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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    il-palermo-sfida-il-coronavirus

    Oggi di colpo dieci positivi, allenatore compreso e partita rinviata. Prima neanche mezzo.

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      L’Inter sbaglia l’esordio in Champions League, contro il Borussia Moenchengladbach gioca ma rischia troppo e Vidal sbaglia i palloni decisivi. Per fortuna dei nerazzurri Lukaku segna i due gol che permettono alla squadra di Conte di afferrare almeno il pareggio. Concesso pure l’alibi delle tante assenze per la positività al Covid, con Hakimi addirittura individuato poche ore prima del match (e che ha frequentato il gruppo squadra in attesa del risultato del tampone…) resta sempre l’impressione di un certo potenziale inespresso e di un impegno, quello in Champions, che grava psicologicamente molto sulla squadra. Anche lo scorso anno l’Inter cominciò la Champions con un pareggio con lo Slavia Praga. Insomma per l’Inter potremmo quasi cominciare a parlare di complesso Champions…

      L’Atalanta invece in Danimarca torna a fare l’Atalanta, dimenticando la brutta partita di Napoli: fa gol e spettacolo con Zapata, Gomez, Muriel e Miranchuk. Gasperini ha a disposizione un gruppo vasto, fatto di tanti attaccanti bravissimi. Insomma la banda Gasp c’è sempre

      INTER – BORUSSIA MOENCHEGLADBACH 2-2

      Non è stata una buona partenza in Champions League quella dell’ Inter a San Siro. Ma dobbiamo anche guardare al contesto generale, agli sconvolgimenti del calcio al giorno oggi, il Real Madrid sconfitto da uno Shakhtar Donetsk decimato dai giocatori fermi per positività al Covid l’ha combinata sicuramente peggio. E dunque alla fine bisogna accontentarsi e prendere il lato positivo, sia pure abbastanza relativo, di un 2-2 contro il Borussia Moenchengladbach.

      Anche Conte ha pagato il suo pedaggio al Covid e all’indisponibilità di Radu, Gagliardini, Skriniar, Radu (più Bastoni) si è aggiunta a poche ore dalla partita quella di Hakimi (che tra l’altro ha continuato ad avere contatti col resto della squadra mentre era in attesa del tampone…). Ci sono state molte cose positive – dai gol di Lukaku al palo di Lautaro, da una certo risveglio di Eriksen fino all’orgoglio dimostrato da tutta la squadra nel voler rimontare la partita – e anche qualcuna negativa, come la prestazione di Sanchez al fianco di Lukaku, o gli errori di Vidal che hanno mandato in gol gli avversari.

      Per il resto si ha sempre la sensazione che l’ Inter dovrebbe fare molto di più, essere molto più sciolta nel gioco e nel rendimento. E che ci sia sempre qualcosa di inespresso, lasciato da parte, un blocco psicologico. Lo scorso anno, col pari contro lo Slavia Praga, la Champions cominciò più o meno nella stessa maniera. Anche se oggi le condizioni sono diverse, e c’è un certo ottimismo obbligato. Non sempre così giustificato. Piuttosto credo che cominci a delinearsi un certo “complesso Champions”.

      ***

      MIDTJYLLAND – ATALANTA 0-4

      Era l’avversario perfetto, il Midtjylland, per (ri)cominciare la Champions League e per riprendersi dopo gli schiaffi presi a Napoli. Che al momento possiamo archiviare come casualità. Ha detto Gasperini che l’ Atalanta ha fatto così tante belle partite e segnato così tanti gol, che preoccuparsi per una partita andata storta è abbastanza ingeneroso. Giusto. I gol di Zapata, Gomez, Muriel e Miranchuk sono stati bellissimi e soprattutto dimostrazione di una superiorità netta. L’ Atalanta è una macchina da gol così straordinaria da avere una rosa perfino larga, ma non per Gasperini che dice di avere così tante partite da fare che tanta abbondanza non guasta. Ecco se l’ Inter dà sempre la sensazione di stare sotto le sue potenzialità, l’ Atalanta dà sempre la sensazione opposta, di abbondanza, esuberanza, divertimento. Di stare sempre sopra, insomma, l’ordinaria amministrazione.


      UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2020-2021 FASE A GIRONI/giornata 1 MERCOLEDI' 21 OTTOBRE 2020 Salisburgo - Lokomotiv Mosca (A) 2-2 (19' Eder LM, 45' Szoboszlai S, 50' Januzovic S, 75' Lisakovich LM) Real Madrid - Shakhtar Donetsk (B) 2-3 (29' Tetè SD, 33' Varane aut. SD, 42' Solomon SD, 54' Modric RM, 59' Vinicius Junior RM) Bayern Monaco - Atletico Madrid (A) 4-0 (28' Coman BM, 41' Goretzka BM, 66' Tolisso BM, 72' Coman BM) Inter - Borussia Moenchengladbach (B) 2-2 (49' Lukaku I, 63' Bensebaini rig BM, 84' Hofmann BM, 90' Lukaku I) Olympiacos Pireo - Marsiglia (C) 1-0 (90'+1' Ahmed Hassan O) Manchester City - Porto (C) 3-1 (14' Luis Diaz P, 21' Aguero rig. MC, 65' Gundogan MC, 73' Ferran Torres MC) Ajax - Liverpool (D) 0-1 (40' Tagliafico aut. L) Midtjylland - Atalanta (D) 0-4 (26' Zapata A, 36' Gomez A, 42' Muriel A, 89' Miranchuk A) MARTEDI' 20 OTTOBRE 2020 Zenit - Brugge (Gruppo F) 1-2 (63' Bonaventure B, 74' Horvath aut. Z, 90'+3' De Ketelaere B) Dinamo Kiev - Juventus (G) 0-2 (46' Morata J
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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        Inter, un passo indietro anche nel gioco

        L'Inter non riesce ad esprimere la forza che dovrebbe avere un squadra di questo livello. Gara come quella contro il Borussia M'Gladbach dovrebbe vincerle, magari soffrendo. Decisive le tante assenze (Hakimi l'ultima): mi sembra infatti che nonostante la rosa comunque importante, Conte non si può permettere 5-6 assenze per mancanza di qualità. Penso anche che Kolarov è finota un titolare inamovibile, ma insieme a De Vrij e D'ambrosio non fa una grande difensa. Con questo attacco e centrocampo, una fasedifensiva così ha dei limiti: Chiarisco: il problema non è Kolarov, è la mancanza di assieme come squadra.

        L'Atalanta
        ha fatto la solita partita, spettacolare: non capisco cosa sia successo a Napoli, ma una serata storia può capitare. I danesi non sono mai stati pericolosi ed i giocatori di Gasperini si sono divertiti sotto la pioggia. I nerazzurri rispetto allo scorsa stagione hanno un'altra mentalità, proprio da squadra europea. E anche la Lazio ha fatto uan partita splendida. Molto bene la Juve, che ha rischiato pochissimo ed ha fatto due gol. Una gara di mentalità, da Juventus. E poi se Morata la tocca una volta per chiudere l'azione è veramente un ottimo attaccante. Ribadisco, gli manca la partecipazione al gioco, ma quello alla Juve non serve. Lui deve solo chiudere in gol.

        Chiudo con una considerazione. In Champions vedo un altro passo delle italiane. Forse il merito è delle squadre avversarie, che forti o deboli cercano di giocare per vincere, e non si preoccupano troppo di difendere. Danno l'input a fare ciò che non sempre si fa quando si incontrano due italiane: si conoscono nei minimi particolari e vince la tattica.

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          Juventus, Chiellini fuori 10 giorni. Ronaldo spera di sfidare Messi

          Domenica sfida al Verona, mercoledì c'è il Barcellona. La quarantena del portoghese scade venerdì, con un tampone negativo potrebbe sfidare già i gialloblù

          Senza Giorgio Chiellini e con Cristiano Ronaldo in attesa di un tampone negativo che gli dia il via libera, la Juventus di Andrea Pirlo si avvicina alla sfida contro il Verona di domenica — e soprattutto a quella di Barcellona di mercoledì prossimo — con qualche certezza in più, anche grazie alla vittoria nella prima trasferta di Champions. Il capitano bianconero, uscito dopo 18’ nella sfida contro la Dinamo Kiev, non ha riportato lesioni muscolari alla coscia: il tempo di recupero è previsto attorno ai dieci giorni e quindi difficilmente Giorgione incrocerà i tacchetti con Leo Messi.

          Ronaldo ci spera eccome e si è mostrato via social in piena attività fisica, in grande forma e coi capelli rasati: «Il successo nella vita non si misura da ciò che ottieni, ma dagli ostacoli che superi» ha scritto il portoghese. Il fatto che a sette giorni dalla sfida più attesa dell’autunno Cristiano sia totalmente asintomatico, consente alla Juve di presentare in tempo utile la documentazione alla Uefa sullo stato di salute del giocatore, come previsto dal punto 7.7 del protocollo del calcio europeo. Se poi da qui a martedì prossimo, cioè ventiquattro ore prima della sfida al Barça, Cristiano avrà un responso negativo dai tamponi dopo la positività riscontrata in ritiro con la Nazionale martedì 13, allora potrebbe anche arrivare il via libera. In teoria, con la quarantena di dieci giorni che scade venerdì, in caso di negatività nelle prossime ore Ronaldo potrà già giocare contro il Verona. Intanto Pirlo si gode la vena di Morata, e punta a continuare il rodaggio di Dybala, magari con una maglia da titolare nel posticipo di domenica. In vista del rientro di Ronaldo, bisogna farsi trovare pronti. Anche per conquistarsi il posto al suo fianco in attacco.

