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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
    Milan vicinissimo a Bondo. 18 anni. Nemmeno sto a dirvi il colore...

    RossoNero...









    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

    (L. Pirandello)

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      Bondo mi ricorda il duo "Gondo e Bangu" della fiorentina primavera di qualche anno fa.

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        Centravanti, Lukaku è l’eccezione: i club cercano gli ultratrentenni, nel 2001 erano tutti «giovani e forti»

        Rispetto all’età dell’oro pochi attaccanti d’area. Montella: «Il talento oggi è imbrigliato si abituano i giovani a giocare a un tocco, senza uno contro uno. Ora? Mi piace Scamacca»

        Un tempo i centravanti li avevamo noi, tutti i migliori del mondo. Italiani e stranieri, ma comunque nel pieno della carriera e delle forze: la serie A era il cuore del gol. Prendiamo l’estate del 2001, quando dominavamo l’Europa, tanto che di lì a poco avremmo portato tre squadre in semifinale di Champions. Vent’anni fa, dunque. La Juve aveva due centravanti doc, Trezeguet più Salas; la Roma campione d’Italia si godeva Batistuta e Montella; l’Inter schierava niente meno che Vieri e Ronaldo; la Lazio alternava Crespo e Simone Inzaghi. Tra le squadre di vertice solo il Milan aveva un grande numero 9 e basta, Filippo Inzaghi, ma supportato da Shevchenko.

        Erano tutti uomini d’area, benché con caratteristiche differenti. Un’abbondanza talora quasi eccessiva: ma questi due fenomeni possono giocare assieme o si pestano i piedi? Particolare fondamentale: di tutti i centravanti citati solo uno, Batistuta, all’epoca aveva superato i trent’anni; gli altri viaggiavano tra i 24 e i 28, la stagione in cui un calciatore arriva al massimo di se stesso.


        Cos’è rimasto oggi di tanta ricchezza? Quasi niente. Giusto l’Inter può vantarsi di avere due centravanti di quello spessore e nel fiore degli anni: Lukaku e Lautaro Martinez. E un numero 9 che può diventare devastante lo ha il Napoli: Osimhen, accompagnato dal «vecchio» Mertens.

        Il resto del panorama sembra soprattutto un tentativo di mettere toppe a vuoti cosmici: il Milan ha Ibrahimovic e Giroud, 73 anni in due; la Roma ha Dzeko, 35 anni da solo; la Juve non ha un vero uomo d’area e l’unico che gli somiglia è Morata; la Lazio è nelle mani dell’ultratrentenne Immobile, una garanzia solo quando gioca in A. Due soluzioni eccellenti le ha l’Atalanta: i colombiani Zapata e Muriel, entrambi classe 91.


        Una volta i centravanti li costruivamo in casa, oppure li importavamo dall’estero a suon di milioni. Oggi né l’uno, né l’altro. Da Lewandowski a Kane, da Benzema a Haaland, i fuoriclasse del ruolo — maturi e giovani — popolano altri campionati.

        Crisi di vocazione? Problema generazionale? Oppure pochi soldi da investire da parte dei grandi club italiani? Di tutto un po’. Ma se la questione finanziaria amplia i confini del problema, e non riguarda solo il ruolo di centravanti, la nostra recente difficoltà nel creare in casa goleador di livello mondiale richiede una riflessione diversa, tecnica. Cosa c’è di sbagliato nel nostro movimento se non andiamo oltre Immobile e Belotti?

        Vincenzo Montella è uno che sa benissimo cosa significa l’abbondanza di centravanti. Nella Roma doveva giocarsi il posto con Batistuta, e Capello quasi mai si piegava a metterli in campo assieme; in Nazionale era costretto a contendere una maglia a Vieri, Pippo Inzaghi e non solo. Se ci fosse adesso uno così, probabilmente sarebbe titolare ovunque. E la spiegazione che fornisce in merito alla crisi nel ruolo è interessante, perché va a toccare il settore giovanile, dove ha cominciato la carriera di allenatore.

        Dice Montella: «Il talento oggi viene imbrigliato anziché coltivato. Fin da piccoli si abituano i ragazzi a giocare a un tocco, senza affrontare gli avversari nell’uno contro uno, e si sgridano se non passano la palla. È sbagliato, un ragazzino deve essere lasciato libero, bisogna che accresca la propria destrezza nel controllo, nel dribbling. Non mi riferisco alla Primavera o all’Under 17, sia chiaro, perché a quell’età ormai si è grandi. Penso alla scuola calcio, ai bambini di dieci anni. Ecco, sono loro a dover acquistare confidenza con la palla; devono toccarla, averla tra i piedi il più possibile, altrimenti si penalizzano soprattutto coloro i quali hanno maggiore talento, a cominciare dagli attaccanti. Un tempo si giocava per strada, giornate intere di calcio, senza imposizioni; oggi si fanno due o tre ore alla settimana, pochissime. Se poi si mettono anche questi paletti, come facciamo a ritrovarci grandi centravanti?». Un’analisi che quasi cancella ogni speranza: «Mannò, qualcuno sta arrivando. Penso a Scamacca, soprattutto: mi sembra il migliore». Speriamo non sia l’unico.

