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Colesterolo....

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    Colesterolo....

    Ciao a tutti!
    Ho fatto un anilisi del sangue/urine dopo molti anni in seguito a mal di pancia di vario tipo... con fitte. Ogi tanto li ho ogni tanto no.
    Recentemente ho dolori fra ombelico e l'ultima costola nella parte dx, spero non sia il fegato.
    Sono fumatore e da piu di un anno ho smesso gli allenamenti in palestra, la circonferenza addome e' minore di 102 pur essendoci un bel po di adipe.
    Risultato delle analisi:
    Trigliceridi alti

    Colesterolo tot = 210
    " HDL = 38 mg/Dl
    " LDL = 137 mg/Dl di norma deve essere sotto 150
    Trigliceridi = 293 mg/Dl ---> un po alti

    Ho fatto un ecografia e il medico mi ha trovato dei calocli alla cistifellea. Ma nulla di grave, quando ci sarano complicazioni si dovra operare ma al momento lo sconsiglia. Tutto il resto dalle analisi va bene. Ma il mal di pancia continua, mi ha sconsigliato diete per i calcoli (non esistono diete sciogli o elimina calocoli). Consigliate analisi approfondite dall'urologo.

    Ho 26 anni sono alto 168 cm e peso 71Kg
    Non faccio molta attivita fisica se non quando esco con la mia MTB tra boschi sentieri e scalinate come un matto!

    Mi consigliate una corretta alimentazione? Se volete scannerizzo le analisi complete del sangue/urine e ve le posto.

    Ciao ciao e grazie per ogni consiglio
    Last edited by Mabo; 29-08-2007, 15:37:48.
    No pain no gain!

    #2
    Mi sa che da piccolo avevo gli stessi esatti sintomi... soffrivo di mal di pancia feroce, per la cistifellea, quando mi veniva ero capace di stare 3 giorni a letto, poi è passato tutto da solo.
    Cmq non si possono fare diete da zero... perchè non leggi un pò in giro e ne posti una che poi ti verrà corretta? Cmq oltre alla corretta alimentazione direi che ci sta anche un bel pò di attività fisica...

    Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

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      #3
      secondo me hai LDL troppo alto..eccoti dei consigli:

      Il colesterolo è un grasso, un lipido (e più precisamente uno sterolo) prodotto soprattutto dal fegato, ma anche da pelle, cervello, surrenali, intestino, aorta. Benché il nostro corpo ne abbia bisogno per assolvere a diverse funzioni (se non ci fosse colesterolo le ghiandole fondamentali – ipofisi, ovaie, testicoli e surrenali – non sarebbero in grado di produrre i propri ormoni né il fegato potrebbe sintetizzare la bile, anche la vitamina D verrebbe meno) non dobbiamo dimenticare che il colesterolo nel sangue deve mantenersi, onde evitare l’insorgenza della malattia aterosclerotica, entro il valore di 180-200 mg per decilitro di sangue.
      Per comprendere la tendenza aterosclerotica di una persona è però molto importante considerare non solo il valore totale del colesterolo nel sangue: gioca infatti un ruolo determinante anche il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo.
      Vediamo in dettaglio questi due tipi di colesterolo, che si differenziano a seconda del tipo di lipoproteina con cui si combinano per circolare nel sangue.
      Nel caso in cui il colesterolo si combini con lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoproteins) si parla di LDL-colesterolo. È questo il “grasso cattivo” perché, essendo trasportato dal fegato alla periferia, tende a depositarsi sulle pareti dei vasi arteriosi. Le placche poi col passar degli anni si irrigidiscono, finendo per ostruire i vasi sanguigni.
      L’HDL (High Density Lipoproteins) indica invece il grado di ripulitura del grasso nel sangue. Le lipoprotine ad alta densità veicolano infatti il colesterolo dalla periferia al fegato, riassorbendo quello circolante.
      Se il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo si mantiene nei limiti di 30-50 mg per decilitro la situazione è del tutto normale. Viceversa è necessario intervenire, puntando innanzitutto su una corretta alimentazione. Il consumo eccessivo di saccarosio, di grassi animali e di sale, unito a un limitato apporto di fibre, è una concausa scatenante della ipercolesterolemia e, conseguentemente, delle malattie dell’apparato cardiovascolare.

      Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi. Tra le proteine di origine animale la più indicata è il pesce in quanto i suoi grassi sono estremamente utili per abbassare il livello di colesterolo. Da privilegiare tutti i grassi vegetali eccezion fatta per l’olio di palma e di cocco. Va ridotto invece il consumo di grassi animali: burro e strutto. Anche la margarina è da eliminare perché, essendo stata manipolata chimicamente, produce grassi saturi. Molti biscotti ne contengono sottoforma di “grassi vegetali”.
      Per la prevenzione delle malattie cardiovascolari è inoltre necessario:
      - smettere di fumare perché la nicotina aumenta la contrazione e l’irrigidimento dei vasi sanguigni.
      - praticare attività fisica in quanto così facendo si abbassa l’LDL-colesterolo e si aumenta l’HDL-colesterolo
      - mantenere il livello di glicemia nella norma perché la glicemia favorisce l’aumento delle placche aterosclerotiche.

