sarà ancora Italia?

[Lukinosnake]

questo non si risolve ricordando a qualcuno delle medicine che ha dovuto prendere in passato, credo.

Veramente io mi riferivo a tempi recenti, dove pubblicava foto di pillole prescritte che nascondeva per non prendererle e non farlo scoprire ne' alla madre ne' alla signora delle pulizie che lo dice alla madre.

Stiamo parlando con chi deve prendere antidepressivi e psicofarmaci sotto consiglio medico e non lo fa. Gestire la conversazione di conseguenza penso sia il minimo.

Noi abbiamo un parente alla lontana che e' un po' cosi', ma certo non ci aspettiamo di parlare di qualsiasi argomento o di ricevere risposte ponderate eh.

Detto questo, fine dell'OT.

[AlexBrambi]

Io sono perfettamente d'accordo col fatto che una soluzione vada quantomeno cercata. Ma c'è, ad oggi in Europa, unità di intenti, oppure nessuno se ne preoccupa perché tanto c'è l'Italia di mezzo?

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Ok, allora questo è un punto diverso.
La famosa europa unita non è unita.
Ma abbiamo bisogno di più indipendenza e divisione o di più unità europea per fronteggiare questa situazione?

[Lukinosnake]

Perfetto, le conseguenze di questa accoglienza a tutto campo quali sono state? Leggevo che in Svezia la situazione inizia ad essere fuori controllo.

Io in Svezia ci vado spesso per lavoro e abbiamo tanti amici di famiglia che ci abitano oltre ai colleghi e nessuno e dico NESSUNO, ha mai menzionato nulla del genere manco in ufficio.
Queste situazioni drammatiche si leggono solo in giornali, siti e blog che spingono una specifica propaganda.

Infatti quando la loro estrema destra sfila per strada la gente va a sputargli (letteralmente).

Conseguenze? Non tutto si deve fare per un tornaconto personale. A volte e' solo adattarsi al mondo che muta cavalcando l'onda anziche' fare muro.

[SimoneBW]

Ok, allora questo è un punto diverso.
La famosa europa unita non è unita.
Ma abbiamo bisogno di più indipendenza e divisione o di più unità europea per fronteggiare questa situazione?

L'Europa unita va bene se si inizia a pensare a scelte che possano andare bene per tutti. Ogni paese deve rinunciare a qualcosa per essere uniti davvero. Ti sembra che sia accaduto questo in Europa negli ultimi anni?

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[SimoneBW]

Io in Svezia ci vado spesso per lavoro e abbiamo tanti amici di famiglia che ci abitano oltre ai colleghi e nessuno e dico NESSUNO, ha mai menzionato nulla del genere manco in ufficio.
Queste situazioni drammatiche si leggono solo in giornali, siti e blog che spingono una specifica propaganda.

Infatti quando la loro estrema destra sfila per strada la gente va a sputargli (letteralmente).

Conseguenze? Non tutto si deve fare per un tornaconto personale. A volte e' solo adattarsi al mondo che muta cavalcando l'onda anziche' fare muro.

Non si tratta di tornaconto personale, ma se oggi l'Italia non è pronta ad accogliere questa onda, è lecito che qualcuno se ne lamenti? O deve per forza andar tutto bene?

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[AlexBrambi]

Perfetto, le conseguenze di questa accoglienza a tutto campo quali sono state? Leggevo che in Svezia la situazione inizia ad essere fuori controllo.

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Ma non c'è stata accoglienza a tutto campo, i numeri sono risibili se li compariamo a Paesi di vera immigrazione. È come dire che l'impero romano sia caduto perché è ha accettato la commistione con le tribù germaniche...

L'europa è in crisi per mille altri motivi. L'immigrazione si insinua in una falla del sistema di sviluppo che non funziona più, che apre ferite insanabili sotto i colpi di un mondo nuovo ed iperenergico che esce dalla povertà e si confronta con noi, stanchi e imbolsiti da decenni di benessere.

Stiamo dando la colpa al batterio che ha fatto prendere una (rischiosissima certo) influenza a uno con l'AIDS, quando il problema è il sistema immunitario in toto.

[Sean]

Veramente io mi riferivo a tempi recenti, dove pubblicava foto di pillole prescritte che nascondeva per non prendererle e non farlo scoprire ne' alla madre ne' alla signora delle pulizie che lo dice alla madre.

Stiamo parlando con chi deve prendere antidepressivi e psicofarmaci sotto consiglio medico e non lo fa. Gestire la conversazione di conseguenza penso sia il minimo.

Noi abbiamo un parente alla lontana che e' un po' cosi', ma certo non ci aspettiamo di parlare di qualsiasi argomento o di ricevere risposte ponderate eh.

Detto questo, fine dell'OT.

L'OT doveva essere già concluso da un pezzo, perchè ci sono due messaggi di moderazione e alcune infrazioni e altri post eliminati.

Non è consentito valutare la sensatezza o la proprietà di quanto si argomenta liberamente in un 3d andando a fare le pulci a chi scrive e non a quello che si scrive. In questo specifico topic nulla c'entrano argomenti "privati" detti, tra l'altro, altrove.

Se si inizia con questo concatenamento, con questa commistione tra chi scrive e quello che si scrive si finisce sui piani personali e quindi facilmente nei flames.

Per scrivere in un forum non sono richiesti titoli o patenti di alcun genere (che tra l'altro nessuno puo' dare). E' semmai uno spazio di scambio reciproco sugli argomenti che via via si propongono. Si deve valutare quanto si scrive e si risponde (se ci va) attorno a quello. E' la maniera migliore per far sviluppare un dibattito. Poi ciascuno si fa la sua idea.

