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Negozio di integratori

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    #16
    Si, gli sconti che ti hanno dato sono insulsi.

    Mi viene pero' il dubbio su come tu abbia fatto i conti con il commercialista, visto che (forse mi sbaglio) non hai ben in mente i margini di profitto di produttore, distributore e negozio, ovviamente in relazione a MOQ che cambia da compagnia a compagnia.
    Il mio diario

    juggernaut

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    • a huge, powerful, and overwhelming force.





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      #17
      Originariamente Scritto da Boogieman Visualizza Messaggio
      Ragazzi ringrazio tutti per le risposte. Ma credo mi stiate prendendo un po' per scemo.. forse mi sono posto male io. Ovviamente ho un'idea, ho parlato con un commercialista come ripeto, fatto i miei conti, valutato pro e contro e come dite voi, strategie di vendita. Mi mancano solo i fornitori come detto. Qualcuno sì, mi ha dato il listino dei prezzi ma erano improponibili, sconti dall'1 al 20%, che inutile stare a spiegare quanto siano insulsi considerando i ricarichi, l'iva ecc.. sarei costretto a vendere almeno ad un 30% di costo in più rispetto all'ecom, e non sto qui a dedurre quanto sarebbe improbabile che qualcuno, per quanto possa fare da " punto di riferimento", scegliesse di comprare da me. Per questo ripeto, chiedevo solo se qualcuno qui, forum di cui ho molta stima, avesse qualche consiglio reale,pratico e concreto. Tutto qua. In ogni caso ancora una volta vi ringrazio per tutti i vostri spunti!
      Premesso che non sono del settore
      Per "punto di riferimento" io intendevo, fidelizzare utenti che magari vogliono la "pappa pronta e scodellata" nel senso che non si vogliono sbattere ad informarsi sul come/quando/cosa assumere riguardo integratori, dosaggi, ecc e tu gli fornisci un piano di integrazione valido. Magari mettendoci vicino CONSIGLI alimentari e di allenamento.
      Anche se tutto questo ad oggi è molto più difficile rispetto a fine anni 90 inizio 2000.
      Oppure, oltre a quanto detto, sei anche un PT che prepara atleti e parte del compenso lo inserisci nella vendita di integratori...
      sigpic

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        #18
        Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
        Premesso che non sono del settore
        Per "punto di riferimento" io intendevo, fidelizzare utenti che magari vogliono la "pappa pronta e scodellata" nel senso che non si vogliono sbattere ad informarsi sul come/quando/cosa assumere riguardo integratori, dosaggi, ecc e tu gli fornisci un piano di integrazione valido. Magari mettendoci vicino CONSIGLI alimentari e di allenamento.
        Anche se tutto questo ad oggi è molto più difficile rispetto a fine anni 90 inizio 2000.
        Oppure, oltre a quanto detto, sei anche un PT che prepara atleti e parte del compenso lo inserisci nella vendita di integratori...
        Se non sbaglio, ha detto che è un personal trainer, non un dietologo/dietista/nutrizionista.
        Se consiglia l'uso di integratori commette un reato.
        Io posso consigliarli a mio cugino, o su un forum, perché sono consigli "in amicizia". Ma se da questi consigli mi deriva un euro di ricavo, è un reato.
        Poi possiamo dire che "lo fanno tutti", tanto siamo in Italia. Però uno apre un negozio, consiglia (magari lo scrive su un foglio) un integratore ad uno che ha un problema qualsiasi, questo sta male e lo denuncia...

        Al limite potrebbe fare un accordo con un medico del posto, gli dà 50€ ogni piano di integrazione (che deve essere nominativo per un cliente, non generico riutilizzabile), e diventa anche un servizio percepito come alta professionalità e serietà.

