Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Attenzione: Calcio Inside! Parte III

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Se non ne parla nessuno avrò torto io, boh. In pratica su un cross Maehle salta insieme a un giocatore della Juve. La palla scavalca entrambi, ma nello scendere tocca in pieno un braccio dell'atalantino, tenuto larghissimo. Sarà stata data l'involontarietá, anche se pensavo che tenendo le braccia larghissime non contasse, come a dire che si assume il rischio. Poi magari conta il movimento congruo perché ha allargato le braccia per saltare, non so.

    Comunque abbiamo perso e amen per il rigore non dato, le polemiche non ci ridanno punti.

    Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk

    Commenta


      La Juventus si sgretola completamente dopo il ko contro l'Atalanta e all'Allianz Arena inizia una contestazione che da dieci anni non si era mai vista in casa bianconera.

      Al termine della partita solo 5 giocatori bianconeri sono andati sotto la curva bianconera:


      La Juventus è stata duramente contestata dai propri tifosi dopo la sconfitta contro l'Atalanta


      Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
      Originariamente Scritto da Sean
      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

      Commenta


        Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
        Quando mai il mercato invernale ha fatto la differenza?
        https://www.google.com/amp/s/sport.s...ti-gennaio/amp

        Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
        Originariamente Scritto da Sean
        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

        Commenta


          L’Inter vince a Venezia con i gol di Calhanoglu e Lautaro. Una settimana praticamente perfetta: la qualificazione agli ottavi di Champions League dopo 10 anni, e il ritorno in corsa scudetto con la pressione messa ora sulle spalle di Milan (a San Siro col Sassuolo) e Napoli (al Maradona con la Lazio). Perso l’alibi del ridimensionamento da oggi l’Inter corre allo scoperto, e Simone Inzaghi ha le stesse pressioni che aveva Antonio Conte.

          Venezia – Inter 0-2, gli alibi perduti di Simone Inzaghi
          Non ci sono ostacoli in questo momento che possano fermare l’Inter, le gira tutto benissimo. Nove partite senza perdere tra campionato e Champions League e una settimana praticamente perfetta. Anzi a essere precisi nemmeno una settimana, ma sei giorni appena. Vittoria sul Napoli, vittoria sullo Shakhtar, vittoria sul Venezia e via verso obiettivi fino a pochi mesi fa assolutamente insperati. Passaggio agli ottavi di Champions League dopo 10 anni, punti pesanti rosicchiati a Milan e Napoli. E ormai squadra ufficialmente in corsa per lo scudetto bis.

          Arrivano i gol di Dzeko e Lautaro, Calhanoglu si conferma un ottimo affare, i rimpiazzi di chi è partito sembra siano in squadra già da tre anni. Mentre Brozovic e Perisic sembrano rinforzi ingaggiati freschi ora sul mercato. L’Inter è una squadra splendidamente sottosopra.

          La striscia di risultati è però anche una promessa, man mano che il tempo passa, l’Inter perde gli alibi che potevano proteggerla a inizio stagione, il ridimensionamento era comunque un robusto e ampio ombrello a ripararti contro il diluvio. La pressione è ora sul Milan (a San Siro col Sassuolo) e sul Napoli (al Maradona con la Lazio), anche se “il segnale più che a loro è a noi stessi” dice Simone Inzaghi. Ora che l’Inter è in corsa su tutto, Simone Inzaghi deve giocare i suoi jolly e portare l’Inter lì dove questa settimana miracolosa sta appunto promettendo. Insomma da oggi si corre di nuovo allo scoperto, né più né meno come ai tempi di Conte.


          SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 14 Venerdì 26 novembre 2021 Cagliari - Salernitana 1-1 (73' Pavoletti C, 90' Bonazzoli S) Sabato 27 novembre 2021 Empoli - Fiorentina 2-1 (57' Vlahovic F, 87' Bandinelli E, 89' Pinamonti E) Sampdoria - Verona 3-1 (37' Tameze V, 51' Candreva S, 77' Ekdal S, 90' Murru S) Juventus - Atalanta 0-1 (28' Zapata A) Venezia - Inter 0-2 (34' Calhanoglu I, 90'+6' Lautaro Martinez I) Domenica 28 novembre 2021 Udinese - Genoa 0-0 Milan - Sassuolo 1-3 (21' Romagnoli M, 24' Scamacca S, 33' Kjaer aut. S, 66' Berardi S) Spezia - Bologna 0-1 (83' Arnautovic rig. B) Roma - Torino 1-0 r(32' Abaham R) Napoli - Lazio 4-0 (7' Zielinski N, 10' Mertens N, 29' Mertens N, 85' Fabian Ruiz) *** Venezia - Inter 0-2, gli alibi perduti di Simone Inzaghi Non ci sono ostacoli in questo momento che possano fermare l'Inter, le gira tutto benissimo. Nove partite senza perdere tra campionato e Champions League e una settimana praticamente perfetta. Anzi a essere precisi nemmeno una settimana,
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


          Commenta


            L’Atalanta batte la Juventus a Torino con un gol di Zapata. La squadra di Gasperini conferma il buon momento e si prende l’intera posta di una partita difficile e molto importante, spedendo ko un avversario più ricco e importante ma anche molto spaesato. L’Atalanta corre per un posto tra le prime quattro e lotta anche per gli ottavi di Champions League. La Juventus è sempre più invischiata in una crisi preoccupante, i postumi degli schiaffi presi a Londra dal Chelsea si sentono ancora tutti e la classifica sta peggiorando sempre di più. Anche conquistare un posto in Champions adesso comincia a farsi complicato. Questa è la quinta sconfitta in campionato dei bianconeri, Allegri continua a sperimentare e cercare soluzioni, ma da Chiesa a Dybala non riesce a trovare qualcuno che si carichi sulle spalle la squadra e la riporti in alto. Altro che “corto muso” cercando di migliorare e ottenere di più si è fatto sempre peggio, e non solo da quest’anno. Praticamente un incubo.


            Juventus – Atalanta 0-1, Allegri chiede la “svalutazione” dei bianconeri


            Un gol dell’implacabile Zapata in contropiede e via, è tutto fatto, tutto deciso. L’Atalanta è una squadra che almeno in Italia gira bene, gioca duro e ottiene quel che si merita. E adesso nella lotta scudetto possiamo metterci anche la squadra di Gasperini. La Juventus è in fase di preoccupante involuzione e precipita, più cerca soluzioni per cercare di uscire dal pantano e più le sabbie mobili la tirano giù.

            E’ andata come si poteva immaginare: l’Atalanta in Champions League non aveva giocato benissimo, aveva sbandato anche parecchio con lo Young Boys, ma è squadra che cerca sempre la porta avversaria e comunque dimostra grande personalità. Si era capito subito che sarebbe bastata questa contro una Juventus che oggi non ha determinazione, è impaurita e ha smarrito la via del gol nei suoi uomini principali: Dybala, Chiesa (tra l’altro ko all’intervallo), Morata non pervenuti.

            Gasperini dice una cosa giustissima. “Giocare prima in Europa League e poi in Champions League ci ha dato maturità, grande consapevolezza. Abbiamo imparato a tenere botta anche in campi difficili, ci ha fatto crescere”. Questo per dire quale tesi poco credibile sia quella che sostiene che una squadra non può suddividersi su più fronti. In realtà è proprio l’esperienza fatta in Europa ad arricchirti ed allenarti per le difficoltà. E’ così che l’Atalanta oggi è nelle condizioni migliori per ottenere importanti risultati. E stavolta guardare anche con più convinzione a uno scudetto non impossibile, non miracoloso. Oggi l’Atalanta non è così inferiore al Milan o al Napoli.

