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    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
    Il prossimo step è eliminare il distorsore e usare solo il potenziometro del volume su un monocanale senza master volume

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      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
      Se l'overdrive è buono, che sia dell'ampli o di un pedale, puoi cambiare da pulito a distorto con il volume della chitarra, dato che è un controllo di gain.

      Un set-up normale ha due controlli di gain: il potenziometro del volume della chitarra e la manopola del gain dell'ampli (volume del preamplificatore). Poi c'è il master volume che sarebbe il controllo di volume del finale.
      Un ampli senza master volume ha solo il controllo sul preamplificatore, mentre manca quello del finale. Quindi il finale è come se fosse sempre a 10 e la manopola del "volume" è in effetti un gain. Alzandolo, a un certo punto clippa e invece che aumentare il volume comincia a distorcere.
      Era uno steelphon conducor, lo presi perché costava poco. Rivalvolato andava ancora bene. Era un ampli che doveva servire per amplificare tutta la band, aveva due pre con due ingressi ognuno, uno high e uno low, un volume per ciascun pre. Niente master, una manopola per il treble, una per i bassi e stop. Unica particolarità, uno switch per regolare la corrente a seconda del voltaggio di ingresso (era stato pensato per band che viaggiavano).
      Purtroppo, non essendo un ampli dedicato alla chitarra la distorsione non era evidente, solo un leggero (ma sensibile) overdrive. Anche una pennata più forte aveva effetti sulla pulizia del suono. Ti sarebbe piaciuto...


      Inviato dal mio V10-Y utilizzando Tapatalk

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        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
        Se l'overdrive è buono, che sia dell'ampli o di un pedale, puoi cambiare da pulito a distorto con il volume della chitarra.
        Jimi Hendrix era un maestro in questo
        B & B with a little weed










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          Dopo un mese posso tirare le somme e mai acquisto fu più felice della Squier VM Jazzmaster Baritone. Il suono è meraviglioso. Non sapevo che i pickup jazzmaster avessero una voce così unica, differente da single-coil, humbucker e P90. Purtroppo lo hum è mostruoso con tanto gain. Se non avete mai preso in considerazione una Jazzmaster, fatelo! Comunque voglio sperimentare un wiring alternativo in modo da poter avere i due pickup in serie oltre che in parallelo per i suoni lead.

          L'unico difetto della chitarra è che i tasti non sono ben rifiniti e su alcune note (soprattutto il quattrodicesimo tasto della seconda corda) il suono è muto. Spero di risolvere la cosa con una messa a punto dal liutaio.

          Ora quando suono la Fender HM con la scala da 25" mi sembra di avere in mano un ukulele
          Originariamente Scritto da Sean
          Bob è pure un fervente cattolico.
          E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

          Alice - How long is forever?
          White Rabbit - Sometimes, just one second.

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            un altro strumento che mi attira è la chitarra baritona,un compromesso tra basso e chitarra,la devo provare prima o poi
            Alboreto is nothing

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              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
              Dopo un mese posso tirare le somme e mai acquisto fu più felice della Squier VM Jazzmaster Baritone. Il suono è meraviglioso. Non sapevo che i pickup jazzmaster avessero una voce così unica, differente da single-coil, humbucker e P90. Purtroppo lo hum è mostruoso con tanto gain. Se non avete mai preso in considerazione una Jazzmaster, fatelo! Comunque voglio sperimentare un wiring alternativo in modo da poter avere i due pickup in serie oltre che in parallelo per i suoni lead.

              L'unico difetto della chitarra è che i tasti non sono ben rifiniti e su alcune note (soprattutto il quattrodicesimo tasto della seconda corda) il suono è muto. Spero di risolvere la cosa con una messa a punto dal liutaio.
              Lì dovrebbe bastare un fret dressing. "Bastare" per modo di dire, perché se te lo fanno a dovere costa una sassata.

              Io l'ho fatto per due chitarre, 200 pounds per ciascuna.
              Però poi sembrava di suonare due strumenti diversi, un effetto spettacolare.
              B & B with a little weed










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                Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                Lì dovrebbe bastare un fret dressing. "Bastare" per modo di dire, perché se te lo fanno a dovere costa una sassata.

                Io l'ho fatto per due chitarre, 200 pounds per ciascuna.
                Però poi sembrava di suonare due strumenti diversi, un effetto spettacolare.
                Devo farlo anch'io, ho una corda che mi frigge, il sol al settimo. Non si può lasciare perdere...

