Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Attenzione: Calcio Inside! Parte III

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
    Quindi non sono PSG, BAYERN E BORUSSIA D.?

    Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

    Quelle 3 no.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


    Commenta


      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
      Si dice sicuro che la Uefa non può legalmente escludere dalla champions in essere i club (tra i quali il Real) in concorso, riferendosi alle semifinali. Vedremo...e vedremo pure come finirà tutta questa storia.

      Il discorso della riforma della champions può anche essere giusto, ma Perez evita di spiegare come si coniuga il posto fisso con lo sport: la Juve (o una qualunque delle 15) potrebbe finire settima in campionato e andare comunque nella superlega: di questo non ha parlato. E' questo che confligge col concetto sportivo e calcistico, del calcio per come lo conosciamo.
      Ma a lui non gliene può fregar de meno questo, Sean..
      La Juve può anche arrivare decima e il Sassuolo primo.
      Ma la Juve ha decine di milioni di tifosi in tutto il mondo, il Sassuolo chiaramente no.
      Ergo chi è che porta più soldi a tutta la baracca?
      Il Milan perché è stato invitato secondo voi ? Davvero per la storia ? Mmmh...mi puzza..[emoji23][emoji23][emoji23]
      Io penso piuttosto perché oltre alla storia, il Milan è seguito da milioni e milioni di persone ovunque tutt'oggi.

      Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
      Originariamente Scritto da Sean
      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

      Commenta


        PSG e Bayern sono sorpreso non ci vadano
        Quali potrebbero essere gli altri 3 club aventi diritto?

        Commenta


          Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
          Ma a lui non gliene può fregar de meno questo, Sean..
          La Juve può anche arrivare decima e il Sassuolo primo.
          Ma la Juve ha decine di milioni di tifosi in tutto il mondo, il Sassuolo chiaramente no.
          Ergo chi è che porta più soldi a tutta la baracca?
          Il Milan perché è stato invitato secondo voi ? Davvero per la storia ? Mmmh...mi puzza..[emoji23][emoji23][emoji23]
          Io penso piuttosto perché oltre alla storia, il Milan è seguito da milioni e milioni di persone ovunque tutt'oggi.

          Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
          Le cose sono collegate, tutte le squadre con una grande storia hanno tanti tifosi

          Commenta


            Originariamente Scritto da ermzenn Visualizza Messaggio
            Le cose sono collegate, tutte le squadre con una grande storia hanno tanti tifosi
            Anche, sì.
            Ma certamente a loro interessa innanzitutto questo, che siano seguite e che abbiano tanti tifosi, soprattutto magari disposti a pagare per vedere il proprio team.
            E questo è essenziale.

            Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

            Commenta


              Superlega, Real Madrid, Chelsea e Manchester City subito fuori dalle semifinali di Champions?

              Da Draghi al principe Williams tutti fianco dell'Uefa e della Fifa contro la secessione del pallone. «Salviamo i campionati nazionali». Ma i club ribelli vogliono portare Uefa e Fifa in tribunale

              Serviva una rivoluzione nel calcio per innescare una reazione unitaria dell’Europa, compatta nel condannare la scissione della neonata Superlega, voluta da 12 tra i più ricchi club, a discapito di tutte le altre squadre, di tante città, piccole e grandi, di comunità e soprattutto della tradizione. Un nuovo campionato chiuso a 20 squadre, in stile Nba americana, cui si accede non per meriti acquisiti sul campo, ma in base al peso economico. L’idea non piace a nessuno, se non a chi l’ha progettata. Contrarie le istituzioni, i tifosi, gli stessi calciatori.

              «Il governo sostiene con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport», ha sottolineato il presidente del Consiglio, Mario Draghi.


              I leader europei si sono mobilitati per sostenere la Uefa che proprio ieri ha presentato la riforma della nuova Champions League, allargata da 32 a 36 squadre. Non è bastato a fermare i ribelli della Superlega, capitanati dal presidente della Juventus Andrea Agnelli, da quello del Real Madrid Florentino Perez e da Ed Woodward del Manchester United.

