Ciao ragazzi, sono un ragazzo di 21 anni, alto 1,81 e attualmente peso 63 kg dopo tanta fatica per superare i miei fatidici 55,5 (dico fatidici perché mangiando come una persona normale e senza allenamento non si muoveva minimamente il peso sulla bilancia).
Ho sempre saputo di essere magro ma non mi sono mai andato bene, nonostante ciò ci ho convissuto pensando che un giorno sarei riuscito a diventare normale e mi ritrovo oggi dopo aver preso un po’ di kg e aver iniziato a capire un po’ su come funzionano i corpi a non aver quasi più voglia nemmeno di andare avanti. Alto 1,81m, con una corporatura ridicola, ossa sottili, polso di 16 cm circa e caviglia di 25 cm circa, 63 kg dopo tanta fatica, poca forza. Insomma, un palo alto e sottile. Allora mi chiedo quanto potrò migliorare? Davvero tutto il sudore che spenderò, la fatica, l’impegno porteranno a vedermi come un ragazzo di misure normali o no? Il rapporto altezza/corporatura è patetico, a tratti non competo nemmeno con una donna in dimensioni o in forza, non mi sento uomo ma solo un bambino di 17 anni, e sono sicuro che questa condizione di corporatura abbia influenzato anche le mie dimensioni sessuali che non sono per niente utili a far sentire uomini 12/13 cm a cosa servono senza moralismi? Sono da perdenti. Io sono un perdente, su tutta la linea. Insomma, è davvero possibile che la vita abbia già scelto che dovevo essere uno sconfitto prima ancora di nascere? A che serve un uomo così senza perdersi nei moralismi? Se sono la feccia della società, il fallimento, ciò che più sta in basso nella società, l’ultima scelta, a cosa servo? Cambierà mai qualcosa in me o dovrò accontentarmi di mettermi l’anima in pace?
Ho sempre saputo di essere magro ma non mi sono mai andato bene, nonostante ciò ci ho convissuto pensando che un giorno sarei riuscito a diventare normale e mi ritrovo oggi dopo aver preso un po’ di kg e aver iniziato a capire un po’ su come funzionano i corpi a non aver quasi più voglia nemmeno di andare avanti. Alto 1,81m, con una corporatura ridicola, ossa sottili, polso di 16 cm circa e caviglia di 25 cm circa, 63 kg dopo tanta fatica, poca forza. Insomma, un palo alto e sottile. Allora mi chiedo quanto potrò migliorare? Davvero tutto il sudore che spenderò, la fatica, l’impegno porteranno a vedermi come un ragazzo di misure normali o no? Il rapporto altezza/corporatura è patetico, a tratti non competo nemmeno con una donna in dimensioni o in forza, non mi sento uomo ma solo un bambino di 17 anni, e sono sicuro che questa condizione di corporatura abbia influenzato anche le mie dimensioni sessuali che non sono per niente utili a far sentire uomini 12/13 cm a cosa servono senza moralismi? Sono da perdenti. Io sono un perdente, su tutta la linea. Insomma, è davvero possibile che la vita abbia già scelto che dovevo essere uno sconfitto prima ancora di nascere? A che serve un uomo così senza perdersi nei moralismi? Se sono la feccia della società, il fallimento, ciò che più sta in basso nella società, l’ultima scelta, a cosa servo? Cambierà mai qualcosa in me o dovrò accontentarmi di mettermi l’anima in pace?
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