Tutti hanno margini di miglioramento enormi di default, ma ognuno ha il suo livello minimo di stimolo per poter iniziare a vedere qualcosa di sempre migliore.
Prima di stallare hai voja a provarne di tutti i colori, ma serve di base un impegno grandissimo in palestra e fuori.
Al netto delle cose della vita che esulano, non essendo professionisti.
Chiaro c’e’ chi avra’ possibilita’ maggiori di altre, esistono soggetti in cui i risultati arrivano meglio di base ma prima o poi ci si livella, SPECIE SE SI INIZIASSE A COMPETERE CONTRO SE STESSI...con la mente scevra da quel che fanno gli altri.
Agli inizi guardavo i video di allenamento di Coleman, ma avevo ben chiaro che non era lui l’obiettivo (a me sembrano solo dei minus quelli che pensano di diventare COME altri, specie elite dell’elite..ma sorvoliamo..)...quanto quella cattiveria e quella spinta nel mangiarsi i pesi aggredendoli rep dopo rep.
Ed e’ una cosa che non riguarda nemmeno il superare i limiti: e’ una questione di approccio all’etica del lavoro.
Prima di stallare hai voja a provarne di tutti i colori, ma serve di base un impegno grandissimo in palestra e fuori.
Al netto delle cose della vita che esulano, non essendo professionisti.
Chiaro c’e’ chi avra’ possibilita’ maggiori di altre, esistono soggetti in cui i risultati arrivano meglio di base ma prima o poi ci si livella, SPECIE SE SI INIZIASSE A COMPETERE CONTRO SE STESSI...con la mente scevra da quel che fanno gli altri.
Agli inizi guardavo i video di allenamento di Coleman, ma avevo ben chiaro che non era lui l’obiettivo (a me sembrano solo dei minus quelli che pensano di diventare COME altri, specie elite dell’elite..ma sorvoliamo..)...quanto quella cattiveria e quella spinta nel mangiarsi i pesi aggredendoli rep dopo rep.
Ed e’ una cosa che non riguarda nemmeno il superare i limiti: e’ una questione di approccio all’etica del lavoro.
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