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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Permettettemi, l'antitetanica, che rinnovo regolarmente, è un vaccino che esiste da una vita. Testato e ritestato, con un'indice di efficacia del 99,99%. Dove lo 0,01 di rischio è praticamente un proforma.

    Ma soprattutto il tetano si può prendere in un'infinità di modi, anche molto stupidi e banali, tipo scivolare in mezzo a della vegetazione e farsi un taglio un attimo meno superficiale ma al quale non dai comunque peso.
    Dopodiché per il tetano non c'è una vera cura pienamente efficace. E si muore, anche molto male, tra spasmi, paralisi e contrazioni muscolari.








    Ovviamente la stragrande maggioranza delle persone non ha mai rinnovato l'antitetanica ma poi magari rompe le scatole a me, dandomi del No Vax, se mi dichiaro contrario al Green Pass.
    Più che altro viviamo in un'epoca dove la potenza mass mediatica è tale da sovrastare qualsiasi possibilità di pensiero critico o di analisi al di fuori di uno specifico spettro.
    Io faccio una vita attiva. Gestisco una palestra, carico e scarico attrezzature. Ho una casa in campagna con un terreno di 5000mq, spesso faccio piccoli lavori agricoli.
    Ho lo 0,001 di possibilità di prendere il Covid in maniera grave. Molte, molte di più di beccarmi il tetano e quindi, per quest'ultimo rinnovo regolarmente la vaccinazione. Ma, per la narrativa attuale, sono un No Vax perché contrario al Green Pass e a tutto il teatrino ad esso collegato...

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      Piccolo dettaglio: il tetano non ha mai provocato una pandemia
      sigpic

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        Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggio
        adesso parlando seriamente , io lo farò nel caso mi costringano con l'obbligo oppure se mi proibiscono di lavorare , altrimenti no e non cambierò idea per nessun motivo.
        del ristorante e della palestra non mi importa un fico secco
        Vivi con i tuoi genitori? Loro sono vaccinati?
        Originariamente Scritto da huntermaster
        tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
        Originariamente Scritto da luna80
        Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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          Solo su BW si paragona il covid allo tetano.

          Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk

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            Alessandro Barbero, un caso il «no al Green Pass» all’università: tra le 300 firme c’è anche la sua

            Il docente di Storia Medievale e divulgatore (ha migliaia di follower su Youtube per le sue lezioni) ha firmato l’appello contro l’obbligo di green pass all’università. «Provvedimento ipocrita»


            Dentro c’è di tutto: professori di antropologia del turismo e docenti di calcolo delle probabilità, ingegneri, giuristi — tanti — e pure parecchi medici. Ma a fare la differenza in questo lungo elenco di nomi dalla A alla Z, è la lettera B. Sì perché a trasformare un trafiletto in cronaca in una notizia di primo piano, c’è voluto lui, Alessandro Barbero, docente ordinario di Storia medievale all’Università del Piemonte, che in questi ultimi anni grazie alla sua straordinaria competenza, passione e capacità affabulatoria è riuscito a guadagnarsi un seguito che neanche una rockstar. Cosa dice l’appello sottoscritto dal professor Barbero? Che il green pass richiesto a docenti e studenti universitari per poter sostenere lezioni e esami in sicurezza sarebbe un provvedimento discriminatorio e anticostituzionale in quanto «suddivide la società italiana in cittadini di serie A, che continuano a godere dei propri diritti, e cittadini di serie B, che vedono invece compressi i diritti fondamentali», a partire da quello al lavoro e allo studio.

            Un provvedimento «ipocrita»

            Un argomento, quest’ultimo, che avevano già sollevato subito dopo l’approvazione del decreto green pass, anche i filosofi Giorgio Agamben e Massimo Cacciari. A riaprire il dibattito ci ha pensato Barbero con una presa di posizione destinata a far discutere. Lui stesso, del resto, qualche giorno fa, non aveva usato mezzi termini per criticare un provvedimento definito come «ipocrita», tanto da meritare ai suoi promotori un girone dell’Inferno dantesco. «Un conto — aveva detto Barbero intervenendo a un dibattito organizzato dalla Fiom fiorentina — è dire: “Signori, abbiamo deciso che il vaccino è obbligatorio perché è necessario, e di conseguenza, adesso introduciamo l’obbligo”. Io non avrei niente da dire su questo». Altro invece è dire che non c’è nessun obbligo, «però, semplicemente, non puoi più vivere, non puoi più prendere i treni, andare all’università».