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        #4
        Scusa e' 37 non 137!!!!

        Se fai i calcoli infatti il globale non torna...

        ciaoooooo e grazie







        Originariamente Scritto da dago85 Visualizza Messaggio
        secondo me hai LDL troppo alto..eccoti dei consigli:

        Il colesterolo è un grasso, un lipido (e più precisamente uno sterolo) prodotto soprattutto dal fegato, ma anche da pelle, cervello, surrenali, intestino, aorta. Benché il nostro corpo ne abbia bisogno per assolvere a diverse funzioni (se non ci fosse colesterolo le ghiandole fondamentali – ipofisi, ovaie, testicoli e surrenali – non sarebbero in grado di produrre i propri ormoni né il fegato potrebbe sintetizzare la bile, anche la vitamina D verrebbe meno) non dobbiamo dimenticare che il colesterolo nel sangue deve mantenersi, onde evitare l’insorgenza della malattia aterosclerotica, entro il valore di 180-200 mg per decilitro di sangue.
        Per comprendere la tendenza aterosclerotica di una persona è però molto importante considerare non solo il valore totale del colesterolo nel sangue: gioca infatti un ruolo determinante anche il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo.
        Vediamo in dettaglio questi due tipi di colesterolo, che si differenziano a seconda del tipo di lipoproteina con cui si combinano per circolare nel sangue.
        Nel caso in cui il colesterolo si combini con lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoproteins) si parla di LDL-colesterolo. È questo il “grasso cattivo” perché, essendo trasportato dal fegato alla periferia, tende a depositarsi sulle pareti dei vasi arteriosi. Le placche poi col passar degli anni si irrigidiscono, finendo per ostruire i vasi sanguigni.
        L’HDL (High Density Lipoproteins) indica invece il grado di ripulitura del grasso nel sangue. Le lipoprotine ad alta densità veicolano infatti il colesterolo dalla periferia al fegato, riassorbendo quello circolante.
        Se il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo si mantiene nei limiti di 30-50 mg per decilitro la situazione è del tutto normale. Viceversa è necessario intervenire, puntando innanzitutto su una corretta alimentazione. Il consumo eccessivo di saccarosio, di grassi animali e di sale, unito a un limitato apporto di fibre, è una concausa scatenante della ipercolesterolemia e, conseguentemente, delle malattie dell’apparato cardiovascolare.

        Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi. Tra le proteine di origine animale la più indicata è il pesce in quanto i suoi grassi sono estremamente utili per abbassare il livello di colesterolo. Da privilegiare tutti i grassi vegetali eccezion fatta per l’olio di palma e di cocco. Va ridotto invece il consumo di grassi animali: burro e strutto. Anche la margarina è da eliminare perché, essendo stata manipolata chimicamente, produce grassi saturi. Molti biscotti ne contengono sottoforma di “grassi vegetali”.
        Per la prevenzione delle malattie cardiovascolari è inoltre necessario:
        - smettere di fumare perché la nicotina aumenta la contrazione e l’irrigidimento dei vasi sanguigni.
        - praticare attività fisica in quanto così facendo si abbassa l’LDL-colesterolo e si aumenta l’HDL-colesterolo
        - mantenere il livello di glicemia nella norma perché la glicemia favorisce l’aumento delle placche aterosclerotiche.
        No pain no gain!

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          #5
          Originariamente Scritto da Mabo Visualizza Messaggio
          Scusa e' 37 non 137!!!!

          Se fai i calcoli infatti il globale non torna...

          ciaoooooo e grazie
          eheh mi sembrava un pochino altino

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            #6
            Originariamente Scritto da dago85 Visualizza Messaggio
            secondo me hai LDL troppo alto..eccoti dei consigli:

            Il colesterolo è un grasso, un lipido (e più precisamente uno sterolo) prodotto soprattutto dal fegato, ma anche da pelle, cervello, surrenali, intestino, aorta. Benché il nostro corpo ne abbia bisogno per assolvere a diverse funzioni (se non ci fosse colesterolo le ghiandole fondamentali – ipofisi, ovaie, testicoli e surrenali – non sarebbero in grado di produrre i propri ormoni né il fegato potrebbe sintetizzare la bile, anche la vitamina D verrebbe meno) non dobbiamo dimenticare che il colesterolo nel sangue deve mantenersi, onde evitare l’insorgenza della malattia aterosclerotica, entro il valore di 180-200 mg per decilitro di sangue.
            Per comprendere la tendenza aterosclerotica di una persona è però molto importante considerare non solo il valore totale del colesterolo nel sangue: gioca infatti un ruolo determinante anche il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo.
            Vediamo in dettaglio questi due tipi di colesterolo, che si differenziano a seconda del tipo di lipoproteina con cui si combinano per circolare nel sangue.
            Nel caso in cui il colesterolo si combini con lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoproteins) si parla di LDL-colesterolo. È questo il “grasso cattivo” perché, essendo trasportato dal fegato alla periferia, tende a depositarsi sulle pareti dei vasi arteriosi. Le placche poi col passar degli anni si irrigidiscono, finendo per ostruire i vasi sanguigni.
            L’HDL (High Density Lipoproteins) indica invece il grado di ripulitura del grasso nel sangue. Le lipoprotine ad alta densità veicolano infatti il colesterolo dalla periferia al fegato, riassorbendo quello circolante.
            Se il rapporto tra HDL-colesterolo e LDL-colesterolo si mantiene nei limiti di 30-50 mg per decilitro la situazione è del tutto normale. Viceversa è necessario intervenire, puntando innanzitutto su una corretta alimentazione. Il consumo eccessivo di saccarosio, di grassi animali e di sale, unito a un limitato apporto di fibre, è una concausa scatenante della ipercolesterolemia e, conseguentemente, delle malattie dell’apparato cardiovascolare.

            Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi. Tra le proteine di origine animale la più indicata è il pesce in quanto i suoi grassi sono estremamente utili per abbassare il livello di colesterolo. Da privilegiare tutti i grassi vegetali eccezion fatta per l’olio di palma e di cocco. Va ridotto invece il consumo di grassi animali: burro e strutto. Anche la margarina è da eliminare perché, essendo stata manipolata chimicamente, produce grassi saturi. Molti biscotti ne contengono sottoforma di “grassi vegetali”.
            Per la prevenzione delle malattie cardiovascolari è inoltre necessario:
            - smettere di fumare perché la nicotina aumenta la contrazione e l’irrigidimento dei vasi sanguigni.
            - praticare attività fisica in quanto così facendo si abbassa l’LDL-colesterolo e si aumenta l’HDL-colesterolo
            - mantenere il livello di glicemia nella norma perché la glicemia favorisce l’aumento delle placche aterosclerotiche.
            Bravo, il colesterolo è un grasso. Complimenti.

            10 e lode.

            E poi ricordati sempre di riportare le fonti su cui fai i tuoi bei copia ed incolla:



            Prossima volta ti cancello l'intervento.

            max_power
            Max_power, The Sicilian Rock

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              #7
              Originariamente Scritto da max_power Visualizza Messaggio
              Bravo, il colesterolo è un grasso. Complimenti.

              10 e lode.

              E poi ricordati sempre di riportare le fonti su cui fai i tuoi bei copia ed incolla:



              Prossima volta ti cancello l'intervento.

              max_power
              ..boh..nn capisco..credevo di aver postato una cosa utile..vabbè..

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                #8
                Infatti hai fatto bn però per la notiquette quando si fa un copia incolla si mette la fonte

                Originariamente Scritto da oleh butko
                Io ho provato in estate 2009, avevo 14 anni, ho tirato su 70 per 4 volte, pesavo 59kg ed ero alto 1.71 . ora non sò quanto potrei tirare su... ovviamente era la prima volta che andavo in palestra

                Commenta


                  #9
                  "Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi."

                  Mah? Io ho sempre avuto il colesterolo sballatissimo, 3 settimane di psmf ed era quasi sotto il valore minimo...

                  Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

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                    #10
                    Originariamente Scritto da dago85 Visualizza Messaggio
                    ..boh..nn capisco..credevo di aver postato una cosa utile..vabbè..
                    Devi riportare le fonti di quello che copi, ti è già stato detto altre volte.
                    Max_power, The Sicilian Rock

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                      #11
                      Originariamente Scritto da korallox Visualizza Messaggio
                      "Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi."

                      Mah? Io ho sempre avuto il colesterolo sballatissimo, 3 settimane di psmf ed era quasi sotto il valore minimo...
                      Si vede che mangiavi tanti grassi vegetali

                      Originariamente Scritto da oleh butko
                      Io ho provato in estate 2009, avevo 14 anni, ho tirato su 70 per 4 volte, pesavo 59kg ed ero alto 1.71 . ora non sò quanto potrei tirare su... ovviamente era la prima volta che andavo in palestra

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                        #12
                        rieditato, era giusto 137

                        " LDL = 137 mg/Dl di norma deve essere sotto 150


                        Originariamente Scritto da korallox Visualizza Messaggio
                        "Per combattere il colesterolo a tavola bisogna darsi a un’alimentazione mediterranea a base di cereali integrali, ortaggi, frutta e legumi."

                        Mah? Io ho sempre avuto il colesterolo sballatissimo, 3 settimane di psmf ed era quasi sotto il valore minimo...

                        OT qua si parla di me grrrrrrrrrrrrr pe ri tuoi problemi apri un alto 3d please

                        Grazie Max sei un grande
                        Grazie a tutti!
                        Last edited by Mabo; 29-08-2007, 15:45:18.
                        No pain no gain!

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                          #13
                          Mabo, hai letto cosa ho scritto?

                          Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

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                            #14
                            si ho letto e ti ringrazio

                            Ragazzi in questi casi peproncino e aglio si possono mangiare ? Dicono che facciano bene... ma non so ancora se ho la celiachia... secondo me e' una banale infiammazione.. almeno si spera!


                            Mamma mia come sto soffrendo senza mangiare dolci!!!!!!!!

                            Aiutoooooooooooooo
                            No pain no gain!

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