Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

3 anni di Paratici (senza Marotta) sono stati un'autentica sciagura

Il mio dubbio purtroppo è un altro, e cioè che Cherubini, che era il vice di Paratici, non sia l'uomo adatto a ricostruire la rosa per come va ricostruita, posto che per quest'anno (e a leggere quanto hanno scritto sulla relazione di bilancio anche per l'anno prossimo) soldi non ce ne saranno.

Credo, come detto spesso, che si debba ripartire dalla dirigenza. Ci serve un uomo di calcio come era Marotta (e può essere Sartori, Carnevali, chi si vuole) ed è da valutare poi la posizione di Agnelli, anche se penso che finchè sarà in ballo questa faccenda della superlega starà lì, visto che lui l'ha cominciata e lui la deve portare a termine...e visto che nel '23 saranno 100 anni di Agnelli alla Juve e non mi immagino le celebrazioni senza un Agnelli dentro la Juve.

Il discorso però è che se non ci sta una lira puoi anche lasciarci Cherubini, come ai tempi si lasciò ai loro posti il trio Cobolli-Secco-Blanc. Per l'ordinaria amministrazione inutile scomodare profili superiori.

[Sean]

E ora Mourinho pensa di tornare all'antico


IL ROMANISTA (F. PASTORE) - La sconfitta incassata dalla Roma contro l'Hellas ha evidenziato alcune lacune nella capacità di copertura della squadra: difficile pensare che Josè Mourinho voglia replicare, almeno a stretto giro di posta, la soluzione di Shomurodov e Abraham - intesa ancora da costruire - contemporaneamente in campo. Nell'ultimo impegno il sostegno alla difesa dei giocatori d'attacco è stato limitato, con Zaniolo che non sembra ancora pronto a sostenere il doppio lavoro d'offesa e copertura.

Giovedì contro l'Udinese potrebbe dunque toccare nuovamente ad El Shaarawy, apparso in forma nelle ultime uscite. In difesa, invece, può tornare Smalling, mentre Karsdorp potrebbe rifiatare. Capitolo Vina: prevale la cautela sul laterale uruguaiano dopo la botta rimediata mercoledì scorso. Sulla possibilità di rivederlo in campo contro la squadra di Gotti si saprà di più dopo l'allenamento di oggi.

https://laroma24.it/rubriche/la-penna-degli-altri/2021/09/e-ora-mourinho-pensa-di-tornare-allantico

[marcu9]

Ma McKennie che fine ha fatto?

[Zbigniew]

Allegri ha una rosa sufficientemente forte per puntare allo scudetto, o se non altro ai primissimi posti in campionato.
Non trovo corretto scambiare o trasformare alcune circostante attenuanti - che ci possono stare - come alcune incongruenze della rosa, in scuse, che sono inammissibili per chi ha compiti di comando (si veda su questo punto Tucidide*).

Allegri ha piena fiducia, almeno da parte mia, e chi non ha fiducia in Allegri dovrà comunque farsene una ragione visto che la dirigenza gli affidato un progetto di lunghissimo respiro, sorretto da un contratto blindato.

Di sicuro non sarà colpa di altri, non principalmente di altri, se non arriva tra i primi 4.
E la ratio è di semplicità disarmante: non ci sono 4 squadre in Italia che siano più attrezzate della Juve (sostenerlo è o miope o un tentativo mistificatorio) per cui non si può pretendere nulla di meno che far rendere la rosa perlomeno per il valore intrinseco della stessa. Un risultato inferiore non sarebbe valutato sufficiente.

Sarà lui a dover trovare le soluzioni. E lui è certamente la persona più qualificata, o almeno una delle più qualificate per farlo.
Speriamo accada già quest'anno, ma certo non muore nessuno se non ci riesce da subito.

Quando Allegri, come viene riportato, critica chi non si accorge del peso della maglia lo fa, non ci sono dubbi - nessuno, per responsabilizzare, non, non di certo, per deresponsabilizzarsi.
Non facciamo ad Allegri il torto di fraintenderlo o di scusarlo quando lui, senz'altro, non lo chiede.



*
20 anni di esilio non lo piegarono a risolversi nello scaricare le colpe su altri o a trovare scuse per la sconfitta ad Anfipoli.
Nel suo resoconto scrisse che era inverno, che avevano sette triremi e che navigavano più veloci che potevano.
Nulla o quasi di più.

