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"Mamma riabbraccia la figlia morta grazie alla realtà virtuale" , che ne pensate ?

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    #46
    La questione infatti non si risolve sul piano gnoseologico, razionale o dialettico, bensì su quello etico.

    La vita è una merda, oltre ad essere inspiegabile la sua ragione, il suo scopo ultimo, persino la sua "realtà". Però è tutto ciò che abbiamo e, come Sisifo, dobbiamo continuare a spingere il masso su per la montagna, ancora ed ancora, pur consapevoli del fatto che scivolerà giù di nuovo. Perché dobbiamo? Perché dobbiamo.
    Originariamente Scritto da Alberto84
    Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


    Originariamente Scritto da debe
    Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
    Originariamente Scritto da Zbigniew
    Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
    Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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      #47
      Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
      La questione infatti non si risolve sul piano gnoseologico, razionale o dialettico, bensì su quello etico.

      La vita è una merda, oltre ad essere inspiegabile la sua ragione, il suo scopo ultimo, persino la sua "realtà". Però è tutto ciò che abbiamo e, come Sisifo, dobbiamo continuare a spingere il masso su per la montagna, ancora ed ancora, pur consapevoli del fatto che scivolerà giù di nuovo. Perché dobbiamo? Perché dobbiamo.
      La premessa che fai è sostanzialmente il relativismo, e quindi anche l'etica che proponi è del tutto personale.

      Poi voglio dire, vai dal dentista per togliere un dente e l'anestesia non te la fai? Passi delle giornate che sono un susseguirsi di emozioni ed esperienze negative, un "viaggio" in una realtà dove stai bene non te lo fai?

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        #48
        Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
        La premessa che fai è sostanzialmente il relativismo, e quindi anche l'etica che proponi è del tutto personale.

        Poi voglio dire, vai dal dentista per togliere un dente e l'anestesia non te la fai? Passi delle giornate che sono un susseguirsi di emozioni ed esperienze negative, un "viaggio" in una realtà dove stai bene non te lo fai?
        Premesso che non vorrei si confondessero, come spesso accade, morale ed etica, quest'ultima è, sì, relativa, nella misura in cui non posso imporla agli altri né pretendere che la condividino. Parlo quindi in riferimento a me stesso.

        Chiarito questo punto, è ovvio (e non incoerente con quanto sopra) che non sono un masochista, un bramino né uno stoico di professione. Chiedo l'anestesia se devo togliere un dente, uso i guanti se devo togliere un vassoio dal forno ed un paio di scarpe per non ferirmi i piedi.

        E sì, cerco spesso di evadere dalla realtà, attraverso praticamente ogni cosa - non facciamo altro, come essere umani.
        Il problema è che, dato questo fortissimo bisogno, imho dare alle persone la possibilità di sostituire interamente ed efficacemente la propria vita con quella virtuale (dove si è belli, invincibili, magari perfino immortali o parecchio longevi) è un percorso, oltre che pericoloso, sbagliato, in virtù della mia personale posizione etica.
        Ovviamente ciascuno può, liberamente, connettersi a Matrix, strafarsi di lsd, spararsi un colpo in bocca se è di diverso avviso
        Originariamente Scritto da Alberto84
        Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


        Originariamente Scritto da debe
        Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
        Originariamente Scritto da Zbigniew
        Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
        Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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          #49
          Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza Messaggio
          No, il pensiero dominante è quello che afferma che + progresso = + felicità e + benessere
          Io ho percepito diversamente.
          Comunque in genere dipende da quanto una persona o categoria sente di far parte di questo progresso, di trarne beneficio.

          Chi più di tutti lo odia è l'intellighenzia umanistica perchè vede il proprio ruolo di guida e prestigio sociale come svaniti in un contesto tecno-capitalistico.

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            #50
            Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
            Alla fine siamo così limitati che sappiamo poco, e di ciò che non sappiamo buona parte non sappiamo di non saperlo, quindi ignoriamo. Potremmo già essere in una realtà fittizia simil-matrix, è un tema di discussione "filosofico".
            Noi diamo per scontato che siamo sopra qualsiasi cosa, quando potremmo essere solo limitati al nostro microcosmo di vita-conoscenze-possibilità e ci è impossibilitato poter veder oltre, un pò come fossimo noi delle formiche nel formicaio
            Originariamente Scritto da Pesca
            lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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              #51
              Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
              Oramai il pensiero comune vuole vedere il marcio in ogni innovazione tecnologica, salvo poi adottarla a mani basse.
              Il disprezzo del progresso e la mitizzazione del buon selvaggio sono in giro da qualche secolo mi sa che conviene rassegnarcisi come a una componente affermata (ma parziale) della nostra cultura.
              Originariamente Scritto da Sean
              Bob è pure un fervente cattolico.
              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

              Alice - How long is forever?
              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                #52
                Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                Personalmente ammiro chi ha le palle di suicidarsi .anche se ovviamente mi fa abbastanza cagare leggere di sbarbati suicidi per delusioni amorose o problemi " marginali" quando sono fallimenti periodici da cui ci passano tutti.mentrr capisco benissimo chi più avanti con gli anni decide che ne ha avuto abbastanza e fatto due conti decide di per il game over.
                Poi sul discorso affetti e rapporti sociali potremmo scrivere per giorni, ma la stessa ragione di vita puo essere al tempo stesso un incubo senza fine ( parlo di situazioni familiari , ex moglie o figli che magari nemmeno ti fanno più vedere ma che devi manterrà attraverso l'ex moglie ecc ecc)... Facile dire che bisogna andare avanti...e farsene una ragione, ma quando le prospettive scarseggiano e la voglia di ricominciare non c'è ...
                io non approvo il suicidio come atto d'impulso in seguito a un dolore o a una delusione. Penso che una scelta così importante debba essere ben meditata e motivata
                Emblematico è quanto scrisse la Ginzburg sul suicidio di Pavese

