sarà ancora Italia?

[Liam & Me]

Quel problema lì viene da lontano ed è legato alla malsana idea che la Germania ha avuto di sottrarre i Paesi satelliti dall'orbita russa, senza che questi fossero pronti ad imbracciare i nostri valori; e anzi, che fossero in pieno "risorgimento", gonfi di nazionalismo, con un concetto di violenza che avevamo abbandonato da decenni e impregnati di cultura dell'illegalità, favorita dal caos post indipendenza.

Ovviamente dopo che abbiamo pagato il prezzo Albanese, quello Polacco e Rumeno, dopo che, passati decenni, quei cittadini cominciavano a stabilizzarsi, abbiamo ben pensato di aprire le porte a bulgaria, ucraina e limitrofi.

E quelli sono più bianchi di noi.

Beh, pero' l'albania e l'ucraina non sono mica nell'EU.

Gli altri, romania a parte, non rompono mica i maroni, anzi.
La disoccupazione e' 1.9% in Repubblica Ceca, 3.4% in Polonia e Ungheria, 3.8% in Romania, 4.6% in Bulgaria, ecc.. Da questo punto di vista hanno qualcosa da insegnarci.

[AlexBrambi]

Beh, pero' l'albania e l'ucraina non sono mica nell'EU.

Gli altri, romania a parte, non rompono mica i maroni, anzi.
La disoccupazione e' 1.9% in Repubblica Ceca, 3.4% in Polonia e Ungheria, 3.8% in Romania, 4.6% in Bulgaria, ecc.. Da questo punto di vista hanno qualcosa da insegnarci.

Certo, ma abbiamo avuto e abbiamo ancora canali preferenziali per l'immigrazione, investiamo milioni l'anno in quei Paesi.
Gli Albanesi hanno fatto un casino enorme per decenni, poi ora molti sono tornati a casa e il resto si è integrato. Idem i Rumeni (anche se ancora il problema è grosso).
Gli specialisti dei furti (violenti) sono spesso dell'est europa.

[Liam & Me]

Certo, ma abbiamo avuto e abbiamo ancora canali preferenziali per l'immigrazione, investiamo milioni l'anno in quei Paesi.

"Investiamo", hai detto bene . Perche' se hanno soldi da spendere poi Francia e Germania gli venderanno automobili, noi abiti e mattonelle, e cosi' via.

Gli specialisti dei furti (violenti) sono spesso dell'est europa.

Questo e' verissimo. Chi lo nega o e' un imbecille, o e' in malafede.

La differenza e' che se li beccano a casa loro, li sbattono dentro e buttano via la chiave.

[Bob Terwilliger]

Questo e' accaduto proprio dalle mie parti in Italia. E negli ultimi anni tre anziani sono morti in seguito a percosse subite durante furti nelle loro abitazioni. Tutti a mano di stranieri. Perche' un problema con parte degli immigrati che abbiamo in italia ora esiste ed e' reale. Non vederlo vuol dire aver la ghiaia nel cervello.

Ma come dicevo, il problema e' proprio su come siamo amministrati, non sul fatto che uno sia straniero. E' un'ovvieta', ma va ripetuta.
La cosa che mi disturba di piu' e' che chi ora cavalca questi episodi e' anche responsabile del casino in cui ci troviamo, avendo gia' governato il paese per un decennio. E avendo fatto, con Maroni ministro dell'interno, la puo grossa sanatoria di immigrati irregolari della storia repubblicana. Oltre ad aver contribuito allo sfascio del sistema giudiziario che vediamo oggi.

Fa proprio male vedere che gli italiani per queste cose abbiano la memoria dei pesci rossi e seguano questa gente a testa bassa, come pecoroni.
Chiaramente qui si entra nel campo delle opinioni personali.

Non condivido questa analisi. La Lega Nord ha avuto una grande contrazione seguita da un grande rinnovamento, cambiando non solo nome ma lasse dirigenziale. Maroni stesso ha lasciato il partito in seguito ai contrasti con Salvini. Senz'altro ci sono persone che l'altro ieri hanno votato Lega Nord, ieri hanno ripudiato il partito, e oggi votano Lega. Non è per forza indicazione di scarsa memoria. Anzi, può essere interpretato come un voto che considera l'attualità dei fatti invece che aderenza acritica a un simbolo.

mi riferivo al commento sul fatto che una volta avessimo una stato razzista, e che questo fosse una bella cosa.

