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Se è per questo la Chiesa un tempo predicava le crociate interpretando sempre agli stessi testi: lo dovrebbe/potrebbe fare tutt'oggi?
Si adattano anche le religioni ai tempi...
Mach l’appunto che fai e’ legittimo ma come ben espresso in seguito da Sean la questione di fondo e’ che avvalersi di un approccio diacronico alla Storia e’ campo minato, rispetto ad uno ti tipo Sincronico, che correttamente astrae dal tempo dell’evoluzione determinati eventi.
Giusto ieri e’ emersa la questione nel topic sulla Storia e Storiografia.
Il rischio di oggi e’ quello di subire effetti di un approccio metodologico distorsivo.
Il DDL Zan e’ una mano tirata indietro dopo aver lanciato un macigno in una pozzanghera.
la mestizia di aver inserito il tema della "disabilità" (scritto per ultimo non a caso dopo - in ordine - "sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere"), da parte di esponenti che negli ultimi governi non hanno fatto nulla in tal senso, pur di avere un'arma in più per rivendicare la giustezza del disegno di legge... mamma mia che sciacallaggio e che facce da cul0
Che poi, come ha detto Parolin oggi, la Chiesa è intervenuta prima perchè non si crei il caos dopo, perchè ci sono degli articoli che al parlamento stavano passando senza che si correggesse o si intervenisse sulla loro "fumosità" - il che è un fatto rilevato anche da costituzionalisti, studiosi di diritto, esperti vari.
Siccome c'è di mezzo un concordato che garantisce alla Chiesa la libertà di insegnamento e di dottrina, e siccome invece il ddl Zan cita le scuole, non mette dei confini su cosa è o non è "discriminazione", lasciando tutto nel vago, e siccome poi le leggi sono strumenti dei quali si servono i giudici in caso qualcuno vi si appelli, è stato chiesto di chiarire.
Non è stato affermato: "il ddl Zan non va approvato" ma "il ddl Zan così com'è si presta a plurime interpretazioni e potrebbe ledere i patti concordatari (dunque libertà di insegnamento e di culto).
A me più che altro fa specie che in parlamento nessuno lo abbia notato...ma non tanto che è potenzialmente lesivo dei diritti alla libertà di religione ma quanto a quelli del tessuto civile e laico del popolo, in quanto ciascuno ha il diritto non certo di "discriminare" o di "perseguire" o di incitare alla persecuzione questo o quello...ma di affermare il proprio pensiero sui temi etici, morali, civili, sociali sì.
Se considero l'immigrazione un che di pericoloso perchè va a sostituire il popolo natio, non sto chiedendo a qualcuno di affondare i barconi, e nemmeno erigendo "muri" alla Trump (che pure sono sorti in una democrazia che si definisce faro di tutte le altre) e nemmeno ordinando, come ha fatto la Harris, ai "migranti" di "starsene a casa vostra, non venite negli Usa"...ma sto solo ponendo una questione politica, come è diritto dei cittadini.
Poi lo Stato può anche abolire i confini, se ne ha la facoltà, quella è un'altra faccenda...ma chi di quello Stato gode dei pieni diritti per nascita e cittadinanza, credo che possa magari obiettare che abolire i confini espone a dei pericoli.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Se è per questo la Chiesa un tempo predicava le crociate interpretando sempre agli stessi testi: lo dovrebbe/potrebbe fare tutt'oggi?
Dovrebbe/potrebbe a Chiesa farsi ispiratrice e portavoce di una serie di alleanze contro l'espansionismo islamico nelle terre cristiane? Che questo erano le crociate, dalla prima, volta a garantire l'accesso dei pellegrini in terrasanta, fino all'ultima, combattuta alle porte di Vienna per impedire ai musulmani di conquistare - dopo i Balcani - l'Austria.
Dovrebbe, sì. Le crociate hanno protetto l'Europa dall'Islam e permesso la nascita del pensiero moderno. E' grazie alle crociate che oggi esistono le libertà fondamentali e il benessere dell'umanità. Oggi a maggior ragione la Chiesa dovrebbe prendere un ruolo da protagonista e difendere la cultura occidentale dalle forze interne ed esterne che minacciano libertà e pace.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
A volte mi crogiolo nel pensiero di far passare all'occidente un cento o duecento anni nella purga musulmana...poi saprebbero loro dove infilare agli Zan i loro disegni di legge.
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Modifica o meno del ddl Zan, il problema di fondo prima o poi sarà palese, a meno che appunto la Chiesa non smorzi sempre di più il suo pensiero storico sul tema fino proprio a non parlarne più.
Non possono andare avanti a professare che parte dei cittadini italiani sono “contro natura” senza generare reazioni avverse sempre più dure...e in parte lo stiamo già vedendo.
Modifica o meno del ddl Zan, il problema di fondo prima o poi sarà palese, a meno che appunto la Chiesa non smorzi sempre di più il suo pensiero storico sul tema fino proprio a non parlarne più.
