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Carboidrati sono negli sgarri

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    Carboidrati sono negli sgarri

    Buonasera a tutti,
    volevo chiedere se qualcuno di voi ha mai provato sul lungo periodo ad escludere i carboidrati da tutti i suoi pasti "tradizionali" per lasciarli soltanto nelle occasioni di sgarro (cene fuori, pranzi con amici, festività, ecc). E se sì, con quali sensazioni e risultati.
    Ovviamente non intendo che i carboidrati stiano a 0, intendo un'esclusione dall'alimentazione di tutte le fonti principali di carboidrati, come pane, pasta, riso, farro, avena, fette biscottate, ecc., ma anche integratori carbo. Rimarrebbero chiaramente quei carboidrati assunti da frutta, verdura e legumi.

    #2
    Quella che intendi, con carbo limitati a frutta e verdura, è sostanzialmente una dieta chetogenica, che non si dovrebbe seguire per periodi troppo lunghi, bensì solo nel breve termine nel caso si voglia ottenere una significativa e rapida riduzione nella massa grassa.
    Seguendo una cheto per lunghi periodi, si rischia un rapporto costi/benefici nettamente sbilanciato a favore dei primi.

    Rispondendo alla domanda del topic, personalmente anche quando mi ero posto l'obiettivo dimagrimento/definizione non tenevo quasi mai i carbo solo per gli sgarri.
    Stavo sì in low carb, ma almeno 60-80g di pasta/farro/avena a mezzogiorno e un po' di pane integrale o fette integrali a colazione non mancavano mai, soprattutto nei giorni di allenamento.
    Forse avrò fatto un mesetto al massimo dove ero molto vicino a seguire una chetogenica (appunto carbo limitati a frutta, verdura e legumi): avevo perso massa grassa rapidamente, ma al tempo stesso mi sentivo sempre stanchissimo e non avevo forza per allenarmi.

    Integratori carbo mai presi, solo integrazione proteica.
    Last edited by Marlowe81; 02-06-2019, 11:21:22.

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      #3
      Quando cerchi di entrare in chetosi, eliminando i carbo e alzando i grassi, magari le prime due settimane lo sgarro lo salti per accelerare il processo. Così facendo i primi giorni sono quelli duri, la cosa più significativa personalmente sono gli attacchi di fame, poi può capitare stanchezza e qualche malditesta. Successivamente, entrato a regime, noto invece lucidità e molta meno stanchezza, su di me insomma noto benessere (ovviamente curando attentamente eventuali carenze minerali con l'integrazione). Però io questo boost lo tengo per poche settimane, dopodiché comincio a reintrodurre prima solo la frutta, poi i cereali e via discorrendo, fermo restando un regime ipocalorico.

      Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk

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        #4
        Se frutta, verdura e soprattutto legumi continuano ad essere inclusi in quantità almeno discrete, la chetosi non la raggiungerà mai e poi mai.

        A me sembra una mezza paleo più che altro,oltre ad una questione mal posta: che effetto dovrebbe avere un approccio simile, se non quello, semplicemente, di ridurre il quantitativo di carboidrati? Gli effetti sul fisico saranno quelli di una dieta ipoglucidica, a seconda ovviamente della quota.
        Originariamente Scritto da Alberto84
        Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


        Originariamente Scritto da debe
        Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
        Originariamente Scritto da Zbigniew
        Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
        Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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          #5
          Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
          Rimarrebbero chiaramente quei carboidrati assunti da frutta, verdura e legumi.
          Chiaramente. Chi è che non mangia legumi?
          Originariamente Scritto da Sean
          Bob è pure un fervente cattolico.
          E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

          Alice - How long is forever?
          White Rabbit - Sometimes, just one second.

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            #6
            Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
            Se frutta, verdura e soprattutto legumi continuano ad essere inclusi in quantità almeno discrete, la chetosi non la raggiungerà mai e poi mai.

            A me sembra una mezza paleo più che altro,oltre ad una questione mal posta: che effetto dovrebbe avere un approccio simile, se non quello, semplicemente, di ridurre il quantitativo di carboidrati? Gli effetti sul fisico saranno quelli di una dieta ipoglucidica, a seconda ovviamente della quota.
            Infatti non ho mai parlato di chetogenica. Gli effetti di una dieta ipoglucidica sul lungo periodo che effetti sarebbero? Qualcuno lo ha provato o sta provando a farlo almeno da qualche mese?

