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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Juve: un passo avanti e uno indietro. Quella di ieri non era una Juve 3-4-1-2 come vuole Pirlo, ma molto più un 4-4-2 anche in attacco. Giocatori finiscono fuori ruolo

    I problemi non sono pochi e le avversarie li hanno capiti. Anche il Ferencvaros ha resistito per 92’. Anche il Verona l’aveva fatto. La Juve si compiace di questo infinito palleggio, gira e rigira, ma poi o non entra in area o lo fa con imprecisione. Basta piazzarsi e la blocchi, o quasi. Dybala è anche sfigato perché nell’azione più bella, da vecchi tempi, il tiro a giro sfiora il palo. Ma non è ancora lui. Si sfianca in pressing inutili e palleggia in mezzo, deprivando l’attacco. D’altra parte, se non ci fosse lui a cucire la manovra, chi provvederebbe? Perché la Juve di Pirlo è costruita su un’idea che non ha ancora tutte le pezze d’appoggio. Arthur ci prova a fare il regista, ma arriva dove può (e ieri il Benevento gli ha lasciato fin troppa libertà). Chiesa largo e alto dovrebbe prendere pochi palloni ma letali: sono pochi e non letali. E dietro non si capisce chi difende e chi attacca.

    Quella di ieri non era una Juve 3-4-1-2, come vuole Pirlo, ma molto più 4-4-2 anche in attacco, forse per essere meno prevedibile. Finisce che Cuadrado fa il terzo centrale o si accentra da mezzala, lasciando l’offesa al meno intraprendente Chiesa. Anche Ramsey, così largo a sinistra, si estranea dal gioco. Tutti avanti, baricentro altissimo, e il Benevento riparte con la spinta di Letizia e Improta e la regia offensiva di Lapadula. Ma se poi il pari arriva su azione d’attacco insistita–parata splendida di Szczesny su Schiattarella, poi diagonale di Letizia –, e per di più arriva nel recupero del primo tempo, significa due cose: la Juve non sa difendersi da piazzata e non ha la personalità per gestire il vantaggio. Quinto gol preso (su sette) nei primi 45’. Peggio: quando viene raggiunta entra in confusione.

    Tutto il secondo tempo è una confusione e, per la prima volta, sembra che i giocatori non si divertano. Dybala non prende il comando, Morata sbuffa e protesta fino all’espulsione folle dopo il 90’, e i cambi peggiorano la situazione: Kulusevski s’intristisce in entrate a testa bassa, Bentancur è quasi in depressione, palla a chi la prende. Invece i nuovi esaltano il Benevento che sposta i giocatori da un ruolo all’altro come niente fosse e chiude con un 5-3-2 impermeabile. Quinto pari Juve in 9 turni (non succedeva dal 2001). E mal di trasferta (una vinta nelle ultime 9) che si aggrava. Ora l’ultima cosa da fare è mettersi a rimpiangere Sarri. La prima, invece, ripensare qualcosa su posizioni, turnover schemi d’attacco. Prima che si faccia tardi.

    Gazzetta
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Dare a questa squadra un 11 definito, il tempo degli esperimenti ormai anche basta. Pirlo parta dai fondamentali, tante partite se l'è impicciate da solo con formazioni di partenza astruse.

      La parola più spesa in queste ore è "confusione". Bene, si inizi a fare chiarezza e per farlo si parta dalla testa dell'allenatore e poi di conseguenza si chiariranno le idee anche a chi sta in campo.

