L'ultra-ectomorfo in cerca di un fisico decente

[circoloco]

te l'hai fottuto l'appartato del golgi chiurlo ??
ma che cazz0 di sto' leggendo ahahahhaha
chiurlo vai ad allenarti e smettila di farti ste seghe che perdi solo tempo

[Visorz]

Questo sarebbe un vero esperimento scientifico da fare però, si rapisce un bber a caso, lo si porta in palestra, gli si carica il suo 6 RM sulla panca piana, gli si spara ad un piede(così non può nemmeno aiutarsi con il leg drive) come avvertimento e gli si chiede di fare almeno 8 reps

[riccardo III]

Sì, ma quelle sono altre motivazioni che esulano dal discorso in sé.

Spiegavo a chiurlo a cosa serve il buffer.
Lui crede che non bbia senso solo perché in effetti x lui non ha senso.
Cerchiamo di non fare di pochi casi una legge generale.

C'è chi migliora arrivando a cedimento e chi no

[Gabri0]

Ma io vengo da ingegneria, per ogni cosa sono portato a chiedermi il perché.

Non mi era mai tornato il discorso che va lasciato il buffer e infatti non aveva una spiegazione scientifica.

Sai se esistesse una risposta alla mia domanda quanto sarebbe più facile impostare una scheda che ti migliora?

Che poi il bb sia altro siamo d'accordo, ma ciò non toglie che io continui a chiedermi i perché delle cose.

Vengo anche io da ingegneria, se dall'approccio ingegneristico della risposta precedente non si fosse capito

Solitamente noi cerchiamo di studiare un caso ideale (tipo quello che ti dicevo con le macchine) per poi provare a costruire un caso non ideale, giusto?

La mia sensazione è che in una disciplina come il bodybuilding, che è una disciplina estremamente soggettiva risulta molto difficile e dispendioso costruire modelli matematici non ideali personalizzati sul soggetto.
Le variabili in gioco che hanno un notevole peso sono tante: sia dall'allenamento (densità, intensità, volume, frequenza), sia dalla dieta (bilancio energetico, ripartizione dei macronutrienti e dei micronutrienti), sia dal riposo e stress psicofisico (lavoro gravoso o sedentario, ore di sonno, qualità del sonno), sia della genetica (altezza e lunghezza delle leve, età, anni di allenamento, diverse conformazioni muscolari).

Poi figuriamoci, nel tuo caso ci sarebbe persino la variabile del mal di schiena che ti impedisce alcuni esercizi, oppure la homegym che te ne impedisce di altri.

Secondo me un modello scientifico basato sulla pura teoria non si può tirare fuori, o meglio, si può a grandi linee (ovvero il caso ideale)... del tipo le cose che si conoscono già sulla dieta, sul riposo e sull'allenamento.
Infatti più o meno si possono fare conti sulla dieta (ipo/normo/iper), impostare delle schede più sensate di altre e studiare quanto riposo serve a un muscolo per riposare.

Ma se si vuole andare nello specifico, sul caso particolare (il signor chiurlo) allora secondo me la strada migliore è la strada empirica... ovvero prova, raccogli i feedback e poi fai una valutazione su come ha funzionato un certo allenamento/dieta sul tuo corpo.
E man mano che raccogli esperienze sei in grado di capire e soprattutto prevedere quello che funziona sul tuo corpo.
Esattamente quello che fanno i bodybuilder con più risultati.

Infatti quello che leggo e che sento dire da persone grosse natural sono solitamente:
- Si allenano da tanti anni
- Sono i primi a dirti che se potessero tornare indietro correggerebbero volentieri degli errori fatti sull'allenamento e sulla dieta
- Ora conoscono molto meglio il loro corpo
- In palestra danno tutto quello che hanno


Certo, sarebbe veramente intrigante avere la scheda magica e la dieta magica perfettamente personalizzata.
Però credo che la scienza sia ben lontana da questo punto... anzi, a essere sincero trovo molto più probabile il fatto che un giorno la scienza troverà degli anabolizzanti molto efficaci e con effetti collaterali ben più ridotti di quelli attuali.

[circoloco]

C'è chi migliora arrivando a cedimento e chi no

si però allo stesso tempo non è neanche o bianco o nero...
io uso entrambi i metodi nella stessa seduta allenante, l'intelligenza sta solo nel saper sfruttare quelle che non sono altro che tecniche di allenamento...
e vanno sapute usare nei momenti giusti.

[chiurlo]

Vengo anche io da ingegneria, se dall'approccio ingegneristico della risposta precedente non si fosse capito

Solitamente noi cerchiamo di studiare un caso ideale (tipo quello che ti dicevo con le macchine) per poi provare a costruire un caso non ideale, giusto?

La mia sensazione è che in una disciplina come il bodybuilding, che è una disciplina estremamente soggettiva risulta molto difficile e dispendioso costruire modelli matematici non ideali personalizzati sul soggetto.
Le variabili in gioco che hanno un notevole peso sono tante: sia dall'allenamento (densità, intensità, volume, frequenza), sia dalla dieta (bilancio energetico, ripartizione dei macronutrienti e dei micronutrienti), sia dal riposo e stress psicofisico (lavoro gravoso o sedentario, ore di sonno, qualità del sonno), sia della genetica (altezza e lunghezza delle leve, età, anni di allenamento, diverse conformazioni muscolari).