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          #19
          Originariamente Scritto da AlbiTapa Visualizza Messaggio
          Se non sbaglio, ha detto che è un personal trainer, non un dietologo/dietista/nutrizionista.
          Se consiglia l'uso di integratori commette un reato.
          Io posso consigliarli a mio cugino, o su un forum, perché sono consigli "in amicizia". Ma se da questi consigli mi deriva un euro di ricavo, è un reato.
          Poi possiamo dire che "lo fanno tutti", tanto siamo in Italia. Però uno apre un negozio, consiglia (magari lo scrive su un foglio) un integratore ad uno che ha un problema qualsiasi, questo sta male e lo denuncia...

          Al limite potrebbe fare un accordo con un medico del posto, gli dà 50€ ogni piano di integrazione (che deve essere nominativo per un cliente, non generico riutilizzabile), e diventa anche un servizio percepito come alta professionalità e serietà.
          Ho infatti sottolineato la parola CONSIGLIO. Non prescrizione di piani alimentari. Insomma un pour parler... un po' come se vai in un negozio di scarpe e il venditore ti dice "prendi queste che ti si adattano meglio al tuo arco del piede". Il venditore non sta abusando della professione medica podologo!
          Consigli insomma che sottointendono, ti do questi consigli GRATIS ma gli integratori li compri al mio negozio.
          Non pensate sempre al marcio!
          sigpic

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            #20
            Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
            Ho infatti sottolineato la parola CONSIGLIO. Non prescrizione di piani alimentari. Insomma un pour parler... un po' come se vai in un negozio di scarpe e il venditore ti dice "prendi queste che ti si adattano meglio al tuo arco del piede". Il venditore non sta abusando della professione medica podologo!
            Consigli insomma che sottointendono, ti do questi consigli GRATIS ma gli integratori li compri al mio negozio.
            Non pensate sempre al marcio!
            Sottile, un po' all'italiana.
            Io ti do gratis il consiglio, e tu paghi gli integratori.
            Ovvio che la prima volta che uno sta male, e c'era con lui un amico che testimonia che il consiglio glielo ha dato il negoziante assieme al prodotto, non c'è più dubbio ed è fregato.

            La normativa su alimentazione e nutrizione è abbastanza chiara, e il giudice guarda la sostanza.
            Il venditore di integratori potrà consigliarti l'integratore della marca A perché sa più di cioccolato del B, ma il cliente deve entrare che già sa se vuole delle proteine whey o degli amminoacidi ramificati (perché lo sa lui o perché glielo ha prescritto chi può farlo).

            Mi sono trovato, poco più di un anno fa, ad affrontare un caso con i Nas entrati in una struttura privata per anziani dove il menù lo inventava la cuoca ogni giorno. Cuoca bravissima, utenti contenti, mai un problema. Stava anche attenta ad allergie e diabetici. Ma il menù non lo può decidere chi non ha titolo, punto. Quindi denuncia d'ufficio, struttura chiusa con anziani trasferiti, processo e condanna.

            Ci sono anche pt (senza altro titolo adeguato) che fanno vere e proprie diete, e nessuno si scandalizza, quindi capisco che ci sia tanta tolleranza sull'argomento.
            Ma se io avessi un negozio, farei l'accordo col medico che ipotizzavo. Non soltanto per evitare problemi o per una questione etica e di rispetto della legge, ma proprio come valore aggiunto del servizio che posso dare.
            Altrimenti il cliente va su internet e trova la stessa roba ad un centesimo in meno...

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              #21
              Originariamente Scritto da AlbiTapa Visualizza Messaggio
              Sottile, un po' all'italiana.
              Io ti do gratis il consiglio, e tu paghi gli integratori.
              Ovvio che la prima volta che uno sta male, e c'era con lui un amico che testimonia che il consiglio glielo ha dato il negoziante assieme al prodotto, non c'è più dubbio ed è fregato.

              La normativa su alimentazione e nutrizione è abbastanza chiara, e il giudice guarda la sostanza.
              Il venditore di integratori potrà consigliarti l'integratore della marca A perché sa più di cioccolato del B, ma il cliente deve entrare che già sa se vuole delle proteine whey o degli amminoacidi ramificati (perché lo sa lui o perché glielo ha prescritto chi può farlo).

