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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Stanno vaccinando come pazzi
    Qua da noi, coi ritmi attuali, quando finirà il primo giro i primi avranno già perso l’immunità
    E nel mentre si andrà avanti a lockdown più o meno rigidi con devastazione economica e mentale delle persone
    Qua da me sono negli ultimi giorni diversi casi di suicidi ed omicidi da depressione
    Avanti così [emoji108]
    Originariamente Scritto da Sean
    faccini, kazzi, fike, kuli
    cesko92 [at] live.it

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      Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
      Nel mentre in Uk prevedono più tappe graduali di riapertura, con la quarta ed ultima (dove si parla addirittura di discoteche) il 21 giugno 2021.
      Qua da noi credo che se ne parlerà tra almeno 2 anni [emoji4]
      mentre noi proroghiamo apertura regioni palestra etc. di mese in mese
      Originariamente Scritto da Pesca
      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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        Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
        mentre noi proroghiamo apertura regioni palestra etc. di mese in mese
        Finiscila.
        Noi siamo tra i migliori.
        Modello Italia che tutti ci riconoscono e chiedono, ricordi ?
        Originariamente Scritto da Sean
        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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          Non è andato tutto bene: perché il modello Italia è stato un fallimento.

          A febbraio 2020 non avevamo ancora idea della portata della crisi sanitaria che allora aveva appena iniziato a scatenarsi. Ora, un anno dopo, ci troviamo a combattere le varianti del coronavirus. Non è andato tutto bene. Dopo il lockdown, la fretta di riaprire tutto ha lasciato che si propagasse (oltre all’infezione) anche l’illusione che il Paese potesse tornare presto alla normalità. Oggi sappiamo che non era così.


          È passato un anno da quando in Italia sono stati registrati i primi casi di coronavirus. A febbraio 2020 non avevamo ancora idea della portata della crisi che allora aveva appena iniziato a scatenarsi. Nessun Paese occidentale si era ancora scontrato così violentemente con il "virus di Wuhan", come veniva definito. E se le esitazioni e i tentennamenti sulle misure di chiusura e sulle pesanti restrizioni potevano essere comprensibili allora, nonostante i protocolli internazionali sulla gestione delle epidemie indicassero comunque una traiettoria, i ritardi e gli indugi davanti alla seconda ondata hanno delle precise responsabilità. Oggi diversi esperti del mondo medico e scientifico, preoccupati a causa della rapida diffusione delle varianti, tornano a chiedere il lockdown totale, anche di poche settimane, per abbattere la curva e interrompere la circolazione del virus. E sottolineano come la scorsa estate non si sarebbe dovuto riaprire tutto così velocemente, lasciando che si propagasse (oltre all'infezione) anche l'illusione che il Paese potesse tornare presto alla normalità.


          È il 18 maggio quando, a lockdown appena terminato, Giuseppe Conte tiene una conferenza stampa per illustrare il decreto che testuale "ci consente di entrare a pieno regime nella fase due": ora, dice Conte, "si può andare dove si vuole: in un negozio, in montagna, al lago, al mare. Riprende anche la vita sociale, riprendono gli incontri con gli amici". Il 3 giugno arriverà la riapertura degli spostamenti tra le Regioni e il ritorno dei turisti in Italia. Qualche giorno dopo, l’11 giugno, c’è il Dpcm con cui si autorizza la riapertura di terme, centri benessere, sale giochi e tutta una serie di altre attività.


          All’inizio di giugno l’Italia viaggia intorno ai 150 casi al giorno, il numero dei decessi giornalieri è in costante diminuzione e tutti gli indicatori evidenziano che il peggio è passato. Dopo 3 mesi e mezzo dall’inizio della pandemia, oltre 33mila morti accertati (quelli reali saranno molti di più) e 230mila contagi accertati, dopo un durissimo lockdown, l’Italia è pronta per la fase due, è pronta per ripartire.


          Il virus però non è sparito. Non c'è ancora un vaccino, non c'è una cura, non c'è un protocollo unico per la gestione dei pazienti Covid. Abbiamo ancora negli occhi le immagini degli ospedali lombardi, le bare trasportate dai camion dell'esercito, dunque la parola d'ordine dovrebbe essere prudenza: il coronavirus circola ancora, ne abbiamo impedito la diffusione semplicemente chiudendoci in casa (abbiamo piegato artificialmente la curva dei contagi), lo abbiamo isolato, ma non lo abbiamo sconfitto. Prudenza, ma anche prevenzione: la pandemia ha messo a nudo i limiti del sistema sanitario italiano, gli errori di anni e anni, l'impreparazione delle Regioni, l'assenza di posti letto e terapie intensive, l'inconsistenza dei protocolli di sicurezza nelle Rsa, negli ospedali, per non parlare dei luoghi di lavoro e delle scuole. Insomma, per ripartire e soprattutto per impedire una seconda ondata, ci sarà bisogno di due cose: non abbassare la guardia e farsi trovare pronti.