            Una situazione molto diversa per non dire opposta alla Juventus che Allegri sta difendendo disperatamente, anche con affermazioni chiaramente contraddittorie, per non dire assurde. “Dopo una prestazione del genere alla squadra si possono solo fare i complimenti. Bisogna solamente lavorare, continuare a fare queste belle prestazioni”. Mah, capisco che qualcosa uno debba dire per giustificarsi, ma qui siamo all’estremo del paradosso, il festival dell’assurdo.

            Dove può aver ragione Allegri è quella di sostenere che forse la Juventus avrebbe bisogna di una nuova valutazione, per non dire, assai più chiaramente, “svalutazione”. Rendersi conto cioè di quale sia la reale dimensione della squadra e quindi accettare la propria condizione, non farsi prendere dall’ansia di dover per forza correre dietro lo scudetto o rincorrere la qualificazione alla Champions League. Anche se non credo che la società possa essere d’accordo su questo, visto che qualificarsi nelle prime quattro significa dare ossigeno a un bilancio già parecchio squassato dal deficit e ora addirittura sotto osservazione da parte della magistratura per l’inchiesta sulle plusvalenze.

            C’è ansia, fretta, preoccupazione – dice Allegri – io credo che la Juve sia ottima e con dei bei valori, ma che sia la più forte in assoluto e da prime quattro, potrebbe essere un errore di valutazione. Bisogna essere realisti. La nostra classifica oggi è reale, dice che al momento valiamo questo. Quando si è realisti ci si toglie tutte le pressioni e si lavora più sereni”.

            Nella sostanza mettiamoci l’animo in pace e smettiamo di mettere pressione a giocatori e ambiente. Oggi la Juventus può dare questo. Se non è una resa, quasi…

            SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 14 Venerdì 26 novembre 2021 Cagliari - Salernitana 1-1 (73' Pavoletti C, 90' Bonazzoli S) Sabato 27 novembre 2021 Empoli - Fiorentina 2-1 (57' Vlahovic F, 87' Bandinelli E, 89' Pinamonti E) Sampdoria - Verona 3-1 (37' Tameze V, 51' Candreva S, 77' Ekdal S, 90' Murru S) Juventus - Atalanta 0-1 (28' Zapata A) Venezia - Inter 0-2 (34' Calhanoglu I, 90'+6' Lautaro Martinez I) Domenica 28 novembre 2021 Udinese - Genoa 0-0 Milan - Sassuolo 1-3 (21' Romagnoli M, 24' Scamacca S, 33' Kjaer aut. S, 66' Berardi S) Spezia - Bologna 0-1 (83' Arnautovic rig. B) Roma - Torino 1-0 r(32' Abaham R) Napoli - Lazio 4-0 (7' Zielinski N, 10' Mertens N, 29' Mertens N, 85' Fabian Ruiz) *** Venezia - Inter 0-2, gli alibi perduti di Simone Inzaghi Non ci sono ostacoli in questo momento che possano fermare l'Inter, le gira tutto benissimo. Nove partite senza perdere tra campionato e Champions League e una settimana praticamente perfetta. Anzi a essere precisi nemmeno una settimana,
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


            Commenta


              GIORNATA N. 14
              Venerdì 26 novembre 2021
              Cagliari – Salernitana 1-1

              Sabato 27 novembre 2021
              Empoli – Fiorentina 2-1
              Sampdoria – Verona 3-1
              Juventus – Atalanta 0-1
              Venezia – Inter 0-2

              Domenica 28 novembre 2021
              Udinese – Genoa 12,30
              Milan – Sassuolo 15.00
              Spezia – Bologna 15.00
              Roma – Torino 18.00
              Napoli – Lazio 20.45
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


