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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Scusate, le plusvalenze:

    - sono legali, rientrano nelle leggi fiscali di un Paese

    - prova ne è che vengono dichiarate al fisco e sottoposte a tassazione (per la parte di cifra che è oggetto di plusvalenza)

    Invece, nel caso del City, siamo in una frode, perchè:

    - la norma interna al calcio del FPF stabilisce certe cose, ad esempio circa le sponsorizzazioni

    - io bypasso la norma immettendo, con magheggi vari, soldi che eccedono il consentito dal FPF

    - lo faccio sottobanco, gonfiando di fatto il bilancio

    Siamo proprio su poli opposti rispetto alla plusvalenza.

    Per quanto poi riguarda le prove, circa il City abbiamo i documenti fatti uscire da football leaks che raccontano per filo e per segno come sono stati immessi quei soldi, tant'è che il City in prima istanza era stato deferito agli organi competenti proprio grazie a quelle carte.
    Last edited by Sean; 13-07-2020, 17:33:45.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      non conosco la normativa sul FPF

      ma se la normativa dice qualcosa del tipo "sono valide ai fini dell'applicazione del FPF le plusvalenze se non gonfiate" (lasciami passare la grossolanità) non c'è alcuna differenza rispetto alle sponsorizzazioni farlocche..........perché anche le sponsorizzazioni sono consentite.....se non sono farlocche (così come lo sono le plusvalenze......se non gonfiate)
      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
      Originariamente Scritto da GoodBoy!
      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


      grazie.




      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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        Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
        ... capisce solo di Maradona e babà nel cul0...
        temo

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          Originariamente Scritto da INFILATEMELO Visualizza Messaggio
          non conosco la normativa sul FPF

          ma se la normativa dice qualcosa del tipo "sono valide ai fini dell'applicazione del FPF le plusvalenze se non gonfiate" (lasciami passare la grossolanità) non c'è alcuna differenza rispetto alle sponsorizzazioni farlocche..........perché anche le sponsorizzazioni sono consentite.....se non sono farlocche (così come lo sono le plusvalenze......se non gonfiate)
          Le plusvalenze da quel punto di vista non sono normate. Saremmo nel tuo caso se ci fosse una specifica norma che fissa dei paletti o regolarizza il sistema delle plusvalenze...ma allo stato non c'è.

          C'è invece quella sul FPF...che il City ha bellamente frodato.

          Erano stati squalificati per due anni...fanno ricorso e li assolvono in toto tranne che per i 10 milioni per "non aver collaborato nelle indagini". Insomma, abbiamo scherzato.
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Un pensiero su Conte uscito fuori da una chiacchierata tra me e il mio amico giornalista.
            Conte come Higuain. Intendo Higuain al Milan, quando volle battere il calcio di rigore contro la Juve con una voglia matta di vendicarsi. Fallito il rigore da rossonero non ha più giocato mezza partita decente, la delusione era così grande che ha mollato.
            Allo stesso modo nonostante ci venga detto che a Conte sia stato chiesto solo il piazzamento Champions, lui desiderava tantissimo essere l'uomo che interrompeva quella striscia di scudetti bianconeri iniziata proprio con lui. Poi però ci sono stati scontri diretti finiti male e una volta che lo scudetto si è allontanato troppo non dico abbia proprio mollato, ma il fuoco dentro si è attenuato con la squadra che è incappata in una serie di brutte partite. Finito l'inseguimento contro il rivale che si sognava di battere si è rotto qualcosa.

            Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk

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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Le plusvalenze da quel punto di vista non sono normate. Saremmo nel tuo caso se ci fosse una specifica norma che fissa dei paletti o regolarizza il sistema delle plusvalenze...ma allo stato non c'è.

              C'è invece quella sul FPF...che il City ha bellamente frodato.

              Erano stati squalificati per due anni...fanno ricorso e li assolvono in toto tranne che per i 10 milioni per "non aver collaborato nelle indagini". Insomma, abbiamo scherzato.
              Vabbè, pure Amanda e Raffaele erino stati a bottega...e manco poco. Poi però so stati dichiarati innocenti, tanto che i giudici hanno dovuto dire due volte "se semo sbajati"...e c'hanno pure rotto er deretano (tocca parlare bene ormai) coi risarcimenti.
              Scherzo più, scherzo meno...

