Quanto conta la genetica nella crescita muscolare/formazione di un buon fisico?

[sylvester]

...Inoltre nel mondo sportivo la “cattiva” genetica non è pesare 60 kg e “non ingrassare mai”, bensì pesare magari 75/80 kg a 16 anni non riuscendo a dimagrire, per esempio.

Tanto per dirne una...

[menez]

... è un talento genetico

è un modo di dire, una frase comune...ma la realtà è differente...
il talento possiede anche una certa genetica predisponente, ma non solo questa, infatti i prerequisiti considerati plusvalore sono di tipo biologico (quelli su cui si basa questa discussione) e psicologici.

[circoloco]

è un modo di dire, una frase comune...ma la realtà è differente...
il talento possiede anche una certa genetica predisponente, ma non solo questa, infatti i prerequisiti considerati plusvalore sono di tipo biologico (quelli su cui si basa questa discussione) e psicologici.

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[circoloco]

25 anni l’han capito e han cambiato strada

Onore a loro... Ci hanno cmq provato e non avranno rimpianti.

[Visorz]

Onore a loro... Ci hanno cmq provato e non avranno rimpianti.

E invece si, rimpiangeranno di non aver investito quel tempo in altro...
Il bbing ha come fattore positivo che anche se hai una generica di merda, la competizione è contro di te, quindi qualsiasi risultato riesci ad avere è sempre una vittoria, magari non potrai mai gareggiare ecc... Ma quel tempo che hai investito ti lascerà comunque qualcosa, magari non sarà ciò che volevi, però sei riuscito comunque nel migliorare il tuo aspetto fisico nella versione migliore possibile...

Un ragazzino che passa 15 anni a farsi il culo nel calcio ,si ritrova ad essere nella miglior forma a lui possibile ma si rende conto di non poter puntare in alto, in quel caso o si riduce a giocare nelle varie squadre di paese e prendere se gli va bene 1000 euro al mese, oppure abbandona e in entrambi i casi si ritrova ad aver ottenuto nulla da tutti quel tempo investito, e io di casi così ne ho visti molti, tra cui anche nella mia famiglia...

Abbastanza triste

[Noctis]

E invece si, rimpiangeranno di non aver investito quel tempo in altro...
Il bbing ha come fattore positivo che anche se hai una generica di merda, la competizione è contro di te, quindi qualsiasi risultato riesci ad avere è sempre una vittoria, magari non potrai mai gareggiare ecc... Ma quel tempo che hai investito ti lascerà comunque qualcosa, magari non sarà ciò che volevi, però sei riuscito comunque nel migliorare il tuo aspetto fisico nella versione migliore possibile...

Un ragazzino che passa 15 anni a farsi il culo nel calcio ,si ritrova ad essere nella miglior forma a lui possibile ma si rende conto di non poter puntare in alto, in quel caso o si riduce a giocare nelle varie squadre di paese e prendere se gli va bene 1000 euro al mese, oppure abbandona e in entrambi i casi si ritrova ad aver ottenuto nulla da tutti quel tempo investito, e io di casi così ne ho visti molti, tra cui anche nella mia famiglia...

Abbastanza triste

Il discorso è che qualunque cosa si faccia, ma c'è passione, non si rimpiangerà mai nulla.

Se la passione di quel ragazzino era il calcio, ma per sua sfortuna non è riuscito a lucrarci su... pazienza, resta comunque il fatto che abbia fatto qualcosa che gli piace e lo diverte. Diversa cosa sarebbe stata giocare a pallone senza avere una reale passione per esso e puntare solo al mero lucro, in quel caso avresti ragione, sarebbe stato tempo perso.

[menez]

il bbing possiede rispetto ad altri sport una difficoltà particolare , ovvero l'importanza determinante dell'aspetto esteriore riflesso dallo specchio.
Questa immagine di sè, (chi ricorda il famoso libro di Wilde il ritratto di Dorian Gray?), è allo stesso tempo la delizia e la croce del bber.
L'estetica, dunque si pone al di sopra di ogni cosa, un "artigiano" che lavora alacremente il suo corpo con lo solo scopo di perfezionarlo, di renderlo espressione artistica....
difficile molto difficile, qui il talento non è solo appunto legato al fattore genetico di crescita, ma anche da una predisposizione "artistica" che coinvolgerebbe alcune aree dei due emisferi del cervello, la cui dotazione è fondamentale per motivare continuamente il bber nell'azione di allenamento, fino al raggiungimento della completa soddisfazione realizzata attraverso l'armonia muscolare.....
non è da tutti, e questa teoria giustificherebbe la grande motivazione espressa dai migliori bber in circolazione.

