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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Pure senza Juve i follower di Dybala sono in aumento

    Ci si sarebbe potuti aspettare un impatto social del passaggio di Paulo Dybala dalla Juventus alla Roma: un piccolo timore dell'entourage del giocatore era quello di registrare un fenomeno defollow da parte dei tifosi bianconeri, e invece i numeri della Joya sono aumentati: il profilo Instagram, ad esempio, domenica pomeriggio contava 47,7 milioni di followers, soglia che da un paio di giorni si è attestata a quota 48 e che è destinata molto probabilmente a crescere ancora di più.

    (Gasport)
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    Free at last, they took your life
    They could not take your PRIDE

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      Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
      Che trattativa ridicola.

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      credo che un minimo di credito Maldini e company se lo sono guadagnati negli ultimi anni...
      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
      Originariamente Scritto da GoodBoy!
      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


      grazie.




      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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        Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
        Pure senza Juve i follower di Dybala sono in aumento

        Ci si sarebbe potuti aspettare un impatto social del passaggio di Paulo Dybala dalla Juventus alla Roma: un piccolo timore dell'entourage del giocatore era quello di registrare un fenomeno defollow da parte dei tifosi bianconeri, e invece i numeri della Joya sono aumentati: il profilo Instagram, ad esempio, domenica pomeriggio contava 47,7 milioni di followers, soglia che da un paio di giorni si è attestata a quota 48 e che è destinata molto probabilmente a crescere ancora di più.

        (Gasport)
        Stanno aumentando perchè gli juventini, che sono dei signori, non hanno tolto il "segui", per cui ai 47 milioni di partenza si stanno aggiungendo i romanisti.

        Ma questi sono numeri che riguardano Dybala. Alla Roma dovrebbe interessare se ai suoi 4,7 milioni di follower si aggiunge qualcosa grazie a Dybala. Che Dybala li avesse alti in partenza era noto.
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Originariamente Scritto da ANOLESO Visualizza Messaggio
          credo che un minimo di credito Maldini e company se lo sono guadagnati negli ultimi anni...
          Il problema non è certamente Maldini.

          Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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            Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
            Il problema non è certamente Maldini.

            Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk


            Questo è sicuro...









            "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
            Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
            vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

            (L. Pirandello)

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              Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
              Pure senza Juve i follower di Dybala sono in aumento

              Ci si sarebbe potuti aspettare un impatto social del passaggio di Paulo Dybala dalla Juventus alla Roma: un piccolo timore dell'entourage del giocatore era quello di registrare un fenomeno defollow da parte dei tifosi bianconeri, e invece i numeri della Joya sono aumentati: il profilo Instagram, ad esempio, domenica pomeriggio contava 47,7 milioni di followers, soglia che da un paio di giorni si è attestata a quota 48 e che è destinata molto probabilmente a crescere ancora di più.

              (Gasport)
              Quest' anno la Roma vince tutto.

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              (ride)

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                L’Inter pensa a Mertens? Il club smentisce
                In cima alla lista dei desideri dell’Inter ci sarebbe Dries Mertens, svincolato dal Napoli a fine giugno scorso? Poteva essere un’opzione dopo la trattativa sfumata per Paulo Dybala. Ma che in ogni caso sarebbe stata legata alla cessione di Alexis Sanchez. L’Inter smentisce però l’interesse per l’esterno belga.

                CorSera
                ...ma di noi
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                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Il calciomercato continua senza sosta, e si accorcia la distanza tra Roma e PSG per Georginio Wijnaldum. Secondo quanto riportato dal giornalista di ''Relevo'' Matteo Moretto sul suo profilo twitter, gli ultimi contatti tra i due club sono risultati molto positivi ma ci sarebbe ancora molto da lavorare per raggiugere l'accordo definitivo che porterebbe l'olandese nella squadra di Mourinho.
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                    Non si sentono nomi di altre squadre, questo di solito è un segno buono.
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                      Roma, nuovi contatti col Psg per Wijnaldum

                      Nuovi contatti in corso tra la Roma il Psg per Georgino Wijnaldum andranno in scena in serata. Trattativa ben indirizzata ma non ancora chiusa: il Psg ha aperto alla formula del prestito, ma con obbligo di riscatto, per un cifra poco superiore ai 10 milioni di euro. La Roma è disposta ad accontentare Josè Mourinho, ma vorrebbe da parte del club parigino un contribuito per pagare parte dello stipendio del calciatore, che si aggira sui 9 milioni di euro netti a stagione. Wijnaldum ha detto già sì alla Roma, che ora farà di tutto per portarlo nella Capitale.


