Ciao a tutti.
Ho 37 anni, alle spalle 12 anni circa di allenamenti, di cui metà a c###o, innumerevoli stop per infortuni vari, e 5-6 fatti più seriamente. Dopo 2 anni di stop per infortunio alla cuffia dei rotatori e successivo s***** nei confronti del BB, ho ripreso ad allenarmi lo scorso inverno facendo perlopiù fitness e ricondizionamento con fullbody o monofrequenza molto leggero.
Da aprile ho cominciato a darci dentro un po' di più con i pesi avendo notato che la spalla regge sufficientemente bene, pur non potendo esagerare con il "tonnellaggio" per non rischiare immediate infiammazioni.
Alcuni dati. Sono alto 1,77 x 71,5 kg, polso 16,5. Sto cercando di mangiare come un bovino per mettere su un po' di carne. In due mesi ho messo su 2,5 kg e non mi vedo male nella parte superiore. La dieta è molto curata.
Ma veniamo al problema GAMBE.
Attualmente Lavoro con una 3 split routine: petto-spalle-tricipiti; dorso-bicipiti; gambe.
Queste ultime non ne voglion sapere di crescere. E' sempre stato il mio cruccio, dovuto soprattutto al fatto che accuso i postumi di numerose sublussazioni della rotula. In accosciata scricchiola e duole che è un piacere. Pertanto non posso eseguire squat pesanti e assolutamente no affondi (e neanche stacchi sumo).
Questa la mia attuale routine che nel corso dei mesi ho variato spostando l'ordine degli esercizi, i numeri di sets e reps ma con scarsi risultati:
- squat 4x6
- pressa 3/4x8
- leg press 3x8
- leg extension 3x8
- calf 3x15/20
Ora, siccome scarseggio di fantasia, chiedo a qualche anima pia ESPERTA - non sono un neofita -, con qualche anno di allenamento alle spalle (magari con i miei stessi problemi), come poter variare con criterio l'allenamento per le gambe, di modo da elevare l'intensità dell'allenamento - non potendo "giocare" troppo con i pesi - e massacrarle a dovere. Non so più che inventarmi.
Scusate la lungagine.
Ho 37 anni, alle spalle 12 anni circa di allenamenti, di cui metà a c###o, innumerevoli stop per infortuni vari, e 5-6 fatti più seriamente. Dopo 2 anni di stop per infortunio alla cuffia dei rotatori e successivo s***** nei confronti del BB, ho ripreso ad allenarmi lo scorso inverno facendo perlopiù fitness e ricondizionamento con fullbody o monofrequenza molto leggero.
Da aprile ho cominciato a darci dentro un po' di più con i pesi avendo notato che la spalla regge sufficientemente bene, pur non potendo esagerare con il "tonnellaggio" per non rischiare immediate infiammazioni.
Alcuni dati. Sono alto 1,77 x 71,5 kg, polso 16,5. Sto cercando di mangiare come un bovino per mettere su un po' di carne. In due mesi ho messo su 2,5 kg e non mi vedo male nella parte superiore. La dieta è molto curata.
Ma veniamo al problema GAMBE.
Attualmente Lavoro con una 3 split routine: petto-spalle-tricipiti; dorso-bicipiti; gambe.
Queste ultime non ne voglion sapere di crescere. E' sempre stato il mio cruccio, dovuto soprattutto al fatto che accuso i postumi di numerose sublussazioni della rotula. In accosciata scricchiola e duole che è un piacere. Pertanto non posso eseguire squat pesanti e assolutamente no affondi (e neanche stacchi sumo).
Questa la mia attuale routine che nel corso dei mesi ho variato spostando l'ordine degli esercizi, i numeri di sets e reps ma con scarsi risultati:
- squat 4x6
- pressa 3/4x8
- leg press 3x8
- leg extension 3x8
- calf 3x15/20
Ora, siccome scarseggio di fantasia, chiedo a qualche anima pia ESPERTA - non sono un neofita -, con qualche anno di allenamento alle spalle (magari con i miei stessi problemi), come poter variare con criterio l'allenamento per le gambe, di modo da elevare l'intensità dell'allenamento - non potendo "giocare" troppo con i pesi - e massacrarle a dovere. Non so più che inventarmi.
Scusate la lungagine.
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