Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Casino catabolismo totale

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Casino catabolismo totale

    Situazione attuale
    Età 19, altezza 178, peso 59/60
    La mia storia è assai dura e complicata. Dopo aver perso 30 kg, da 96 sono passato 88, da lì sono rimasto un attimo bloccato fino ad arrivare a 63. Ok, per prevenire eventuali domande preciserò delle cose e poi la farò breve. Il dimagrimento avvennì in un anno, no cavolate o digiuni, solo 0 sgarri ma con tanto di alimentazione ipocalorica nel giusto, allenamento costante, e cardio ogni giorno quasi (ho il 42 di battito, mi dicono che è normale per uno che corre e pedala molto).Sui 63 kg in palestra già da Giugno mi fu detto di smetterla di dimagrire ma di fare massa, ma ero molto molto appannato. Sempre stato molto fissato nella dieta, contavo (e conto tutt'ora in modo ipermaniacale) le calorie. Iniziai nonostante un bodyfat a occhio sulla ventina(l'addome si intravede sopra con tanto di costole che sporgono intorno a lui, ma in basso sono molto appannato(e gonfissimissimo ogni giorno), il petto in vista, si vedono vene ovunque su di me, ho grasso in un unico punto). Poi sempre nei limiti una volta al mese magari sgarravo, dopo il mio compleanno ho leggermente sgarrato a volte, ma ancora non avevo cominciato a fare massa. In palestra mi comporto bene, scheda tosta ecc...basso ego ed esercizi puliti. Dopo quattro mesi ho cominciato con massa, il gennaio 2020, fino al lockdown. Il problema? L'addome si vedeva ancora sotto il grasso, il petto pure, e ingrossato bene, ma le braccia...rimanevo quelle e nei carichi non progreddivo più di tanto, in due mesi ero diventato un chilo e tre etti di più ma appannato da spavento ancora di più, come se già non lo fossi . Poi non parliamo del periodo che stiamo vivendo ora...dopo una settimana dall'inizio del lockdown ho detto subito basta massa(anche se era pulita ma quello che potevo face a casa non è adatto per massa mi appanerei) e sono sceso a 59/60 lentamente. Incredibilmente all'inizio sembrava andasse bene, da 1 pull up senza elastico sono passato a 6 come massimale(i miei fratelli sono calisthenici/e bodybuilder e molto forti nonostante la giovane età, a differenza mia...) e da fare 8 dip in due serie sono passato a farne 115 in 12 con un minuto di recupero. Insomma, ridicolo ma evidentemente un miglioramento a livello di performance a corpo libero evidente, ma in questi giorni il mio corpo ha detto basta. Sono dovuto passare a 1200 kcal poco meno e poco più, ho continuato con il deficit, pesi trazioni, dip ,tabata, cardio, deficit calorico, (lower body non l'ho trascurato anzi). Il grasso sulla pancia (che è molto) non vuole saperne di andarsene, ma ora da due giorni sento i muscoli che è come se non esistessero più. Mi sento ancora più grasso, ma vuoto di muscoli, ho anche paura a fare un affondo o una trazione, un alzata laterale o una spinta, un curl... Premetto che il deficit è stato progressivo e non di colpo. Sento delle sensazioni strane, il testosterone è sottoterra, sento un senso di vuotezza assurdo soprattutto dove ci sono i glutei...sono uno che non si arrende mai costi quel che costi, l'altra volta sono anche caduto mentre facevo dei front squat con manubri e menomale che mi stavo scaldando e il peso era basso(di gambe non ero male per genetica). Con massa ingrasso, in deficit resto grasso, anzi l'addome ora mi si vede solo meno. Se qualcuno sa dirmi cosa posso fare, io non ho paura della realtà, sono determinato, mi servono solo dei segnali per capire se il problema è nella dieta, se devo continuare il deficit e sostenerlo, o non posso più farlo.

    #2
    I problemi sono due: mancanza di massa muscolare e stress, conseguenze di una iper attività incontrollata e una dieta privativa che porta inevitabilmente a un mancato recupero sia fisico e mentale.

