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06-11-2020, 11:51:46
#29341
Germania, ristori anti-lockdown alle aziende fino al 75% del fatturato.
Ecco il piano del governo tedesco: le imprese tedesche fino a 50 dipendenti avranno diritto al rimborso al 75% del fatturato; quelle più grandi fino al 58%, con un tetto di un milione. Per evitare che i ristoranti chiudano, gli incassi del take away non saranno conteggiati.
BERLINO - Camminando per le vie di qualsiasi città tedesca in questi giorni di apnea da pandemia si osservano una pizzeria aperta accanto un kebabbaro chiuso, un giapponese con il cartello “sushi da asporto” accanto a una birreria con le sedie rovesciate sui tavoli. “In teoria”, ha detto il sindaco di Berlino, Michael Mueller, “si può ordinare una pizza anche all’una di notte”. Ma da qui al primo dicembre per molti ristoratori si porrà seriamente il problema se mantenere aperte le cucine per i cibi da asporto e il personale al lavoro o se abbassare del tutto le saracinesche.
Molto dipenderà da come verranno accolti i criteri decisi dal governo Merkel per garantire la sopravvivenza a chi resterà chiuso o semiaperto per le prossime settimane di lockdown leggero. Ma a giudicare dai criteri per i rimborsi, il governo ha deciso di mostrarsi di manica larghissima. Sicuramente per evitare che si aprano ulteriori crepe con i tedeschi, che cominciano a essere stanchi - come i loro concittadini europei e italiani - di questo lungo anno della peste del secolo.
E’ stato il settimanale Spiegel ad anticipare il documento governativo che conferma l’impianto annunciato dai ministri delle Finanze e dell’Economia, Olaf Scholz e Peter Altmaier. Le imprese fino a 50 dipendenti avranno diritto al rimborso al 75% del fatturato; quelle più grandi potranno chiedere il 58%, con un tetto di un milione, in casi eccezionali di tre milioni di euro. Proprio per evitare che i ristoranti chiudano del tutto, gli incassi del take away non verranno contati. Tuttavia il documento prevede anche meccanismi per evitare che i rimborsi siano eccessivi: i guadagni che supereranno il 25% del fatturato di novembre del 2019 saranno invece scalati dagli aiuti.
Dall’annuncio del lockdown sono emersi subito un paio di interrogativi pressanti: chi potrà chiedere i “ristori” tedeschi, oltre alle categorie espressamente menzionate, dunque ristoranti, birrerie e locali notturni, teatri, cinema, palestre, centri benessere o musei? Soprattutto: un mese solo - novembre 2019 - come periodo di riferimento, per molti lavoratori autonomi rischia di essere un danno. Come evitare di penalizzare chi ha introiti irregolari?
Il governo Merkel ha pensato anche al musicista o all’attore o a qualsiasi lavoratore autonomo che non abbia incassi fissi. Che magari ha beneficiato di ingaggi generosi a ottobre dell’anno scorso ma non nel mese successivo. Per loro il documento prevede che possano prendere a riferimento la media degli introiti mensili di tutto il 2019. E per le start up o per i locali fondati da poco, dunque che non esistevano a novembre del 2019, varrà la media mensile del fatturato registrato fino al 31 ottobre.
Oltre alle categorie espressamente citate, il governo riconosce un rimborso agli alberghi, anche quelli che restano aperti per i clienti che viaggiano per lavoro. E persino alle aziende che possono dimostrare di incassare “regolarmente” l’80% dei loro fatturati dai ristoranti o dalle altre attività obbligatoriamente chiuse per un mese. Può essere il caso, ad esempio, di una lavanderia che rifornisce un albergo. Queste aziende colpite indirettamente dal lockdown potranno chiedere il 75% del rimborso dei guadagni persi dall’attività che rimarrà chiusa.
Per garantire l’incasso “non burocratico” degli assegni, il governo prevede che fino a 5000 euro, gli autonomi potranno chiederli direttamente sulla piattaforma degli “aiuti-ponte” https://www.ueberbrueckungshilfe-unt...Home/home.html. Le aziende dovranno farlo invece attraverso i commercialisti o i contabili.
Secondo un calcolo dello Spiegel “i più grandi beneficiari” degli aiuti da lockdown saranno i circa 165mila ristoratori tedeschi, che in questo mese incasseranno le indennità a fronte di un abbattimento quasi totale dei loro oneri maggiori, ossia degli enormi costi per l’acquisto di bevande e cibo e le spese per il personale (anche se l’eventuale cassa integrazione verrà scalata dall’indennità). Ma il settimanale è convinto che il governo ne sia perfettamente consapevole e abbia “voluto essere generoso”. Sul costo finale per le casse dello Stato, cominciano a esserci dubbi che possano bastare i dieci miliardi messi sul piatto. Per il governo Merkel, però, quella dei debiti sembra al momento l’ultima delle preoccupazioni.
https://www.repubblica.it/economia/2...-273257067/amp
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06-11-2020 11:51:46
# ADS
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06-11-2020, 11:57:21
#29342
Con questa strategia in Italia fallirebbero l'80% dei ristoranti. Ma forse sarebbe il caso di attuarla così i furbetti imparano una lezione.
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06-11-2020, 12:02:20
#29343
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06-11-2020, 12:40:59
#29344
Casa farmaceutica AstraZeneca avvierà sperimentazione vaccino entro l’anno
AstraZeneca si aspetta che i risultati del trial in corso sul vaccino anti-Covid sviluppato con Oxford-Irbm arrivino entro la fine dell’anno. Pascal Soriot, Ceo del gruppo, ha spiegato ieri che se il vaccino si dimostrerà efficace, l’azienda sottoporrà i suoi dati alle agenzie regolatorie per una domanda di autorizzazione d’emergenza «in più Paesi possibili allo stesso tempo», come riferisce il `Financial Times´. «Sta poi alle agenzie regolatorie decidere sull’approvazione e su quanto in fretta procedere».
CorSera
Per Speculum In Aenigmate
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06-11-2020, 13:16:00
#29345
Speriamo davvero funzioni bene da subito cosicché si possa tornare ad una vita più normale possibile.
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06-11-2020, 13:46:53
#29346
Real Motherfuckin G
Se lo renderanno obbligatorio fin da subito per le fasce di età a rischio... credo la normalità potrebbe tornare anche in tempi relativamente brevi