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                Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                Un pensiero su Conte uscito fuori da una chiacchierata tra me e il mio amico giornalista.
                Conte come Higuain. Intendo Higuain al Milan, quando volle battere il calcio di rigore contro la Juve con una voglia matta di vendicarsi. Fallito il rigore da rossonero non ha più giocato mezza partita decente, la delusione era così grande che ha mollato.
                Allo stesso modo nonostante ci venga detto che a Conte sia stato chiesto solo il piazzamento Champions, lui desiderava tantissimo essere l'uomo che interrompeva quella striscia di scudetti bianconeri iniziata proprio con lui. Poi però ci sono stati scontri diretti finiti male e una volta che lo scudetto si è allontanato troppo non dico abbia proprio mollato, ma il fuoco dentro si è attenuato con la squadra che è incappata in una serie di brutte partite. Finito l'inseguimento contro il rivale che si sognava di battere si è rotto qualcosa.

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                Ci riproverà il prossimo anno. Attenzione però: dovesse partire male finirà malissimo, nel senso che non arriverà a dicembre.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Ci riproverà il prossimo anno. Attenzione però: dovesse partire male finirà malissimo, nel senso che non arriverà a dicembre.
                  Certo che ci riproverà, la mia idea era che il crollo avvenuto negli ultimi tempi sia dovuto al realizzare di dover per lo meno attendere per la sua rivincita sulla Juve.

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                    PINEDA UDINESE JUVENTUS – Difensore centrale di sostanza, Mauricio Pineda ha vestito diverse casacche eccellenti del campionato italiano. Dopo i primi passi in patria con l’Huracan, arriva la grande opportunità nel Boca Juniors. Quindi nel 1998 la chiamata dall’Italia dall’Udinese che lo vuole portare in Serie A. L’argentino ha raccontato a La Nacion un episodio avvenuto proprio con la maglia bianconera, il biscotto con la Juventus.
                    Il biscotto

                    Stando alle parole di Mauricio Pineda, il match incriminato risale alla stagione 2001-2002. E’ il 5 maggio 2002 e la Juventus ha bisogno di punti per raggiungere un traguardo importante. Al contrario, invece, l’Udinese si era già salvata e non aveva più obiettivi per il resto della stagione. Così, all’ultima giornata, ci fu un allineamento dei pianeti che giocava in favore della Juventus. L’Inter aveva perso e con una vittoria il club degli Agnelli sarebbe tornato a vincere lo scudetto dopo tre anni senza titoli. La gara finì proprio 0-2 per i torinesi. “Avevo giocato ogni partita e quella volta non giocai. Non volevo fare ‘biscotti’”, ha ammesso Pineda a La Nacion. “Qualche giorno prima, dissi che mi tirava un muscolo e non scesi in campo”.
                    sigpic
                    Free at last, they took your life
                    They could not take your PRIDE

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                      Bisognava biscottare con la Lazio.

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                      Originariamente Scritto da Pesca
                      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                        Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
                        PINEDA UDINESE JUVENTUS – Difensore centrale di sostanza, Mauricio Pineda ha vestito diverse casacche eccellenti del campionato italiano. Dopo i primi passi in patria con l’Huracan, arriva la grande opportunità nel Boca Juniors. Quindi nel 1998 la chiamata dall’Italia dall’Udinese che lo vuole portare in Serie A. L’argentino ha raccontato a La Nacion un episodio avvenuto proprio con la maglia bianconera, il biscotto con la Juventus.
                        Il biscotto

                        Stando alle parole di Mauricio Pineda, il match incriminato risale alla stagione 2001-2002. E’ il 5 maggio 2002 e la Juventus ha bisogno di punti per raggiungere un traguardo importante. Al contrario, invece, l’Udinese si era già salvata e non aveva più obiettivi per il resto della stagione. Così, all’ultima giornata, ci fu un allineamento dei pianeti che giocava in favore della Juventus. L’Inter aveva perso e con una vittoria il club degli Agnelli sarebbe tornato a vincere lo scudetto dopo tre anni senza titoli. La gara finì proprio 0-2 per i torinesi. “Avevo giocato ogni partita e quella volta non giocai. Non volevo fare ‘biscotti’”, ha ammesso Pineda a La Nacion. “Qualche giorno prima, dissi che mi tirava un muscolo e non scesi in campo”.
                        A Lazio biscotta solo ner 2010...
                        Poborsky ancora o cercheno ahahahah. I giocatori volevano vincerla a tutti i costi per evitare l'intertoto e iniziare la preparazione dopo na settimana dalla chiusura del campionato.

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                          Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                          A Lazio biscotta solo ner 2010...
                          Poborsky ancora o cercheno ahahahah. I giocatori volevano vincerla a tutti i costi per evitare l'intertoto e iniziare la preparazione dopo na settimana dalla chiusura del campionato.
                          I calciatori sono la peggior razza, di sportivo non hanno nulla...se svejassero freddi e che guardano il cielo stellato.