      Ad una certa occorre andare ad una sintesi. Poi cammin facendo, su quell'impasto, si aggiusta.
      Last edited by Sean; 29-11-2020, 09:09:10.
      ...ma di noi
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        Roma a casa Maradona per sognare la vetta

        IL TEMPO (F. BIAFORA) - Da Napoli a Napoli per chiudere un cerchio e per fare un ulteriore balzo in avanti in classifica dopo il passo falso del Sassuolo. Questa sera la Roma si ripresenta al San Paolo a quasi cinque mesi di distanza dall’ultimo testa a testa: da allora la squadra di Fonseca non ha più perso in campionato sul campo e proprio in quella partita è stato lanciato per la prima volta il 3-4-2-1, modulo che verrà riproposto dal tecnico portoghese. I giallorossi hanno in mano la chance di candidarsi seriamente per un posto tra le primissime della Serie A e tutta la rosa vuole dimostrare di essere in grado di poter vincere anche contro una big dopo i pareggi con Juventus e Milan: «Quelle due gare - ha detto Fonseca in conferenza stampa - non le abbiamo vinte, ma abbiamo visto che potevamo prendere i tre punti. Vogliamo sempre essere forti, vogliamo essere la stessa squadra che sta giocando bene e con coraggio». Per lo scontro con gli azzurri - alle prese con uno stato emotivo fortemente condizionato dalla scomparsa di Maradona - sono recuperati Ibanez e Mancini, usciti malconci dallo scorso impegno domenicale e costretti a saltare la trasferta di Europa League.

        Viste le numerose assenze nel reparto i due stringeranno i denti ed andranno a completare la linea a tre insieme a Cristante (nettamente favorito nel ballottaggio con Juan Jesus), pronto ad agire ancora una volta da playmaker arretrato davanti a Mirante. Non ci sono altri dubbi di formazione per l'undici giallorosso, che ritrova dall’inizio anche i due capitani, Dzeko e Pellegrini, che dopo il Covid hanno messo minuti nelle gambe nella sfida con il Cluj. A trascinare il resto dei compagni ci penseranno in particolare Mkhitaryan e Pedro, due giocatori che stanno vivendo un momento di forma straordinario e vogliono continuare ad aumentare le proprie statistiche di gol e assist: «L’importanza di Pedro e Mkhitaryan si vede sia nel lavoro sul campo che nella mentalità che hanno portato nello spogliatoio. Mi sembrano ragazzini che hanno appena iniziato a giocare a calcio. Hanno sempre - l’elogio pubblico dell’allenatore - un grande atteggiamento e una grande motivazione».

        Rispetto alla sfida di luglio saranno soltanto quattro i giocatori diversi che Fonseca schiererà dall’inizio, ma i miglioramenti in fase offensiva e in quella difensiva (una sola rete al passivo nelle sei gare appena disputate) sono stati molteplici e hanno avuto un impatto notevole sul morale e sulla fiducia del gruppo, attesa da un test dal notevole peso specifico: “Mi aspetto un match difficile, il Napoli è la squadra più forte in questo campionato. Ho visto tutte le loro partite, anche quando hanno perso non lo meritavano perché giocano un gran calcio e sono una squadra coraggiosa. Siamo all’inizio del campionato, dobbiamo aspettare per parlare di possibilità di inserirsi. Non ho dubbi che Inter e Juve lotteranno fino alla fine per vincere”. Diventare grandi non deve essere una paura per la Roma.

        IL TEMPO (F. BIAFORA) - Da Napoli a Napoli per chiudere un cerchio e per fare un ulteriore balzo in avanti in classifica dopo il passo falso del Sassuolo . Questa sera la Roma si ripresenta al San Paolo a quasi cinque mesi di distanza dall’ultimo testa a testa: da allora la squadra di...
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        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Bay: 11 vinte 1 pari 1 persa
          Lpool: 9V 3N 2P
          PSG: 10V 1N 5P
          Chelsea: 8V 4N 1P
          Atleti: 8V 4N 1P
          City: 8V 3N 2P
          BVB: 9V 3P
          Juv: 7*V 5N 1P
          Real: 7V 3N 4P
          Barca: 7V 2N 3P
          ManU: 7V 1N 4P
          Lazio: 6V 4N 2P
          Atalanta: 6V 3N 4P
          Inter: 5 V 5 N 3 P


          C'è da dire che noi abbiamo incrociato giusto Roma e Lazio

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            A sarri non gli è stato perdonato nulla, Pirlo l hanno chiamato il maestro prima di sedersi in panchina, ora ha 6 punti in meno di Sarri. Misteri del calcio.
            Winners are simply willing to do what losers won't.




