Silvia Romano è stata "liberata", che ne pensate? c'è una verità nascosta?

[Lukinosnake]

Se a te non interessa sei libero di non leggerla. Non vedo perché un giornalista non debba pubblicare una notizia perché qualcuno ha deciso a prescindere che gli unici interessati saranno soggetti morbosi - ed anche questa non è una giustificazione, o non esisterebbero i giornaletti di gossip.

Andrebbe evitato anche solo perchè si sa già benissimo che in larghissima parte questo tipo di notizie vengono utilizzate da bifolchi incarogniti ed incattiviti che godono nel vomitare la propria miseria su un altro essere umano.

Un occhiata veloce alle notize dello stesso tipo e ce ne accorgiamo subito.
Internet è un luogo estremamente tossico, quindi meno facciamo parlare le persone e meglio è. Meglio concentrarsi su cose che trasformano una persona in un bersaglio di molestie.

[Lukinosnake]

Nessuno dice di vietare nulla, ma certamente di togliere l'occasione a persone che non aspettano altro per vomutare veleno. E non è che non sappiamo le reazioni e pubblichiamo un articolo senza pensare allo shitshow che provocherà eh, questi prendono frasi ben precise di un'intera intervista proprio con lo scopo di dare questa persona in pasto agli animali.

Va bene che esiste il "freedom of speech", ma non scordiamoci anche il concetto di "harm priciple".
La democrazia non è qualcosa di assoluto. Cessa di esistete nel momento in cui viene utilizzata per danneggiare gli altri.

Smettiamola di nasconderci il "chi non la pensa come noi", perchè non è questo il caso ed è una frasetta troppo spesso utile a giustificare diffamazione, calunnie e veri e propri attacchi agli individui.

[Lukinosnake]

certo
un bel bavaglio in bocca a chi non la pensa come noi e avanti con la democrazia

La mia frase puoi leggerla come "tra la gente quella che ha qualcosa da dire in merito a queste questioni sono spesso bestie, quindi meglio evitare dove possibile di fomentare il loro essere bestie."

Tanto stiamo parlando di gossip che non ha alcun impatto sulla loro vita, tasse, lavoro, legge, stato e qualsissi altra cosa importante. Ripeto, non è una notizia. È gossip per accendere la miccia a gente di un certo tipo.

[KURTANGLE]

Nessuno dice di vietare nulla, ma certamente di togliere l'occasione a persone

cioè???

[Lukinosnake]

cioè???

Cioè evitare spazzatura del genere spammata su tutti i giornali.

Non che se la gente non sa cosa ne pensa questa del velo non riesce a campare o la mancanza di tale importante notizia ha un impatto nella loro quotidianità.

Questi scarti di giornalismo nel migliore dei casi non apportano nulla di migliorativo e costruttivo, nel peggiore creano un bersaglio alla mercè di bifolchi con l'obbiettivo di rovinare la vita di qualcuno da dietro uno schermo.

Se oggi nessun giornale avesse riportato queata intervista non sarebbe cambiato nulla nelle nostre giornate.

[Sergio]

Se a te non interessa sei libero di non leggerla. Non vedo perché un giornalista non debba pubblicare una notizia perché qualcuno ha deciso a prescindere che gli unici interessati saranno soggetti morbosi - ed anche questa non è una giustificazione, o non esisterebbero i giornaletti di gossip.

Forse non parliamo la stessa lingua o forse senti l'impellente bisogno di trollare. Ho quotato una persona che ha detto "chi se ne frega", ho ribadito "a me non interessa".
Cosa è tutto sto pippone sulla censura stampa? Trolling?

[Giampo93]

Io ho semplicemente detto che, a prescindere dal fatto che una notizia interessi o meno (a te, a zio Pino, al salumiere sotto casa, ecc.) questa va pubblicata se serve ad informare il pubblico (anche su facezie, visto che non si scrivono solo pezzi da Pulitzer) e se rispetta tutte le normative del caso.
Senza scomodare concetti quali censura e libertà di stampa, che pure non sono fuori luogo, mi pare davvero da ottusi auspicare che una notizia non sia pubblicata perché potrebbe generare reazioni negative - per lo stesso ragionamento, non si dovrebbe allora più pubblicare alcuna notizia suscettibile di strumentalizzazione, cioè il 75% della cronaca.



