Corsa al mattino, anzi, appena svegli

[Dorian Tre]

Ci sono molte discussioni e pareri discordanti sul tema in oggetto. Io mi sono fatto l' idea, testandolo su me stesso, che è una figata correre appena svegli ( che generalmente corrisponde al mattino). Però, sono altrettanto convinto che non faccia bene al nostro corpo, c'è bisogno di un risveglio "lento". Cosa ne pensate voi?
Scusate ma oggi ho voglia di togliermi dei dubbi e quindi ho aperto una discussioni sia qui che in alimentazione, non vogliatemene[emoji2484][emoji2484]

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[fedelamb]

Ci sono molte discussioni e pareri discordanti sul tema in oggetto. Io mi sono fatto l' idea, testandolo su me stesso, che è una figata correre appena svegli ( che generalmente corrisponde al mattino). Però, sono altrettanto convinto che non faccia bene al nostro corpo, c'è bisogno di un risveglio "lento". Cosa ne pensate voi?
Scusate ma oggi ho voglia di togliermi dei dubbi e quindi ho aperto una discussioni sia qui che in alimentazione, non vogliatemene[emoji2484][emoji2484]

io vedo che spesso si tende a considerare l'attività fisica, l'allenamento, come una cosa "a parte" e che vada fatta secondo precisi canoni (e limiti) dettati. Quando, in realtà il nostro fisico è in grado di fare. Sicuramente non mi son spiegato.. provo con un esempio..:

Allenarsi appena svegli ritieni che "non faccia bene". Ok ci può stare..
Ma a chi viene richiesto uno sforzo appena sveglio, sforzo che deve essere NECESSARIAMENTE fatto (che so, un pompiere), si può secondo te rifiutare o dire "non fa bene"? Son cose che capitano (anche spesso) eppure di danni effettivi dovuti allo "sforzo fisico appena sveglio" non ne hanno.
Anzi, se con il tempo prenderai questa abitudine vedrai che il tuo corpo via via si adatterà.
Altro esempio..: spesso capita di leggere che "fare esercizio-a-caso più volte a settimana" fa male, fare "esercizio1" dopo "esercizio2" fa male etc..etc.. Ma chi, per altre motivazioni, deve giornalmente compiere un certo sforzo come fa allora? E la cosa diviene ancora più "comica" quando nel discorso entra in gioco "l'essere natural"..


Immagino quindi che sia più una semplice questione di abitudine in questo caso.. c'è chi lo fa abitualmente e si trova bene (a me piace farlo in estate sul presto prima della colazione, quando ancora non si muore di caldo). Sta a te provare, vedere se potenzialmente ti può dare soddisfazione e poi decidere se continuare o meno..
Ma, capiamoci.. essendo un'attività fisica volontaria (esclusa quindi dagli esempi sopra) non vuol dire che ti alzi e inizi a correre "a mille" rischiando di farti male (ma per motivazioni differenti dal "mi sono appena svegliato"). Un eventuale riscaldamento è consigliato, nei modi che ritieni opportuni

[Bob Terwilliger]

La corsa è un'attività fisica naturalissima e ottima per risvegliare il corpo. Basta fare il primo chilometro rilassati e non partire con lo scatto sui 50 metri.

[Dorian Tre]

Grazie per le opinioni...in merito all'esempio del pompiere, però, non credo calzi molto. Io parlo di svegliarsi, bere il caffè e partire. Non di fare i propri rituali con calma, andare in caserma, salutare i colleghi ed iniziare a correre.
Poi, sicuramente la corsa era naturalissima, ora per l'uomo ( non sportivo professionista) forse lo è un po' meno...o forse, avete semplicemente ragione voi ed ho sbagliato approccio io...non so.

[fedelamb]

Grazie per le opinioni...in merito all'esempio del pompiere, però, non credo calzi molto. Io parlo di svegliarsi, bere il caffè e partire. Non di fare i propri rituali con calma, andare in caserma, salutare i colleghi ed iniziare a correre.
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Con l'esempio intendevo quando si sveglia di notte per una qualche chiamata.. però ok, sicuramente ci sono esempi migliori.

[Stefano62]

Beh, appena svegli, a digiuno, correre diciamo un minimo di 5km o più ti manda a terra. Quando facevo atletica la sessione "pratica" mattutina era sempre almeno no 60mn dopo colazione