              Commenta


                La Juventus è alla deriva, l’Inter gioca meglio dello scorso anno


                Le secondo linee, e vanno chiamate così oggi si i bianconeri che la Fiorentina, lasciano strada, si piegano alle migliori e disegnano una classifica netta

                di Mario Sconcerti

                Sta cambiando il campionato, passo dopo passo. Le secondo linee, e vanno chiamate così oggi Juve e Fiorentina, lasciano strada, si piegano alle migliori e disegnano una classifica netta. La Juve è andata meglio che a Londra, ma ha trovato l’avversario peggiore per le sue caratteristiche. La Juve è una buona squadra che vorrebbe pensare in grande, l’Atalanta è l’ideale per spegnere illusioni appena velleitarie. Marca a uomo in tutto il campo, questo vuol dire portare 9 giocatori almeno nella metà campo degli altri quando sale. È un tormento continuo perché scatta, corre e picchia, anticipa sempre. La Juve ha classe, vorrebbe ragionare, poche volte ne ha avuto il tempo. È tornata in partita quando l’Atalanta si è ritirata a difesa di un risultato molto importante perché la mette in corsa per il campionato. Non vinceva a Torino da 32 anni , era la conferma di un cambio d’epoca.

                È stata anche sfortunata la Juve, ha perso in gara Chiesa e McKennie, ha avuto buone occasioni, ma ha limiti che si confermano ogni giorno. E attaccanti non all’altezza. Mi dicono che accetterebbe presto anche un trasferimento di Dybala, che Allegri sembra giudicare pensatore lento, ma nessuno lo sta cercando. Non c’è dubbio che la crisi sia superiore a quel che la Juve merita. Per questo la soluzione migliore, se possibile, sarebbe accettare la deriva, aspettare che il mondo ritrovasse da solo il suo equilibrio. E lì misurarlo per capire una volta per tutte da dove si deve ripartire. Il catenaccio bergamasco dell’ultima mezzora conferma che l’Atalanta è matura per cercare di vincere. Gasperini sta incidendo sul calcio forse quanto Sacchi 40 anni fa, anche se in modo opposto. Ha insegnato a pensare calcio in modo diverso. E in questo momento è il tecnico più imitato in Italia.

                Gioca alla Gasperini anche il Venezia di Zanetti, organizzato e con sulla maglia il nome della città. L’Inter l’ha battuto con leggerezza, come fanno solo le grandi squadre. Il risultato è magro perché rende onore ai meriti di entrambe le squadre, ma la partita è stata a senso unico. L’Inter gioca meglio dell’anno scorso, Inzaghi cerca più spazio e vuole passaggi rapidi. È cresciuta la qualità. Vediamo cosa succede, ma l’Inter oggi ne ha più degli altri.

                CorSera
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


                Commenta


                  Plusvalenze Juventus, il pm accusa: Agnelli consapevole del sistema

                  L’inchiesta della Procura di Torino sulla «gestione malsana» dei conti della società Acquisti e stipendi «scriteriati». Le «scritture private» per Ronaldo. Il club: leggi rispettate

                  A un certo punto, lo squilibrio economico e finanziario aveva portato gli stessi manager bianconeri a un paragone che rendeva l’idea della situazione: la Juve è come «una macchina ingolfata». Non è solo questione di valutazioni (di giocatori), ma anche di intercettazioni (da luglio fino a pochi giorni fa) l’inchiesta della Procura di Torino e della guardia di finanza che ha messo sotto accusa i conti, e i vertici, della società. Per l’accusa, dagli accertamenti si è «avuta espressa conferma in merito alla “gestione malsana delle plusvalenze”, talvolta utilizzate quale autentico strumento “salva bilanci”, cioè in modo distorto». Un sistema noto a tanti: «Per quanto emerso dalle attività di ascolto, i vertici del cda, in primis il presidente Andrea Agnelli, appaiono, di fatto, ben consapevoli della condotta» e «delle conseguenze estremamente negative sotto il profilo finanziario». Che, si sente in un’intercettazione, «non era solo per il Covid, lo sappiamo bene!». Ieri Agnelli ha parlato alla squadra, come raccontato da Allegri dopo il ko con l’Atlanta: «Ha fatto un bellissimo discorso, l’ambiente è sereno e tranquillo. La società penserà a tutto». A partire da una nota, a tarda sera: «Juventus sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato».

