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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Sì, ma trattandosi del CorSera dovrebbero essere loro a controllare quello che postano nel sito e non il lettore a verificare la fondatezza dello scritto, tanto più che sono i giornali mainstream a prendersela con le fake news.

    Per la verità m'era venuto il dubbio che il vaccino non c'entrasse, però appunto al CorSera ho concesso un minimo ancora di credibilità (errando).

    e’ una sparata da centinaia di migliaia di views e da circolazione virale tempo zero quella, impossibile che se la potessero far scappare

    il dettaglio della verifica resta un optional



    Originariamente Scritto da Giampo93
    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
      Il tuo è un discorso giusto. Se diciamo che le trincee sono gli ospedali, allora è ai numeri dei ricoveri e delle terapie intensive che dobbiamo guardare. Quelli dei contagiati devono interessare in seconda battuta, ovvero più sono alti e più alte sono le probabilità (non la certezza) che una quota di quelli vada a finire ricoverata ad otturare i già compressi ospedali.

      Tra poco vedremo alzarsi il numero dei decessi, perchè tanti di quei malati (quelli molto anziani) verranno lasciati morire in casa, per non occupare i posti in ospedale, dove verranno portati solo quelli che hanno una qualche speranza di farcela. Si ripeterà quanto visto tra marzo e aprile, solo più a lungo, perchè l'inverno è ancora tutto davanti.


      in altre parole.....
      il 95% è asintomatico, ma il 5% di moltissimi è comunque un numero molto elevato...........e una piccola percentuale di questa percentuale finisce in TI
      sono una minima parte dei colpiti ma sono comunque troppi per il nostro SS
      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
      Originariamente Scritto da GoodBoy!
      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


      grazie.




      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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        L’onere della verifica delle fonti oramai ci spetta, e lo trovo inquietante...specie quando citiamo testate che si vorrebbero autorevoli (discorso lungo...)questo e’ un vulnus devastante perche’ in buona fede possiamo non farci sfiorare dall’idea, così come allo stesso modo vien comodo a complottari e contro-complottisti speculare sul nulla facendolo assurgere a Verita”.
        Last edited by Sly83; 21-10-2020, 23:15:38.



        Originariamente Scritto da Giampo93
        Finché c'è emivita c'è Speran*a

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          Solo 999 positivi registrati su oltre 155mila. “Non ci risultano disservizi”, dicono però dal governo.

          App Immuni, perché non carichiamo i dati? Mancano le persone per farlo.

          Perché sull'app Immuni ci sono solo 999 casi registrati su oltre 155mila attuali positivi al Covid in Italia? Giulio Golia ha provato a contattare il presidente del Consiglio, i ministeri e anche l'azienda che l'ha sviluppata per capirlo. Ma per il ministero dell'Innovazione non ci sono disservizi. Le Iene puntata del 21 ottobre


          Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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            Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
            oddio livorno nord credo valga solo per voi siculi ahahah
            si, per noi tutto ciò che è sopra Roma è nord

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              Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
              Originariamente Scritto da Sean
              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Ormai è tutto un focolaio. Dove ti giri ci sono positivi. Siccome una quota di quelli finirà nelle terapie intensive, è per questo motivo che è facile prevedere un lockdown nazionale. I cosiddetti "coprifuoco" notturni (dalle 23 all'alba) risolveranno poco, in pratica servono a scoraggiare la vita notturna ma ci sono vari punti critici che non vengono sfiorati da questi provvedimenti regionali.

                Questione centrale avrebbe dovuto essere l'aumento dei mezzi pubblici per dimezzare le persone al loro interno. Più autubus, più tram, più vagoni ferroviari o delle metro. La gran massa di lavoratori e studenti che ogni mattina si sposta da casa si comprime in quelle scatole, e nemmeno la mascherina può qualcosa in situzioni simili.