          È andata così? No. Abbiamo passato l'estate facendo di tutto per scordare le immagini degli ospedali stracolmi di pazienti intubati e per dimenticare i numeri dei contagi. Abbiamo finto di non sapere come si diffondano i virus e non abbiamo ascoltato gli allarmi che lanciavano medici e virologi. Alcuni, almeno: perché al tempo stesso non sono mancati gli esponenti della comunità scientifica che hanno parlato di "virus clinicamente morto", negando che una seconda ondata fosse alle porte. Anche diversi politici hanno passato l'estate a dire ai cittadini che comportarsi normalmente andasse bene, come se non avessimo appena passato due mesi chiusi in casa per proteggerci. Le restrizioni agli spostamenti vengono revocate, bar e ristoranti sono pieni, riaprono addirittura le discoteche. Ma poi l'estate finisce e arriviamo all'autunno, la stagione dell'influenza. Le temperature scendono e ci troviamo a passare molto più tempo al chiuso: in altre parole, tornano tutta una serie di condizioni che fisiologicamente sono terreno fertile per un virus come il Sars-Cov-2.


          E infatti nei Paesi attorno all'Italia le curve dei contagi iniziano a impennarsi. I contagi in diversi Stati europei superano quota 10 mila in pochissimi giorni. Di colpo ci rendiamo conto che la pandemia non è finita, che non siamo al sicuro e non lo siamo mai stati durante l'estate. Ma la risposta dell'Italia non è immediata: si cerca in tutti i modi di evitare misure drastiche, per timore del tracollo tanto economico quanto sociale. A fine ottobre ancora si lanciavano appelli alla responsabilità dei singoli, senza intervenire però con una concreta stretta alle misure anti-contagio. Il governo di Giuseppe Conte va avanti a non-scelte e la linea di prudenza tanto decantata dal ministro Speranza e dallo stesso Conte è inconsistente.


          La prima ondata avrebbe dovuto insegnarci cosa succede quando la curva dei contagi inizia a impennarsi in modo esponenziale. E se la politica non è in grado di prendere le decisioni, è il virus che lo fa per lei. A cavallo tra ottobre e novembre, dopo diverse settimane in cui i bollettini quotidiani del ministero della Salute raccontavano sempre la stessa storia, si susseguono in pochi giorni Dpcm a raffica: si cerca in tutti i modi di evitare misure drastiche, ma queste si fanno sempre più necessarie. Con il Dpcm del 25 ottobre il governo inizia a chiudere: "Facciamo sacrifici ora per poter passare un Natale più sereno", dice Conte. Il Natale poi i cittadini lo passeranno in zona rossa. E non avrebbe mai dovuto esserci l'illusione che le cose potessero andare diversamente.


          Oggi, un anno dopo, ci troviamo a combattere le varianti. E ciò che è andato storto tra la prima e la seconda ondata, tra i ritardi, tempo sprecato, responsabilità scaricate a destra e a sinistra e negazionismi, dovrebbe essere un potente reminder. Su ciò che non possiamo permetterci fino a quando non avremo vaccinato tutta la popolazione.


          continua su: https://www.fanpage.it/politica/non-...un-fallimento/
          Tutte le news di oggi dall'Italia e dal Mondo: gli aggiornamenti dell'ultima ora su attualità, cronaca e politica con video, immagini e interviste
          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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            Ma se il governo avesse agito, che so, a Settembre (chiudendo magari attivita'), a voi sarebbe andata bene ?


            Tessera N° 7

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              Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
              Ma se il governo avesse agito, che so, a Settembre (chiudendo magari attivita'), a voi sarebbe andata bene ?
              Il problema Imho non sono state le possibili chiusure, bensì le totali aperture simultaneamente di ciò che nei mesi precedenti era al risparmio energetico.

              Es. banale - Scuole.
              Originariamente Scritto da Sean
              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                Ma se il governo avesse agito, che so, a Settembre (chiudendo magari attivita'), a voi sarebbe andata bene ?
                L'errore è nell'accezione che si da ad agire. Tu per agire intendi chiusure di attività. Io intendo potenziamento del Sistema Sanitario Nazionale.

                Siamo esattamente ad un anno dall'inizio dell'emergenza. Nel 2020 le attività di tipo "aggregativo" che hanno "lavorato" sono solo quelle che hanno tratto vantaggio dalla stagione estiva (bar, discoteche, ristoranti, lidi, ecc), ma di fatto solo per tre mesi. Cinema, Teatri, Palestre, Impianti Sciistici, ecc, sono 12 mesi che sono chiusi.