Poi figuriamoci, nel tuo caso ci sarebbe persino la variabile del mal di schiena che ti impedisce alcuni esercizi, oppure la homegym che te ne impedisce di altri.

Secondo me un modello scientifico basato sulla pura teoria non si può tirare fuori, o meglio, si può a grandi linee (ovvero il caso ideale)... del tipo le cose che si conoscono già sulla dieta, sul riposo e sull'allenamento.
Infatti più o meno si possono fare conti sulla dieta (ipo/normo/iper), impostare delle schede più sensate di altre e studiare quanto riposo serve a un muscolo per riposare.

Ma se si vuole andare nello specifico, sul caso particolare (il signor chiurlo) allora secondo me la strada migliore è la strada empirica... ovvero prova, raccogli i feedback e poi fai una valutazione su come ha funzionato un certo allenamento/dieta sul tuo corpo.
E man mano che raccogli esperienze sei in grado di capire e soprattutto prevedere quello che funziona sul tuo corpo.
Esattamente quello che fanno i bodybuilder con più risultati.

Infatti quello che leggo e che sento dire da persone grosse natural sono solitamente:
- Si allenano da tanti anni
- Sono i primi a dirti che se potessero tornare indietro correggerebbero volentieri degli errori fatti sull'allenamento e sulla dieta
- Ora conoscono molto meglio il loro corpo
- In palestra danno tutto quello che hanno


Certo, sarebbe veramente intrigante avere la scheda magica e la dieta magica perfettamente personalizzata.
Però credo che la scienza sia ben lontana da questo punto... anzi, a essere sincero trovo molto più probabile il fatto che un giorno la scienza troverà degli anabolizzanti molto efficaci e con effetti collaterali ben più ridotti di quelli attuali.

Ma stai continuando a mettere dentro altre variabili, il mio discorso è puramente teorico. A parità di tutto, di soggetto, allenamento, dieta e via dicendo, da qualche parte esiste la risposta, la formula per capire laddove hai un miglioramento.

Che poi chi se ne frega, e che bla bla bla, ok, ma ripeto, era pura curiosità.

[circoloco]

Certo, sarebbe veramente intrigante avere la scheda magica e la dieta magica perfettamente personalizzata.

ste cose non esistono (per fortuna)...quello che va bene oggi tra un mese o 2 non va più bene...chiamasi:"variazione di stimolo".
quello che puoi fare oggi non è detto che puoi farlo domani...figurati tra un mese...
raga se ragionate cosi vi fottete, io ve lo dico poi fate come volete, secchi ci rimanete voi.

[chiurlo]

ste cose non esistono (per fortuna)...quello che va bene oggi tra un mese o 2 non va più bene...chiamasi:"variazione di stimolo".
quello che puoi fare oggi non è detto che puoi farlo domani...figurati tra un mese...
raga se ragionate cosi vi fottete, io ve lo dico poi fate come volete, secchi ci rimanete voi.

Ma come per fortuna? Avere un parametro in più per sapere se stai andando nella direzione giusta cosa avrebbe di negativo?

Esempio:
Settimana prima: 50 kg faccio 10-8-6-5
Settimana dopo: 51 kg faccio 9-7-5-4

Fai finta che la formula dice che di base, a parità di tutto, così non hai progredito. A quel punto aggiungi una serie.

[circoloco]

da qualche parte esiste la risposta, la formula per capire laddove hai un miglioramento.

non esiste.

[chiurlo]

non esiste.

Esiste ma non è stata scoperta.

[circoloco]

cosa avrebbe di negativo?

è semplicemente inutile.
io se miglioro lo capisco, non mi serve la formula.
ogni BB con esperienza capisce da solo queste cose...è come se volessi bruciare le tappe con una formula magica che ti fa' conoscere te stesso e la risposta che il tuo corpo ha agli stimoli.
la formula che te cerchi si chiama esperienza, conoscenza del proprio corpo, anni e anni sotto i pesi.

[circoloco]

Esiste ma non è stata scoperta.

ma sei serio o scherzi?
secondo te esiste una formula in grado di dire che chiurlo oggi 30/09 per migliorare doveva fare 15 set invece che 14 di cui 4 a buffer invece che 3 e 1 stripping invece che il rest pause???
chiurlo ma che cazz0 di sei fumato oggi??

[chiurlo]

ma sei serio o scherzi?
secondo te esiste una formula in grado di dire che chiurlo oggi 30/09 per migliorare doveva fare 15 set invece che 14 di cui 4 a buffer invece che 3 e 1 stripping invece che il rest pause???
chiurlo ma che cazz0 di sei fumato oggi??

Non hai capito.

[circoloco]

Non hai capito.

Sei te che non hai capito...
Il tuo quesito non ha senso... Ho letto la tua domanda iniziale pagine dietro e la risposta che ti ho dato sopra è un esempio che si avvicina moltissimo all'assurdita a cui cerchi di dare risposta.
Cmq, libero di pensare ciò vuoi, stacco che mi son cacato il cazz0.

[chiurlo]

Sei te che non hai capito...
Il tuo quesito non ha senso... Ho letto la tua domanda iniziale pagine dietro e la risposta che ti ho dato sopra è un esempio che si avvicina moltissimo all'assurdita a cui cerchi di dare risposta.
Cmq, libero di pensare ciò vuoi, stacco che mi son cacato il cazz0.

Certo che ha senso, l'ho spiegato.

Che poi non si sappia è un altro discorso.