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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Ci sono due categorie di persone: quelli che credono al Covid, ed i negazionisti. I negaziosti non si vaccineranno mai contro qualcosa che per loro non esiste, quindi il problema non si pone proprio. Tra quelli che credono al Covid ci sono:
    1) Quelli che non si vaccineranno fino a che non ci saranno dati affidabilissimi (gia con dati affidabili l FDA da il via libera ma per qualcuno potrebbe non bastare)
    2) Quelli che non si vaccineranno a priori, perche' ritengono impossibile che un vaccino venga sviluppato in pochi mesi
    3) Quelli che si vaccineranno senza battere ciglio
    Per me chiunque non e' negazionista merita rispetto, quindi chi non si vaccina per valide ragioni non puo di certo essere obbligato


    Tessera N° 7

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      Ma poi sti dati affidabilissimi, tra i comuni mortali, in quanti saranno in grado di interpretarli?

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        Originariamente Scritto da Death Magnetic Visualizza Messaggio
        Ma poi sti dati affidabilissimi, tra i comuni mortali, in quanti saranno in grado di interpretarli?

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        Secondo te?
        Ma che domande sono? [emoji28]

        Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
        Originariamente Scritto da Sean
        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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          AstraZeneca condurrà un altro test di sperimentazione del suo vaccino per confermare il tasso di efficacia più elevato, verificatosi in seguito all’ “errore” di dosaggio, dimezzato nella prima dose rispetto alla seconda.

          non lo sanno nemmeno loro cosa stanno facendo

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            Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
            chi non si vaccina per valide ragioni non puo di certo essere obbligato
            Infatti nessuno può obbligare una persona ad iniettarsi quella merda , magari proprio in caso estremo obbligherei gli anziani visto che sono la categoria più a rischio ricoveri e morte

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              Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
              Secondo te?
              Ma che domande sono? [emoji28]

              Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
              La domanda che faccio a tutti quelli (fuori di qui più che altro) che non sono del settore che si riempiono la bocca in questi giorni con questa cosa dei dati, evidentemente cavalcando l'onda di Crisanti. Il quale però sa cosa dice.

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                E’ importante che ognuno si faccia un’opinione, ma ancor piu’ importante sarebbe avere quel minimo sindacale di realismo e obiettivita’ per poter capire se questa opinione abbia un qualche valore assoluto(al di la’ di quello che gli attribuiamo)magari pensando alle conseguenze su larga scala qualora diventasse qualcosa di reale.

                alla domanda: “Ti vaccineresti?
                rispondere “no, fino a che non ci saranno prove di sicurezza ed efficacia”
                oppure “si, quando ci saranno prove di sicurezza ed efficacia”

                il concetto sempre quello resta...ma formalmente si puo’ dar luogo ad un vespaio inaudito.

                Bisogna sempre tenere in conto che non tutti leggono le cose per come sono, per dolo o colpa ci si puo’ ricamare sopra ogni cosa.
                Il contesto impone massima attenzione alla forma con cui si esprimono pareri quandi si e’ ritenuti piu’ o meno autorevoli.


                ps: nella piramide dell’EBM, l’opinione degli esperti sta alla base...nel senso di livello piu’ basso.
                Oggi piu’ che mai serve cautela, dato che tanto oramai la sostanza resta quella di gente che, per salute o per lavoro..sta male o stara’ male per questo macello.
                Last edited by Sly83; 26-11-2020, 21:05:34.



                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                  Originariamente Scritto da Death Magnetic Visualizza Messaggio
                  La domanda che faccio a tutti quelli (fuori di qui più che altro) che non sono del settore che si riempiono la bocca in questi giorni con questa cosa dei dati, evidentemente cavalcando l'onda di Crisanti. Il quale però sa cosa dice.

                  Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
                  La risposta mi sembra piuttosto ovvia.
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                    Originariamente Scritto da INFILATEMELO Visualizza Messaggio
                    Solo la tempistica è il dubbio (almeno io non ne ho altri ma non è il mio campo). La fase tre ha una certa durata anche perché si ritiene che quel tempo sia necessario per studiare gli effetti collaterali. Se la abbrevi non potrai studiarli con la stessa Attenzione perché non avranno lo stesso tempo per manifestarsi. Non mi sembra sia un problema risolvibile con i fondi. Poi ripeto è un rischio calcolato che probabilmente vale la pena correre ma dire che il rischio non c è è un falso