[marcu9]

> SPORT MEDIASET PIRLO AL BARÇA? IL SUO NOME TRA QUELLI DEI POSSIBILI ALLENATORI BLAUGRANA. SAREBBE IL FAVORITO"">

[Mario12]

anch'io sono convinto che Allegri ha moltissime qualità (e non come vogliono fare passare alcuni che il suo lavoro è merito di quello precedente di Conte)
però non sono assolutamente d'accordo sul fatto che la rosa potrebbe puntare allo scudetto ... secondo me continuiamo a sopravvalutarci , questa Juve non è più quella di diversi anni fa

[marcu9]

Ci sono state tantissime critiche sulle prime giornate di Szczesny, ma su questo miracolo su Kalulu che ha letteralmente salvato il risultato non ho letto alcun commento...




Il riscatto di Szczesny: rivedi il prodigio su Kalulu

https://video.gazzetta.it/video-juventus-milan-szczesny-para-kalulu/b7a2cf00-199c-11ec-890f-9f548dcd6651?fbclid=IwAR06AoG1j783edm6eCOwyDX6Tny75ztXF40RJn6HwvqJ450kv7_P7_CSvf4

[marcu9]

[Zbigniew]

Puntare allo scudetto non vuol dire avere la migliore rosa in assoluto.
Non vuol dire essere i favoriti.
Vuol dire avere una rosa sufficientemente equipaggiata da avere il potenziale per fare una stagione tale - sfruttando a pieno le proprie potenzialità e quando serve trascendendole - in modo da risultare, a maggio, i migliori.

Giustificarsi preventivamente e autoassolversi subito per il fatto di non essere, manifestamente, i grandi favoriti è la ragione che ha permesso il predominio novennale della Juve in Italia.
Per vincere si può essere molto più forti e sufficientemente duri, o molto molto più duri e sufficientemente forti (come lo è stata l'Inter di Conte lo scorso anno).
Quello che vogliamo va guadagnato. Possiamo farlo, cerchiamo di farlo. Le lacrimucce spendetele in privato.

Capisco, ovviamente capisco che si voglia fare scudo ad Allegri da critiche che subito sono diventate accuse gravissime e forse già giudizi assoluti.
E in questo senso è chiaro che Allegri abbia tutte le giustificazioni del caso.
La fiducia, la fede, supera, deve farlo, le preoccupazioni dell'accidentale e del contestuale, lo fa sempre, lo fa con abbondanza; ma non deve inquinare l'analisi. Le due cose possono, distintamente, convivere senza contraddizioni.

[marcu9]

La leva calcistica della classe '68


21 settembre 1986.
35 anni fa esordiva in Serie A un giocatore che avrebbe fatto la storia.

Un poeta in grado di decantare poesie su un prato verde.
Un pittore capace di dipingere giocate meravigliose.
O più semplicemente, un Divin Codino.

35 anni fa Roberto Baggio debuttava in Serie A.
Niente sarebbe stato più lo stesso.

[Sean]

Puntare allo scudetto non vuol dire avere la migliore rosa in assoluto.
Non vuol dire essere i favoriti.
Vuol dire avere una rosa sufficientemente equipaggiata da avere il potenziale per fare una stagione tale - sfruttando a pieno le proprie potenzialità e quando serve trascendendole - in modo da risultare, a maggio, i migliori.

Giustificarsi preventivamente e autoassolversi subito per il fatto di non essere, manifestamente, i grandi favoriti è la ragione che ha permesso il predominio novennale della Juve in Italia.
Per vincere si può essere molto più forti e sufficientemente duri, o molto molto più duri e sufficientemente forti (come lo è stata l'Inter di Conte lo scorso anno).
Quello che vogliamo va guadagnato. Possiamo farlo, cerchiamo di farlo. Le lacrimucce spendetele in privato.

Capisco, ovviamente capisco che si voglia fare scudo ad Allegri da critiche che subito sono diventate accuse gravissime e forse già giudizi assoluti.
E in questo senso è chiaro che Allegri abbia tutte le giustificazioni del caso.
La fiducia, la fede, supera, deve farlo, le preoccupazioni dell'accidentale e del contestuale, lo fa sempre, lo fa con abbondanza; ma non deve inquinare l'analisi. Le due cose possono, distintamente, convivere senza contraddizioni.

