politica

[Black87]

no no...ma infatti non è che mi dispiaccia l'idea di un montezemolo in politica....cmnq è imminente la formazione di un partito guidato da montezemolo...questione di pochi mesi!!

a me dispiacerebbe eccome

[Leonida]

no no...ma infatti non è che mi dispiaccia l'idea di un montezemolo in politica....cmnq è imminente la formazione di un partito guidato da montezemolo...questione di pochi mesi!!

ma che ne sai ? si vocifera sulla stampa della Brambilla come erede Berlusconiana, ma del Partito di MOntezemolo non so nulla

[Zuccone]

eheheh bisognerebbe spiegare a questo genio che credeva di fare una trovata geniale che il rapporto 2006 è stato presentato nel 2007 per il 2006

le cazzate a sinistra le dicono pure male

Sarà pure una cazzata,anzi lo è dato che questo rapporto si riferisce al 2006 non al 2005.....ma dell'andamento economico italiano del2006 secondo te è responsabile il governo Prodi che si è insediato nell estate 2006 o il governo Berlusconi che aveva fatto la finanziaria per il 2006?

[Black87]

Sarà pure una cazzata,anzi lo è dato che questo rapporto si riferisce al 2006 non al 2005.....ma dell'andamento economico italiano del2006 secondo te è responsabile il governo Prodi che si è insediato nell estate 2006 o il governo Berlusconi che aveva fatto la finanziaria per il 2006?

insomma se sale il pil è responsabile prodi se c'è il disastro berlusconi

[Zuccone]

Mai detto,parlavo di quel dato....

[Black87]

Mai detto,parlavo di quel dato....

beh quindi se è salito il pil il responsabile è berlusconi no?

[Zuccone]

beh quindi se è salito il pil il responsabile è berlusconi no?

Certo!il problema è che l'Italia è cresciuta meno dell Europa.....se noi cresciamo 1,5 e gli altri(Europa) 2,5 significa che il dato resta comunque negativo....

[Leonida]

mha...che il resaponsabile sia il Berlusca io non ne sarei cosi sicuro, la piccola ripresa è venuta dopo una fase si stallo dove le imprese si sono riorganizzate e sono ripartite, insomma la crescita è struttrale e i meriti politici credo siano proprio pochi.

che poi fino all' elezioni di Prodi si parlava di Italia terzomondista , con ballarò a cantare la decadenza e tutti a gridare al regime, che avremmo fatto la fine dell' argentina ecc... questo purtropo è un dato di fatto.

[Zuccone]

mha...che il resaponsabile sia il Berlusca io non ne sarei cosi sicuro, la piccola ripresa è venuta dopo una fase si stallo dove le imprese si sono riorganizzate e sono ripartite, insomma la crescita è struttrale e i meriti politici credo siano proprio pochi.

che poi fino all' elezioni di Prodi si parlava di Italia terzomondista , con ballarò a cantare la decadenza e tutti a gridare al regime, che avremmo fatto la fine dell' argentina ecc... questo purtropo è un dato di fatto.

Ballarò è un programma schierato,questo è evidente....guardando ballarò emerge spesso un dato innegabile,lItalia è davvero la repubblica delle banane.....destra,sinistra.....siamo sempre li'......una lobby che cerca di conservare il proprio potere,altro che democrazia,elezioni,cambiamento.
Non sono destra o sinistra a non andare bene,è la classe politica attuale a non andare bene,in toto...

[ma_75]

Ballarò è un programma schierato,questo è evidente....guardando ballarò emerge spesso un dato innegabile,lItalia è davvero la repubblica delle banane.....destra,sinistra.....siamo sempre li'......una lobby che cerca di conservare il proprio potere,altro che democrazia,elezioni,cambiamento.
Non sono destra o sinistra a non andare bene,è la classe politica attuale a non andare bene,in toto...

Se osservate con attenzione i giornali di questi giorni appare chiaro come molti politici siano fortemente preoccupati. D'Alema in primis, ma non solo, ha espresso la paura di un nuovo 1992, ovvero di un nuovo azzeramento della classe politica italiana. Questo originerebbe da una scollatura ormai incolmabile tra popolo e politici: la gente non ha più fiducia nella politica e nei politici che dovrebbero rappresentarla e questo, dal punto di vista dei politici, potrebbe preludere ad una stagione di grandi cambiamenti.
Insomma, se veramente la paura è arivata ai piani alti, forse significa che veramente l'aria è ormai troppo pesante e che le condizioni per un cambiamento sono mature.
Personalmente lo spero.