Infine, che ci siano problemi di comprensione mi pare evidente, ma non sono certo da imputare al fatto che io stia trollando - mai fatto in 5 anni di forum.

[Lukinosnake]

Stiamo però parlando di gossip e non notizie, senza il quale la quotidianità del cittadino italiano non cambia, quindi, visto che l'unico risultato tangibile è che una persona viene riempita di insulti e minacce da parte di animali, perchè non "privarci" di giornalismo di questo tipo? È davvero considerato giornalismo necessario "informare il pubblico" di cosa pensa questa dell'Islam?
La persona non riceve insulti e minacce, lo squilibrio mentale di tanti non viene fomentato e si va avanti come il giorno prima, senza che nella vita di nessuno sia cambiato assolutamente nulla. Vincono tutti.

Non stiamo mica parlando di nascondere notizie controverse di interesse nazionale eh.

[Zbigniew]

Stiamo però parlando di gossip e non notizie, senza il quale la quotidianità del cittadino italiano non cambia, quindi, visto che l'unico risultato tangibile è che una persona viene riempita di insulti e minacce da parte di animali, perchè non "privarci" di giornalismo di questo tipo? È davvero considerato giornalismo necessario "informare il pubblico" di cosa pensa questa dell'Islam?
La persona non riceve insulti e minacce, lo squilibrio mentale di tanti non viene fomentato e si va avanti come il giorno prima, senza che nella vita di nessuno sia cambiato assolutamente nulla. Vincono tutti.

Non stiamo mica parlando di nascondere notizie controverse di interesse nazionale eh.

Le parole di una persona che racconta del proprio rapimento, della prigionia di oltre un anno e di come questa esperienza tragica ed estrema l'ha portata alla fede e alla conversione all'Islam, io faccio fatica a qualificarle come gossip.
In più, trattandosi di dichiarazioni pubbliche rilasciate volontariamente, di un'intervista con un quotidiano che si occupa dei temi del mondo mussulmano, mi sembra chiaro che la diffusione di quanto detto, l'apertura del dibattito, sia lo scopo specifico.
Non capisco perché si dovrebbe silenziare la cosa, visto che chi ha parlato lo ha fatto per essere ascoltato; a meno di considerare Silvia/Aisha una persona che non sa quel che fa e che deve essere protetta anche da sé stessa.

[marcu9]

Rimango sempre più allibito.

[Lukinosnake]

Le parole di una persona che racconta del proprio rapimento, della prigionia di oltre un anno e di come questa esperienza tragica ed estrema l'ha portata alla fede e alla conversione all'Islam, io faccio fatica a qualificarle come gossip.
In più, trattandosi di dichiarazioni pubbliche rilasciate volontariamente, di un'intervista con un quotidiano che si occupa dei temi del mondo mussulmano, mi sembra chiaro che la diffusione di quanto detto, l'apertura del dibattito, sia lo scopo specifico.
Non capisco perché si dovrebbe silenziare la cosa, visto che chi ha parlato lo ha fatto per essere ascoltato, a meno di considerare Silvia/Aisha una persona che non sa quel che fa e che deve essere protetta anche da sé stessa.

Questo andrebbe bene se si parlasse dell'intervista completa, dove tutto e' ben spiegato e contestualizzato, intitolata "Aisha Silvia Romano si racconta per la prima volta: mi son chiesta perché a me e ho trovato Dio".

Il problema e' che una grossa fetta dei giornali non rimanda all'intervista originale, ma scopiazza quattro frasi in croce decontestualizzandole e titolando il tutto "La prima intervista a Silvia Romano~Per me il velo e' simbolo di liberta'".
IMHO questa impostazione spammata ovunque senza fornire l'intervista completa e' la solita cosa fatta per triggherare chi gia' sappiamo avere istinti animali, facendo i finti tonti e utilizzando la frase di un discorso molto piu' complesso come titolone.

