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    #16
    Secondo te il sacco quanto può influire su questo problema?
    Dead Man Walking

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      #17
      Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
      Capitolo a parte e’ quello motivazionale, ma la motivazione deve essere di acciaio.

      Ma e’ una cosa proprio diversa, va oltre tutto quello di cui ho fatto cenno, bypassi la questione dolore
      Sono come john wick
      Dead Man Walking

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        #18
        Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
        Nb: questo discorso ha sfumature diverse a 20, 30 e 40 anni.

        Per la nostra fascia di eta’, la situazione inizia a diventare delicata, i tempi di recupero si allungano e serve essere precisi nell’approccio, perche’ ci vengono perdonate meno cose, sempre meno.

        Ma le soddisfazioni possono diventare ancira piu’ grandi.

        Abbiamo modo di allenare meglio altro, ad esempio le fambe, dedicarci al cardio, alla flessibilita’...per poi riprendere il resto. Non corre dietro nessuno tando
        Quindi fra le righe mi faccio un bel 2 settimane di corsa e sacco (se sei dell'avviso che non mi faccia male) e fra q4gg testo i movimenti.

        Discorso sacco: la questione è che il mio sacco è pesante 80kg e io tiro forte...molto forte..
        Dead Man Walking

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          #19
          Chiaramente non serve specificare che quanto ti dico non vuole prevaricare i consigli degli altri, anzi ne vuole piuttosto sublimare il potenziale.

          Per il sacco...parto dal presupposto che tu sei un atleta di discipline dove la tecnica fa la differenza letterale tra vita e morte..indi per cui..il sacco lo sai fare come meglio possibile.

          Ed e’ proprio per questo che penso sia d’uopo sospenderlo, dal momento che la sede del problema viene fortemente sollecitata in chiave compressiva..e non hai margine di miglioramento.

          Fossi stato un pischelletto magari correggendola ne venivi fuori piu’ agevolmente.

          Magari due weeks sono tante...una e’ sufficiente e poi dalla seconda introduci qualcosina di easy.

          Dalla terza parti graduale con gli schemi di cui si parla nel topic.

          Insomma graduale uscita dal lockdown.



          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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            #20
            Approfittane per fare attivita’ di recupero, una di queste e’ il rilascio miofasciale che ritengo la migliore assicurazione sul futuro per ogni atleta.

            Perche’? Perche’ tutti ne hanno bisogno senza saperlo spesso.
            E perche’ sblocca da situazioni ritenute sovente irrecuperabili.

            Nella migliore delle ipotesi fa letteralmente rinascere atleticamente.

            Da solo ovviamente non basta, ma se inizia a dventare parte integrante delle routine fa la differenza (piu’ sei messo male piu’ ti aiuta, parola di accrocchio semovente)


            PS: farci vedere da professionisti del campo resta l’optimum ma non sempre e’ possibile, per questo insisto tanto sull’investire sulle conoscenze e le pratiche di auto-trattamento, che vanno implementate CON CAUTELA E ATTENZIONE MASSIMA.
            Last edited by Sly83; 29-06-2020, 21:04:51.



            Originariamente Scritto da Giampo93
            Finché c'è emivita c'è Speran*a

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              #21
              Originariamente Scritto da MUTHA Visualizza Messaggio
              Secondo te il sacco quanto può influire su questo problema?
              Mi sono messo a praticare gli esercizi per chitarra di Kitharologous, una delle bibbie tecniche per la chitarra classica. Suono da quasi trent'anni e penso di essere piuttosto bravo. Adesso mi sto concentrando sul modificare la stretta da rigor mortis della mia mano sinistra. Non mi ha mai impedito di suonare bene, però mi sono accorto che non serve a nulla e mi fa venire male alla mano.
              Insomma, tu sai come sfasciare un sacco a *****tti però può darsi che ci siano tante tensioni inutili da migliorare. Ecco, il processo con cui ti focalizzi su uno di questi aspetti problematici spesso porta benefici a cascata quando ti rendi conto di altri piccoli problemi e piano piano li affronti tutti, non sempre con successo, non subito, però è un percorso. Il sacco può essere una chiave per cominciare a risolvere qualcuno dei tuoi attuali problemi atletici.
              Focus. Non pensare agli elefanti.
              Originariamente Scritto da Sean
              Bob è pure un fervente cattolico.
              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

              Alice - How long is forever?
              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                #22


                per la “leggerezza” della mano e delle dita suggerisco caldamente questo, si trova una zona ad angolo e si sfrega, letteralmente, il palmo senza scorticarsi.
                Almeno una trentina di secondi, energicamente.

                Solo dopo fatto si scopre quanto rigide sono le nostre mani, lo strumento base



                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                  #23
                  Ha senso farlo anche nel riscaldamento prima di suonare?
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Bob è pure un fervente cattolico.
                  E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                  Alice - How long is forever?
                  White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                    #24
                    Si, le dita migliorano la velocita’ in maniera imbarazzante.