                "pavese si uccise un' estate che non c'era, a Torino, nessuno di noi. Aveva preparato e calcolato le circostanze che riguardavano la sua morte, come uno che prepara e predispone il corso d' una passeggiata o d'una serata. Non amava vi fosse, nelle passeggiate e nelle serate, nulla d' imprevisto o di casuale. Quando andavamo, lui, io, i Balbo e l' editore, a far passeggiate in collina, si irritava moltissimo se qualcosa deviava il corso da lui predisposto, se qualcuno arrivava tardi all' appuntamento, se cambiavamo all' improvviso il programma [...] L' imprevisto lo metteva a disagio. Non amava esser colto di sorpresa.
                Aveva parlato, per anni, di uccidersi. Nessuno gli credette mai. quando veniva da me e da Leone mangiando ciliege, e i Tedeschi prendevano la Francia, già allora ne parlava. Non per la Francia, non per i tedeschi, non per la guerra che stava investendo l' Italia. Della guerra aveva paura, ma non abbastanza per uccidersi a motivo della guerra. Continuò tuttavia ad avere paura della guerra, anche dopo che la guerra era da gran tempo finita: come, del resto, tutti noi. e lui temeva una nuova guerra più di tutti noi. E in lui la paura era più grande che in noi: era in lui, la paura, il vortice dell' imprevisto e dell' inconoscibile, che sembrava orrendo alla lucidità del suo pensiero, acque buie, vorticose e venefiche sulle rive spoglie della sua vita.
                Non aveva in fondo, per uccidersi, alcun motivo reale. Ma compose insieme più motivi e ne calcolò la somma, con precisione fulminea, e ancora li compose insieme e ancora vide, assentendo col suo sorriso maligno, che il risultato era identico e quindi esatto. Guardò anche oltre la sua vita, nei nostri giorni futuri, guardò come si sarebbe comportata la gente, nei confronti dei suoi libri e della sua memoria. Guardò oltre la morte, come quelli che amano la vita e non sanno staccarsene, e pur pensando la morte vanno immaginando non la morte, ma la vita. Lui tuttavia non amava la vita, e quel suo guardare oltre la sua propria morte non era amore per la vita, ma un pronto calcolo di circostanze, perchè nulla, nemmeno dopo morto, potesse coglierlo di sorpresa."

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                  #53
                  Non che ci siano alternative, a volte, al dover accettare nuovo tecnologie.

                  Secondo me viene visto male, più che il progresso, quel processo di spersonalizzazione dell'individuo. Quasi ridotto ad un vestito appeso ad una gruccia di lavanderia con il suo bel codice a barre sulla schiena. Ho lavorato per una azienda di big data e posso dire che A VOLTE non è una esagerazione.

                  Di contro, più che selvaggio, direi che sia il buon mos maiorum ad essere celebrato, a volte, non a torto.
                  Dead Man Walking

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                    #54
                    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                    Il disprezzo del progresso e la mitizzazione del buon selvaggio sono in giro da qualche secolo mi sa che conviene rassegnarcisi come a una componente affermata (ma parziale) della nostra cultura.

                    Sarà che ho una visione limitata, ma faccio davvero fatica a trovare un "intellettuale" italiano che non si focalizzi principalmente sugli aspetti negativi e paradossali delle nuove tecnologie, specialmente quelle "digital".
                    Viene un po' il dubbio che derivi da una mancata comprensione del fenomeno per formazione, tradizione e snobismo.

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                      #55
                      Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                      Sarà che ho una visione limitata, ma faccio davvero fatica a trovare un "intellettuale" italiano che non si focalizzi principalmente sugli aspetti negativi e paradossali delle nuove tecnologie, specialmente quelle "digital".
                      Di cui immagino discutano con grande competenza.
                      Originariamente Scritto da Sean
                      Bob è pure un fervente cattolico.
                      E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                      Alice - How long is forever?
                      White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                        #56
                        Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                        Sarà che ho una visione limitata, ma faccio davvero fatica a trovare un "intellettuale" italiano che non si focalizzi principalmente sugli aspetti negativi e paradossali delle nuove tecnologie, specialmente quelle "digital".
                        Viene un po' il dubbio che derivi da una mancata comprensione del fenomeno per formazione, tradizione e snobismo.

                        Capacissimo.
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          #57
                          Io di snobismo ne sto leggendo da un lato solo onestamente
                          Originariamente Scritto da Alberto84
                          Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                          Originariamente Scritto da debe
                          Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                          Originariamente Scritto da Zbigniew
                          Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                          Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                            #58
                            secondo me uno che fa questa cosa è un po' malato di mente, però per carità ognuno fa quello che vuole e non escludo che in un futuro possa essere diffusa una cosa del genere....
                            Originariamente Scritto da Marco pl
                            i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            IO? Mai masturbato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            Io sono drogato..

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                              #59
                              Chissà se in questi 12 anni (arco di tempo ragionevole) Marco pl è arrivato a fare 200 kg di panca, oppure se è meno dotato della media.
                              Originariamente Scritto da Sean
                              Bob è pure un fervente cattolico.
                              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                              Alice - How long is forever?
                              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                                #60
                                Lin spanca con il vr
                                Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                                Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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