              L’Inghilterra, dove sono arrivate sei adesioni di club alla nuova Superlega, è la più ferma nel condannare il torneo dell’élite. Anche il Principe William, presidente onorario della federcalcio inglese, ha preso posizione. «Dobbiamo proteggere la comunità calcistica e i valori di concorrenza e correttezza che sono centrali. Condivido le preoccupazioni dei fan per la Superlega e i danni che rischia di causare al gioco che amiamo». Il Leeds nel prepartita contro il Liverpool, tra i fondatori della Superlega, si è presentato con una maglia con scritto «Il calcio è dei tifosi» e «Guadagnatela», in riferimento alla qualificazione alla Champions.


              La Uefa ha minacciato provvedimenti pesanti contro i club della Superlega. Aleksander Ceferin, presidente della federazione europea, ha ribadito di voler escludere gli scissionisti dalle coppe e dai campionati nazionali. La prossima serie A potrebbe giocarsi senza Juve, Inter e Milan. Rischiano di essere espulse subito dalle competizioni in corso Real Madrid, Chelsea e Manchester City, impegnate la prossima settimana nelle semifinali di Champions League: una decisione è attesa venerdì. Stessa situazione per Arsenal e Manchester United, avversario della Roma, in Europa League. I dodici fondatori della nuova Superlega hanno però inviato una lettera all’Uefa in cui minacciano: «Sarebbe illegale escluderci, siamo pronti ad azioni legali».

              Sarà difficile evitare di finire in tribunale. I club della Superlega, che dovrebbe partire nel 2022-23, se non già il prossimo agosto, pretendono di restare in Champions e nei tornei nazionali fino a quando vorranno, la Uefa lo esclude. «Il calcio e i governi europei sono uniti contro questo progetto avido e orribile. È uno sputo sul viso a chi ama il gioco. Siamo in contatto con la Commissione Europea per capire come muoverci a livello legale», precisa Ceferin.


              «Dobbiamo difendere il modello di sport europeo. Sono contrario che il calcio diventi appannaggio di pochi ricchi», evidenzia il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. Netta Valentina Vezzali, sottosegretario allo sport. «Mai possono venire meno i principi del merito, della sana competizione».

              Per far naufragare la Superlega, l’Uefa e la Fifa, la federcalcio mondiale, non hanno risparmiato i calciatori. «Chi partecipa non giocherà più con le Nazionali e sarà fuori da Europei e Mondiali».

              I giocatori sono spettatori, ma non gradiscono la Superlega. «I sogni non possono essere comprati», ha scritto il centrocampista portoghese del Manchester United, Bruno Fernandes. Il coro di no è unanime. Per la Fifpro, il sindacato mondiale dei calciatori, «questo caos danneggia tutti». Soprattutto il calcio.


              CorSera
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


              Commenta


                Superlega: i miliardi di Jp Morgan, il modello National Football League, l’uomo di Florentino Perez a capo

                Fiche d’entrata da trecento milioni, poi la media company per i diritti tv e le licenze commerciali. Anas Laghrari nominato segretario generale

                Da tifosi a clienti, anzi abbonati digitali. Dietro alla Superlega non va in scena solo lo scontro fra i poteri del calcio ma anche la partita per il controllo dei contenuti fra i colossi dell’entertainment. In questo triangolo italo-anglo-spagnolo l’impulso delle proprietà americane di Manchester United, Liverpool, Arsenal è stato forte. È una «rivoluzione culturale» spinta dalla ricerca di profitti, la crisi generata dalla pandemia ha piegato anche i più forti. Il perimetro è chiaro, il modello pure: la National Football League negli Usa incassa ogni anno 7 miliardi dai diritti tv, l’Nba 2,5, il baseball 1,5. La Uefa dalle licenze delle Coppe europee prende 3,3 miliardi (e deve dividerli con le squadre partecipanti a Champions ed Europa League, tante), è una cifra che i dodici «ribelli» considerano al di sotto del potenziale del calcio europeo.

                Spalleggiata da diverse banche d’affari, Jp Morgan, da sempre vicina allo United, è uscita allo scoperto, l’operazione ricalca su scala più grande quella dei fondi d’investimento per la serie A. Che prima Andrea Agnelli aveva appoggiato, per poi fare retromarcia (il titolo Juve in Borsa ha segnato +17,85%).

                A guidare la Superlega èAnas Laghrari, nominato segretario generale: banchiere e consulente strategico, viene da Key Capital Partners ed è socio in affari con Florentino Perez, presidente del Real Madrid. Dovrà creare la media-company per gestire le licenze tv e gli aspetti commerciali, fra le cose in cantiere c’è lo sviluppo di una piattaforma di streaming per distribuire le partite.