    E la soluzione al momento è una sola: staccare almeno 4/5 giorni da qualsiasi (qualsiasi, no cardio/bicicletta/camminata perchè già lo so che magari ti conti pure i passi al giorno, no esercizi a corpo libero, nulla, statti sul letto a rigirarti i pollici o rivediti tutta la serie di Naruto, datti all'ozio piu totale) e mangiare almeno sulle 2200k. Se riuscirai in questa che so essere un'impresa per te al momento, ho i miei buoni motivi per pensare che ti vedrai più pieno muscolarmente e meno appannato. Se lo fai e tra cinque giorni non sarà così, mi posso anche cancellare da questo forum. Un consiglio applicabile a tante cose nella vita: se fai la stessa cosa ogni giorno e il risultato è sempre peggio, forse è arrivato il momento di fare l'esatto opposto? Usa la logica, non mi sembri scemo.

    Mangia cose semplici, facilmente digeribili, riso o pasta se il glutine non ti da fastidio o patate, carni magre o pesci magri, qualche grasso buono qui e li, non scofanarti dieci chili di verdure, qualche frutto se ti piace, insomma le solite cose, bevi acqua quando hai sete, ma soprattutto quando mangi siediti e rilassati, smonta l'aggressività, mastica tranquillo, goditi il cibo.
    "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

    Commenta


      #3
      Quoto. Complimenti per impegno e costanza, ma evidentementr è arrivato il momento di staccare un attimino. Prenditi qualche giorno di relax totale, e nel prossimo weekend aggiornaci

      Commenta


        #4
        Originariamente Scritto da Matteo Consoli Visualizza Messaggio
        Situazione attuale
        Età 19, altezza 178, peso 59/60
        La mia storia è assai dura e complicata. Dopo aver perso 30 kg, da 96 sono passato 88, da lì sono rimasto un attimo bloccato fino ad arrivare a 63. Ok, per prevenire eventuali domande preciserò delle cose e poi la farò breve. Il dimagrimento avvennì in un anno, no cavolate o digiuni, solo 0 sgarri ma con tanto di alimentazione ipocalorica nel giusto, allenamento costante, e cardio ogni giorno quasi (ho il 42 di battito, mi dicono che è normale per uno che corre e pedala molto).Sui 63 kg in palestra già da Giugno mi fu detto di smetterla di dimagrire ma di fare massa, ma ero molto molto appannato. Sempre stato molto fissato nella dieta, contavo (e conto tutt'ora in modo ipermaniacale) le calorie. Iniziai nonostante un bodyfat a occhio sulla ventina(l'addome si intravede sopra con tanto di costole che sporgono intorno a lui, ma in basso sono molto appannato(e gonfissimissimo ogni giorno), il petto in vista, si vedono vene ovunque su di me, ho grasso in un unico punto). Poi sempre nei limiti una volta al mese magari sgarravo, dopo il mio compleanno ho leggermente sgarrato a volte, ma ancora non avevo cominciato a fare massa. In palestra mi comporto bene, scheda tosta ecc...basso ego ed esercizi puliti. Dopo quattro mesi ho cominciato con massa, il gennaio 2020, fino al lockdown. Il problema? L'addome si vedeva ancora sotto il grasso, il petto pure, e ingrossato bene, ma le braccia...rimanevo quelle e nei carichi non progreddivo più di tanto, in due mesi ero diventato un chilo e tre etti di più ma appannato da spavento ancora di più, come se già non lo fossi . Poi non parliamo del periodo che stiamo vivendo ora...dopo una settimana dall'inizio del lockdown ho detto subito basta massa(anche se era pulita ma quello che potevo face a casa non è adatto per massa mi appanerei) e sono sceso a 59/60 lentamente. Incredibilmente all'inizio sembrava andasse bene, da 1 pull up senza elastico sono passato a 6 come massimale(i miei fratelli sono calisthenici/e bodybuilder e molto forti nonostante la giovane età, a differenza mia...) e da fare 8 dip in due serie sono passato a farne 115 in 12 con un minuto di recupero. Insomma, ridicolo ma evidentemente un miglioramento a livello di performance a corpo libero evidente, ma in questi giorni il mio corpo ha detto basta. Sono dovuto passare a 1200 kcal poco meno e poco più, ho continuato con il deficit, pesi trazioni, dip ,tabata, cardio, deficit calorico, (lower body non l'ho trascurato anzi). Il grasso sulla pancia (che è molto) non vuole saperne di andarsene, ma ora da due giorni sento i muscoli che è come se non esistessero più. Mi sento ancora più grasso, ma vuoto di muscoli, ho anche paura a fare un affondo o una trazione, un alzata laterale o una spinta, un curl... Premetto che il deficit è stato progressivo e non di colpo. Sento delle sensazioni strane, il testosterone è sottoterra, sento un senso di vuotezza assurdo soprattutto dove ci sono i glutei...sono uno che non si arrende mai costi quel che costi, l'altra volta sono anche caduto mentre facevo dei front squat con manubri e menomale che mi stavo scaldando e il peso era basso(di gambe non ero male per genetica). Con massa ingrasso, in deficit resto grasso, anzi l'addome ora mi si vede solo meno. Se qualcuno sa dirmi cosa posso fare, io non ho paura della realtà, sono determinato, mi servono solo dei segnali per capire se il problema è nella dieta, se devo continuare il deficit e sostenerlo, o non posso più farlo.
        Leggendo il tuo post ho avuto un vero e proprio flashback di una decina di anni fa. A seguito di un serio problema alla schiena, in ospedale mi "consigliano caldamente" di perdere peso. Ero, come eri tu, ben oltre la soglia di obesità, 1.76x96kg, a 40 anni.
        Inizio con un po' di sport (nuoto), ma non perdo un etto. Dopo un paio di mesi ho capito che un'oretta di nuoto (al ritmo e con le pause che facevo allora, da neofita) non valevano la sosta al fast food che facevo uscito dalla piscina.
        Allora ho installato la prima app che conteggiava le calorie, si chiamava shapeup e credo adesso si chiami lifesum.
        Con un po' di fissazione mentale, e tanta costanza e umiltà, mi sono imposto un deficit leggero, diciamo un 300kCal/giorno. Poi ogni tanto sgarravo, perchè di fronte a gnocco fritto e salame perdo il controllo, ma il giorno dopo non era un problema stare leggero. Inserendo un insalatone ben strutturato e ricco ad ogni pranzo, la cosa è diventata facile. In 3 anni (e qui c'è la prima differenza con te) sono arrivato ai 68Kg che mi ero posto come obiettivo.
        Nel frattempo la schiena, grazie alle indicazioni della fisiatra, era sotto controllo, e io avevo iniziato a correre.
        Per avere un'idea, considera che io mi ero stabilizzato su un fabbisogno calorico giornaliero di 2.100kCal/die più lo sport: cioè, se facevo 10km di corsa, contavo 700kCal in più, il fabbisogno diventava 2.800, e quel giorno stavo entro le 2.500. Numeri che fanno capire come in realtà io stessi mangiando a sufficienza per supportare il metabolismo basale (attorno ai 1.700), e per fornire nutrienti in sufficienti quantità.
        Le analisi del sangue diventano quelle di un ventenne sano, l'ipertensione scompare, il medico mi fa abbandonare sia le gocce per la pressione che le statine per il colesterolo.


