Difficoltà nella prima eccentrica ai dips zavorrati

[AlbiTapa]

Mi sono reso conto di una cosa abbastanza (per me) strana:
Nelle dips con zavorra (bw70kg+zavorra20kg), non riesco a scendere nella prima fase eccentrica, nel senso che scendo tremolando e con la sensazione di non risalire mai più.
Al che effettuo una mezza discesa, cioè torno su senza avere ancora messo il braccio in orizzontale, e da lì in poi riesco a scendere e risalire in maniera molto controllata e fluida, per tutte le ripetizioni previste (al momento uso 5x6).

Questo avviene sostanzialmente ad ogni serie (quindi non è un problema di affaticamento a fine esercizio, mi accade anche alla prima serie).
Inizio le dips dopo altri esercizi, fra cui anche la panca piana, quindi la zona spalle/petto/tricipiti è già riscaldata.
Ma la cosa che non mi spiego è il riuscire a fare, una volta rinunciato alla prima discesa completa, tutte le ripetizioni previste, col ROM desiderato e con totale controllo del movimento.

C'è qualche consiglio che possa aiutarmi?

Non che la cosa sia sconvolgente, basta che io non conti quella mezza ripetizioni iniziale e faccia l'esercizio come se non esistesse, ma non l'ho visto fare a nessuno...

Alberto

[Venkman85]

Che strano, è la prima volta che lo sento. Non riesci a settarti al meglio, ma poi dopo il primo tentativo va tutto bene. Quasi che quando parti non riesci a essere stabile e ben contratto di addome. Lo strano è che accada ogni serie, sembra quasi che mentalmente non ti senti sicuro.

[AlbiTapa]

sembra quasi che mentalmente non ti senti sicuro.

Confesso che anch'io sto pensando a qualcosa di psicologico.

Ho iniziato questo carico col 10x3, per poi salire con le ripetizioni e scendere con le serie (8x4, 6x5, adesso 5x6).
Ad ogni aumento delle ripetizioni, ho sempre pensato: "non importa quante ne debba fare, tanto l'unica impossibile è la prima".

In realtà è ovvio che alla sesta ripetizione di ogni serie sia veramente dura, quello è ad oggi un carico per me elevato.
Ma che sia duro risalire, alla sesta ripetizione, lo considero parte dell'esercizio. Che sia invece pazzescamente tragico scendere alla prima ripetizione, è chiaramente anomalo.

Per adesso continuo con questo schema, ossia che faccio la prima come se fosse un semplice setting, e poi inizio a contare quelle complete successive.


Alberto

[Stefano62]

Fattore psicologico, essendo un esercizio con molta componente "a corpo libero" il cervello "indugia" un po' nel coordinare tutti i gruppi muscolari coinvolti
A molti passa con lo squat

[menez]

il motivo è dovuto al sistema di protezione, infatti la prima rep viene limitata a livello di recettori tendinei (recettori muscolo-tendinei di Golgi) i quali analizzando il grado di tensione tendinea, limitano l'escursione per proteggere il muscolo o l'inserzione tendinea da un eventuale strappo.

[fabiano89]

Sottoscrivo quello che dice menez...questo è!!!

[AlbiTapa]

il motivo è dovuto al sistema di protezione, infatti la prima rep viene limitata a livello di recettori tendinei (recettori muscolo-tendinei di Golgi) i quali analizzando il grado di tensione tendinea, limitano l'escursione per proteggere il muscolo o l'inserzione tendinea da un eventuale strappo.

Grazie, molto interessante.

Se così fosse, quindi, significa che il carico è ai limiti superiori delle mie capacità.
In effetti l'idea era di stare vicino al massimale.
Col tempo allora, continuando con l'approccio attuale di fare una mezza discesa iniziale senza conteggiarla, quel carico diventerà sempre più gestibile e il fenomeno dovrebbe sparire.
Ma a quel punto, conoscendomi, avrò aggiunto altri 5kg e sarò di nuovo da capo...

Grazie

Alberto

[menez]

Grazie, molto interessante.

Se così fosse, quindi, significa che il carico è ai limiti superiori delle mie capacità.
In effetti l'idea era di stare vicino al massimale.
Col tempo allora, continuando con l'approccio attuale di fare una mezza discesa iniziale senza conteggiarla, quel carico diventerà sempre più gestibile e il fenomeno dovrebbe sparire.
Ma a quel punto, conoscendomi, avrò aggiunto altri 5kg e sarò di nuovo da capo...

Grazie

Alberto

ti consiglio di iniziare con un carico più basso e quindi di aumentare.
Ad ogni modo la prima reps alle parallele con sovraccarico è bene impostarla con fase eccentrica lenta e controllata anche modificando il rom così da non correre rischi.

[RAYBAN]

il motivo è dovuto al sistema di protezione, infatti la prima rep viene limitata a livello di recettori tendinei (recettori muscolo-tendinei di Golgi) i quali analizzando il grado di tensione tendinea, limitano l'escursione per proteggere il muscolo o l'inserzione tendinea da un eventuale strappo.

Utilissimo è un buon riscaldamento con delle serie di avvicinamento che consentano di esprimersi al meglio nelle serie allenanti.

[ottantino]

Mi sono reso conto di una cosa abbastanza (per me) strana:
Nelle dips con zavorra (bw70kg+zavorra20kg), non riesco a scendere nella prima fase eccentrica, nel senso che scendo tremolando e con la sensazione di non risalire mai più.
Al che effettuo una mezza discesa, cioè torno su senza avere ancora messo il braccio in orizzontale, e da lì in poi riesco a scendere e risalire in maniera molto controllata e fluida, per tutte le ripetizioni previste (al momento uso 5x6).

Questo avviene sostanzialmente ad ogni serie (quindi non è un problema di affaticamento a fine esercizio, mi accade anche alla prima serie).
Inizio le dips dopo altri esercizi, fra cui anche la panca piana, quindi la zona spalle/petto/tricipiti è già riscaldata.
Ma la cosa che non mi spiego è il riuscire a fare, una volta rinunciato alla prima discesa completa, tutte le ripetizioni previste, col ROM desiderato e con totale controllo del movimento.

C'è qualche consiglio che possa aiutarmi?

Non che la cosa sia sconvolgente, basta che io non conti quella mezza ripetizioni iniziale e faccia l'esercizio come se non esistesse, ma non l'ho visto fare a nessuno...

Alberto

Come ti riscaldi?

Edit, non avevo letto l'intervento di Rayban, comunque un riscaldamento fatto per bene serve a questo.