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              #7
              Originariamente Scritto da debe Visualizza Messaggio
              Infatti non ho mai parlato di chetogenica. Gli effetti di una dieta ipoglucidica sul lungo periodo che effetti sarebbero? Qualcuno lo ha provato o sta provando a farlo almeno da qualche mese?
              Chi lo puo' dire... E' una cosa estremamente soggettiva. Devi provarla su te stesso.
              I SUOI goals:
              -Serie A: 189
              -Serie B: 6
              -Super League: 5
              -Coppa Italia: 13
              -Chinese FA Cup: 1
              -Coppa UEFA: 5
              -Champions League: 13
              -Nazionale Under 21: 19
              -Nazionale: 19
              TOTALE: 270

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                #8
                Concordo coi ragazzi.

                Ti posso dire che io da sempre rispondo molto bene agli approcci low carb/very low carb in ipocalorica.
                Da alcune settimane ho ripreso a tenerli solo post wo, con uno sgarro random solitamente nel week end.

                Preferisco fare così perche’ quando in ipocalorica tengo i fat bassi in favore dei carbo ho un senso di fame che non mi piace, certo reggo wo lattacidi con volumi superiori, ma i vantaggi che personalmente ricavo dalle low/very low carb sono molto piu’ compatibili con una piena sostenibilita’ dei miei ritmi di allenamento ma soprattutto lavorativi.
                Maggiore lucidita’, appetito sopito, workout pesanti e grintosissimi senza escludere qualche set ad alte rep.

                I carbo inseriti post wo mi aiutano a recuperare il giusto anche per il giorno dopo (mi alleno alla sera a giorni alterni).

                Insomma e’ una cosa ESTREMAMENTE soggettiva, c’e’ chi sbarellerebbe così facendo.

                E’ importante mantenere i carichi, dal punto di vista della performance devi trovare la tua quadra.

                Sotto il profilo strettamente estetico, se i carbo sono sufficienti si evita di apparire spompi e svuotati, in ogni caso dei refeed high carb al bisogno aiutano anche a scongiurare problemi (eventuali e per alcuni piu’ teorici, per altri piu’ effettivi) con la sensibilita’ insulinica.

                Il punto e’ sperimentare abbastanza a lungo quale bilanciamento dei macro in ipocalorica da risultati migliori compatibilmente con le energie da spendere per ogni attivita’ del quotiano.
                Last edited by Sly83; 02-06-2019, 22:49:40.



                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

                Commenta


                  #9
                  Al di la’ di tutto comunque e’ fondamentale rivalutare l’apporto calorico mano a mano che prosegue il dimagrimento.
                  Valutare aspetto e circonferenze (e direi livelli di forza) e compararlo con la bilancia.



                  Originariamente Scritto da Giampo93
                  Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                    #10
                    Concordo con chi sostiene che ogni organismo è differente dagli altri e che alla fine è tutto soggettivo (nonchè dipendente dalla genetica).

                    Io ad esempio ho scoperto di avere una tolleranza ai carbo sicuramente superiore alla media e difatti 6 anni in ipocalorica low-carb (numeri alla mano non era poi neanche troppo low: mi mantenevo sui 150g giornalieri in media, solo che evidentemente per me è già troppo poco), sul lungo termine, mi hanno fatto precipitare in un tunnel di disturbi del sonno, tendenza al sovraffaticamento ed alla stanchezza, mancanza di lucidità e concentrazione, mancanza di forza, aumento della predisposizione all'ansia ed all'irritabilità.

                    Da quando, finalmente, mi sono messo in massa per ovviare prima di tutto al sottopeso, con una dieta leggermente ipercalorica a carbo medio-alti (diciamo sui 250-280g al giorno), sto cominciando a notare leggeri miglioramenti: purtroppo però le cose dipendono molto anche dai giorni, ad esempio fino a ieri notte erano diversi giorni che riuscivo a dormire bene...stanotte invece sono tornato a dormire 6 ore scarse, con nessuna difficoltà di addormentamento, ma il risveglio è arrivato 1 ora abbondante prima del dovuto e poi non sono più riuscito a riaddormentarmi
                    Last edited by Marlowe81; 03-06-2019, 10:45:12.

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                      #11
                      Bisognerebbe capire di cosa stiamo parlando, cioè della concreta quota settimanale di carbo, includendo ovviamente "gli sgarri".