                Quindi più che chiedermi se mi sarebbe andato bene essere chiuso a settembre anziché ottobre, quello che mi chiedo è cosa sarebbe cambiato? Quanti casi in meno ci sarebbero stati? Ma soprattuto, anche con un lockdown come quello di marzo 2020, quanto sarebbe durata la riapertura prima che il sistema sanitario collassasse di nuovo?
                Perché poi, quello che da veramente fastidio, non è tanto accettare o non accettare una chiusura più o meno anticipata o più o meno lunga. E' il dover accettare di continuare a fare sacrifici come privato cittadino, mentre diventa sempre più evidente che, senza una strategia più ampia, questi sacrifici hanno un impatto minimo sul problema, mentre ciò che potrebbe avere un impatto più netto (Sanità, Scuole, Trasporti e per favore non chiedetemi di nuovo "Tu che proporesti" perché l'ho scritto più volte...) resta sempre uguale a se stesso contribuendo di fatto a far persiste lo stato di emergenza a tempo indeterminato.

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                  Migranti sbarcati a Porto Empedocle, ci sono 50 positivi.

                  La nave Asso Trenta dalla quale sono sbarcati 232 migranti.

                  Sono stati isolati e portati nella nave quarantena.

                  Cinquanta migranti positivi al Covid sono stati scoperti fra i 232 arrivati ieri a Porto Empedocle a bordo del rimorchiatore Asso 30. I controlli effettuati prima che i naufraghi scendessero a terra hanno evidenziato 50 positivi che sono subito stati isolati e messi in quarantena obbligatoria sulla nave Allegra. Gli altri adulti e minori con famiglia sono stati messi anche loro sulla nave quarantena senza contatti con i positivi dove dovranno osservare il periodo di sorveglianza sanitaria anti-Coronavirus.



                  Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                    Almeno stanno attrezzando anche varie strutture militari per la vaccinazione

                    Se continuavamo col governo dei beduini eravamo ancora a giuseppe conte,rocco casalino,le dirette e i tendoni a forma di fiore per vaccinare gli over 80 entro primavera(del 2022)

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                      Originariamente Scritto da Lorenzo993 Visualizza Messaggio
                      Almeno stanno attrezzando anche varie strutture militari per la vaccinazione

                      Se continuavamo col governo dei beduini eravamo ancora a giuseppe conte,rocco casalino,le dirette e i tendoni a forma di fiore per vaccinare gli over 80 entro primavera(del 2022)
                      Nel Lazio si procede abbastanza spediti, i professori stanno ricevendo il vaccino, stessa cosa per gli anziani. Si potrebbe fare molto meglio ma considerando quello che (non) stanno facendo le altre regioni manco ci possiamo lamentare troppo


                      Tessera N° 7

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                        AstraZeneca taglia ancora le dosi di vaccino all’Ue: “In arrivo 90 milioni invece di 180”
                        Nuovo schiaffo di AstraZeneca all’Unione europea. Dopo la riduzione delle forniture di vaccino già nel primo trimestre del 2021, il colosso farmaceutico potrebbe fornire ai paesi membri, Italia inclusa, meno della metà delle dosi ordinate da Bruxelles, vale a dire 90 milioni invece di 180. “La Commissione Ue prevede di ricevere una proposta migliorata”.

                        continua su: https://www.fanpage.it/esteri/astraz...invece-di-180/
                        Tutte le news di oggi dall'Italia e dal Mondo: gli aggiornamenti dell'ultima ora su attualità, cronaca e politica con video, immagini e interviste


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                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          L’Italia deve darsi una mossa e scavallare l’EMA per fare accordi subito con Sputnik e J&J
                          Se no ne usciamo nel duemilamai
                          Originariamente Scritto da Sean
                          faccini, kazzi, fike, kuli
                          cesko92 [at] live.it

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                            Nuovo Dpcm, la riapertura di palestre e cinema slitta. Vietati gli spostamenti nelle seconde case in «arancione scuro»

                            Il governo Draghi rinvierà la decisione sulle eventuali riaperture: spaventa l’incubo varianti del Covid-19, preoccupa la possibilità di una «terza ondata»

                            https://www.corriere.it/cronache/21_...8bc7aa6a.shtml


                            Tessera N° 7

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                              Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
                              L’Italia deve darsi una mossa e scavallare l’EMA per fare accordi subito con Sputnik e J&J
                              Se no ne usciamo nel duemilamai
                              Chi ha cacciato fuori più soldi se ne uscirà molto prima: USA
                              Originariamente Scritto da huntermaster
                              tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
                              Originariamente Scritto da luna80
                              Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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                                Secondo un rapporto delle Asl romane, dodici, tra medici e infermieri vaccinati con le due dosi del vaccino Pfizer/BioNtech, sono risultati positivi al tampone. Tutti i contagiati erano asintomatici ma la loro positività è emersa durante controlli di routine. Massimo Andreoni, virologo del Policlinico Tor Vergata: “La vaccinazione non impedisce il contagio della persona. Non crea uno schermo contro cui il virus sbatte e non entra nel nostro organismo ma fa sì che una volta entrato trovi pronti i nostri anticorpi che gli impediscono di replicarsi e lo azzera facendo in modo che non ci ammaliamo”



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                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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