maxi tangente enimont.

                        Dopo la caduta del muro e con un PCI in dissoluzione, mi sembra meno verosimile di altre ipotesi - anche perché i nomi di chi riceveva finanziamenti illeciti sono noti e non mi sembra sia successo granché.

                        Credo al suicidio. Non sempre dietro alla morte di personaggi importanti e pesanti per la storia di questo (disgraziato) Paese, o per la storia tout-court, si devono trovare conclusioni "misteriose": i misteri a volte, o spesso, stanno prima, nella fase precedente, come nel caso di Gardini.

                        Nel caso di Mattei abbiamo una bomba in un aereo e quindi lì la vittima è stata vittima di assassinio, fatto fuori per tutti i motivi ormai stranoti. Ci sono però omicidi che non serve compierli direttamente: il suicidio di Gardini è uno di quelli.

                        Gardini è difatti morto davvero non quando si è sparato nella sua camera di Palazzo Belgioioso, ma quando la politica e la finanza lo hanno fatto fuori, impedendogli quella creazione di quello che sarebbe stato, come giustamente lo definisci, uno dei più grandi poli chimico-industriali del mondo. E' curioso come chi ogni volta cerchi di far crescere questa Italia con una visione sua indipendente (in ambito politico od economico) venga castrato o spezzato quasi sul nascere.

                        Gardini lo hanno ammazzato nel momento in cui ha deciso di decidere contro le logiche paludose e ombrose della politica e della finanza, dunque del potere "costituito". La politica lo ha giocato, Cuccia gli ha tolto i fondi, l'Enimont non se l'è potuta tenere.

                        Tangentopoli scoppia dopo quella vicenda, qualche anno dopo. Gardini era già fuori (anche dalla Montedison, liquidato dai Ferruzzi), si era dato alle barche a vela (il sogno del Moro), e per conoscere i nomi i magistrati non avevano certo bisogno di lui, perchè c'erano e ci saranno altri a offrirli, visto che il sistema delle tangenti riguardava tanti se non tutti.

                        Imprenditorialmente Gardini viene fatto fuori dalla politica e dalla finanza, come detto. Invece è un terzo potere a farlo fuori esistenzialmente: la magistratura. La scandalosa magistratura di quegli anni (ogni volta che vedo o ascolto Di Pietro parlare di Mani Pulite ho il rigetto ed il disgusto) che userà il sistema della carcerazione preventiva per far crollare gli indagati e ottenere delle "confessioni"...per cui c'era il rischio di marcire in galere ben prima di un processo, e questo pensiero spinse Gardini a farla finita: perchè, uomo vero, uomo abituato a decidere, ha voluto decidere lui dell'ultimo atto.

                        In questo dramma io vedo dei giganti (Gardini ma anche Craxi, che basta ascoltarlo rispondere a quel balbuziente Di Pietro, nel famoso interrogatorio al tribunale di Milano, per rendersi conto di che differenza passasse tra i due, di lucidità, linguaggio, statura) e dei nani...questo nell'ultimo atto. I più importanti, ai fini della nostra storia, sono gli atti precedenti, ovvero la creazione dell'Enimont e tutto quello che ne è conseguito.

                        In quel quadro le tangenti erano dovute, non sono il vero punto nodale, anzi un modo di fare comune e dovuto: sono volgari "bustarelle", il prezzo dell'olio per far andare i meccanismi o i cardini di certi uffici. No, il vero punto, la questione, è che la politica ha voluto decidere lei a chi dare gli asset strategici, e Gardini non era gradito perchè Gardini era "sgradevole" per quel mondo che non aveva intenzione di cambiare le sue logiche. Gardini è stato un uragano (d'altra parte amava il vento) nel salotto buono, lì dove si entra in punta di piedi e non si parla ma si bisbiglia.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          #42
                          Originariamente Scritto da AlexBrambi Visualizza Messaggio
                          https://www.raiplay.it/video/2021/01...entopoli.%26wt

                          Questa è la puntata, dura pochissimo.
                          Si parla a stufo di altri casi noti e pochissimo della scalata a enimont, che è stata un'occasione unica nella storia di rendere l'italia un leader mondiale nel settore chimico.
                          Ho dei problemi con Raiplay in questi giorni, non riesco nemmeno a guardare sul sito Rai le partite dell'europeo: mi si carica a vuoto la pagina del sito. Forse è un problema del mio browser, indagherò. Comunque credo di aver capito di cosa parla Cusani, del quale già conosco altre sue interviste...e mi pare di aver capito che non si discosta dal già noto.
                          Last edited by Sean; 23-06-2021, 22:26:31.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
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                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                            #43
                            Prova magari con l'app. C'è una marea di roba di archivio davvero interessante, che non danno mai in replica e che non avrei mai potuto vedere per motivi anagrafici.

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                              #44
                              Avete preso la bastiglietta oggi?



                              Originariamente Scritto da Giampo93
                              Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                                #45
                                Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
                                Avete preso la bastiglietta oggi?
                                Purtroppo no. Mi sa che siamo nel bel mezzo della restaurazione

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