                  Resta il quadro tratteggiato dai pm Mario Bendoni, Ciro Santoriello e dall’aggiunto Marco Gianoglio nelle 12 pagine del decreto di perquisizione che, venerdì sera, ha fatto scattare il blitz delle Fiamme gialle: al quartier generale del club, nel training center di Vinovo e negli uffici milanesi. Con contestuale avviso di garanzia ad Agnelli, al vice presidente Pavel Nedved e all’ex capo dell’area tecnica Fabio Paratici (ora al Tottenham), oltre a un dirigente (e due ex) del settore finanza. Ipotesi di reato: false comunicazioni sociali ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.

                  Era «il meccanismo delle plusvalenze» — secondo le indagini del nucleo di polizia economico-finanziaria della Finanza — il «correttivo dei rischi assunti in tema di investimenti e dei costi connessi ad acquisti e stipendi “scriteriati”». Per un motivo che, qua e là, spunta dalla telefonate: proprio gli investimenti oltre le previsioni del budget e gli «ammortamenti e tutta la m. che sta sotto che non si può dire». I conti sono presto fatti dai pm, sulla base delle operazioni analizzate dai militari: nei tre anni contabili oggetto di indagine, ci sono state «plusvalenze per 322.707.000 euro», di cui oltre 282 milioni da operazioni con «profili di anomalia». Attività che, sempre secondo gli investigatori, sono state di «assoluto rilievo» per i bilanci, limitando il rosso dei libri contabili. Mentre si registrava «la costante crescita di siffatta voce (le plusvalenze, ndr), ad eccezione dell’ultimo esercizio, in via del tutto proporzionale all’aumento delle perdite e degli ammortamenti». Le attività di mercato sospette — secondo la Procura — vanno dalle «cessioni di giovani calciatori» con «corrispettivi rilevanti e fuori range» alla «scrittura privata» sulle retribuzioni arretrate di Cristiano Ronaldo. «La carta famosa che non deve esistere tecnicamente», si sente in un’intercettazione.

                  Un meccanismo che gli investigatori identificano come «gestione Paratici», l’uomo «al vertice dell’area sportiva fino al giugno 2021», ma appunto ben noto ai massimi livelli della Juve. Come confermava un manager, in un’intercettazione: «Hanno chiesto di fa’ plusvalenze». E ancora: «Che almeno Fabio, dovevi fa’ plusvalenze e facevi plusvalenze». E ieri mattina, per oltre nove ore (verbale secretato), i pm hanno sentito come testimone Federico Cherubini, dal 2012 braccio destro dell’ex ds e ora al suo posto. Seguiranno altre audizioni, pure perché il materiale è vasto: dagli affari con altri club ai compensi e agli incarichi di alcuni procuratori.

                  CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta


                    In sè la plusvalenza non è un reato: lo diventa se dimostri che sono state operate delle plusvalenze con intento doloso, ovverosia scovando carte e intercettazioni dove ti metti d'accordo per dare valutazioni false e gonfiate a certe operazioni/calciatori, perchè a monte manca un criterio oggettivo per stabilire che il giocatore X vale 1 invece di 10...per cui puoi dimostrarlo solo se hai prove che sei consapevole che vale 1 ma ti metti d'accordo per scrivere 10.

                    Cosa c'è dunque nelle intercettazioni? Perchè quelle che ci sono sui giornali non provano niente da quel profilo. Dire che "la macchina è ingolgata" o "Fabio, tu devi fa' le plusvalenze" non ha nessun rilievo penale. Se invece ci sono colloqui in cui si afferma che "quel cesso vale al massimo un milione ma noi scriviamo 10 e mettiamo a bilancio 10" sarebbe già diverso.