[Lukinosnake]

L'Europa unita va bene se si inizia a pensare a scelte che possano andare bene per tutti. Ogni paese deve rinunciare a qualcosa per essere uniti davvero. Ti sembra che sia accaduto questo in Europa negli ultimi anni?

Questo non si puo' fare, ovviamente. Non puoi fare contenti tutti in una sola citta', impensabile (come stiamo vedendo) in un paese, assolutamente utopistico in un continente.

Tutti hanno riciato a qualcosa, ovviamente pero' paesi meglio gestiti e piu' civilizzati sentono la botta in modo minore.
I problemi che si sentono in Italia ci sono perche' il paese fa acqua da tutte le parti, non solo per l'incompetenza politica nel corso degli anni, ma maggiormente per colpa della popolazione e della forma mentis che ha.

[SimoneBW]

Sono d'accordo, ma al malato di AIDS con l'influenza non diamo l'antibiotico? Sicuramente ci sono problemi più profondi in Europa ma non si risolvono trascurando gli altri.

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[AlexBrambi]

L'Europa unita va bene se si inizia a pensare a scelte che possano andare bene per tutti. Ogni paese deve rinunciare a qualcosa per essere uniti davvero. Ti sembra che sia accaduto questo in Europa negli ultimi anni?

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Hai perfettamente ragione, ma nessun Paese ha rinunciato a niente. Nessuno ha voluto cedere sovranità perché nessuno si fidava di nessuno.
Andiamo verso l'europa delle regioni e non delle nazioni, ma andiamoci.
Non sono sicuro che i sovranisti abbiano in testa altro che isolazionismo.

[AlexBrambi]

Sono d'accordo, ma al malato di AIDS con l'influenza non diamo l'antibiotico? Sicuramente ci sono problemi più profondi in Europa ma non si risolvono trascurando gli altri.

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Eh tu la vedi questa cosa, molta gente no.
Chi impazzisce dietro l'immigrazione, la vede come il problema principe, quando oggettivamente non lo é.
E una volta che hai creato il conflitto sociale, che hai convinto la gente che il moro sia il tuo nemico, quanto ci vuole per tornare indietro?

Uscire dagli istinti della folla richiede anni di perseveranza, mentre per tornarci basta un niente.

[Lukinosnake]

Eh tu la vedi questa cosa, molta gente no.
Chi impazzisce dietro l'immigrazione, la vede come il problema principe, quando oggettivamente non lo é.
E una volta che hai creato il conflitto sociale, che hai convinto la gente che il moro sia il tuo nemico, quanto ci vuole per tornare indietro?

Uscire dagli istinti della folla richiede anni di perseveranza, mentre per tornarci basta un niente.

Esatto.

[Liam & Me]

Veramente io mi riferivo a tempi recenti, dove pubblicava foto di pillole prescritte che nascondeva per non prendererle e non farlo scoprire ne' alla madre ne' alla signora delle pulizie che lo dice alla madre.

Stiamo parlando con chi deve prendere antidepressivi e psicofarmaci sotto consiglio medico e non lo fa. Gestire la conversazione di conseguenza penso sia il minimo.
.

Guarda che si puo' avere una discussione con una persona che soffre di depressione. Winston Churchill ne ha sofferto per decenni, eppure qualcosa nella vita mi sembra abbia combinato.
Non c'e' bisogno di dirgli di andare a prendere le medicine, anche se non si e' d'accordo con quello che dice. Quello veramente e' un commento senza senso.

Detto questo, finisco l'OT anch'io.

[SimoneBW]

Eh tu la vedi questa cosa, molta gente no.
Chi impazzisce dietro l'immigrazione, la vede come il problema principe, quando oggettivamente non lo é.
E una volta che hai creato il conflitto sociale, che hai convinto la gente che il moro sia il tuo nemico, quanto ci vuole per tornare indietro?

Uscire dagli istinti della folla richiede anni di perseveranza, mentre per tornarci basta un niente.

Il conflitto sociale in Italia c'è, non serve crearlo. L'immigrazione indiscriminata però non fa altro che aggravarlo. Analizziamo un secondo la situazione. Uno dei problemi principali qui da noi è la povertà. Troppa gente che non ha lavoro e troppa ancora che pur avendolo viene pagata una miseria. Ecco, immettendo nuova forza lavoro a basso costo, la situazione resta uguale o peggiora?

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[Lukinosnake]

Il conflitto sociale in Italia c'è, non serve crearlo. L'immigrazione indiscriminata però non fa altro che aggravarlo. Analizziamo un secondo la situazione. Uno dei problemi principali qui da noi è la povertà. Troppa gente che non ha lavoro e troppa ancora che pur avendolo viene pagata una miseria. Ecco, immettendo nuova forza lavoro a basso costo, la situazione resta uguale o peggiora?

Non puoi prendertela con gli sfruttati, ma dovresti puntare il dito verso gli sfuttatori.

Fare questo ragionamento vuol dire dare assodato che lo stato non fara' nulla per colpire il lavoro nero e i salari da fame e che lascera' operare gli sfruttatori su chiunque gli passi sottomano, Italiano e non.

Fare questo ragionamento per uno Stato e' ammettere di essere incapace e di non avere la voglia di arginare il problema.

Anziche' dire "mandiamo via gli immigrati cosi gli sfruttatori possono continuare a sfruttare gli italiani, anziche' altri che sono disposti a farsi sfruttare ancora di piu'", dovresti dire "andiamo a colpire gli sfruttatori". Quelli sono il problema maggiore.