          CorSera
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            Inter, con Hakimi positivo si teme un focolaio. Nuovi test per tutti

            L’esterno marocchino è una perdita pesante per Conte, ma il pericolo è che possa aver contagiato altri. Si era allenato con il gruppo, venerdì gli esiti degli esami alla vigilia della sfida con il Genoa

            Hakimi risultato positivo al Covid dopo il tampone effettuato martedì come previsto dal protocollo Uefa non è l’unica cattiva notizia piombata come un meteorite nel ritiro di Appiano. Conte mastica amaro non solo perché l’esterno marocchino era uno dei giocatori più in forma a disposizione, uno dei migliori in campo sabato nel derby. Non solo perché la notizia è arrivata a poche ore dal debutto in Champions con il Borussia Moenchengladbach costringendo il tecnico a mandare in campo contro i tedeschi Darmian.

            Il contagio di Hakimi preoccupa i nerazzurri perché il giocatore, sottopostosi come gli altri ai test martedì intorno alle 14, si è poi allenato in campo con i compagni e ha frequentato lo stesso spogliatoio. E dopo che i nerazzurri hanno abbandonato la Pinetina per dormire nelle loro case, mercoledì l’ex freccia del Real ha fatto colazione e pranzato con la squadra.


            L’Inter trema: dopo aver sottoposto il giocatore ieri nel tardo pomeriggio a un nuovo tampone con la speranza che l’esame precedente tradisse una falsa positività considerando pure che dopo il rientro dalla Nazionale i 4 tamponi effettuati erano negativi, per giovedì il dottor Volpi ha previsto per tutti una nuova sessione di esami. Solo domani, venerdì, i nerazzurri, che temono lo sviluppo di un nuovo focolaio, conosceranno gli esiti, alla vigilia della sfida con il Genoa (cinque rossoblù sono tornati negativi).

            Del resto in quest’avvio di stagione la squadra di Conte è già stata pesantemente colpita dal virus. Il primo è stato Bastoni , ora negativo come Nainggolan. Young e Skriniar —ancora in quarantena in Slovacchia — sono tuttora positivi. Oggi si conoscerà l’esito dei nuovi test per Radu e Gagliardini.

            La partita di ieri non è mai stata a rischio poiché una rosa decimata da 5 assenze per Covid non è considerata sufficiente dalla Uefa per il rinvio: il protocollo prevede che con la disponibilità di 13 giocatori, di cui un portiere, una squadra è tenuta ad andare in campo. Marotta però spera in un cambio di regolamento. «L’allargamento della rosa sarebbe utile in questo frangente anche per favorire lo spettacolo».

            Come si procederà ora? I giocatori ieri sera sono tornati a casa osservando nel proprio domicilio l’isolamento fiduciario. Solo oggi si deciderà se procedere con la medesima modalità oppure condurre tutto il gruppo squadra nella bolla del centro Suning: l’Asl ha concesso entrambe le opzioni. Di certo fino a domani i giocatori procederanno con allenamenti distanziati.

            Dopo la positività di un membro dello staff della Fiorentina, la società di Commisso ha mandato tutto il gruppo squadra in bolla. Sono esentati i giocatori, come Ribery, che vivono da soli: pertanto potranno proseguire l’isolamento fiduciario a casa. La Uefa ha anche annullato il turno elite e la fase finale dei Campionati Europei under 19


            CorSera
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              L'Inter è una squadra non felice, un po’ come Conte: manca la libertà di espressione

              Quello di Conte è un gruppo che studia, ma il gioco va avanti in modo scolastico. Con il Borussia ha giocato peggio che con il Milan, è stato complesso e prevedibile

              di Mario Sconcerti

              Cambiano i centrocampisti dell’Inter uno dietro l’altro, girano tutti i ruoli, mercoledì è toccato a Vidal fare il regista, ma il gioco manca ancora. Si vede che l’Inter è una squadra che studia, non c’è un movimento inventato sul campo, ma la maggioranza del gioco va avanti in modo scolastico, con pallone mai colpito di prima. Quando Lautaro decide di rischiare al volo, viene fuori la più bella giocata della partita ma finisce sul palo.