Non possono andare avanti a professare che parte dei cittadini italiani sono “contro natura” senza generare reazioni avverse sempre più dure...e in parte lo stiamo già vedendo.
Chi lo vede? Solo chi vuol creare una emergenza dove l'emergenza non c'è. Sono solo fuffe mediatiche che servono per forzare la mano ai legislatori o dare l'illusione che ci sia un "pericolo" per chi vive certe sue inclinazioni o scelte sessuali.
Qualcuno ha mai sentito la Chiesa invitare alla discriminazione od alla persecuzione di qualsivoglia soggetto? Qualcuno ha mai sentito di omosessuali cacciati dalle chiese o dalle loro scuole?
Poi certo, c'è il catechismo...ma non è un segreto...non è un segreto che la Chiesa dica la sua sui temi morali: viviamo in mondo dove ciascuno dice la sua e possono tutti tranne i cattolici? Ben curioso mondo.
Invece io penso che chi dovrebbe abbassare i toni sono i gay, i trans, tutte queste lobby qua, che ci troviamo infilate in ogni interstizio televisivo, in ogni evento, in ogni programma, in ogni film, ovunque: una autentica dittatura arcobaleno, coi suoi papi ed i suoi sacerdoti. Anche questa sovraesposizione potrebbe ingenerare "dure reazioni"...quando invece, se si riportasse la sessualità nel suo alveo proprio (quello privato) si normalizzerebbe ogni rapporto, venendo giudicato e valutato per quanti vali o dici o fai come persona, come uomo o donna e non come etichetta (gay, trans o non so cos'altro, mi sono perso gli ultimi aggiornamenti).
La Chiesa ha tutto il diritto di affermare che l'aborto è un omicidio, che la famiglia è quella naturale, che i generi sessuali sono una condizione data, che la madre è di sesso femminile e il padre maschile, e che entrambi procreano e dunque hanno la piena capacità genitoriale e la potestà educativa rettamente ed armonicamente intesa, a tutela del bambino...e non degli egoismi e dei capricci degli adulti.
Ce l'ha la Chiesa quel diritto e ce l'hanno i cittadini che non vogliono colorarsi di arcobaleno.
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Questo tizio inglese bianco ha fatto coming out dicendo di sentirsi non binario e coreano.
È la nuova frontiera oltre il gender.
Tra l'altro ha ricevuto critiche non perché svitato, ma perché sarebbe appropriazione culturale.
Secondo me queste notizie vengono usate dai reclutatori di Al Shaabab, Al Qaeda, islamisti vari come propaganda e metodo di conversione. Con dei "nemici" così, l'Europa e l'occidente sono dei banchetti a cui si è invitati gratis
Dovrebbe/potrebbe a Chiesa farsi ispiratrice e portavoce di una serie di alleanze contro l'espansionismo islamico nelle terre cristiane? Che questo erano le crociate, dalla prima, volta a garantire l'accesso dei pellegrini in terrasanta, fino all'ultima, combattuta alle porte di Vienna per impedire ai musulmani di conquistare - dopo i Balcani - l'Austria.
Dovrebbe, sì. Le crociate hanno protetto l'Europa dall'Islam e permesso la nascita del pensiero moderno. E' grazie alle crociate che oggi esistono le libertà fondamentali e il benessere dell'umanità. Oggi a maggior ragione la Chiesa dovrebbe prendere un ruolo da protagonista e difendere la cultura occidentale dalle forze interne ed esterne che minacciano libertà e pace.
La Chiesa è stata dialetticamente sconfitta almeno 2 secoli fa
La Chiesa è stata dialetticamente sconfitta almeno 2 secoli fa
Cosa intendi con questa espressione?
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Il segretario di Stato, intervistato da Vatican News: la Cei ha fatto tutto il possibile per far presenti le obiezioni e Avvenire ha seguito con molta attenzione il dibattito
da altre fonti si parla di “marcia indietro”.
A me pare che la via della diplomazia, percorsa sui mezzi propri (nota verbale), abbia il grande merito di incanalare il dibattito nella maniera piu’ consona.
Al netto di orpelli e formalismi, il nocciolo questo e’:
“La nostra preoccupazione riguarda i problemi interpretativi che potrebbero derivare nel caso fosse adottato un testo con contenuti vaghi e incerti, che finirebbe per spostare al momento giudiziario la definizione di ciò che è reato e ciò che non lo è. Senza però dare al giudice i parametri necessari per distinguere. Il concetto di discriminazione resta di contenuto troppo vago. In assenza di una specificazione adeguata corre il rischio di mettere insieme le condotte più diverse e rendere pertanto punibile ogni possibile distinzione tra uomo e donna, con delle conseguenze che possono rivelarsi paradossali e che a nostro avviso vanno evitate, finché si è in tempo. L’esigenza di definizione è particolarmente importante perché la normativa si muove in un ambito di rilevanza penale dove, com’è noto, deve essere ben determinato ciò che è consentito e ciò che è vietato fare”.”
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