                    Inviato dal mio SM-G986B utilizzando Tapatalk
                    Non a caso si parla di procedura di approvazione di emergenza
                    Non è il normale iter
                    Ma penso sia a tutti chiaro che l’alternativa è starsene a casa altri mesi con tutte le conseguenze economiche, sociali ecc
                    Originariamente Scritto da Sean
                    faccini, kazzi, fike, kuli
                    cesko92 [at] live.it

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                      Silvio Garattini (Presidente Istituto Mario Negri Milano): "Le industrie stanno facendo dei comunicati che non sono molto positivi perché danno l'impressione alla gente che ci sia una specie di gara e questo non può generare fiducia.
                      Bisogna che pubblichino i dati e poi potremo dire la nostra, sono relativamente ottimista, sono favorevole a farmi vaccinare ma voglio vedere i dati naturalmente, senza vedere i dati è impossibile dare un giudizio".




                      Originariamente Scritto da Sean
                      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                        Nuovo Dpcm Natale 2020, no agli spostamenti tra Regioni e scuole chiuse un altro mese

                        Sul Dpcm del 4 dicembre continua il confronto. A Natale spostamenti tra regioni vietati, anche in zona gialla, e scuole chiuse fino a gennaio: questa la linea del governo

                        Il rischio che la Befana porti con sé la terza ondata del virus fa paura, eppure il governo sta pensando di non imporre un numero massimo di persone alla tavola di Natale. Il confronto riprenderà oggi e la strada che i ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza hanno indicato a governatori e sindaci in vista del Dpcm del 4 dicembre è «tirare il freno, per scongiurare la terza ondata mentre si cerca di vaccinare le persone». Nel periodo delle festività gli spostamenti tra regioni saranno vietati, anche in fascia gialla. E a dispetto del parere degli scienziati le scuole superiori torneranno in presenza soltanto dopo il 7 gennaio. «Altri sacrifici sono necessari — chiede pazienza Giuseppe Conte —. Sarà un Natale diverso, o a gennaio rischiamo un alto numero di decessi».
                        Le fasce di rischio

                        Il sistema di monitoraggio rimane impostato su tre fasce di rischio, finché il tavolo tra governo e Regioni non avrà messo a punto le modifiche. Sulla base dei criteri del Dpcm del 3 novembre venerdì Lombardia e Piemonte potranno lasciare la zona rossa per quella arancione. Il tema di cui Conte ha discusso con i capi delegazione è come dosare le nuove restrizioni, necessarie a scongiurare una nuova esplosione di contagi. La linea di Speranza di «potenziare la zona gialla» è condivisa dai sindaci. «Il sistema delle zone sta funzionando, ma bisogna tenere duro», sprona il presidente dell’Anci Antonio Decaro. Sulle perdite economiche che i nuovi divieti provocheranno, sindaci e governatori pretendono garanzie: «Se chiudete le piste da sci dovete chiudere le frontiere nazionali per impedire la concorrenza di altri Paesi come Austria e Svizzera».



                        Scuole chiuse

                        I presidenti delle Regioni non vogliono saperne di riaprire i licei prima del 7 gennaio. Il loro stop unanime è in sintonia con la prudenza invocata dal ministro della Salute.


                        Confini regionali

                        Per convincere i presidenti ad accettare la chiusura dei confini tra regioni, Speranza ha ricordato il picco di spostamenti a Ferragosto: «No al liberi tutti». Rimane la possibilità di tornare a casa, per il resto le deroghe saranno limitate a pochi «casi di necessità», come andare dai genitori anziani o da un nonno rimasto solo, sempre con autocertificazione.


                        Seconde case

                        Oggi per Conte è una «giornata importante». Il premier si aspetta che l’indice Rt scenda a 1 e ritiene che «sarebbe un bel segnale» vedere che molte regioni rosse passano all’arancione o al giallo. Se prima delle festività tutta Italia sarà nella fascia di rischio più bassa, dalle aree gialle ci si potrà trasferire nelle seconde case, anche in un comune diverso da quello di residenza: senza però superare i confini regionali. In fascia arancione o rossa il trasferimento fuori dal proprio comune non è consentito.


                        Ristoranti e negozi

                        L’idea del fronte del rigore è che bar e ristoranti debbano chiudere alle 18 anche durante le feste. Ma le Regioni protestano. Per il governatore della Liguria Giovanni Toti «se davvero si vuole aiutare economicamente le attività avrebbe più senso tenere i ristoranti aperti la sera e chiusi a pranzo, visto che sono chiusi uffici e scuole». Ancora da decidere l’orario dei negozi.


