Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[ottantino]

Una volta c'era la presunzione di non colpevolezza ora il contrario. Uno arriva che è colpevole e deve dimostrare il contrario, che vergogna.

[Liam & Me]

Qui questi tipi di test, quelli che servono per prendere residenza legale o addirittura per la cittadinanza, si fanno in ambienti semi-blindati. I candidati devono lasciare all'ingresso telefono, orologi, chiavi di casa e cintura. E prima di entrare perquisizione stretta, controllando anche se ci sono oggetti nascosti dietro le orecchie.
Il test su storia e cultura britannica è in formato elettronico, non c'è modo di barare. Quello di lingua è un colloquio che comunque credo venga filmato.
In breve, è un processo serio, com'è anche giusto che sia.

[Sean]

Forse si pensa che disintegrando le vite e le carriere di quei quattro poveri disgraziati (che il colonnello Sarri sta sbattendo in ogni trasmissione, dimenticando che sono innocenti quanto lui, almeno fino a giudizio definitivo contrario) si risolverà il problema del clientelismo, del favoritismo, della raccomandazione, della facilitazione, o del vero e proprio abuso di ufficio (di qualunque genere) che ammorba l'Italia da prima dell'Unità.

Quanti studenti e studentesse prendono 30 per una occhiata di intesa col prof o con la prof? Quanti ottengono un lavoro per simpatie varie? Quanti stanno in uno qualunque dei posti in cui si trovano per intrecci di amicizie e raccomandazioni?

A Perugia cosa è successo? Che si è presentato l'ennesimo raccomandato...solo che questa volta era pure famoso. Questo è successo. E' un mal costume, certo lo sappiamo tutti: ma io mi chiedo: tu Massi lo avresti bocciato? E certo che no.

Quello che avrei fatto io è non suggerire le risposte ma farmi andare bene qualunque parola proferisse dalla bocca Suarez: metti il minimo sufficiente dei voti e tanti saluti.

[DR. CACARELLA]

La Roma farà ricorso avverso alla decisione della sconfitta a tavolino. Vedremo poi con che argomenti e con quale esito.

L assenza di dolo immagino

[Sean]

Qui questi tipi di test, quelli che servono per prendere residenza legale o addirittura per la cittadinanza, si fanno in ambienti semi-blindati. I candidati devono lasciare all'ingresso telefono, orologi, chiavi di casa e cintura. E prima di entrare perquisizione stretta, controllando anche se ci sono oggetti nascosti dietro le orecchie.
Il test su storia e cultura britannica è in formato elettronico, non c'è modo di barare. Quello di lingua è un colloquio che comunque credo venga filmato.
In breve, è un processo serio, com'è anche giusto che sia.

Qui in Italia c'è rimasto poco di serio. La politica, per esempio, non è più una cosa seria da decenni...pensa se può esserlo un esame che serve ad un iter burocatrico-amminstrativo per ottenere una cittadinanza.

Speriamo che almeno in altri ambiti (tipo medicina e simili) il livello di serietà sia sopra ai livelli di guardia.

[Liam & Me]

Qui in Italia c'è rimasto poco di serio. La politica, per esempio, non è più una cosa seria da decenni...pensa se può esserlo un esame che serve ad un iter burocatrico-amminstrativo per ottenere una cittadinanza.

Speriamo che almeno in altri ambiti (tipo medicina e simili) il livello di serietà sia sopra ai livelli di guardia.

Però così diventerebbe proprio un tana libera tutti. Ognuno dovrebbe fare il suo, a tutti i livelli.

Ammetto di essere un gran cagacazzi, ma uno che non spiccica una parola in italiano uomini lo farei mai passare. Anche per rispetto di chi invece si fa il mazzo per passare l'esame.

[CRI PV]

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#MOREMORATA
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[Sean]

Però così diventerebbe proprio un tana libera tutti. Ognuno dovrebbe fare il suo, a tutti i livelli.

Ammetto di essere un gran cagacazzi, ma uno che non spiccica una parola in italiano uomini lo farei mai passare. Anche per rispetto di chi invece si fa il mazzo per passare l'esame.

Certo, se la cittadinanza fosse un istituto serio e dignitoso da valorizzare, preservare, proteggere...ma in quel caso allora dovresti anche difenderla, ad esempio dalle invasioni indiscriminate. Conseguentemente dovresti proteggere e la tua sovranità all'interno e i tuoi confini verso l'esterno, quando qua ci si è dimenticati dell'una e degli altri, per cui basta una capitana di ventura qualunque, su di una barcarola qualunque, per metterla in quel posto alla marina, perchè non può fare il suo lavoro visto che la politica di questa miserevolissima repubblichetta non glielo consente.

Sarebbe tutto giusto se avessimo una, che so, magistratura seria che tratta i cittadini da cittadini...e invece vedo proprio oggi tal colonnello Sarri (un capo inquirente di una inchiesta) rilasciare, nello spazio di un pomeriggio, più interviste che Borsellino in tutta la sua carriera.