            «I no-vax non esistono»

            Sull’obbligo, però, i promotori dell’appello la pensano diversamente da Barbero. Dice Paolo Gibilisco, docente di matematica all’Università di Tor Vergata: «Noi siamo contro l’obbligo vaccinale, e contro il green pass proprio in quanto introduce l’obbligo in forma surrettizia». Il professor Gibilisco ci tiene a sottolineare che l’appello è stato firmato anche da molti docenti già vaccinati. Lui però non è fra quelli «perché ho fatto il Covid dieci mesi fa e in più sono allergico. Sto valutando il da farsi». «Noi non siamo no-vax — aggiunge —, anche perché i no-vax non esistono. Esistono persone che nutrono dei dubbi legittimi. I vaccini anti Covid non sono degli assiomi euclidei in uso da duemila anni. Conosciamo le reazioni dopo sei mesi, ma sul lungo periodo sappiamo poco o nulla». Ma almeno per i medici e gli infermieri è d’accordo? «Personalmente no, neanche per loro».

            La risposta della ministra

            Pacata ma fermissima la risposta della ministra Cristina Messa: «Gli studiosi — ha detto a Radio24 — hanno le loro opinioni che portano avanti, non tutti purtroppo ma la maggior parte, sulla base dello studio. Io li ascolto perché credo serva sempre ascoltare, ma poi bisogna tenere ferma la barra e andare avanti». Conclusione: «In questo momento bisogna pensare agli altri, non a se stessi. Capisco che uno possa pensare che questa sia una lesione della propria libertà individuale, ma esiste una libertà collettiva che ha prevalenza».

            CorSera
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              La risposta della ministra: gne gne gne lalalalalala gugugugu
              Originariamente Scritto da Alberto84
              Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


              Originariamente Scritto da debe
              Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
              Originariamente Scritto da Zbigniew
              Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
              Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                Barbero affabulatore




                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                  La stampa ha questa costante necessita’ di far valere le posizioni di comodo del momento lanciando frecciatine random in contesti in cui prepara il campo indorando la pillola (anzi, lubrificando il buco del culo).



                  Originariamente Scritto da Giampo93
                  Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                    Alessandro Barbero, un caso il «no al Green Pass» all’università: tra le 300 firme c’è anche la sua

                    Il docente di Storia Medievale e divulgatore (ha migliaia di follower su Youtube per le sue lezioni) ha firmato l’appello contro l’obbligo di green pass all’università. «Provvedimento ipocrita»


                    Dentro c’è di tutto: professori di antropologia del turismo e docenti di calcolo delle probabilità, ingegneri, giuristi — tanti — e pure parecchi medici. Ma a fare la differenza in questo lungo elenco di nomi dalla A alla Z, è la lettera B. Sì perché a trasformare un trafiletto in cronaca in una notizia di primo piano, c’è voluto lui, Alessandro Barbero, docente ordinario di Storia medievale all’Università del Piemonte, che in questi ultimi anni grazie alla sua straordinaria competenza, passione e capacità affabulatoria è riuscito a guadagnarsi un seguito che neanche una rockstar. Cosa dice l’appello sottoscritto dal professor Barbero? Che il green pass richiesto a docenti e studenti universitari per poter sostenere lezioni e esami in sicurezza sarebbe un provvedimento discriminatorio e anticostituzionale in quanto «suddivide la società italiana in cittadini di serie A, che continuano a godere dei propri diritti, e cittadini di serie B, che vedono invece compressi i diritti fondamentali», a partire da quello al lavoro e allo studio.

                    Un provvedimento «ipocrita»

                    Un argomento, quest’ultimo, che avevano già sollevato subito dopo l’approvazione del decreto green pass, anche i filosofi Giorgio Agamben e Massimo Cacciari. A riaprire il dibattito ci ha pensato Barbero con una presa di posizione destinata a far discutere. Lui stesso, del resto, qualche giorno fa, non aveva usato mezzi termini per criticare un provvedimento definito come «ipocrita», tanto da meritare ai suoi promotori un girone dell’Inferno dantesco. «Un conto — aveva detto Barbero intervenendo a un dibattito organizzato dalla Fiom fiorentina — è dire: “Signori, abbiamo deciso che il vaccino è obbligatorio perché è necessario, e di conseguenza, adesso introduciamo l’obbligo”. Io non avrei niente da dire su questo». Altro invece è dire che non c’è nessun obbligo, «però, semplicemente, non puoi più vivere, non puoi più prendere i treni, andare all’università».