        Arrivato, però, a 68Kg, ero talmente abituato a mangiare leggero, a correre, a nuotare, che senza rendermene conto arrivo a 64.
        Magro magro, addome piatto, vene in vista, le spalle assolutamente "belle" grazie al nuoto. Un fisico da modello (il che fa capire come il mondo BodyBuilding abbia canoni molto diversi dal resto del mondo).
        Qui però parte l'autostima a mille, testosterone fuori controllo: in piscina le donne litigano per uscire con me (fatto che non mi accadeva da ventanni), ovviamente dopo poco il mio matrimonio esplode, mi separo serenamente. Lascio il mio lavoro storico per tentare un'avventura professionale strana, dove ottengo un successo clamoroso al primo colpo (più che le capacità, credo abbia contato quella fiducia in se stessi che trasudava da ogni poro).
        Corro la mia prima maratona centrando abbondantemente l'obiettivo di stare sotto le 4 ore.
        Il nuovo lavoro, per quanto esaltante e di successo, richiede concentrazione e orari assurdi, anche serali e festivi, per eventi mondani a cui "non potevo mancare".
        Il voler comunque mantenere le performance sportive mi porta ad andare in piscina alle 6:45 3 volte alla settimana e prima di cena altre 3 volte, trovando anche il tempo per andare a correre una cinquantina di km/settimana.
        La domenica inizio ad andare in bici da corsa con alcuni amici, con uscite dai 100 ai 200km a volta, ore ed ore sui pedali in montagna.
        La vita notturna rimane "sostenuta e variegata", per usare un eufemismo.