Originariamente Scritto da
Sean
faccini, kazzi, fike, kuli
cesko92 [at] live.it
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06-11-2020, 13:52:20
#29347
«Posso portare il cane fuori la sera? Se prendo i figli da scuola serve l’autocertificazione?»: dubbi e risposte sul nuovo Dpcm dalla zona rossa alla gialla
Zona rossa, gialla, arancione. Le novità introdotte dal Dpcm del 3 novembre per il contenimento dei contagio da Coronavirus possono creare non pochi dubbi su come comportarsi nel modo più corretto senza incappare in una multa, soprattutto perché le regole cambiano in base alla zona di rischio in cui è stata inserita la regione in cui ci troviamo. Va da sé chi abita ad esempio in Piemonte o in Lombardia (zona rossa) si atterrà a regole più stringenti di chi abita nel Lazio (zona gialla) o in Puglia (zona arancione).
Spostamenti tra Regioni
Ci si può spostare tra Regioni che appartengono allo stesso colore. Tra zone di colore diverso, no. Ma se il passaggio è rapido e indolore – quindi in autostrada ma senza la sosta in autogrill -, allora sì. Chi risiede nelle aree gialle non può per nessun motivo lasciare casa per andare in zona rossa o arancione. L’unico motivo per farlo è avere le famose “comprovate esigenze”, come il lavoro.
I dubbi da zona a zona
Zona rossa
- Autocertificazione: necessaria, sì, ma non indispensabile. Essendo un lockdown light è necessario giustificare eventuali spostamenti per lavoro, necessità e urgenza da e per una regione rossa o all’interno dello stesso territorio. Non è necessario, invece, portarla con sé se si va a fare attività sportiva o motoria; lo è se si va dal barbiere. Rimane il dubbio se sia necessaria portarla, ad esempio, se si va a prendere i figli a scuola (se si viene fermati con il bambino in auto all’orario di entrata o uscita da scuola è facile dimostrare che l’uscita è consentita).
- Attività motoria: consentita in un raggio d’azione circoscritto rispetto alla propria abitazione. Deve essere all’aperto e individuale. Ma il Viminale potrebbe cambiare le carte in tavola e assimilare l’attività motoria a quella sportiva. In questo caso cambierebbero le regole in corsa?
Zona arancione
- Portare il cane fuori dopo le 22: il cane non è un passepartout. Se durante la prima ondata la passeggiata attorno all’isolato, senza alcun limite orario, era una delle poche cose consentite, questa volta – anche se il dpcm non menziona l’argomento -, se alle 22 scatta il coprifuoco, gli animali dovranno essere portati fuori nella fascia oraria 5-22.
Zona gialla
- Trasporti pubblici: con il nuovo dpcm si è tornati al regime della capienza al 50%. Chi controlla? La norma non dice a chi è demandato. Quel che è certo è che non tocca alle forze dell’ordine. Ma è anche vero che il conducente non può sapere quando ha raggiunto la capienza massima e, nel caso, vietare ai passeggeri di salire. Lo stesso vale per i passeggeri.
- Cene e feste a casa con famiglia e amici: prima si poteva ospitare fino a sei persone; poi il consiglio di non invitare nessuno. Col nuovo dpcm il tema è sparito. L’unica è la raccomandazione ad indossare la mascherina a casa propria se in presenza di persone non conviventi. Sembra che l’argomento sia lasciato al buonsenso dei cittadini.
https://www.open.online/2020/11/06/n...ertificazione/
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06-11-2020, 14:23:58
#29348
Coronavirus mutato, la Danimarca ordina l'abbattimento di 17 milioni di visoni.
Due varianti di coronavirus trasmesse all'uomo potrebbero mettere a rischio l'efficacia del vaccino, ha fatto sapere il governo.
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06-11-2020, 14:31:30
#29349

