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Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.
Io mi trovo più allineato con questo (sempre da FB) che col tizio sopra che pensa che si stia operando "per il nostro bene":
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Che i più grandi social al mondo abbiano bannato il presidente degli Stati Uniti la dice lunga sul problema della libertà di pensiero che abbiamo creato. Perchè lo abbiamo creato noi. Abbiamo dato noi tutto questo potere a dei ragazzini californiani e alle loro start up e abbiamo consentito diventassero un monopolio, i “Gafa”, e ora passano all’incasso, cacciando chi è ideologicamente avverso, facendo gli editori. Hanno creato un meccanismo geniale e infernale: censura in nome della libertà, esclusione in nome dell’inclusione, discriminazione in nome della lotta alla discriminazione, odio in nome della lotta all’odio, intolleranza in nome della tolleranza.
Presto non si potranno più commettere passi falsi su razza, gender, Islam, clima e molto altro. Controlleranno anche le virgole. E banneranno anche gente di sinistra non del tutto allineata, come già sta succedendo. Qui infatti non c’è destra o sinistra, c’è la salute mentale delle società occidentali in preda al conformismo, alla mancanza di pluralismo, alla omologazione politica, alla crisi di alternative, a una gigantesca Netflix di informazioni e intrattenimento. E la loro risposta è persino insindacabile: “È il mercato, bellezza”.
In effetti George Orwell quando scrisse “1984” non aveva capito che la dittatura del pensiero, la neolingua, il ministero del’Informazione e l’antifrasi sarebbero arrivate non dallo stato, ma dai privati. E che per questo è tanto più difficile combatterle. Stanno facendo e faranno un gran ripulisti di account, libri, articoli, giornalisti, idee e parole “per il nostro bene”.
Dalla prosa mi sembra Giulio Meotti del Foglio
Non so, secondo me sta parzialmente sbagliando il bersaglio
La libertà di pensiero non equivale alla libertà di sovvertire elezioni democratiche e di dire e fare quel che si vuole.
Dire quello che si vuole? Per quelle piattaforme è atto sovversivo anche limitarsi ad affermare che la famiglia naturale è quella composta da uomo e donna, perchè quella capace di procreare e dunque fondare il primigenio nucleo sociale.
Questo pensiero, che si porta dietro la storia dai suoi primordi, oggi diventa "fascista", sessista, suprematista, per chi ha il potere di decidere su quelle piattaforme cosa può passare e cosa no.
Invece di essere fonte di libero dibattito diviene oggetto di stigma e censura. Ci si stupisce poi che ad ogni oppressione corrisponda una reazione: in un Paese ontologicamente intrecciato con pulsioni individualiste e violente, che cosa ci si aspetta, che si discuta sorseggiando un tè?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La libertà di pensiero non equivale alla libertà di sovvertire elezioni democratiche e di dire e fare quel che si vuole.
Quella è anarchia Sean.
Scusa eh, ma il commento postato mi sembra frutto di bias con le solite retoriche vittimiste di destra che da anni sono utilizzate per usufruire di mezzi democratici per arrivare al potere e sovvertire la democrazia "aprendo le gabbie" a qualsiasi ideologia.
Tra bannare un terrorista che con le sue idee mette a rischio la sicurezza nazionale e il "controllare anche le virgole" ce ne passa eh.
Devo supporre che per certe persone credono di vievere in una dittatura perchè ci è vietato di guidare senza cintura anche se lo riteniamo giusto e che la multa sia una punizione perchè non si vogliono allineare al pensiero unico.
Ah adesso Trump è un terrorista, ottimo
Sulla stessa linea d onda di Osama Bin Laden
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Dire quello che si vuole? Per quelle piattaforme è atto sovversivo anche limitarsi ad affermare che la famiglia naturale è quella composta da uomo e donna, perchè quella capace di procreare e dunque fondare il primigenio nucleo sociale.
Questo pensiero, che si porta dietro la storia dai suoi primordi, oggi diventa "fascista", sessista, suprematista, per chi ha il potere di decidere su quelle piattaforme cosa può passare e cosa no.
Invece di essere fonte di libero dibattito diviene oggetto di stigma e censura. Ci si stupisce poi che ad ogni oppressione corrisponda una reazione: in un Paese ontologicamente intrecciato con pulsioni individualiste e violente, che cosa ci aspetta, che si discuta sorseggiando un tè?
Infatti mi chiedo quale sia il senso a livello tattico nel fare una cosa del genere, perché è chiaro che si stanno stuzzicando gli istinti più primordiali degli elettori. A meno che non sia una cosa volutamente orchestrata dall'alto ma mi sembra assurda. Probabilmente è una reazione tardiva a campagne di disinformazione portate dall'esterno
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
"Sono loro i veri fascisti perchè non ci danno il diritto di discriminare gli altri, quindi siccome abbiamo perso le elezioni assaltiamo il palazzo del governo per sovvertire elezioni democratiche".
Se inciti a sovvertire delle elezioni democratiche, prendendo il potere con le cattive quando perdi assolutamente si.
Chi è più fascista tra chi vuole prendere il potere con la forza e fare quel che vuole e chi ti cancella il commento "ne*ro di merda" su Facebook?
Diamo la giusta misura alle cose non farlo ha portato a questo.
Il termine terrorista ha un significato molto preciso
Fascista idem. Secondo me è stato molto autoritario e sedizioso, ma non ho mai visto dei facisti salire al potere con gente vestita da sciamano. Di solito arrivano armati insieme all'esercito
Dire quello che si vuole? Per quelle piattaforme è atto sovversivo anche limitarsi ad affermare che la famiglia naturale è quella composta da uomo e donna, perchè quella capace di procreare e dunque fondare il primigenio nucleo sociale.
Questo pensiero, che si porta dietro la storia dai suoi primordi, oggi diventa "fascista", sessista, suprematista, per chi ha il potere di decidere su quelle piattaforme cosa può passare e cosa no.
Invece di essere fonte di libero dibattito diviene oggetto di stigma e censura. Ci si stupisce poi che ad ogni oppressione corrisponda una reazione: in un Paese ontologicamente intrecciato con pulsioni individualiste e violente, che cosa ci si aspetta, che si discuta sorseggiando un tè?
Tu puoi pensare quello che ti pare tra le 4 mura di casa tua, ma se puoi vuoi infilare in gola agli altri il tuo pensiero e spingere la politica a limitare le libertà di alcune persone il discorso cambia.
La famiglia non è infatti solo formata da un uomo ed una donna capaci o meno di procreare.
È un gruppo sociale, ed in quanto tale può avere molte forme.
Per fare un esempio, i liberali non ti impongono di sposare un'altro uomo, ma tu (generico) vuoi vietare a loro di farlo.
Sean, considera che anche su questo forum ci sono argomenti di cui non si può parlare perché immagino ne danneggino l'immagine verso l'esterno.
Ad esempio 15 anni fa si parlava liberamente di doping e poi si è deciso che non si poteva più nemmeno in termini puramente informativi e tecnici.
Qualcuno se n'è andato perché riteneva fondamentale trattare quell'argomento, altri no e si sono dovuti adeguare.
Appunto.
Parlare di doping a livello informativo e ludico, senza promuoverlo, è legale. Se dite che le piattaforme devono sottostare a quello che dice la legge sulla base di cosa non ne possiamo parlare?
Sarà forse che il forum ha reputato che fosse un argomento che potrebbe creare problemi spingendo alcuni che leggendo e prendendo la cosa dal verso sbagliato si possano far del male?
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