                Invece l'estate è stato attuato un insensato "tana libera tutti", con addirittura le discoteche aperte, come se il virus fosse sparito. Ricordo anche delle critiche di certi politici e commentatori agli "inutili" ospedali covid (quello in Fiera a Milano o quello nelle Marche) che in queste ore si stanno frettolosamente riaprendo: io mi devo essere perso qualche passaggio, perchè che cosa avrebbe fatto presumere che il virus sarebbe sparito con la bella stagione? Nel mondo circolava ancora ovunque: ebbene, perchè il governo non s'è preparato ai rigori dell'inverno, che si sapeva sarebbero stati duri, drammatici?

                Qui siamo alla incoscienza criminale, e si ha pure il coraggio di andare in tv o nelle radio o sui giornali a minacciare, a prefigurare chiusure, ad agitare i sonni degli ormai sfiniti italiani. Sono quelli al comando a dover essere messi in quarantena, perchè stanno portando dritta la nazione verso quella strada, l'unica per loro praticabile, perchè la saprebbe attuare anche un infante: l'abilità invece, la maestria è nel saper governare il vascello in mezzo agli scogli, alle secche, alle tempeste.
                Completamente d'accordo..

                Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                Originariamente Scritto da Sean
                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                  Covid, nuovo lockdown in Italia: ecco la soglia che lo fa scattare

                  Con 2.300 ricoverati in terapia intensiva il livello di allarme per valutare il lockdown

                  Chiusura delle attività «non essenziali» e divieto di spostamento tra le Regioni: sono queste le misure allo studio del governo se le norme già contenute nel Dpcm del 18 ottobre e le ordinanze emanate in queste ore dalle Regioni non fermeranno la salita della curva epidemiologica. L’esecutivo sceglie di procedere «in maniera graduale» con un obiettivo dichiarato: tenere aperte le attività produttive e le scuole. Ma se il numero dei nuovi positivi da Covid e soprattutto quello dei ricoverati continuerà ad aumentare in maniera veloce come in questi giorni, sembra scontato che si debba procedere ad altre chiusure progressive, se non addirittura a un nuovo lockdown. Palazzo Chigi al momento lo esclude, anche se all’interno dell’esecutivo una soglia è stata comunque fissata: 2.300 persone in terapia intensiva. È questo il livello di allarme che potrebbe far scattare misure drastiche.


                  L’indice Rt

                  Dunque si procede di concerto con i governatori, si collabora per seguire una strategia comune, muovendosi in base all’indice Rt delle varie aree. Fondamentale per decidere come e dove intervenire sarà il monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità che arriverà oggi, al massimo domani. E fornirà un quadro aggiornato della situazione. Il ministro della Salute Roberto Speranza e quello degli Affari regionali Francesco Boccia trattano con le Regioni, lavorano insieme per rendere le misure omogenee in tutta Italia. Consapevoli che quanto deciso finora - compreso l’uso obbligatorio delle mascherine — all’aperto e al chiuso e il coprifuoco dalle 23 o dalle 24 — potrebbe non bastare ad evitare il peggio. Lo studio dell’Iss sugli scenari di crisi ha già individuato il livello «alto», il peggiore, in tre settimane consecutive di Rt oltre l’1,5.



                  La soglia massima

                  La preoccupazione forte riguarda gli ospedali. Perché è vero che molte strutture sanitarie reggono, ma altre sono in affanno, in alcune città i posti cominciano a scarseggiare. E si è abbassata, rispetto alla primavera scorsa, l’età media di chi presenta sintomi anche gravi. Ieri le persone ricoverate in terapia intensiva erano 926. Una settimana fa, il 14 ottobre, erano circa la metà, 539. È questo il dato che allarma e su questo si stanno modulando gli interventi. Con la convinzione che oltre le 2.300 persone in condizioni gravi il sistema rischi di collassare.


                  Le sale giochi

                  Di fronte a un peggioramento della situazione la prime attività a dover chiudere i battenti sarebbero le sale giochi. Nonostante le limitazioni decise a livello regionale, l’affollamento in uno stesso luogo chiuso viene ritenuto molto a rischio. È vero che i mancati introiti in questo settore provocherebbero danni pesanti all’erario, ma è pur vero che si tratta di un’attività ricreativa e dunque ritenuta sacrificabile.