        Passa un annetto, e inizio ad avere meno energia, nonostante fossi in normocalorica e non avessi più perso peso.
        Credo che siano intervenuti due fattori:
        - la necessità di una pausa. Stress, allenamenti sempre più pesanti, poco riposo. Una sorta di esaurimento.
        - l'assuefazione al nuovo peso: arrivando dai 96Kg, la muscolatura abituata a muovere (poco) il corpo di un obeso, dovendo muovere solo 64Kg sembrava di volare, salivo le scale 3 gradini alla volta, correvo le ripetute a 3'40"/km e i 10km a 4'13"/km. Ma poco a poco, quel peso era diventato la norma, e questo effetto stava scomparendo.

        Ciò che ha funzionato, nel farmi uscire da questo periodo di stanca, credo sia stato un mix di queste decisioni:
        - normalizzare la vita privata, uscendo con una sola donna alla volta per periodi più lunghi. La serenità di sapere che c'è qualcuno che ti accoglie anche quando sei stanco e non al top, è un bell'aiuto.
        - ridurre gli allenamenti. Ho deciso che non avrei più corso maratone, per cui ho ridotto le distanze della corsa, ho smesso di andare in piscina all'alba, e ho rinunciato a qualche uscita in bici con gente troppo forte.
        - strutturare dei giorni di riposo. Quando il lavoro mi rendeva complesso il trovare il tempo per allenarmi, anzichè inventare incastri pazzeschi con corse notturne o nuotate in piscine affollate, quello diventava un giorno di riposo.
        - prendermi dei giorni, ogni tanto, di ozio totale, o al limite di attività rilassanti tipo giardinaggio.
        - abbandonare il conteggio delle calorie.

        Da lì sono uscito con più carica, riducendo gli allenamenti fuori casa ho trovato poi il tempo per iniziare con i pesi con alcune vecchie attrezzature recuperate ed installate in casa.
        Ovviamente il peso ha iniziato a risalire, sono arrivato fino a 74Kg, poi ho ripreso a contare le calorie, adesso sono 71Kg ma ho delle spalle e delle braccia tali che non posso pensare di scendere di molto sotto. Ma soprattutto, mangio con serenità di tutto, gli esami sono tuttora perfetti, e le performance sportive sono adeguate ad un buon amatore cinquantenne.
        Ho una compagna stabile da 3 anni, tra le altre cose.

        Spero che il leggere una storia in qualche modo analoga alla tua, possa offrirti qualche spunto.

        Commenta


          #5
          Si hai ragione, ma faccio esattamente già così. Ne prendo a pranzo (adesso che sono in cut dai 60 agli 80 grammi) insieme all'insalata, verdura di sera. Poi tonno, carne bianca/magra. C'è tutto ciò che hai detto.

          Commenta


            #6
            Già, ho gli esami di maturità da meno di un mese

            Commenta


              #7
              Mi associo agli ottimi consigli di Otoha.

              E fai tesoro dell'esperienza di Albi
              sigpic

              Commenta


                #8
                La tua storia è incredibile. Ma davvero diversa, non perchè io iniziai a 18 anni compiuti e tra due mesi ne ho venti, tu sei riuscito non solo a rimetterti a posto la schiena, ma ti sei pulito. Nel senso che a 176cm per 64kg solo nuotando e correndo eri già con l'addome piatto. Io a 178 cm per 60kg, faccio tutto ciò che hai elencato ma con pesi in aggiunta ecc(non nuoto perchè ho tante attività a cui pensare, oltre alla palestra e il cardio, poi non mi sento a mio agio in piscina) e anche il corpo libero e via dicendo ma non ho l'addome piatto anzi ho la baga. Con l'addome che inevitabilmente a volte si intravede e sarebbe strano il contrario visto come lo alleno, le mie spalle sono minute, tu lo hai piatto e sei pieno di donne alle spalle (io no��), il metabolismo basale è come era il mio ai tuoi stessi chili, l'unica cosa in comune sono le vene, che essere vascolarizzzato non so a quanto mi serva, se ho una baga enorme! Posso solo dirti una cosa, ti faccio le mie congratulazioni per come hai riscritto le pagine della tua vita, è vero io non sono stato fortunato tu neanche, ma del lavoro che hai fatto sei stato ripagato con la giusta moneta, quindi non voglio dire che sia fortuna, ma semplice giustizia. È ciò che il fitness non mi ha ancora dato, ma non mi arrenderò finché non lo farà.

                Commenta


                  #9
                  Azzardo:
                  Non è che la tua "pancetta", forse in conseguenza della fissazione che in certe fase ci costruiamo, sia in realtà solo pelle in eccesso residua dell'obesità?
                  Io sono dimagrito in tre anni, tu lo hai fatto molto più velocemente.
                  Magari fra due anni quella pelle si è lentamente ritirata e non si vede più.