                    Nel 2008 Inter, Milan e Galliani, accusati di falso in bilancio, furono assolti dal Gup perchè "il fatto non sussiste": https://www.ilgiornale.it/news/plusv...-galliani.html ma non c'erano le intercettazioni. Tutto qui girerà su quello che è stato trovato nei documenti e nelle carte e su quello che è stato intercettato.
                    Last edited by Sean; 28-11-2021, 08:42:14.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


                    Commenta


                      Plusvalenze sospette: Figc all'opera da giorni. Sotto la lente non solo la Juve ma anche altre squadre tra cui Roma e Napoli

                      La Figc sulla questione Plusvalenze è all'opera da tempo e ieri ha chiesto per la Juventus gli atti alla Procura di Torino. Non solo i bianconeri sono comunque attenzionati: ci sono altre squadre come Napoli (Osimhen), Roma, Genoa, Atalanta e Sampdoria sotto la lente per altri incroci di mercato. La Figc una volta avuti tutti i fascicoli dovrà prendere una decisione che va da un ammenda a punti di penalizzazione (il caso più estremo sarebbe l'esclusione dal campionato). La vicenda è ovviamente complessa perché non c'è modo di stabilire il prezzo di un giocatore , anche per questo la Fifa sta pensando ad un algoritmo per determinare oggettivamente la valutazione di un cartellino

                      CorSport
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


                      Commenta


                        se non arriviamo tra le prime quattro, uno dei giocatori buoni che abbiamo(chiesa o deligt) verrà venduto, secondo juventusnews24. E avrebbe anche senso come cosa.
                        (ride)

                        Commenta


                          Fortuna che a Firenze non c'è più corvino, altrimenti la finanza faceva la festa pure a noi. Per chi non lo sapesse, pare che joe Barone lo abbia cacciato dopo aver controllato i bilanci della società appena acquistata.

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da Nasser95 Visualizza Messaggio
                            se non arriviamo tra le prime quattro, uno dei giocatori buoni che abbiamo(chiesa o deligt) verrà venduto, secondo juventusnews24. E avrebbe anche senso come cosa.
                            temo che servirà un mezzo miracolo a questi bidoni per arrivare quarti.
                            va a finire che pure lo scorso campionato di Pirlo potrebbe essere rivalutato, alla fine, la squadra è quasi la stessa tolto CR7 (che comunque da solo vale tutto l'attacco attuale messo assieme se non di più)
                            Originariamente Scritto da Marco pl
                            i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            IO? Mai masturbato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            Io sono drogato..

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio
                              temo che servirà un mezzo miracolo a questi bidoni per arrivare quarti.
                              va a finire che pure lo scorso campionato di Pirlo potrebbe essere rivalutato, alla fine, la squadra è quasi la stessa tolto CR7 (che comunque da solo vale tutto l'attacco attuale messo assieme se non di più)
                              Questa è la stessa squadra arrivata quarta all'ultima giornata con in meno Ronaldo (ed i suoi 30 goal). Su quali presupposti dovrebbe fare meglio di quella? Se arriva quarta è un miracolo. Io ci metto la firma adesso.
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


                              Commenta


                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Questa è la stessa squadra arrivata quarta all'ultima giornata con in meno Ronaldo (ed i suoi 30 goal). Su quali presupposti dovrebbe fare meglio di quella? Se arriva quarta è un miracolo. Io ci metto la firma adesso.
                                Che ha un allenatore degno di chiamarsi tale ad esempio poi Dybala l'anno scorso manco ha giocato
                                Originariamente Scritto da Marco pl
                                i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                                Originariamente Scritto da master wallace
                                IO? Mai masturbato.
                                Originariamente Scritto da master wallace
                                Io sono drogato..

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