Originariamente Scritto da
marcu9
Coronavirus mutato, la Danimarca ordina l'abbattimento di 17 milioni di visoni.
Due varianti di coronavirus trasmesse all'uomo potrebbero mettere a rischio l'efficacia del vaccino, ha fatto sapere il governo.
Stessa cosa in Olanda ma li quantomeno hanno anticipato il ban all'allevamento per le pellicce quindi saranno gli ultimi visoni uccisi per questa inutilitá

Originariamente Scritto da
claudio96

più o meno il triplo
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06-11-2020, 14:40:45
#29350
SI VIS PACEM, PARA BELLUM

Originariamente Scritto da
cesko92
Se lo renderanno obbligatorio fin da subito per le fasce di età a rischio... credo la normalità potrebbe tornare anche in tempi relativamente brevi
Obbligatorio non penso proprio.
Ai funzionari UE hanno fatto la campagna per il vaccino influenzale, gratuito e fatto nell infermeria dell istituzione, senza nemmeno dover fare spostamenti, per avere un numero più alto possibile di vaccinati, però era vivamente consigliato, impossibile farlo obbligatorio.

Originariamente Scritto da
BLOOD black
per 1.80 mi mancano 4/5 cm

....
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06-11-2020, 14:46:36
#29351
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06-11-2020, 15:40:46
#29352
Scontro fra titani. 
Lo scontro tra Selvaggia Lucarelli e il medico negazionista Bacco.
https://www.la7.it/piazzapulita/vide...yWszt94MXPvqCU
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06-11-2020, 16:09:59
#29353

Originariamente Scritto da
marcu9
La Lucarelli mi attizza moltissimo
Chiuso HOT
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06-11-2020, 16:48:07
#29354

Originariamente Scritto da
Ozn
La Lucarelli mi attizza moltissimo
Chiuso HOT
Non sei l'unico....
Chiuso HOT

"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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06-11-2020, 16:53:18
#29355
Real Motherfuckin G

Originariamente Scritto da
topscorer
Obbligatorio non penso proprio.
Ai funzionari UE hanno fatto la campagna per il vaccino influenzale, gratuito e fatto nell infermeria dell istituzione, senza nemmeno dover fare spostamenti, per avere un numero più alto possibile di vaccinati, però era vivamente consigliato, impossibile farlo obbligatorio.
Se nn sarà reso obbligatorio quanto meno alle categorie a rischio allora non servirà a nulla

Originariamente Scritto da
Sean
faccini, kazzi, fike, kuli
cesko92 [at] live.it
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