                Inviato dal mio ASUS_X00TD utilizzando Tapatalk

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                  Oggi un collega mi ha chiesto quali sono le evoluzioni della costruzione di chitarre ai giorni nostri, io non gli ho saputo rispondere, la tecnologia di costruzione di 50 anni fa per me va benissimo anche oggi.
                  Che ne pensate?

                  Inviato dal mio ASUS_X00TD utilizzando Tapatalk

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                    Nei cambiamenti di design ci sono le varie extende range, con numero di corde tra le sei e le nove, scale che vanno fino ai 30", e costruzioni multiscala con fanned frets.
                    Questo ha anche portato alla diffuzione di tecniche costruttive alternative: neck-thru e rinforzi di carbonio nel manico. Ora si stanno diffondendo i truss-rod con la regolazione a rotella dalla parte del corpo chitarra. L'utilizzo di fibra di carbonio o metallo per manico e/o body invece rimane poco diffusa.
                    Un'innovazione interessantissima è il ponte evertune ma non credo si diffonderà molto, sia per i limiti del business model sia per l'allergia dei chitarristi alle innovazioni. Ma è davvero una cosa geniale.
                    Dal punto di vista dell'industrializzazione, la fabbricazione in Asia con quality control nella casa madre ha aumentato a dismisura la qualità degli strumenti di fascia media. Quello che oggi costa 600 euro, negli anni '90 lo pagavi un milione e sette.

                    Dal lato amplificatori, ci sono modelli con voicing diversi e l'uso dei noise gate si è modificato (usati soprattutto nei generi estremi).
                    Gli ampli in classe D sono una vera rivoluzione ma per ora sono diffusi soprattutto per i bassi.

                    Le corde propongono nuove leghe differenti dal solito piano wire (d'addario ny) e corde coated.

                    Comunque la vera rivoluzione è l'uso di amplificatori ed effetti virtuali. Compresa la modellizzazione digitale negli ampli.
                    Last edited by Bob Terwilliger; 22-05-2019, 01:04:03.
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Bob è pure un fervente cattolico.
                    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                    Alice - How long is forever?
                    White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                      Originariamente Scritto da Pasquino Visualizza Messaggio
                      Oggi un collega mi ha chiesto quali sono le evoluzioni della costruzione di chitarre ai giorni nostri, io non gli ho saputo rispondere, la tecnologia di costruzione di 50 anni fa per me va benissimo anche oggi.
                      Che ne pensate?
                      se uno pensa che tra gli strumenti piu' ricercati oggi da molti chitarristi pro ci sono le chitarre vintage, direi di no.
                      Voglio dire, c'e' anche una parte di fighettismo in tutto questo, pero' e' vero che una chitarra di 50 anni fa non suona come una fatta l'anno scorso.

                      La Yamaha ha brevettato un processo che simula i cambiamenti che avvengono nella struttura del legno in strumenti che vengono suonati per anni. Acoustic resonance enhancement, si chiama.





                      B & B with a little weed










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                        Oppure la true temperament technology, che che migliora di parecchio il problema di intonazione che si ha quando si suonano note in diverse zone del manico.
                        Steve Vai la usa da anni, ne parla qui in questo vecchio video dal minuto 0:45

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                          Da dove deriva il problema lo spiega Paul Davids in questo video, using scar tissue di John Frusciante come esempio

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                            Scusa il numero dei post, ma non mi lasciava mettere piu' di un video per post.

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                            B & B with a little weed










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                              Il problema dei manici true temperament è che riportano i problemi che si decise di risolvere con il temperamento equabile. Il buon temperamento ha il suo fascino ma porta grandi limiti compositivi.
                              Originariamente Scritto da Sean
                              Bob è pure un fervente cattolico.
                              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                              Alice - How long is forever?
                              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                                Piu' che altro, senza averla mai provata, mi da' l'idea che appena uno tira una corda, spostandola su una parte del fret piu' lunga o piu' corta, la risposta a livello di intonazione debba essere balzana. E o hai una risposta orecchio-mano della madonna, o sei fregato.
                                Pero' Steve Vai dopo tanti anni lo usa ancora, un motivo ci sara'.

                                Sentivo su youtube dei test alla cieca di accordi suonati in diverse posizioni del manico, con diverse chitarre. La true temperament, anche senza sapere qual e', si riconosce subito, ha un'intonazione quasi perfetta ovunque.
                                B & B with a little weed










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