                A far gola ai club però è anche la fiche d’entrata: 3,5 miliardi, poco meno di 300 milioni a testa finanziati da Jp Morgan. Non potranno essere spesi per ingaggi e calciomercato, ma per le infrastrutture e per coprire i danni del Covid. Gli organizzatori della nuova competizione hanno pensato a un sistema di controllo dei costi, un tetto ai cartellini dei giocatori per evitare spese folli.

                Una scelta curiosa per il calcio dei nababbi. Uomini e donne, perché un’altra idea è quella di lanciare anche la Superlega femminile, con le stesse squadre. In cambio dello scisma, promettono agli esclusi un risarcimento: 434 milioni l’anno, per 23 stagioni, da destinare al calcio femminile, giovanile e dilettantistico; 160 milioni in più del contributo Uefa, fanno notare. Ma in questa guerra di numeri e posizioni, ogni dato può cambiare alla velocità della luce.

                CorSera
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


                Commenta


                  Florentino Perez a El Chiringuito:



                  "Molti club importanti in Spagna, Italia e Regno Unito vogliono trovare una soluzione a una situazione finanziaria pessima. L'unico modo è giocare partite più competitive. Qui al Real Madrid abbiamo perso molti soldi, stiamo attraversando una situazione molto brutta. Quando non c'è profitto, l'unico modo è giocare partite più competitive durante la settimana. La Super League salverà finanziariamente i club .Il calcio deve evolversi come ogni cosa nella vita e deve adattarsi ai tempi in cui viviamo adesso. Oggi sta perdendo interesse e i diritti televisivi stanno diminuendo, l'idea della SuperLeague c'è da tempo, la pandemia ci ha dato l'urgenza. I grandi club avranno più soldi che saranno investiti per comprare giocatori. E' un sistema a piramide di cui gioveranno tutti. La SuperLeague nasce per salvare il mondo del calcio che ha perso soldi ed interesse. La uefa dice di vedere come andrà con la nuova Champions del 2024 ma nel 2024 saremo tutti morti di questo passo"

                  Giocatori banditi da altre competizioni e nazionali? Non succederà. Non c'è alcun fondamento legale per cui possano farlo.

                  La SuperLeague non sarà un campionato chiuso, chi vincerà i cinque posti disponibili potrà giocare con le altre migliori squadre del mondo.
                  Il PSG non è stato invitato ad oggi e non abbiamo nemmeno parlato con i club tedeschi. Ora siamo 12 club, vogliamo diventare 15 club.

                  I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Altri come il Napoli, la Roma avranno la possibilità di essere in competizione un anno o l'altro e poi vediamo. I campionati nazionali continueranno come ora, possono tranquillamente coesistere con la SuperLega.

                  Vogliamo partire il prima possibile, magari questo Agosto, ne parleremo con FIFA e Uefa. Abbiamo intenzione di selezionare i migliori arbitri per la nostra lega, ci sarà il var e sarà migliorato come il sistema arbitrale.

                  La Uefa deve essere trasparente, non possiamo confrontarci con gente che si esprime come Ceferin, gli insulti ad Agnelli sono inaccettabili, bisogna avere rispetto. Tutti sanno quanto guadagna Florentino, tutti sanno quanto guadagna LeBron perchè il salario è pubblico, ma nessuno sa quanto guadagna Ceferin...

                  Marca ci critica? Il proprietario di Marca è il proprietario del Torino, rivale della Juve. Ha senso...

                  Ronaldo non tornerà al Real, non ha senso. Ha un contratto con la Juventus.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta


                    Perez mi sembra l'archetipo del viscido capitalista

                    Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da claudio96

                    sigpic
                    più o meno il triplo

                    Commenta


                      Perez: babà en El culo de ese maricon de kurt

                      Commenta


                        Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                        Perez mi sembra l'archetipo del viscido capitalista

                        Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk

                        E tutto il resto della compagnia non è diverso: ci stanno i fondi, ci stanno i Glazer delle multinazionali USA (sono le inglesi, pare, ad aver dato in verità il via al tutto, le inglesi con le proprietà straniere), c'è il capitalismo puro e familiare (Agnelli), ci stanno pure i cinesi dell'ibrido comunismo-capitalismo asiatico.