[Sly83]

Eccezionale

[Noctis]

il bbing possiede rispetto ad altri sport una difficoltà particolare , ovvero l'importanza determinante dell'aspetto esteriore riflesso dallo specchio.
Questa immagine di sè, (chi ricorda il famoso libro di Wilde il ritratto di Dorian Gray?), è allo stesso tempo la delizia e la croce del bber.
L'estetica, dunque si pone al di sopra di ogni cosa, un "artigiano" che lavora alacremente il suo corpo con lo solo scopo di perfezionarlo, di renderlo espressione artistica....
difficile molto difficile, qui il talento non è solo appunto legato al fattore genetico di crescita, ma anche da una predisposizione "artistica" che coinvolgerebbe alcune aree dei due emisferi del cervello, la cui dotazione è fondamentale per motivare continuamente il bber nell'azione di allenamento, fino al raggiungimento della completa soddisfazione realizzata attraverso l'armonia muscolare.....
non è da tutti, e questa teoria giustificherebbe la grande motivazione espressa dai migliori bber in circolazione.

Interessante spunto di riflessione, il tuo.

Ma ammettiamo che un ragazzo nasca con la sola genetica dalla sua, ma non ha alcun talento, come hai detto tu non è un buon "artigiano".


Tale ragazzo si affida ad un buon PT che il talento ce l'ha, è un buon "artigiano" nel plasmare fisici scultorei, ma purtroppo quest'ultimo non ha la genetica dalla sua.


Il ragazzo che si è affidato al PT ha ottimi risultati, vincendo competizioni e *******te del genere.


Ora: il merito è del talento del PT che ha saputo come sfruttare la genetica del ragazzo oppure solo del ragazzo che ha avuto in dono una buona genetica?

[topscorer]

Beh, il merito è di entrambi, è come dare una buona moto ad un buon pilota.
Sarà sicuramente una buona gara.

[-El Diablo-]

E invece si, rimpiangeranno di non aver investito quel tempo in altro...
Il bbing ha come fattore positivo che anche se hai una generica di merda, la competizione è contro di te, quindi qualsiasi risultato riesci ad avere è sempre una vittoria, magari non potrai mai gareggiare ecc... Ma quel tempo che hai investito ti lascerà comunque qualcosa, magari non sarà ciò che volevi, però sei riuscito comunque nel migliorare il tuo aspetto fisico nella versione migliore possibile...

Un ragazzino che passa 15 anni a farsi il culo nel calcio ,si ritrova ad essere nella miglior forma a lui possibile ma si rende conto di non poter puntare in alto, in quel caso o si riduce a giocare nelle varie squadre di paese e prendere se gli va bene 1000 euro al mese, oppure abbandona e in entrambi i casi si ritrova ad aver ottenuto nulla da tutti quel tempo investito, e io di casi così ne ho visti molti, tra cui anche nella mia famiglia...

Abbastanza triste

Il problema del calcio è un po' diverso da quello del BB.
Nel senso che nessun BB, se non a livelli altissimi, si sognerebbe di investire tutto in quella carriera senza organizzarsi comunque un piano B. Viceversa nel calcio ne ho visti tantissimi sovrastimare le proprie possibilità scommettendo tutto su quell'unica strada. Non è che se alla roulette punti tutto sul rosso e poi esce il nero, tu che hai scommesso, sei esente da responsabilità se poi ti ritrovi senza mutande.