                    «I no-vax non esistono»

                    Sull’obbligo, però, i promotori dell’appello la pensano diversamente da Barbero. Dice Paolo Gibilisco, docente di matematica all’Università di Tor Vergata: «Noi siamo contro l’obbligo vaccinale, e contro il green pass proprio in quanto introduce l’obbligo in forma surrettizia». Il professor Gibilisco ci tiene a sottolineare che l’appello è stato firmato anche da molti docenti già vaccinati. Lui però non è fra quelli «perché ho fatto il Covid dieci mesi fa e in più sono allergico. Sto valutando il da farsi». «Noi non siamo no-vax — aggiunge —, anche perché i no-vax non esistono. Esistono persone che nutrono dei dubbi legittimi. I vaccini anti Covid non sono degli assiomi euclidei in uso da duemila anni. Conosciamo le reazioni dopo sei mesi, ma sul lungo periodo sappiamo poco o nulla». Ma almeno per i medici e gli infermieri è d’accordo? «Personalmente no, neanche per loro».

                    La risposta della ministra

                    Pacata ma fermissima la risposta della ministra Cristina Messa: «Gli studiosi — ha detto a Radio24 — hanno le loro opinioni che portano avanti, non tutti purtroppo ma la maggior parte, sulla base dello studio. Io li ascolto perché credo serva sempre ascoltare, ma poi bisogna tenere ferma la barra e andare avanti». Conclusione: «In questo momento bisogna pensare agli altri, non a se stessi. Capisco che uno possa pensare che questa sia una lesione della propria libertà individuale, ma esiste una libertà collettiva che ha prevalenza».

                    CorSera
                    Quello che dice barbero ha perfettamente senso
                    E tra l'altro se ne parlava su bw già da un po' (ci riconfermiamo ancora come precursori)
                    Io ogni giorni in facoltà devo esibire sto green pass
                    Ok va bene lo accetto
                    Ma allora se siamo tutti vaccinati allentiamo un po' le restrizioni (ci sono classi e biblioteche enormi dove possono entrare letteralmente 4 gatti)
                    E mi da veramente fastidio vedere i vecchi al bar a scatarrarsi in faccia distanti 10 cm senza essere obbligati a vaccinarsi mentre un luogo come le università che rappresentano un punto fondamentale per lo sviluppo del paese nei prossimi anni sono semi deserte con la gente che rinuncia o che frequenta tanto per farlo visto che c'è la dad
                    Originariamente Scritto da Lorenzo993
                    non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo

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                      Se fossi stato un professore avrei firmato anche io.

                      Adesso anche Barbero finirà, come Cacciari e Agamben, dal girone dei bravi maestrini a quello dei pessimi esempi? Perchè al giorno d'oggi ci vuole coraggio a "dissentire": rischi reputazione, lavoro, ruolo sociale.
                      Last edited by Sean; 07-09-2021, 12:24:09.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Ripensavo al vaccino considerato sperimentale e fatto velocemente alla rinfusa

                        Ormai esce tutto incompleto, auto che hanno bisogno di richiami, giochi digitali che devono testare i clienti finali

                        Chissà se con la terza dose pfitzer uscirà qualche major update che risolverà tutti i bug.
                        Originariamente Scritto da huntermaster
                        tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
                        Originariamente Scritto da luna80
                        Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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                          No, non e’ in programma a breve

                          “ci vuole piu’ vaccino” is the new “ci vuole piu’ europa”



                          Originariamente Scritto da Giampo93
                          Finché c'è emivita c'è Speran*a

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da Luke91 Visualizza Messaggio
                            Ripensavo al vaccino considerato sperimentale e fatto velocemente alla rinfusa

                            Ormai esce tutto incompleto, auto che hanno bisogno di richiami, giochi digitali che devono testare i clienti finali

                            Chissà se con la terza dose pfitzer uscirà qualche major update che risolverà tutti i bug.
                            Io compro il battlepass così mi danno anche la prima dove del covid 20 in omaggio e una skin da virologo
                            Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                            Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                              Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                              Io compro il battlepass così mi danno anche la prima dove del covid 20 in omaggio e una skin da virologo
                              Ahahahahhahahahh
                              Originariamente Scritto da Lorenzo993
                              non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo

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                                Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                                Io compro il battlepass così mi danno anche la prima dove del covid 20 in omaggio e una skin da virologo
                                Ahahahah

                                Trà l'altro per chi faceva il preorder a gennaio davano l'accesso alla closed beta, dove testavi gli effetti della variante e poi ti arrivava il vaccino a casa con amazon prime, versione fisica.
                                Originariamente Scritto da huntermaster
                                tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
                                Originariamente Scritto da luna80
                                Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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                                Working...
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