              È un risultato giusto, troppo pieno di gol per i pochi tiri che si sono visti. Il Borussia non ha le ambizioni dell’Inter, non ha cambiato mai ritmo, ma ha lasciato in attacco sempre almeno Thuram ed Embolo. Questo ha liberato Darmian nella fascia di metà campo offensiva. È stato l’unico vero schema osservato in partita. L’Inter ha giocato peggio che col Milan, è stata complessa e prevedibile. Eriksen è andato un po’ meglio, ma sono sfumature per amatori. In realtà è rimasto un corpo estraneo. Ormai è un caso serio, difficilmente recuperabile. Non sembra nemmeno che a lui interessi molto. È senza dimensione, niente è un suo problema. Ogni volta che gioca il caso però si allarga.


              L’Inter di adesso è quasi soltanto Lukaku, le partite sono ormai un testa a testa fra lui e gli avversari. Per il resto l’Inter è come Conte, non è mai felice, non si diverte mai. Gioca con una professionalità spartana, sempre uguale, non è un caso che i giocatori di qualità siano in difficoltà, come Eriksen, Perisic, lo stesso Vidal, Kolarov, Sanchez. È come non ci fosse libertà d’espressione. Comunque sia comincia a essere un problema perché in attesa di un gioco la difesa insiste a prendere gol e le distanze dagli altri cominciano a dilatarsi. E lo Shakhtar ha vinto a Madrid, pessimo risultato. È vero che il Real è lontano da se stesso anche in campionato, ma eliminarlo in Champions d’autunno non è mai riuscito a nessuno. Meglio il Milan di questo Borussia. In una Champions dove contano i punti la tranquillità dei tedeschi è sembrata misura, senso del limite inopportuno, quindi modestia. L’Inter ha invece bisogno di qualche risultato facile, di una nuova velocità. Ha esaurito i cambi e gli errori disponibili. Bella invece l’Atalanta in Danimarca anche se gli avversari sono sembrati subito rassegnati. Ci sono stati però molti minuti in cui l’Atalanta, a parte il risultato, ha giocato da vera, ottima squadra europea. Come se fosse tornata a casa.



              CorSera
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                    Corriere Torino
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                      Prende quota il profilo di Uva come dg. Ryan Friedkin spinge per Emenalo ds

                      Dan e Ryan Friedkin saranno ancora al fianco della squadra, anche questa sera a Berna per il debutto europeo della Roma di Fonseca. Con questa contro gli Young Boys fanno 5 gare su 5 viste dal vivo, conferma di una presenza che silenziosa continua a lavorare per completare l’organigramma della società.

                      L’obiettivo numero uno è sempre la ricerca di un ds: rimangono in corsa Campos ed Emenalo, anche se non va scartata l’ipotesi di una figura legata allo scouting, rimandando così la decisione a fine stagione. Ma nelle idee della nuova proprietà c’è anche quella di inserire un direttore generale: nelle ultime ore è stato accostato ai giallorossi il nome di Michele Uva, attuale vicepresidente dell’Uefa.


                      (Il Messaggero)
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                        Originariamente Scritto da Steel77 Visualizza Messaggio
                        il-palermo-sfida-il-coronavirus

                        Oggi di colpo dieci positivi, allenatore compreso e partita rinviata. Prima neanche mezzo.
                        Tanto facciamo schifo

                        Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Originariamente Scritto da Steel77 Visualizza Messaggio
                          il-palermo-sfida-il-coronavirus

                          Oggi di colpo dieci positivi, allenatore compreso e partita rinviata. Prima neanche mezzo.
                          Immagino che anche la partita di domenica contro il Catanzaro salti.

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                            Archivio completo accessibile sul mio sito:http://stevenaxe.altervista.org/calcio/Grandi-Classici-UEFA-Archivio-Video.html


                            Visione di gioco e tocchi smarcanti.
                            Originariamente Scritto da Sean
                            mò sono cazzi questo è sicuro.
                            Originariamente Scritto da bertinho7
                            ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

                            Originariamente Scritto da Giampo93
                            A me fai venire in mente il compianto bertigno
                            Originariamente Scritto da huntermaster
                            Bignèw

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                              Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                              Tanto facciamo schifo

                              Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                              ma ne ero sicuro, squadra nuova, allenatore nuovo, due settimane di ritiro e neanche mezza amichevole

                              Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
                              Immagino che anche la partita di domenica contro il Catanzaro salti.
                              probabile

                              Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                              https://www.youtube.com/watch?v=We5U...nnel=StevenAxe

                              Visione di gioco e tocchi smarcanti.
                              grandissimo max

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                                Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                                https://www.youtube.com/watch?v=We5U...nnel=StevenAxe

                                Visione di gioco e tocchi smarcanti.
                                Era Lulu' che non capiva
                                B & B with a little weed










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