Può ben darsi che cose oggi considerate normali un domani saranno inimmaginabili. Forse tra duecento anni l'idea che uccidessimo un pollo per fare un cordon bleu sarà vista come una mostruosità. Oppure la sovrapopolazione ci farà ripensare il concetto di diritti umani, e noi verremo considerati degli irresponsabili scriteriati che hanno messo le generazioni future in pericolo a suon di moralismo da quattro soldi.

[Virulogo.88]

Può ben darsi che cose oggi considerate normali un domani saranno inimmaginabili. Forse tra duecento anni l'idea che uccidessimo un pollo per fare un cordon bleu sarà vista come una mostruosità. Oppure la sovrapopolazione ci farà ripensare il concetto di diritti umani, e noi verremo considerati degli irresponsabili scriteriati che hanno messo le generazioni future in pericolo a suon di moralismo da quattro soldi.

sarà sicuramente cosi, sono passati solamente 30 anni in cui prima l'omosessualità era considerata una malattia ed ora invece una.... coppia omosessuale può avere de figli

[AlexBrambi]

"Investiamo", hai detto bene . Perche' se hanno soldi da spendere poi Francia e Germania gli venderanno automobili, noi abiti e mattonelle, e cosi' via.




Questo e' verissimo. Chi lo nega o e' un imbecille, o e' in malafede.

La differenza e' che se li beccano a casa loro, li sbattono dentro e buttano via la chiave.

Investiamo anche politicamente: in Ucraina diamo una baracca di soldi al fronte anti-russia ed è una follia vera perché abbiamo morti sulla coscienza per sta cagata (chi ma i potrebbe pensare che la Russia stia a guardare?). In Albania, oramai sono loro che ci danno i soldi, ma a suo tempo ri-costruimmo mezzo Paese.

In Romania, per esempio, é vero che la polizia é feroce e non rispetta nemmeno le regole basilari dei diritti umani, ma lo fanno esplicitamente per farli emigrare, li incoraggiano a levarsi dalle balle (tanto che non attivano l'europol quando scappano e anche in caso di rimpatrio, magicamente evadono - salvo che paghiamo la carcerazione). Poi che abbiamo un problema di applicazione delle leggi e che l'attuale garantismo non funziona più in un sistema sociale così disomogeneo, é palese. Ma nessuno riesce a dire niente alla romania per questo, sia per ragioni economiche, sia perchè ancora crediamo che loro, entrando in EU, siano magicamente diventati come noi.

[AlexBrambi]

Non condivido questa analisi. La Lega Nord ha avuto una grande contrazione seguita da un grande rinnovamento, cambiando non solo nome ma lasse dirigenziale. Maroni stesso ha lasciato il partito in seguito ai contrasti con Salvini. Senz'altro ci sono persone che l'altro ieri hanno votato Lega Nord, ieri hanno ripudiato il partito, e oggi votano Lega. Non è per forza indicazione di scarsa memoria. Anzi, può essere interpretato come un voto che considera l'attualità dei fatti invece che aderenza acritica a un simbolo.



Può ben darsi che cose oggi considerate normali un domani saranno inimmaginabili. Forse tra duecento anni l'idea che uccidessimo un pollo per fare un cordon bleu sarà vista come una mostruosità. Oppure la sovrapopolazione ci farà ripensare il concetto di diritti umani, e noi verremo considerati degli irresponsabili scriteriati che hanno messo le generazioni future in pericolo a suon di moralismo da quattro soldi.

Si facevano gli stessi discorsi quando il cristianesimo fu accettato dall'impero romano, quando furono permessi i matrimoni tra nobili e ricchi snob, quando si diede il voto alle donne...

I cambiamenti di questo tipo avvengono perché i sistemi vanno in crisi, non reggono alla pressione.

[Liam & Me]

Non condivido questa analisi. La Lega Nord ha avuto una grande contrazione seguita da un grande rinnovamento, cambiando non solo nome ma lasse dirigenziale. Maroni stesso ha lasciato il partito in seguito ai contrasti con Salvini. Senz'altro ci sono persone che l'altro ieri hanno votato Lega Nord, ieri hanno ripudiato il partito, e oggi votano Lega. Non è per forza indicazione di scarsa memoria. Anzi, può essere interpretato come un voto che considera l'attualità dei fatti invece che aderenza acritica a un simbolo.

Ci sta che non tutti vedano le cose allo stesso modo. Per come la vedo io, Salvini e' un politico di professione (non che ci sia niente di male), che a vari livelli e' dirigente della lega da 26 anni, ed ha sempre appoggiato tutte le politiche della lega, vecchia e nuova.
Ad un certo punto ad un politico bisognera' anche chiedere conto di cio che ha fatto nel suo lavoro (pagato, incidentalmente, in buona parte dalle tasse degli italiani). Altrimenti passa il messaggio che basti farsi un lifting e tingersi i capelli per riciclarsi come nuovo che avanza.