                  Palestre e piscine

                  Le verifiche affidate ai carabinieri del Nas hanno dimostrato finora il rispetto dei protocolli nella maggior parte dei casi. Oggi arriverà una stretta ulteriore che rende obbligatorie tutte quelle precauzioni finora facoltative, in particolare la misurazione della temperatura e lo scaglionamento ulteriore agli ingressi. È il frutto dell’accordo tra le associazioni di categoria e il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora determinato ad evitarne la chiusura. «Se sospendiamo la loro attività — ha ripetuto anche ieri — dovremmo chiudere anche bar e ristoranti».


                  I centri commerciali

                  Sorvegliati speciali rimangono i centri commerciali. Alcuni governatori hanno già deciso di farli rimanere chiusi durante il fine settimana, dove maggiore è la circolazione delle persone. Se la curva epidemiologica continuerà a salire, il governo potrebbe estendere questa misura a tutto il territorio nazionale. Lasciando però aperti i negozi di generi alimentari e le farmacie, proprio come ha già fatto la Lombardia. Un provvedimento che al momento viene però valutato come estremo e che si sta cercando di evitare convincendo le Regioni ad intervenire lì dove il numero dei nuovi positivi e dei ricoverati continua ad aumentare.


                  I confini regionali

                  L’obiettivo è evitare che i cittadini possano spostarsi da una Regione all’altra per aggirare i divieti. Per questo il governo sta trattando con i governatori il contenuto delle ordinanze che — come prevede il decreto del 7 ottobre — devono essere controfirmate dal ministro Speranza. Obiettivo è far entrare in vigore norme, in particolare quelle relative al coprifuoco che scatta alle 23 o alle 24, che siano uguali per tutti. Se questa linea non fosse sufficiente, si potrebbe impedire di viaggiare da una Regione all’altra se non per «comprovate esigenze» e dunque motivi di lavoro, di salute o altre urgenze. «Dobbiamo impedire in ogni modo che si ripeta quanto accaduto l’estate scorsa alimentando la circolazione del virus in maniera incontrollata», spiegano alcuni esponenti dell’esecutivo ribadendo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte di fronte al Parlamento: «Si devono evitare gli spostamenti non necessari».

                  CorSera (a firma di Florenza Sarzanini)
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    E che ho detto? Ci si prepara alla chiusura. Ma allora quel ridicolo, inutile dpcm di nemmeno 4 giorni fa cosa lo hanno fatto a fare? Ma perchè perdere tempo? Un vizio cronico, lo si fece anche a marzo.

                    Cosa pensano che possano risolvere le "misure delle regioni", cioè mandare a nanna la gente alle 23? Il virus è un malandrino notturno? Di giorno dorme? Se ritieni che è meglio evitare gli spostamenti tra regioni, dovevi deciderlo già domenica. Almeno saresti apparso per dire qualcosa di sostanzioso, non la fuffa o quello sproloquiare vagamente minaccioso.

                    Un gruppo di incompetenti. La strada è tracciata da maggio, da quando hanno fatto passare l'estate senza piani, senza una visione complessiva, un approntare strategie e mezzi. Si naviga a vista, il modo migliore per fare naufragio.
                    Last edited by Sean; 22-10-2020, 07:42:32.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      E che ho detto? Ci si prepara alla chiusura. Ma allora quel ridicolo, inutile dpcm di nemmeno 4 giorni fa cosa lo hanno fatto a fare? Ma perchè perdere tempo? Un vizio cronico, lo si fece anche a marzo.

                      Cosa pensano che possano risolvere le "misure delle regioni", cioè mandare a nanna la gente alle 23? Il virus è un malandrino notturno? Di giorno dorme? Se ritieni che è meglio evitare gli spostamenti tra regioni, dovevi deciderlo già domenica. Almeno saresti apparso per dire qualcosa di sostanzioso, non la fuffa o quello sproloquiare vagamente minaccioso.