              Mi sono trovato, poco più di un anno fa, ad affrontare un caso con i Nas entrati in una struttura privata per anziani dove il menù lo inventava la cuoca ogni giorno. Cuoca bravissima, utenti contenti, mai un problema. Stava anche attenta ad allergie e diabetici. Ma il menù non lo può decidere chi non ha titolo, punto. Quindi denuncia d'ufficio, struttura chiusa con anziani trasferiti, processo e condanna.

              Ci sono anche pt (senza altro titolo adeguato) che fanno vere e proprie diete, e nessuno si scandalizza, quindi capisco che ci sia tanta tolleranza sull'argomento.
              Ma se io avessi un negozio, farei l'accordo col medico che ipotizzavo. Non soltanto per evitare problemi o per una questione etica e di rispetto della legge, ma proprio come valore aggiunto del servizio che posso dare.
              Altrimenti il cliente va su internet e trova la stessa roba ad un centesimo in meno...
              Se stai male perché prendi un integratore, non credo che vi possa essere alcun risvolto per chi lo vende... Lasciami dire, se compro pastiglie di caffeina, assumo tutta la scatola e mi viene un infarto, non è che ci va di mezzo il venditore... idem, se prendo un integratore al giusto dosaggio, che magari ha un principio attivo a cui sono allergico e ne ignoravo l'esistenza di questa mia allergia, se vado in shock non è il venditore può subire risvolti penali. Magari gli faranno pelo e contropelo, ma se è in regola, non subisce giustamente nulla.
              Il caso della casa di riposo e ben diverso e non può essere paragonato al caso di un ragazzo che entra in un negozio di integratori e chiede lumi su proteine e creatina...

              Comunque, nell'esempio che portavo mi riferivo ad una situazione di do ut des... consigli GRATIS, ma compri dal mio negozio. Non è una cosa all'italiana come dici tu. È una cosa regolare legata all'arte del commercio. Tu stai continuando a voler vedere il marcio per forza.
              sigpic

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                #22
                Originariamente Scritto da AlbiTapa Visualizza Messaggio
                Se non sbaglio, ha detto che è un personal trainer, non un dietologo/dietista/nutrizionista.
                Se consiglia l'uso di integratori commette un reato.
                Io posso consigliarli a mio cugino, o su un forum, perché sono consigli "in amicizia". Ma se da questi consigli mi deriva un euro di ricavo, è un reato.
                Poi possiamo dire che "lo fanno tutti", tanto siamo in Italia. Però uno apre un negozio, consiglia (magari lo scrive su un foglio) un integratore ad uno che ha un problema qualsiasi, questo sta male e lo denuncia...

                Al limite potrebbe fare un accordo con un medico del posto, gli dà 50€ ogni piano di integrazione (che deve essere nominativo per un cliente, non generico riutilizzabile), e diventa anche un servizio percepito come alta professionalità e serietà.
                Gli integratori si consigliano sul presupposto che POTREBBERO avere un beneficio, ma non sono da considerarsi utili a "diagnosticare, curare e prevenire" alcun tipo di malattia. C'e' scritto anche nei disclaimer delle confezioni. La denuncia serve a nulla, anche perche' un negoziate di integratori ti consiglia in veste di negoziante, che poi abbai conoscenze extra e' utile ma non dovuto.
                Il mio diario

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                  #23
                  Originariamente Scritto da AlbiTapa Visualizza Messaggio
                  Sottile, un po' all'italiana.
                  Io ti do gratis il consiglio, e tu paghi gli integratori.
                  Ovvio che la prima volta che uno sta male, e c'era con lui un amico che testimonia che il consiglio glielo ha dato il negoziante assieme al prodotto, non c'è più dubbio ed è fregato.

                  La normativa su alimentazione e nutrizione è abbastanza chiara, e il giudice guarda la sostanza.
                  Il venditore di integratori potrà consigliarti l'integratore della marca A perché sa più di cioccolato del B, ma il cliente deve entrare che già sa se vuole delle proteine whey o degli amminoacidi ramificati (perché lo sa lui o perché glielo ha prescritto chi può farlo).