Sarebbe tutto lodevole come enunciato di principio, se non vedessimo i principi fatti a pezzi ogni giorno da chi quei principi dovrebbe farli risaltare, anzi venendo in odio la stessa parola "principio", così come diventa straniero lo stesso concetto di cittadinanza o di confine o di nazione.

Tutto è sacrosanto e giusto, se però si riconoscono ancora i confini e le identità del sacro, del santo e del giusto...altrimenti dobbiamo aspettarci da quattro impiegati che tutto quanto il sovraesposto ricada sulle loro inconsistenti spalle? E chi glielo dà il coraggio, in un paese che accetta solo i Don Abbondio?

[CRI PV]

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BENTORNATO, ALVARO!

22 SETTEMBRE 2020

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BENTORNATO, ALVARO!

Niente è più bello che tornare a casa. Perché questo è l’arrivo di Álvaro Morata a Torino: un*ritorno a casa.

E’ dunque ufficiale l'ingaggio dell’attaccante spagnolo in bianconero: arriva dall’Atletico Madrid, dove ha militato nelle ultime stagioni; con noi giocherà in*prestito*per il 2020/2021, con opzione per il prolungamento di un anno.

Di seguito il comunicato ufficiale.

ACCORDO CON L’ATLETICO MADRID PER L’ACQUISIZIONE DEL CALCIATORE ÁLVARO MORATA

Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Atletico de Madrid per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al termine della stagione sportiva 2020/2021, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Álvaro Morata a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni, pagabili interamente nel corso di questo esercizio.

Inoltre, l’accordo prevede:

La facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2020/2021 a fronte di un corrispettivo di € 45 milioni, pagabili in 3 esercizi;

La facoltà da parte di Juventus di estendere l’acquisizione a titolo temporaneo fino al termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni;

La facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di € 35 milioni, pagabili in 3 esercizi.

SCARICA IL COMUNICATO

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Sono state “solo” due stagioni, quelle di Álvaro Morata alla Juve.

Ma in due anni accadono tante cose: un album dei ricordi si riempie di momenti*irripetibili. E nel nostro caso, parliamo di gol, di esultanze, di vittorie e di Coppe.

Álvaro è stato a Torino dal 2014 al 2016, e ha lasciato il segno. Con i suoi gol, 27, con la sua presenza costante nell’attacco bianconero, con il suo carattere e il suo temperamento di campione gentile.

Gentile, ma determinato. E determinante: nel suo periodo alla Juventus - dal 2014/15 al 2015/16 - nessun giocatore bianconero ha*preso parte*a più gol di lui, considerando tutte le competizioni:*43*(27 reti e 16 assist), al pari di Paul Pogba.

I gol, però, non si contano soltanto, ma si pesano. E allora come non ricordare le sue*zampate, in*Champions*League, nella grande cavalcata verso la Finale di Berlino (e segnò anche li, a coronamento di un*filotto*di gol in 5 partite di fila in Europa, prima di lui solo Del Piero), in Campionato, in Coppa Italia.

Ecco: la sua ultima istantanea in bianconero è a Roma, il*21 maggio 2016: entra al minuto 108, segna al minuto 110, ed è il gol che ci fa alzare proprio la*Coppa Italia, in Finale contro il Milan.

Poi sono stati quattro anni di lontananza, fra Londra e Madrid: proprio nella*Liga*Álvaro ha lasciato il suo*graffio, eccome: dal suo arrivo all'Atletico Madrid (gennaio 2019) è stato*il giocatore che ha segnato*più*gol*per i Colchoneros nella Liga spagnola – 18 e quello che ha effettuato più tiri sia totali (99) che nello specchio (44).

Gli album dei ricordi sono fatti per essere aperti, goduti, rivisti e rivissuti. Ma i ricordi più belli sono quelli che si rinnovano: e allora non vediamo l’ora di scattarne ancora tante, di fotografie, insieme. Non vediamo l’ora di vedere altri gol. Altre esultanze. Altri momenti da far tremare i polsi.

Altro. More.

UFFICIALE |*@AlvaroMorata*è tornato a casa!*#MoreMorata*#LiveAhead

— JuventusFC (@juventusfc)*22 settembre 2020

Perché Álvaro è andato via*quattro*anni fa, ma siamo sicuri che quando tornerà in campo sarà come se fosse passato un*solo*giorno.

Perché Alvaro è uno di noi.*Perché Álvaro è (

[Sean]

Accordo trovato tra Barcellona e Atletico per Suarez. L'Atletico pagherà un indennizzo simbolico al Barca per assicurarsi le prestazioni di Suarez. Quindi pure questo capitolo è andato.

[Sean]

Milik interessa al Tottenham.

[Sean]

Se l'Inter piazza Skriniar si butta su Milenkovic (Di Marzio)

[sebix]

il buon sebix ancora non ha detto la sua,siamo fermi al "2+2"(ride)

perchè c’è ben poco da dire

che tintinnino le manette

[Steel77]

tu pensa che potrebbe essere tutto un gombloddooo proprio ai danni dell'Inter

[Steel77]

juventus-agnelli-esce-allo-scoperto-sulla-situazione-finanziaria