                        Coprifuoco e negozi

                        Chi sperava in un allentamento del coprifuoco resterà deluso. Se nei giorni scorsi era trapelato il desiderio di Conte di far rientrare gli italiani a casa dopo la mezzanotte il 24 dicembre, Boccia ha gelato le attese: «Non sarebbe un’eresia far nascere Gesù Bambino due ore prima, eresia è non accorgersi dei malati». Coprifuoco alle 22 anche a Natale e a Capodanno, insomma. E il cenone? «Bisogna limitare il numero dei commensali», sprona Speranza. Ma Conte frena e così i renziani.


                        Viaggi e sci

                        «Il sistema delle vacanze invernali riaprirà quando l’epidemia si sarà raffreddata», ha detto Boccia agli enti locali, promettendo ristori «per tutte le attività che non potranno aprire». Quanto ai viaggi, al ritorno dall’estero bisognerà fare il tampone o stare due settimane in quarantena.


                        CorSera
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          I polmoni dei pazienti colpiti da COVID grave guariscono bene nella maggior parte dei casi
                          Analizzando le cartelle cliniche di 124 pazienti contagiati dal coronavirus SARS-CoV-2 e seguiti presso una clinica post-terapia dei Paesi Bassi, è stato determinato che i polmoni di quelli colpiti dalla forma grave stanno recuperando bene a tre mesi di distanza. Si tratta di un’ottima notizia, alla luce delle potenziali conseguenze a lungo termine dell’infezione.

                          La COVID-19, l'infezione provocata dal coronavirus SARS-CoV-2, è una nuova malattia, pertanto i medici non ne conoscono ancora bene tutte le conseguenze a lungo termine. Tra le preoccupazioni maggiori c'è la ripresa della funzionalità respiratoria nei pazienti che hanno avuto una polmonite bilaterale interstiziale o, ancora peggio, una sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), due delle complicazioni più severe che possono lasciare seri danni al tessuto polmonare. Grazie a un nuovo studio, tuttavia, è stato dimostrato che a tre mesi dalla guarigione dalla forma acuta, nella maggior parte dei casi i polmoni dei pazienti ricoverati in gravi condizioni recuperano bene.

                          continua su: https://scienze.fanpage.it/i-polmoni...arte-dei-casi/
                          Le ultime news e gli aggiornamenti dal mondo scientifico con approfondimenti sulle nuove scoperte
                          Originariamente Scritto da Sean
                          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                            Usa, l'allarme dell'esperto: i morti raddoppieranno

                            Un esperto prevede che i decessi quotidiani di Covid-19 negli Stati Uniti raddoppieranno in pochi giorni. "Quando si guardano le persone che oggi sono ricoverate in ospedale, sono state infettate due settimane fa, forse di più. Quindi ci vogliono circa cinque o sette giorni per diventare sintomatici", ha detto alla Cnn dottor Jonathan Reiner, professore di medicina alla George Washington University. "Di solito, ci vuole circa un'altra settimana per essere abbastanza malati da essere ricoverati in ospedale, quindi sono almeno due settimane, e poi di solito ci vuole un'altra settimana per soccombere alla malattia", ha detto Reiner. "Mi aspetto che il tasso di mortalità giornaliera raddoppi nei prossimi 10 giorni", ha detto. "Avremo quasi 4 mila morti al giorno".

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                              Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                              Usa, l'allarme dell'esperto: i morti raddoppieranno

                              Un esperto prevede che i decessi quotidiani di Covid-19 negli Stati Uniti raddoppieranno in pochi giorni. "Quando si guardano le persone che oggi sono ricoverate in ospedale, sono state infettate due settimane fa, forse di più. Quindi ci vogliono circa cinque o sette giorni per diventare sintomatici", ha detto alla Cnn dottor Jonathan Reiner, professore di medicina alla George Washington University. "Di solito, ci vuole circa un'altra settimana per essere abbastanza malati da essere ricoverati in ospedale, quindi sono almeno due settimane, e poi di solito ci vuole un'altra settimana per soccombere alla malattia", ha detto Reiner. "Mi aspetto che il tasso di mortalità giornaliera raddoppi nei prossimi 10 giorni", ha detto. "Avremo quasi 4 mila morti al giorno".
                              più o meno il tempo mio e della mia ragazza si
                              Originariamente Scritto da Pesca
                              lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                                Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
                                Non a caso si parla di procedura di approvazione di emergenza
                                Non è il normale iter
                                Ma penso sia a tutti chiaro che l’alternativa è starsene a casa altri mesi con tutte le conseguenze economiche, sociali ecc

                                ma infatti qui siamo al trade-off, allo scambio tra rischio economico e rischio sanitario.
                                Però non venitemi a dire che il rischio sanitario da vaccino non esiste, perché è una panzana.
                                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                                grazie.




                                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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