                      Un gruppo di incompetenti. La strada è tracciata da maggio, da quando hanno fatto passare l'estate senza piani, senza una visione complessiva, un approntare strategie e mezzi. Si naviga a vista, il modo migliore per fare naufragio.
                      In parte sono d' accordo con Sean. I lockdown funzionano dove i numeri sono bassi...infatti a Marzo il lockdown non salvo' la Lombardia che era impestata, ma salvo' tutto il centro sud, perche' li' fu fatto per tempo ....un lockdown fatto troppo tardi, tanto vale non farlo.

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                        Pero' vallo a dire ai commercianti....oramai la gente naviga a vista....e secondo me fino a che non vede una nuova scena come quella delle bare di Bergamo, non accetta un nuovo lockdown.

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                          Ma siamo seri ?

                          L'immunologa Viola spiega alla Ministra Azzolina la differenza tra test antigenico e test sierologico.



                          Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                          Originariamente Scritto da Sean
                          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                            Originariamente Scritto da Alberto84 Visualizza Messaggio
                            Pero' vallo a dire ai commercianti....oramai la gente naviga a vista....e secondo me fino a che non vede una nuova scena come quella delle bare di Bergamo, non accetta un nuovo lockdown.

                            E' il governo che naviga a vista, non la gente. Se durante l'estate si fossero mantenute in atto alcune misure che avrebbero indotto nella nazione l'idea che l'emergenza non era passata, la gente non avrebbe mollato psicologicamente. L'estate era da prendere come ora d'aria, non come fine della pena.

                            Contestualmente, il governo avrebbe dovuto lavorare ad un piano strategico per affrontare la fine delle vacanze, la ripresa della scuola, del lavoro, di tutte le attività e dunque del movimento. Non è stato approntato niente, si insegue l'ermegenza invece di anticiparla, senza nemmeno la scusante di essere di fronte ad una cosa nuova ed improvvisa: c'è stata l'esperienza di marzo-aprile.

                            Potenziare la sanità sul territorio, ad esempio, punto cruciale già nella prima ondata. Che cosa è stato fatto per frapporre tra le case e gli ospedali un possibile intervento-cuscinetto mobilitando le strutture locali ed i medici di base? La gente chiama senza sapere a chi rivolgersi e che fare.

                            I mezzi di trasporto. Come si pensava si sarebbe potuti tornare a scuola ed al lavoro, con la smaterializzazione? Si sarebbero dovuti mobilitare tutti i mezzi disponibili, attigendo non solo a nuovi acquisti ma anche, per esempio, al privato: sono stati fatti degli accordi questa estate?

                            Non è stato disegnato uno straccio di piano, non esiste una strategia, una idea. Mesi passati nel vuoto di pensiero e di azione. Quale arma resta allora quando ti trovi con la marea che monta? Chiudere le paratie. Tutte le soluzioni alternative non sono state nemmeno prese in considerazione: per forza, per farlo avresti dovuto approntarle per tempo. Che il virus avesse fortissima capacità e velocità di trasmissione, non lo abbiamo mica scoperto stamattina: ecco perchè durante la tregua estiva c'era da pensare e predisporre e lavorare in quel senso, per evitare quello che adesso si inizia a far passare come inevitabile.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Sean ma che dici? Siamo tutti messi male in Europa e l'Italia é di esempio per la reazione a suon di cannoni

                              Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                              Originariamente Scritto da claudio96

                              sigpic
                              più o meno il triplo

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                                Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                                Sean ma che dici? Siamo tutti messi male in Europa e l'Italia é di esempio per la reazione a suon di cannoni

                                Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                                Non mi pare che all'estero vada meglio... quindi o riconosciamo che la classe politica europea ha toppato su tutta la linea o ammettiamo che gestire una pandemia e' francamente complicato.
                                Se a giugno avessero prolungato chiusure di attivita' e imposto ulteriori limitazioni, la gente sarebbe impazzita e l'economia sarebbe collassata del tutto.


                                Tessera N° 7

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