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              Originariamente Scritto da ottantino Visualizza Messaggio
              A sarri non gli è stato perdonato nulla, Pirlo l hanno chiamato il maestro prima di sedersi in panchina, ora ha 6 punti in meno di Sarri. Misteri del calcio.
              Maestro lo chiamavano gia' prima. Era il suo soprannome da giocatore.

              Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk
              I SUOI goals:
              -Serie A: 189
              -Serie B: 6
              -Super League: 5
              -Coppa Italia: 13
              -Chinese FA Cup: 1
              -Coppa UEFA: 5
              -Champions League: 13
              -Nazionale Under 21: 19
              -Nazionale: 19
              TOTALE: 270

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                Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
                Maestro lo chiamavano gia' prima. Era il suo soprannome da giocatore.

                Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk
                Appunto, da giocatore. Ora anche no. Come mai non viene messo sulla graticola?
                Winners are simply willing to do what losers won't.




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                  Forse perché allena da 3 mesi

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                    Se non migliorerà, il problema sarà di chi lo ha scelto non certo il suo

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                      Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza Messaggio
                      Se non migliorerà, il problema sarà di chi lo ha scelto non certo il suo


                      ho capito ma che discorso è......anche sarri è stato scelto
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                        Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza Messaggio
                        Se non migliorerà, il problema sarà di chi lo ha scelto non certo il suo
                        Ho capito, ma lo vedo giusto in parte come ragionamento. Dire che sta dimostrando poco in questi 3 mesi mi sembra accettabile.
                        Winners are simply willing to do what losers won't.




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                          Lo scudetto vinto da Sarri alla Juve non è di certo una super impresa ma manco una cosa così scontata come sembrava
                          Nella squadra c’erano già problemi più o meno evidenti
                          Un minimo di riconoscenza da parte degli Juventini sarebbe dovuta
                          Originariamente Scritto da Sean
                          faccini, kazzi, fike, kuli
                          cesko92 [at] live.it

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                            Originariamente Scritto da ottantino Visualizza Messaggio
                            Appunto, da giocatore. Ora anche no. Come mai non viene messo sulla graticola?
                            Ha appena iniziato a fare l'allenatore, in una stagione praticamente senza precampionato, con tantissime partite, quindi poco tempo per allenarsi. Se fai 2 partite a settimana, tra i giorni delle partite, i 2 giorni prepartita ed i due giorni postpartita...ti sei bruciato 6 giorni. Quando ti alleni veramente? E non parlo di allenamento solo fisico...ma soprattutto tattico.

                            Che poi Pirlo avesse dovuto fare, seconeo me, la gavetta, e' un altro discorso. Io le colpe le do tutte ad Agnelli.

                            Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk
                            I SUOI goals:
                            -Serie A: 189
                            -Serie B: 6
                            -Super League: 5
                            -Coppa Italia: 13
                            -Chinese FA Cup: 1
                            -Coppa UEFA: 5
                            -Champions League: 13
                            -Nazionale Under 21: 19
                            -Nazionale: 19
                            TOTALE: 270

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                              Originariamente Scritto da INFILATEMELO Visualizza Messaggio
                              ho capito ma che discorso è......anche sarri è stato scelto
                              Sarri è un allenatore fatto e finito in un anno non ha portato niente e si è messo contro lo spogliatoio
                              Non è adatto alla Juve poi resta un ottimo allenatore

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                                Originariamente Scritto da ottantino Visualizza Messaggio
                                Ho capito, ma lo vedo giusto in parte come ragionamento. Dire che sta dimostrando poco in questi 3 mesi mi sembra accettabile.
                                Mi sembra che qui le critiche non gli vengano risparmiare

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