Può ben darsi che cose oggi considerate normali un domani saranno inimmaginabili. Forse tra duecento anni l'idea che uccidessimo un pollo per fare un cordon bleu sarà vista come una mostruosità. Oppure la sovrapopolazione ci farà ripensare il concetto di diritti umani, e noi verremo considerati degli irresponsabili scriteriati che hanno messo le generazioni future in pericolo a suon di moralismo da quattro soldi.

Si', e' quello che ho detto anch'io.
Una volta era considerato normale che uno stato fosse razzista, oggi fortunatamente non e' piu' cosi'.
Non e' che se una volta si faceva in un modo, si debba continuare a farlo anche oggi.

[Lukinosnake]

Altrimenti passa il messaggio che basti farsi un lifting e tingersi i capelli per riciclarsi come nuovo che avanza.




Si', e' quello che ho detto anch'io.
Una volta era considerato normale che uno stato fosse razzista, oggi fortunatamente non e' piu' cosi'.
Non e' che se una volta si faceva in un modo, si debba continuare a farlo anche oggi.

In italia basta e avanza cambiarsi di abito. Per questo al sud ci sono tanti elettori Lega che fino all'altro giorno venivano chiamati dalla stessa persona "cani colerosi" mentre sperava che il vulcano li lavasse con la lava.

Riguardo i discosi su come i valori cambiano nella storia, sembra quasi da alcune risposte che siccome in passato erano in un modo e magari in futuro saranno in un altro, allora non dovremmo farci problemi. Suona quasi come "prima il razzismo non era considerato negativo, adesso si, ma perche' dovremmo se magari domani lo considereranno negativo di nuovo?".

Solo io ho questa sensazione?

[Barone Bizzio]

Si ma non possiamo stare con i piedi in due scarpe.
O si fanno gli stati uniti d'europa o si torna a prima di Schengen.
E ovviamente questa non é una decisione che si può prendere in suffragio universale; non perché io sia europeista o sovranista, ma perché alla cassiera di ascoli piceno che diavolo può mai fregare dell'europa? il consenso tra le masse per questo tipo di cambiamenti lo trovi o con la paura, una minaccia esterna che si contrasta solo con l'europa unita o per convenienza per il singolo cittadino (che é un argomento difficile). Non esistono argomenti pronti da scaldare per l'europeismo, esistono solo per il sovranismo. E questo ovviamente rende impossibile una decisione popolare.
La cassiera di ascoli è molto più preoccupata della famiglia di musulmani che vive al piano di sotto e quella di nigeriani che vive al piano di sopra del palazzo popolare, di quanto non possa mai essere di qualsivoglia altro macroproblema.
La capacità di autodeterminazione dei popoli è un'utopia e la decolonizzazione ci ha ampiamente dato prova di ciò.

Solo che chi decide? Non abbiamo piú una classe dirigente con interessi territoriali.

ma questi USE non si possono fare, sia perche' l' UE viene pensata,anzitutto, come insieme di colonie da parte degli USA, che quindi impedirebbero una eventuale unificazione europea, sia perche' per avere una unione federale ti servono dei centri geopolitici numericamente limitati, e l' Europa e' un coacervo di Stati che hanno, letteralmente, scritto la storia degli ultimi 4 secoli e che creerebbero una federazione solo per plasmarla con il loro particolare interesse nazionale....cosa che altri stati europei tenterebbero, a loro volta, di limitare.

[miketyson]

cmq non è cambiato nulla,negli anni 90 si gridava al terrone,sempre rafforzato dalla lega e bossi,oggi anche i meridionali hanno avuto la loro rivincita e possono gridare alla caccia al nero e votare finalmente lega nord,anzi no,lega e basta )

[Lukinosnake]

cmq non è cambiato nulla,negli anni 90 si gridava al terrone,sempre rafforzato dalla lega e bossi,oggi anche i meridionali hanno avuto la loro rivincita e possono gridare alla caccia al nero e votare finalmente lega nord,anzi no,lega e basta )

Cambia solo il bersaglio di distrazione di massa per scopi elettorali.

Non vedo l'ora di vedere come il sud verra' lasciato indietro come sempre. Gia' me li immagino "ma, ma.....ci aveva detto che venivamo prima noi".