                      Denayer sempre più vicino al Torino

                      Jason Denayer si avvicina sempre di più al Torino. Il difensore belga, svincolato, è il prescelto per prendere l’eredità di Bremer. I contatti tra la dirigenza granata e l’entourage del calciatore proseguono quotidianamente e la fiducia aumenta. Urbano Cairo spera di chiudere la trattativa in tempi brevi.


                      Repubblica
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                        L’analisi di Sconcerti: il Milan è un rebus, l’Inter è insostenibile. Juventus: Di Maria non sbaglia, Pogba non stupirà

                        Il Milan resta un rebus, l’Inter è un progetto affascinante ma forse impossibile: il grande lavoro di Marotta e Ausilio. Il colpo Palermo e l’invidia per il Monza

                        di Mario Sconcerti

                        A mio modo di vedere il colpo più grande del mercato è stato l’acquisto del Palermo da parte del fondo sovrano saudita, lo stesso che è proprietario del Manchester City. Se gli arabi avessero acquistato l’Inter o il Milan sarebbe stato non solo auspicabile ma anche una notizia bandiera di un’intera estate. La differenza fa parte non del calcio ma di come viene interpretato in base ai bacini di utenza. Che è una visione ottima, ma non reale delle cose che accadono. Il Palermo sarà entro cinque-sette anni una delle squadre più forti della serie A, ma non credo se lo augurino in molti. Il resto è stato caratterizzato fino a ora da un ritorno rumoroso della Juventus, da una difficoltà oggettiva del Milan e da una situazione poco sostenibile dell’Inter. La Juve ha acquistato a costo zero la sua differenza, Di Maria e Pogba. Il costo zero è una conquista del tempo. Quarant’anni fa, quando fu stabilita per legge la fine del cartellino a vita dal buon sindacato di Campana, si pensava esattamente a questo, a un mercato libero da pedaggi, al calciatore padrone di sé stesso. Al tempo si applaudì dicendo che «era la fine del mercato delle vacche». Non sapevamo che le vacche stesse avevano un forte interesse ad essere oggetto di mercato. Il costo zero permette alle società capaci di pagare un grande ingaggio di scegliere nella fascia migliore. Ma è un tipo di mercato che dà e toglie, ognuno ha i suoi costi zero, molti arrivano e molti se ne vanno.

                        Usato bene è un mercato puro, l’acquisto di un’ottima auto usata sperando che il chilometraggio sia quello corretto. Per quanto riguarda la Juve è da pensare sia così. Di Maria è forse il miglior giocatore del campionato. Gioca da tanto tempo ma non ha mai sbagliato stagione. Ha una semplicità diversa, cioè gioca come l’avversario raramente si aspetta. Non è un giocatore da campionato italiano, è come parlasse una sua lingua romanza dolce, sonora, orecchiabile, suadente. Di Maria per una stagione è l’esatta fotografia di un calcio bello e indeciso, in cui i programmi hanno fatto un passo indietro ma restano speranza. Orazio direbbe che è la rivincita del presente, probabilmente c’entra anche un po’ di povertà diffusa, ma il ragazzo merita l’eccezione. Personalmente non conto su particolari crescite di Pogba, non ha l’età né la predisposizione a stupire. Pogba è un giocatore realizzato nei suoi confini larghi. Non darà di più, ma è probabile possa dare quello che sa. Nel nostro campionato è più che sufficiente.

                        La Juventus non sarà per questo più squadra, darà però più motivi al suo gioco personale. Se prendi gli individui perdi qualcosa nel progetto di squadra. Ma puoi dare una qualità incontrollabile in un calcio statico come quello italiano. Allargando lo sguardo è da capire chi dovrebbe dare spazio a Paredes. So che oggi i cinque cambi danno occasioni a chiunque, ma sono occasioni, i giocatori sentono l’etichetta, c’è il titolare e chi subentra. E questi sono tutti giocatori importanti, accusano il peso della differenza. Allegri è un laico, non dà molta importanza all’anima. Si è forse convinto di essere andato oltre se stesso. L’anima è finezza, Allegri è un sano materialista storico con una piccola vena trascendentale. Avrà il suo buon lavoro da fare e da capire. È giunto al suo limite. Questa Juve lo porta in un territorio universale, non esplorato nemmeno dalla sua scuola epicurea.