                  Mi sono trovato, poco più di un anno fa, ad affrontare un caso con i Nas entrati in una struttura privata per anziani dove il menù lo inventava la cuoca ogni giorno. Cuoca bravissima, utenti contenti, mai un problema. Stava anche attenta ad allergie e diabetici. Ma il menù non lo può decidere chi non ha titolo, punto. Quindi denuncia d'ufficio, struttura chiusa con anziani trasferiti, processo e condanna.

                  Ci sono anche pt (senza altro titolo adeguato) che fanno vere e proprie diete, e nessuno si scandalizza, quindi capisco che ci sia tanta tolleranza sull'argomento.
                  Ma se io avessi un negozio, farei l'accordo col medico che ipotizzavo. Non soltanto per evitare problemi o per una questione etica e di rispetto della legge, ma proprio come valore aggiunto del servizio che posso dare.
                  Altrimenti il cliente va su internet e trova la stessa roba ad un centesimo in meno...
                  1. Nessuno lo obbliga a comprarli.
                  2. Una denuncia su una cosa del genere non tiene.
                  3. Il cliente puo' sempre andare su internet e poi scegliere se tornare in negozio e comprare comunque quello che vuole o portare i soldi altrove. Mica paga il consiglio. Paga il prodotto.


                  Se funzionasse davvero cosi' la realta' legislativa in Italia davvero saremmo al fondo del barile.
                  Il mio diario

                  juggernaut

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                    #24
                    Albi tapa il tuo ragionamento non regge.
                    Gli integratori alimentari sono al pari di alimenti non farmaci, tanto meno sostituti di una dieta....altrimenti commette reato anche il macellaio a cui chiedo un consiglio su quali tagli usare per una grigliata perché seconf il tuo discorso si sostituisce al nutrizionista.
                    Last edited by M K K; 04-07-2020, 07:46:02.
                    Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                    Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                      #25
                      Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                      Albi tapa il tuo ragionamento non regge.
                      Gli integratori alimentari sono al pari di alimenti non farmaci, tanto meno sostituti di una dieta....altrimenti commette reato anche il macellaio a cui chiedo un consiglio su quali tagli usare per una grigliata perché seconf il tuo discorso si sostituisce al nutrizionista.
                      Oh, si stava consigliando all'op di fornire, come servizio, "piani di integrazione".
                      Che, immagino, siano una cosa tipo un foglio con scritto "prendi le proteine 30g/die, i Bcaa 5g/die, la creatina 3g prima del workout, ecc".
                      Questo "foglietto" (ma anche fosse solo orale sarebbe uguale) è equiparato alla dieta che fa il dietologo: "a colazione mangia questo, a pranzo quello, ecc".
                      Ed è una consulenza normata dalla legge, non è una mia interpretazione.
                      Il macellaio non ti elabora un piano alimentare o nutrizionale, al più ti consiglia un prodotto, una modalità di preparazione, ecc.

                      Ricordo che c'è proprio un distinguo, in un comma di qualche articolo che definisce chi può fare cosa, relativo al consigliare integratori (ma sicuramente non era relativo al pt, che non esiste proprio fra le professioni elencate in questo ambito).

                      A uno che chiede consigli su come iniziare un'attività commerciale, credo sia utile far presente di non rischiare di fare cose illegali. Così come, subito dopo, gli ho consigliato di fare un'alleanza con un medico (ma anche dietista o nutrizionista va bene) locale, in modo da offrire al cliente un servizio molto professionale, che attraverso internet non potrebbe avere.
                      Il body builder non me usufruirà, ma tanto acquista on line.
                      Esiste invece una marea di persone che sono totalmente disorientate di fronte al pensiero di intraprendere un percorso alimentare o di fitness, e su questa marea di persone un servizio pt+dietista potrebbe avere una certa attrattiva.

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