Io sono d'accordo su quasi tutto, nel senso che non si fugge dalle responsabilità e ciascuno si prende ed ha le sue, alla Juve funziona così...ma il mantra dell'anno è quello dell'attacco, come mi sono dilungato in più e più post.

Se un allenatore può sistemare il centrocampo, dando un senso a quella materia informe dei Rabiot/Bentancur/Ramsey e compagnia elencando, non può fare i goal di Ronaldo...e non possono nemmeno Kean o Morata.

Con un profilo come Osimeh, o acquistando anche uno Dzeko, o una punta insomma, tipo pure quell'Abraham della Roma, sarei stato completamente d'accordo con quanto scrivi, ovvero che avevi la rosa per lottare per i primi 4 posti...ma la difficoltà è ragionare attorno alle soluzioni e alle prospettive di una squadra che, con Ronaldo, è arrivata quarta (grazie all'inciampo del Napoli)...e che senza Ronaldo la si vuole anche migliorata: ma come, cioè in che maniera fattibile?

Qua ci sono ostacoli calcistici oggettivi e direi irrisolvibili, perchè Morata non diventa Higuain e Kean non diventa Tevez...e il centrocampo non segna e tu devi trovare i 30 e passa goal di Ronaldo.

[Sean]

> SPORT MEDIASET PIRLO AL BARÇA? IL SUO NOME TRA QUELLI DEI POSSIBILI ALLENATORI BLAUGRANA. SAREBBE IL FAVORITO"">

Sportmediaset...

Comunque, nel caso, avrebbe fatto bene a rifiutare offerte minori...se qualcuno ci avesse pensato a contattarlo.

[fede79]

Allegri ha una rosa sufficientemente forte per puntare allo scudetto, o se non altro ai primissimi posti in campionato.
Non trovo corretto scambiare o trasformare alcune circostante attenuanti - che ci possono stare - come alcune incongruenze della rosa, in scuse, che sono inammissibili per chi ha compiti di comando (si veda su questo punto Tucidide*).

Allegri ha piena fiducia, almeno da parte mia, e chi non ha fiducia in Allegri dovrà comunque farsene una ragione visto che la dirigenza gli affidato un progetto di lunghissimo respiro, sorretto da un contratto blindato.

Di sicuro non sarà colpa di altri, non principalmente di altri, se non arriva tra i primi 4.
E la ratio è di semplicità disarmante: non ci sono 4 squadre in Italia che siano più attrezzate della Juve (sostenerlo è o miope o un tentativo mistificatorio) per cui non si può pretendere nulla di meno che far rendere la rosa perlomeno per il valore intrinseco della stessa. Un risultato inferiore non sarebbe valutato sufficiente.

Sarà lui a dover trovare le soluzioni. E lui è certamente la persona più qualificata, o almeno una delle più qualificate per farlo.
Speriamo accada già quest'anno, ma certo non muore nessuno se non ci riesce da subito.

Quando Allegri, come viene riportato, critica chi non si accorge del peso della maglia lo fa, non ci sono dubbi - nessuno, per responsabilizzare, non, non di certo, per deresponsabilizzarsi.
Non facciamo ad Allegri il torto di fraintenderlo o di scusarlo quando lui, senz'altro, non lo chiede.



*
20 anni di esilio non lo piegarono a risolversi nello scaricare le colpe su altri o a trovare scuse per la sconfitta ad Anfipoli.
Nel suo resoconto scrisse che era inverno, che avevano sette triremi e che navigavano più veloci che potevano.
Nulla o quasi di più.

Tucidide però lo fece abbandonando al suo destino Anfipoli per Eione, quindi dobbiamo stabilire chi è l'uno e chi è l'altro.

[Mario12]

Qua ci sono ostacoli calcistici oggettivi e direi irrisolvibili, perchè Morata non diventa Higuain e Kean non diventa Tevez...e il centrocampo non segna e tu devi trovare i 30 e passa goal di Ronaldo.

aggiungici un portiere che fa una papera una partita sì l'altra no e una difesa sempre più di matusalemme (con difensore 22enne da 90 milioni fatto marcire in panchina)

[KURTANGLE]

tranquillo adesso si fanno la superlega juve - barcellona - real e vincerà chi prende il dirigente più handicappato!!

hahahahahahahhahahahahahahahahahahaha