                    Se eseguito costantemente, la fascia palmare non offrira’ piu’ la resistenza tipica a cui siamo abituati, rendendo l'azione miofasciale piu’ fluida.

                    Queste cosette sono quasi certo possano contribuire a scongiurare in molti casi patologie ahime’ spesso debilitanti della mano.

                    Ad esempio il morbo di Dupuytren, a patto che non ci siano ovviamente altri fattori concomitanti.



                    Originariamente Scritto da Giampo93
                    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                      #25
                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                      Mi sono messo a praticare gli esercizi per chitarra di Kitharologous, una delle bibbie tecniche per la chitarra classica. Suono da quasi trent'anni e penso di essere piuttosto bravo. Adesso mi sto concentrando sul modificare la stretta da rigor mortis della mia mano sinistra. Non mi ha mai impedito di suonare bene, però mi sono accorto che non serve a nulla e mi fa venire male alla mano.
                      Insomma, tu sai come sfasciare un sacco a *****tti però può darsi che ci siano tante tensioni inutili da migliorare. Ecco, il processo con cui ti focalizzi su uno di questi aspetti problematici spesso porta benefici a cascata quando ti rendi conto di altri piccoli problemi e piano piano li affronti tutti, non sempre con successo, non subito, però è un percorso. Il sacco può essere una chiave per cominciare a risolvere qualcuno dei tuoi attuali problemi atletici.
                      Focus. Non pensare agli elefanti.
                      Interessante. Penso che in primo luogo Sly abbia ragione, il gomito viene sollecitato molto, soprattutto durante le ripetute. Forza a parte sicuramente la tecnica porta ad una compressione importante, anche senza battere troppo il ferro. Diciamo che anche senza spingere, i miei 89kg arrivano tutti.

                      Il tuo discorso non fa una piega, alla fine non sono più un pro da qualche anno e può essere che magari qualche schema si sia compromesso, cedendo al contesto privo di specchi ed osservatori attenti e pronti a correggerti.

                      In conclusione, faccio 2 settimane di cardio. Andrò a correre per 4 volte settimana. Ho ancora almeno 9 kg da perdere...che si vedono...eccome se si vedono. Forse anche 12. Fra due settimane inserirò degli esercizi a buffer, il problema rimane la trazione a corpo libero...so' grasso! E vediamo come procede. Oggi ho provato e anche con la panca, carico 78kg, pur facendo 8 colpi (quindi range di controllo e non di sforzo) il gomito sentivo che sibillino pizzicava.

                      Per ora va bene. Tanto sporco come sono di massa è anche inutile parlarne. Mi sarebbe piaciuto far un po di ricomposizione ma che ci vuoi fare?

                      Focus, pensa ai simbionti!
                      Dead Man Walking

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                        #26
                        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                        Ha senso farlo anche nel riscaldamento prima di suonare?
                        Io sono uno dei pochi che dalla acustica è passato alla classica....maledetto fingerstyle...galeotto!
                        Dead Man Walking

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                          #27
                          Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
                          Si, le dita migliorano la velocita’ in maniera imbarazzante.

                          Se eseguito costantemente, la fascia palmare non offrira’ piu’ la resistenza tipica a cui siamo abituati, rendendo l'azione miofasciale piu’ fluida.

                          Queste cosette sono quasi certo possano contribuire a scongiurare in molti casi patologie ahime’ spesso debilitanti della mano.

                          Ad esempio il morbo di Dupuytren, a patto che non ci siano ovviamente altri fattori concomitanti.
                          Tipo....dover lanciare un sasso.
                          Dead Man Walking

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                            #28
                            La mano e’ la zona piu’ trascurata in assoluto, eppure e’ di importanza massima.

                            Nel 2020 escluderla dalle priorita’ e’ inconcepibile.



                            Originariamente Scritto da Giampo93
                            Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                              #29
                              Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
                              La mano e’ la zona piu’ trascurata in assoluto, eppure e’ di importanza massima.

                              Nel 2020 escluderla dalle priorita’ e’ inconcepibile.
                              Quoto.
                              Quando facevo BJJ di solito la sera per rilassarmi suonavo la classica fronte oceano....mai mi fu più chiaro quante tensioni attraversano la mano.
                              Dead Man Walking

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                                #30
                                Ad esempio trovo paradossale non averne cura anche quando si manifestano sintomi al gomito, specie se riferibili a processi infiammatori a carico di tendini che vi si inseriscono..ma che hanno azione sul polso.

                                Ma grazie al c@zzo che le epicondiliti spesso ci mettono mesi o anni..gia’ sono aree estremamente particolari sotto il profilo anatomico, se poi non si va alla fonte..campa cavallo



                                Originariamente Scritto da Giampo93
                                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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