Per il resto ho abbastanza conoscenze nel calcio che conta per sapere come funziona nel calcio professionistico. Potenzialmente fino a 15/16 anni possono anche essere tutti campioni, ma molte volte alcuni sono solo più avanti con lo sviluppo rispetto ai compagni. La cernita vera si fa intorno ai 18/20 anni quando inziaiano a mandarti in prestito tra Serie D e Lega Pro. In quella fase molti ragazzi, e soprattutto genitori, si montano la testa... "Mio figlio appena maggiorenne è già tra i professionisti", immaginando che possa ancora migliorare molto perché "Luca Toni ha esordito in serie A a quasi 30 anni...". A quel punto per loro il calcio ha la priorità su tutto e se per caso hanno anche un procuratore potrebbe essere la fine, perché molti non vedono l'ora ogni anno di proporti un nuova possibilità pur di prendersi il loro 10%... E intanto sognano... Finché già a 24/25 anni non vanno oltre l'eccellenza per colpa dell'allenatore, dell'infortunio, di questo o di quell'altro... A posteriori potevano andare tutti in Serie A...
Ed eccoli a 30 anni senza né arte né parte andare a fare il manovale in cantiere. Ma l'errore non è stato tentare la carriera calcistica, l'errore è stato non prendersi neanche un diploma, non valutare tra un prestito e l'altro se c'era anche la possibilità di dare 3/4 esami all'università, non accorgersi in tempo che se magari il calcio ti piace ma la pagnotta a casa non la porti, fare il preparatore, il massaggiatore o qualcos'altro è comunque un'alternativa per la quale l'esperienza che si è costrutita sul campo da semiprofessionista sicuramente aiuta...

Ma in molti a fare questo ragionamento non ci arrivano...

[Noctis]

Beh, il merito è di entrambi, è come dare una buona moto ad un buon pilota.
Sarà sicuramente una buona gara.

Il talento senza genetica è nullo, come la genetica senza talento. Le due cose vanno di pari passo.

[topscorer]

Mmm, non proprio.
Ti stanno tutti dicendo che con tanta buona volontà e abnegazione puoi ottenere discreti risultati anche senza una genetica favorevole.
Se hai genetica, per quello che vuoi fare, riprendiamo l'esempio del basket, quindi sei alto 2 metri, quello non è allenabile, se sei 2 metri puoi solo ringraziare la genetica, se ti alleni e ti impegni puoi diventare un discreto cestista e se c'è pure il talento, a volte serve pure un pizzico di fortuna, finisci in serie A o addirittura in NBA.

[-El Diablo-]

Lo sport non è matematica. 1+1 non fa sempre 2, anzi quasi sempre da un risultato diverso.

Capiamoci. Maldini è stato uno dei migliori terzini della storia della nostra Nazionale Italiana di Calcio, ma non ha mai vinto un mondiale. Grosso nel 2006 è stato un eroe pur avendo la metà di quel talento. E quando si dice essere fortunati, per la cronoca, Oddo è campione del mondo.

Baggio... Baggio ha rappresentato più di tutti il calcio italiano per quasi due decenni. Talento cristallino, professionalità come pochi. Barone e Iaquinta sono campioni del mondo. Lui no.

USA '94... Rigore... Baggio... Alto...
Germania 2006... Rigore... Grosso... Il cielo è azzurro sopra Berlino...

Lo sport non è matematica.

[RAYBAN]

Lo sport non è matematica. 1+1 non fa sempre 2, anzi quasi sempre da un risultato diverso.

Capiamoci. Maldini è stato uno dei migliori terzini della storia della nostra Nazionale Italiana di Calcio, ma non ha mai vinto un mondiale. Grosso nel 2006 è stato un eroe pur avendo la metà di quel talento. E quando si dice essere fortunati, per la cronoca, Oddo è campione del mondo.

Baggio... Baggio ha rappresentato più di tutti il calcio italiano per quasi due decenni. Talento cristallino, professionalità come pochi. Barone e Iaquinta sono campioni del mondo. Lui no.

USA '94... Rigore... Baggio... Alto...
Germania 2006... Rigore... Grosso... Il cielo è azzurro sopra Berlino...

Lo sport non è matematica.

Sono d'accordo col concetto ma l'esempio che fai lo trovo fuorviante.
Dato che nel calcio non ci sei solo tu, ma altri 10 compagni di squadra. Ciò è lampante ai mondiali dove ottimi giocatori appartengano a nazionali scarse.