                  Fatti fare una plicometria, ci vogliono dieci minuti, e la distinzione fra pelle cadente e grasso sottocutaneo diventa evidente.

                  Commenta


                    #10
                    La pelle in eccesso, ma parlo di "vera" pelle in eccesso, a volte si elimina solo con la chirurgia.
                    Ma solitamente si verifica in seguito a marcata obesità con conseguente dimagrimento.
                    Se si ha veramente pelle in eccesso, è inutile continuare a ridurre l'apporto calorico e ad aumentare l'attività fisica. Si ottiene un effetto peggiorativo...
                    sigpic

                    Commenta


                      #11
                      Già costa la plicometria, se poi fosse pelle in eccesso da chirurgia sarebbe un bel casino non solo per i costi, ma per il lungo tempo che dovrei stare fermo nel letto, ho visto un video di uno che lo ha fatto, 8 mesi fermo. Comunque so che non sono precisissime ma ho una bilancia che mi segna il 18% di massa grassa, quindi potrei averne poco più o poco meno ma su 60kg per la mia altezza è tantissimo. Poi la mia pelle se la prendo con le dita, è davvero spessa. Poi per la massa magra che mi è rimasta peserei molto meno se non fosse del vero e proprio grasso quello che ho. Alberto, da 96 a 88 ci sono voluti tre anni perchè ero pigro da quindicenne, poi ci ho messo un anno da 88 ad arrivare a 63. Poi ho provato a fare massa, non stavo male muscolarmente ma nonostante fosse un'alimentazione comunque per nulla flessibile e pulita per limitare i danni, il grasso si stava nutrendo troppo se così si può dire, ero arrivato a 65 prima del lockdown. Poi da febbraio ad ora ho fatto cut arrivando a 60 con quello che potevo.

                      Commenta


                        #12
                        Originariamente Scritto da Matteo Consoli Visualizza Messaggio
                        Già costa la plicometria, se poi fosse pelle in eccesso da chirurgia sarebbe un bel casino non solo per i costi, ma per il lungo tempo che dovrei stare fermo nel letto, ho visto un video di uno che lo ha fatto, 8 mesi fermo. Comunque so che non sono precisissime ma ho una bilancia che mi segna il 18% di massa grassa, quindi potrei averne poco più o poco meno ma su 60kg per la mia altezza è tantissimo. Poi la mia pelle se la prendo con le dita, è davvero spessa. Poi per la massa magra che mi è rimasta peserei molto meno se non fosse del vero e proprio grasso quello che ho. Alberto, da 96 a 88 ci sono voluti tre anni perchè ero pigro da quindicenne, poi ci ho messo un anno da 88 ad arrivare a 63. Poi ho provato a fare massa, non stavo male muscolarmente ma nonostante fosse un'alimentazione comunque per nulla flessibile e pulita per limitare i danni, il grasso si stava nutrendo troppo se così si può dire, ero arrivato a 65 prima del lockdown. Poi da febbraio ad ora ho fatto cut arrivando a 60 con quello che potevo.
                        Ma che chirurgia...
                        Intendevo dire che, nell'ipotesi fosse pelle, dovresti semplicemente stare tranquillo che alla tua età col tempo questa si ritira (non credo sia una quantità infinita da richiedere chirurgia). In sostanza, ti suggerivo di non fissarti troppo su un dettaglio che probabilmente non è rilevante, e per "risolvere" il quale stai tirando un po' troppo sull'alimentazione.

                        Commenta


                          #13
                          Ti invito a riportare lattenzione sul primo messaggio. La discussione si sta perdendo in inutili risvolti distogliendoti dalla soluzione.

                          Per eventuale pelle in eccesso potremmo valutare con delle foto, ma 90 chili non è una condizione di obesita grave, io pure da ragazzo, a 16 anni, ero lì...

                          Commenta


                            #14
                            La pelle non è cadende quindi so per certo come ho detto che non è pelle in eccesso ma del vero e proprio adipe anche perchè tra il pube e la pancia in fondo c'è un angolo di 90 gradi, che di profilo non si intuisce, visto di profilo sembro magro,

                            Commenta


                              #15
                              Potrebbe essere benissimo un accumulo di acqua. Ti invito a procedere come indicato da otoha. In fondo si tratta solo di qualche giorno

                              Commenta

                              Working...
                              X
                              😀
                              🥰
                              🤢
                              😎
                              😡
                              👍
                              👎