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                            Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                            Certo che ci riproverà, la mia idea era che il crollo avvenuto negli ultimi tempi sia dovuto al realizzare di dover per lo meno attendere per la sua rivincita sulla Juve.

                            Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk
                            Dunque, che l'Inter non ce l'avrebbe fatta personalmente l'ho capito a metà girone di andata, quando ho iniziato col mantra degli scontri diretti ciccati...mi si rispondeva che possono essere compensati dai punti presi alle piccole, ma il mio fine non era quello...era piuttosto mettere in evidenza, far capire, passare il messaggio che, se perdi o pareggi con squadre tue pari, non hai la portanza, la robustezza necessaria per vincere il campionato.

                            Poi ho capito che non sarebbe stato l'anno loro dopo la vittoria a San Siro. Questo non vuol dire che sarebbe stato l'anno della Juve (non lo sappiamo ancora e tanto più non lo potevamo sapere allora) ma che gli indizi (numerosi, univoci, concordanti) indicavano che non sarebbe stato l'anno dell'Inter.

                            La champions poi mi ha dato la conferma definitiva.

                            Ora se Conte si sia scaricato agonisticamente quando ha preso anche lui coscienza di questa verità non lo so...è però chiaro che anche lui ne ha preso coscienza, certamente prima di tutti noi e della critica (che arriva sempre buona ultima).
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Intanto spionaggio oltre la cortina di bambù:

                              ________________

                              Il futuro di Conte e il mistero della mail inviata a Zhang



                              Il presidente ha ricevuto l’elenco degli errori commessi l’estate scorsa dalla dirigenza (non ascrivibili a Conte) e quello degli acquisti da fare. Non è stato l’unico a essere informato


                              I risultati poco brillanti nel post-lockdown, al di là del teorico secondo posto raggiungibile proprio stasera con un successo sul Toro, non hanno solo fatto staccare l’Inter dalla corsa per lo scudetto, ma hanno nuovamente alimentato l’insoddisfazione di Conte nei confronti della dirigenza. Perché, oltre a riempire di dubbi il suo futuro davanti alle telecamere, il tecnico ha espresso il proprio malcontento alla società per le scelte del passato e per la ripresa del campionato, che lui ha sempre osteggiato. Nelle scorse settimane ad Appiano Gentile c’era stato un chiarimento con la dirigenza, ma non sufficiente a riportare il sereno. Sabato ne è andato in scena un altro e qualche angolo è stato smussato o quantomeno si è concordato sulla necessità di remare tutti nella stessa direzione. Conte ha dalla sua parte il fidato Oriali e il vicepresidente Zanetti, che fin dall’inizio della sua avventura alla Pinetina gli sono sempre stati accanto e che condividono le stesse perplessità sui temi caldi del momento ovvero il mercato fatto e quello che deve essere programmato per il 2020-21. Facile immaginare che i destinatari delle critiche dei “contiani” siano gli ad Marotta e Antonello e il ds Ausilio. Conte rimprovera loro gli errori della scorsa estate, chiede di essere seguito alla lettera e di agire in fretta, in vista della prossima campagna trasferimenti, mentre da via della Liberazione si predica calma perché, complice i mancati ricavi a causa del Covid, è complicato pensare a un mercato 2020 con un passivo elevato come quello dell’ultima sessione. [...]

                              La mail inviata a Zhang che ha scatenato una bufera

                              Tra i problemi dei quali si sta occupando il presidente Steven Zhang figura anche una mail a lui indirizzata e partita da un computer della Pinetina. Il contenuto? Il presidente è stato messo a conoscenza di quelli che ad Appiano Gentile sono considerati gli errori commessi nella programmazione del 2019- 20 (chiaramente non ascrivibili a Conte) ed è stato informato pure su quella che sarebbe la linea giusta da tenere per il mercato 2020- 21 ovvero comprare qualche giovane (Hakimi è già arrivato), ma soprattutto elementi esperti, pronti per vincere subito. I famosi Vertonghen, Vidal e Dzeko (o chi per loro) che il tecnico di Lecce chiede in quanto usato sicuro, gente pronta a vincere. Zhang l’ha ricevuta, ma per sbaglio (o forse no...), una copia è finita anche in una delle caselle di posta in viale della Liberazione. E la “delazione” non ha certo contribuito a portare serenità in un momento in cui la squadra avrebbe bisogno di tutto meno che di certe tensioni.


                              Fonte Corsport
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
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                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                nel caso dello Stadium con la quasi totalità di abbonati,ci sarà da ridere.....
                                « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

                                PRESENTI




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