        CorSera
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          @NicoSchira
          Granit #Xhaka is almost done to #ASRoma from #Arsenal. Last details, but Giallorossi are confident to finalize the deal soon. The midfielder has already agreed personal terms for a contract until 2025 (€2,5M/year).
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          forse, tra mille inverni
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Lukaku ad oggi è davvero merce rara.
            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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              La Juve Salas e Trezeguet insieme li avrà schierati forse una volta, questo esempio Montella l'ha sparato a caso. La coppia era Delpiero (seconda punta), e Trezeguet (prima punta). Ronaldo e Vieri pure hanno giocato poco insieme (più che altro per una questione di infortuni). È vero però che 20 anni fa quasi tutte le squadre schieravano due attaccanti e che nel tempo si è passati a uno più altri giocatori in appoggio, offensivi ma con anche compiti di rientro.

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                Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                Lukaku ad oggi è davvero merce rara.
                E' merce rara e pagata 80 milioni...per cui credo che la risposta sia nell'articolo, ovvero che arrivano i "vecchi" perchè gli Haaland non te li puoi permettere...altrimenti è chiaro che un club preferirebbe un giovane dall'alto potenziale piuttosto che un potenziale che va ormai scemando (come nel caso di Ibra e Ronaldo, comunque utilissimi ma certo con la carriera ormai alle spalle).
                ...ma di noi
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                nella necropoli deserta»

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                  Inter, il nuovo sponsor sarà il 3° più ricco della Serie A.

                  Socios verserà 20 milioni a stagione: solo Jeep e Mediacom pagano di più, ma sono collgate alle proprietà di Juve e Fiorentina.


                  Oggi sarà ufficiale. Dopo 26 anni con Pirelli, l’Inter cambia sponsor. Sulle maglie a pelle di serpente del club comparirà il logo di Socios.com, piattaforma basata sul meccanismo della blockchain che consente alle società sportive di massimizzare i profitti che derivano dall’attività dei tifosi, grazie allo strumento dei Fan Token. Con un sostegno di 20 milioni di euro l’anno, Socios non solo sarà più generoso di quanto fosse Pirelli, ma si afferma come terzo sponsor più remunerativo della Serie A dietro a Jeep, che versa 45 milioni alla Juventus, e Mediacom, che ne trasferisce 25 alla Fiorentina. Nel casi di bianconeri e viola, però, lo sponsor è in qualche modo legato alla proprietà, mentre per l’Inter Socios sarà un semplice partner.

                  Socios verserà 20 milioni a stagione: solo Jeep e Mediacom pagano di più, ma sono collgate alle proprietà di Juve e Fiorentina. Dopo il fo…

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                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    Non capisco perchè da Repubblica quell'articolo mi esce in verde..comunque si legge lo stesso.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

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                      Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                      La Juve Salas e Trezeguet insieme li avrà schierati forse una volta, questo esempio Montella l'ha sparato a caso. La coppia era Delpiero (seconda punta), e Trezeguet (prima punta). Ronaldo e Vieri pure hanno giocato poco insieme (più che altro per una questione di infortuni). È vero però che 20 anni fa quasi tutte le squadre schieravano due attaccanti e che nel tempo si è passati a uno più altri giocatori in appoggio, offensivi ma con anche compiti di rientro.
                      Non intendeva che giocavano insieme...ma che le carie squadre avevano quasi tutte due "numeri 9"...che giocassero assieme o meno.
                      I SUOI goals:
                      -Serie A: 189
                      -Serie B: 6
                      -Super League: 5
                      -Coppa Italia: 13
                      -Chinese FA Cup: 1
                      -Coppa UEFA: 5
                      -Champions League: 13
                      -Nazionale Under 21: 19
                      -Nazionale: 19
                      TOTALE: 270

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                        Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
                        Non intendeva che giocavano insieme...ma che le carie squadre avevano quasi tutte due "numeri 9"...che giocassero assieme o meno.
                        Ma se poi parlando della Lazio specifica che si alternavano Crespo e Inzaghi. E comunque Salas collezionò appena 7 presenze, come non averlo. Giusto il tempo di sbagliare il rigore decisivo nel derby.

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                          Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                          Ma se poi parlando della Lazio specifica che si alternavano Crespo e Inzaghi. E comunque Salas collezionò appena 7 presenze, come non averlo. Giusto il tempo di sbagliare il rigore decisivo nel derby.
                          Mentre Marco Lindo Ferrante Ferretti (centravanti punk)


                          segnò un rigore per il Torino.
                          Originariamente Scritto da Sean
                          mò sono cazzi questo è sicuro.
                          Originariamente Scritto da bertinho7
                          ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

                          Originariamente Scritto da Giampo93
                          A me fai venire in mente il compianto bertigno
                          Originariamente Scritto da huntermaster
                          Bignèw

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                            Mentre Marco Lindo Ferrante Ferretti (centravanti punk) segnò un rigore per il Torino.
                            In quel derby il vero fenomeno sul dischetto fu Maspero, pur senza calciare rigori.

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                              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                              Non capisco perchè da Repubblica quell'articolo mi esce in verde..comunque si legge lo stesso.

                              per catalizzare il green pass



                              Originariamente Scritto da Giampo93
                              Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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