                        Pererz dice alcune cose giuste, evita però di toccare l'argomento del posto garantito. E' quel particolare che non mando proprio giù. L'analisi dei mali in alcuni punti la si può capire, ma pare però colpa del destino cinico e baro e non c'è traccia di autocritica da parte dei club e delle loro gestioni, e questo è un altro punto dolente.

                        Dice che i campionati sono al sicuro, ma come si coniuga il posto garantito con la competitività all'interno dei campionati? Inoltre: in Italia Juve, Milan e Inter avranno i soldi della superlega, le altre no: il campionato non rischia di diventare un triangolare?

                        Ancora: ci saranno due "coppe dei campioni d'Europa", perchè la champions esiste ancora e PSG e Bayern (due tra le più forti squadre al mondo) stanno di là. In base a cosa si autodefiniscono la coppa "vera"? Perchè faranno un trofeo (orribile, già me lo immagino, sarà una pacchianata americana pure quella) d'oro massiccio? Sei campione d'Europa quando tutta l'Europa può partecipare: lì per ora ci stanno solo spagnole, inglesi ed italiane.

                        E' un torneo per la tv senza crisma ufficiale e senza universalità, un torneo di un circolo privato.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


                        Commenta


                          La sicurezza e tranquillità con cui ha parlato Perez indica però che i club abbiano fatto bene i loro conti. Non è stato un salto nel buio da parte loro.

                          Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk

                          Commenta


                            Ahahahah Roma e Napoli schifate.
                            Trattate come chi non ha i soldi per l'iscrizione ahahahah bellissimo.

                            Commenta


                              Quindi Milan e Inter hanno più diritto di Bayern e PSG. Su quali basi se posso chiedere ? Certamente non per i brillanti risultati europei degli ultimi 10 anni


                              Tessera N° 7

                              Commenta


                                Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza Messaggio
                                La sicurezza e tranquillità con cui ha parlato Perez indica però che i club abbiano fatto bene i loro conti. Non è stato un salto nel buio da parte loro.

                                Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk
                                Questo lo vedremo. Il salto che hanno fatto è pensare di attappare i loro debiti diventando un prodotto Diseny, il calcio americanizzato, svendendo cioè il proprio sport e le proprie tradizioni.

                                Vedo i tifosi (la gran maggioranza) delle 3 italiane coinvolte completamente presi da una ebbra follia, da una irrazionalità cieca, completamente ignari di essere finiti nelle fauci di una banca e delle inglesi e spagnole, perchè Juve, Milan e Inter saranno la parte più debole dei partecipanti a quel tavolo, e le inglesi godranno, oltre che dei soldi della superlega (e dei tantisismi degli sponsor, visto che sono quelle con maggiore seguito e visibilità) anche dei miliardi della Premier: loro diventeranno i padroni.

                                Inoltre le 3 citate hanno messo in pericolo la loro posizione domestica, perchè sono tutte da scoprire le ricadute disciplinari sul campionato nazionale...però i tifosi festeggiano: che cosa festeggiano? Cosa hanno vinto?

                                Sono contente di non dover lottare più per nulla in casa propria, perchè potranno andare a fare la lega della Disney e della JP Morgan?

                                La Juventus (parlo per la mia squadra) avrebbe dovuto assumere una posizione simile a quella del Bayern, restare attendista. Non ha una situazione finanziaria drammatica, ha piuttosto bisogno di azzeccare le campagne acquisti, perchè se avessero fatto una squadra più razionale pure quest'anno non dico avrebbe vinto il campionato ma ci avrebbe lottato.

                                I giovani sono volubili, Perez dimentica questo. Tante partite tra tanti grandi club potrebbero alla lunga annoiare questo pubblico ormai sfuggente, deradicatizzato. Il calcio si contrae perchè ha meno seguito...ma non ha meno seguito perchè "annoia", ma perchè stanno cambiando il mondo e le generazioni. Ci si appassiona al basket, ad altro, agli sport individuali, ad una pluralità di offerte...e il calcio non ha la natura degli sport americani, per cui è tutto da vedere se la superlega diventerà una NBA o NFL di quello stile e stampo e successo.
                                Last edited by Sean; 20-04-2021, 08:02:37.
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