                        Il Milan è davanti a sé stesso. È cominciata la realtà. Non è detto sia dura, ma cancella il miracolo. Nel calcio i miracoli esistono, ma sono come la pioggia: c’è, la conosciamo, ma non sai quando arriverà. Mi sembra sia uno dei primi limiti dei nuovi imprenditori americani. Arrivano fino al possibile, oltre c’è il sentimento. Quello manca. Sono imprenditori veri che comprano per rivendere appena c’è la convenienza. Berlusconi col Monza sta ricordando il buono del vecchio calcio senza calcoli e tanti debiti. Ma lui gioca sul suo nome, la sua vita. Non è forse un calcolo corretto per un’azienda ormai collettiva. Però, che invidia per il Monza che compra chiunque.

                        L’Inter è un progetto affascinante e impossibile. La squadra per adesso è buona, e se Gosens non è più lui c’è sempre un Dimarco che può sostituirlo, a parer mio anche bene. Ma sono i mezzi che non giustificano il fine. Cosa vuoi che i tifosi possano chiedere a Marotta, lui stesso vorrebbe un’Inter con altre possibilità. Forse perfino Zhang ambirebbe a una buona offerta per vendere tutto. Qui siamo molto vicini a un concetto religioso. Si chiede qualcosa che non è nella realtà, e si chiede agli uomini, non a un Dio. Non si può gestire un’azienda dovendo continuamente aggiungere un attivo che non ripiana i debiti. È pura, complessa, sopravvivenza.

                        Marotta e Ausilio stanno facendo un grande lavoro ma sono umani. La differenza dell’Inter, dai Moratti fino a Zhang, sono stati i soldi, come sempre in un’azienda di vertice. Se i soldi non ci sono più e non hanno in progetto di arrivare, si può pensare a non aggravarsi ma non a guarire. Tantomeno a rilanciare. Penso che l’Inter dovrebbe diventare un problema della grande Milano. Non si può tutti restare a guardare e nemmeno fare come i tifosi che vanno da Marotta e fingono di non capire.



                        CorSera
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                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Come riporta Equipe, le richieste dell'Inter per Skriniar sono considerate "irragionevoli" da parte del PSG.

                          In questi giorni sta chiudendo per il centrale giovane Mukiele dal Lipsia, chiaramente ben altro tipo di investimento ("appena 12 milioni più bonus)

                          Marotta rischia di trovarsi una bomba inesplosa in casa con uno stipendio promesso da Parigi di 8 milioni e un contratto nerazzurro che dice 3 milioni. [Milan World]
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                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                            De Kateleare: ieri non ci sono stati contatti tra club ma il Milan, nelle prossime 48 ore, farà molto probabilmente un ultimo affondo, un’ultima offerta con leggero rialzo. Allo stesso tempo, Paolo Maldini e Ricky Massara si guardano attorno. Maldini e Massara sono tornati a Milano. Proveranno a convincere il Bruges, altrimenti sarà rottura. Il Milan può fare una sola cosa: ridurre la differenza tra domanda e offerta, nel caso in cui il Bruges faccia altrettanto.

                            I due club sono così fermi sulle rispettive posizioni: 30 milioni, quelli offerti come parte fissa dal Milan, o a 35, quelli chiesti dal Bruges. Strade alternative e formule articolate sono state tentate. Il Bruges ha un’offerta del Leeds da 37 milioni che in sostanza sono 40 e non intende vendere molto sotto quel livello. Il Milan invece ne fa una questione di valutazione, si fa forte della volontà del giocatore e si prende tutti i rischi, anche quello di aver speso un mese all’inseguimento di un giocatore che non arriverà. [Milan World]
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                              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                              Come riporta Equipe, le richieste dell'Inter per Skriniar sono considerate "irragionevoli" da parte del PSG.

                              In questi giorni sta chiudendo per il centrale giovane Mukiele dal Lipsia, chiaramente ben altro tipo di investimento ("appena 12 milioni più bonus)

                              Marotta rischia di trovarsi una bomba inesplosa in casa con uno stipendio promesso da Parigi di 8 milioni e un contratto nerazzurro che dice 3 milioni. [Milan World]
                              Ahia...
                              Originariamente Scritto da Marco pl
                              i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                              Originariamente Scritto da master wallace
                              IO? Mai masturbato.
                              Originariamente Scritto da master wallace
                              Io sono drogato..

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                                Sconcerti dice tra le righe che la Milano che conta dovrebbe dare una mano all'Inter, i deliri di Mentana stanno diventando contagiosi

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