[miketyson]

non so dove ci porterà tutto questo.Qui non si tratta di immigrazione ma veri e propri esodi di popoli,ricordiamo cmq che i confini li ha fatti l'uomo,ognuno è libero di viaggiare su questa terra e fermarsi dove gli pare,senza ovviamente dar fastidio ai nativi,d'altronde siamo stati noi per primi ad andare a rompere le palle agli indiani,anzi pardon,pellerossa,indiani è il termine che uso colombo perchè pensava di essere arrivato in india.E poi tutti sti negri,i bianchi sono andati a colonizzare tutta l'africa,ancora oggi in costa d'avorio si ammazzano per i diamanti,bianchi contro neri e ora ci chiediamo perchè vengono tutti qui.Razzista non posso esserlo,vivo a roma e ho a che fare tutti i gg. con turisti,ho amici stranieri e abbiamo gli stessi pensieri,anche loro sono preoccupati perchè qui non si vive più,ma l'alternativa per alcuni è tornare indietro è morte certa.Tra di loro ci sono persone gentili e altre non,antipatiche e simpatiche,generosi e non,sul lato lavorativo mi sono scontrato sempre e solo con italiani teste di ***** e ignoranti come zappe,ci sono "negri" che conosco personalmente che erano dei professori già a 26 anni e parlano 4 lingue e qui fanno i facchini.Ho lavorato con figli di italiani,25 26 27 anni che dopo 3 4 gg al lavoro non ci venivano più,troppo pesante,troppo scomodo.Non tiro conclusioni,ma queste sono realtà che vivo io personalmente.

[AlexBrambi]

ma questi USE non si possono fare, sia perche' l' UE viene pensata,anzitutto, come insieme di colonie da parte degli USA, che quindi impedirebbero una eventuale unificazione europea, sia perche' per avere una unione federale ti servono dei centri geopolitici numericamente limitati, e l' Europa e' un coacervo di Stati che hanno, letteralmente, scritto la storia degli ultimi 4 secoli e che creerebbero una federazione solo per plasmarla con il loro particolare interesse nazionale....cosa che altri stati europei tenterebbero, a loro volta, di limitare.

Quel che dici è inopinabile e sicuramente gli USA hanno ancora una forte influenza, ma, indipendentemente dai nemici esterni, credo sia banalmente una questione che arriva fino al piccolo potere politico, orticelli vari, piccole sacche di potere aggrappate allo status quo con unghie e denti; nonché lingue diverse (cosa non banale per unire i popoli dal basso).

Onestamente mi domando perché nessuno in questi anni abbia tentato di fare vero "colonialismo interno".

Non sarebbe convenuto alla Germania renderci partner nei processi produttivi, culturali ed educativi, invece di mungerci fino alla desertificazione industriale?
Eravamo già sballati e pazzi, ci hanno affamato e dato ancora più droga: qualcuno si sarebbe aspettato un comportamento responsabile? Ora siamo una palla al piede per tutti, con tutti complici.

[Lukinosnake]

non so dove ci porterà tutto questo.Qui non si tratta di immigrazione ma veri e propri esodi di popoli,ricordiamo cmq che i confini li ha fatti l'uomo,ognuno è libero di viaggiare su questa terra e fermarsi dove gli pare,senza ovviamente dar fastidio ai nativi,d'altronde siamo stati noi per primi ad andare a rompere le palle agli indiani,anzi pardon,pellerossa,indiani è il termine che uso colombo perchè pensava di essere arrivato in india.E poi tutti sti negri,i bianchi sono andati a colonizzare tutta l'africa,ancora oggi in costa d'avorio si ammazzano per i diamanti,bianchi contro neri e ora ci chiediamo perchè vengono tutti qui.Razzista non posso esserlo,vivo a roma e ho a che fare tutti i gg. con turisti,ho amici stranieri e abbiamo gli stessi pensieri,anche loro sono preoccupati perchè qui non si vive più,ma l'alternativa per alcuni è tornare indietro è morte certa.Tra di loro ci sono persone gentili e altre non,antipatiche e simpatiche,generosi e non,sul lato lavorativo mi sono scontrato sempre e solo con italiani teste di ***** e ignoranti come zappe,ci sono "negri" che conosco personalmente che erano dei professori già a 26 anni e parlano 4 lingue e qui fanno i facchini.Ho lavorato con figli di italiani,25 26 27 anni che dopo 3 4 gg al lavoro non ci venivano più,troppo pesante,troppo scomodo.Non tiro conclusioni,ma queste sono realtà che vivo io personalmente.

Ho vissuto anche io le stesse realta'. Alla faccia di chi parla come se in Italia vivesse una specie di popolo eletto.