[Zbigniew]

Questo andrebbe bene se si parlasse dell'intervista completa, dove tutto e' ben spiegato e contestualizzato, intitolata "Aisha Silvia Romano si racconta per la prima volta: mi son chiesta perché a me e ho trovato Dio".

Il problema e' che una grossa fetta dei giornali non rimanda all'intervista originale, ma scopiazza quattro frasi in croce decontestualizzandole e titolando il tutto "La prima intervista a Silvia Romano~Per me il velo e' simbolo di liberta'".
IMHO questa impostazione spammata ovunque senza fornire l'intervista completa e' la solita cosa fatta per triggherare chi gia' sappiamo avere istinti animali, facendo i finti tonti e utilizzando la frase di un discorso molto piu' complesso come titolone.

Magari (facciamo un'ipotesi paradossale) chi ha rilasciato l'intervista era consapevole (lo so, presumere la consapevolezza potrebbe essere davvero davvero davvero troppo) di come le sue parole sarebbero state ricevute e di come sarebbero state trattate da alcuni ma lo stesso ha voluto farla perché convinta che il suo contenuto fosse importante e che andasse condiviso.
Anche (sto per esagerare) a costo di vedersi insultata da qualche mentecatto nella sezioni commenti di un sito. Oppure (effettivamente assurdo) nemmeno le importa di quel che pensano quei mentecatti.

In verità invece Silvia è molto riconoscente del fatto che ci sei tu a proteggerla, a chiamare fuffa il suo rapporto con Dio, e a parlare di lei chiamandola "questa".

[Alberto84]

Le parole di una persona che racconta del proprio rapimento, della prigionia di oltre un anno e di come questa esperienza tragica ed estrema l'ha portata alla fede e alla conversione all'Islam, io faccio fatica a qualificarle come gossip.
In più, trattandosi di dichiarazioni pubbliche rilasciate volontariamente, di un'intervista con un quotidiano che si occupa dei temi del mondo mussulmano, mi sembra chiaro che la diffusione di quanto detto, l'apertura del dibattito, sia lo scopo specifico.
Non capisco perché si dovrebbe silenziare la cosa, visto che chi ha parlato lo ha fatto per essere ascoltato; a meno di considerare Silvia/Aisha una persona che non sa quel che fa e che deve essere protetta anche da sé stessa.

QUOTONE. Zbigniew e' poco presente, ma quando scrive emana sempre giustezza e potenza.

[Sergio]

mi pare davvero da ottusi auspicare che una notizia non sia pubblicata perché potrebbe generare reazioni negative


Infine, che ci siano problemi di comprensione mi pare evidente, ma non sono certo da imputare al fatto che io stia trollando - mai fatto in 5 anni di forum.

Se escludiamo il trolling allora rimane solamente l'incomprensione perchè io quanto hai scritto sopra non lo riesco a trovare nelle repliche di ieri ed oggi. Per altro se ne è parlato in lungo ed in largo per due mesi di questa Silvia. Se discuterne per due mesi significa "auspicare di non pubblicare la notizia"......

[Lukinosnake]

Magari (facciamo un'ipotesi paradossale) chi ha rilasciato l'intervista era consapevole (lo so, presumere la consapevolezza potrebbe essere davvero davvero davvero troppo) di come le sue parole sarebbero state ricevute e di come sarebbero state trattate da alcuni ma lo stesso ha voluto farla perché convinta che il suo contenuto fosse importante e che andasse condiviso.
Anche (sto per esagerare) a costo di vedersi insultata da qualche mentecatto nella sezioni commenti di un sito. Oppure (effettivamente assurdo) nemmeno le importa di quel che pensano quei mentecatti.

In verità invece Silvia è molto riconoscente del fatto che ci sei tu a proteggerla, a chiamare fuffa il suo rapporto con Dio, e a parlare di lei chiamandola "questa".

Francamente io ci vedo molta ingenuita'. Il non esporsi e mettersi alla merce' delle persone in Italia e' una regola d'oro.

Non voglio proteggere nessuno francamente. Ho esposto la mia opinione in merito. La chiamo questa perche' sto indicando una persona che non conosco e considero fuffa in generale la religione.