                      In generale, per quanto si possa essere soggettivamente inclini a tollerare un maggior intake di lipidi piuttosto che di glucidi, non mi attira tantissimo l'idea di una low carb costante nel tempo...penso innanzitutto agli effetti sulla leptina, ma credo che sul lungo periodo non sia conveniente per chi fa almeno un minimo di sport ridurre il carburante principale.



                      Ma non vorrei che questa fosse una domanda pseudo-salutistica malcelata
                      Originariamente Scritto da Alberto84
                      Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                      Originariamente Scritto da debe
                      Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                      Originariamente Scritto da Zbigniew
                      Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                      Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                        #12
                        Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                        In generale, per quanto si possa essere soggettivamente inclini a tollerare un maggior intake di lipidi piuttosto che di glucidi, non mi attira tantissimo l'idea di una low carb costante nel tempo...penso innanzitutto agli effetti sulla leptina, ma credo che sul lungo periodo non sia conveniente per chi fa almeno un minimo di sport ridurre il carburante principale.
                        Concordo pienamente con te, vista anche la mia esperienza appena riportata.

                        Però ribadisco: è tutto soggettivo e predeterminato anche da fattori genetici.
                        Si legge appunto anche di gente che non solo regge benissimo approcci low-carb/high-fat prolungati, ma addirittura fa registrare sensibili aumenti nella performance e nel benessere psico-fisico generale.
                        C'è persino qualcuno che imposta approcci iperlipidici-ipoglucidici IN MASSA ed ottiene risultati degni di nota sia a livello di performance che estetici.

                        Quindi la cosa è davvero altamente soggettiva.

                        L'unico dato che vale più o meno per tutti è quello della chetogenica (che in sostanza altro non è che una low-carb/high-fat portata all'estremo) che non andrebbe seguita per periodi troppo lunghi, salvo casi eccezionali.

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                          #13
                          Senza dubbio, ricordo almeno un ottimo utente che faceva bulk con 200-250 gr di carbo.
                          Tuttavia, meglio percorrere queste strade solo perché costretti - leggasi "alta tendenza a spanzare"
                          Originariamente Scritto da Alberto84
                          Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                          Originariamente Scritto da debe
                          Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                          Originariamente Scritto da Zbigniew
                          Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                          Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                            #14
                            Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                            Bisognerebbe capire di cosa stiamo parlando, cioè della concreta quota settimanale di carbo, includendo ovviamente "gli sgarri".

                            In generale, per quanto si possa essere soggettivamente inclini a tollerare un maggior intake di lipidi piuttosto che di glucidi, non mi attira tantissimo l'idea di una low carb costante nel tempo...penso innanzitutto agli effetti sulla leptina, ma credo che sul lungo periodo non sia conveniente per chi fa almeno un minimo di sport ridurre il carburante principale.



                            Ma non vorrei che questa fosse una domanda pseudo-salutistica malcelata
                            No no, niente di tutto ciò. È che purtroppo ho la tendenza ad esagerare, in tutto, e ultimamente sto mangiando troppe schifezze, con risultati estetici che potete immaginare. Ho ricominciato ufficialmente la dieta oggi perché mi son visto davvero male allo specchio ed è scattata la classica scintilla che aspettavo si riproponesse per farmi rigar dritto. Poi io sono uno da tutto o niente, nelle sfumature e negli equilibri non riesco proprio a stare, e da qui nasce la domanda. So che ad escluderli, i carboidrati, riuscirei molto più facilmente che a mangiarne pochi. Poi ho sentito di persone che non mangiano carboidrati da anni (solitamente donne però, c'è da dire) e mi è venuta la curiosità di capire che conseguenze questo possa avere. Ovviamente ripeto, non chetogenica, bensì mangiare carbo da fonti quali frutta, verdura e legumi, quindi quantitativi quotidiani bassissimi, per poi magari mangiarsi la classica pizza fuori o il piattone di pasta le domeniche in giardino con gli amici. Niente di serio...

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                              #15
                              Non so perche' si parli di chetogenica in alcuni post perche' questa non si ci avvicina minimamente. E' una specie di mezza paleo.

                              Per la definizione io sono un fautore della cheto dura e pura tra le 8 e le 12 settimane. C'e' chi la utilizza sempre per scopi ben specifici (e suggerireri sotto controllo medico in quel caso), ma non e' utile per molti motivi per l'utilizzatore medio.
                              Quello su cui andrei se fossi in te, avendo la possibilita' di utilizzarla nel lunbgo termine e' una carb cycling.
                              Il mio diario

                              juggernaut

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                              • a huge, powerful, and overwhelming force.





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