[Leonida]

Se osservate con attenzione i giornali di questi giorni appare chiaro come molti politici siano fortemente preoccupati. D'Alema in primis, ma non solo, ha espresso la paura di un nuovo 1992, ovvero di un nuovo azzeramento della classe politica italiana. Questo originerebbe da una scollatura ormai incolmabile tra popolo e politici: la gente non ha più fiducia nella politica e nei politici che dovrebbero rappresentarla e questo, dal punto di vista dei politici, potrebbe preludere ad una stagione di grandi cambiamenti.
Insomma, se veramente la paura è arivata ai piani alti, forse significa che veramente l'aria è ormai troppo pesante e che le condizioni per un cambiamento sono mature.
Personalmente lo spero.

si ma come???

Io non vedo sbocchi possibili, a sinistra il pd, un entità preconfezionata e un pò vuota i cui dirigenti sfiorano il secolo di età, ancora più sinistra il solito e non mi pare si creerà nulla di unitario, li si è sempre vissuto di scissioni tutt'al più.A destra rimane inamovibile il Berlusca a meno che non vogliano puntare sulla federazione Fi-An con un Montezemolo.Casini è un immondo ed il suo centro non averrà mai.

[Mi80]

24/5/2007 Che anno è? «Nel Rapporto 2006, l’Istat ha scattato una fotografia impietosa sullo stato del Paese», annota amaramente l’ex ministro Calderoli. Impossibile non allinearsi alla sua lettura dei dati statistici: impietosa, impietosissima. «Aumentano i poveri, le tasse, la spesa pubblica, rincarano le bollette, il Mezzogiorno è in crisi». E il senatore del Mezzogiorno in crisi Schifani? Bisogna riconoscerlo: non è meno impietoso. «Dall’Istat arriva il bilancio impietoso di un anno di governo. Ognuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità». Bravo. Quasi quanto il leghista Cota: «I dati confermano in modo chiaro e inequivocabile come la politica del governo in tema di immigrazione e sicurezza sia fallimentare». Un giudizio chiaro e inequivocabile. Starei quasi per dire impietoso, se non fosse che Leone di Forza Italia ha scovato un aggettivo migliore: «La fotografia scattata dall’Istat è a dir poco allarmante». E a dir tanto? «Realistica e cruda». Poveri noi. E vi risparmio Alemanno, La Russa, Volontè. Uno più impietoso e allarmato dell’altro. Ma tenerissimi in confronto al «de profundis» intonato dall’onorevole Bertolini: «Il Rapporto 2006 dice che siamo ultimi in Europa per crescita, debito pubblico, lavoro femminile e precariato giovanile».

Le dichiarazioni dei parlamentari del centrodestra sono la risposta migliore al dibattito sulla crisi della politica. Questa è gente che studia con attenzione i documenti prima di parlare e soprattutto sa criticare se stessa, dando prova di straordinaria onestà intellettuale. Infatti il Rapporto 2006 si riferisce all’anno precedente. Il 2005. Quando l’Italia era ancora governata da loro.

[Zuccone]

Se osservate con attenzione i giornali di questi giorni appare chiaro come molti politici siano fortemente preoccupati. D'Alema in primis, ma non solo, ha espresso la paura di un nuovo 1992, ovvero di un nuovo azzeramento della classe politica italiana. Questo originerebbe da una scollatura ormai incolmabile tra popolo e politici: la gente non ha più fiducia nella politica e nei politici che dovrebbero rappresentarla e questo, dal punto di vista dei politici, potrebbe preludere ad una stagione di grandi cambiamenti.
Insomma, se veramente la paura è arivata ai piani alti, forse significa che veramente l'aria è ormai troppo pesante e che le condizioni per un cambiamento sono mature.
Personalmente lo spero.

si ma come???

Io non vedo sbocchi possibili, a sinistra il pd, un entità preconfezionata e un pò vuota i cui dirigenti sfiorano il secolo di età, ancora più sinistra il solito e non mi pare si creerà nulla di unitario, li si è sempre vissuto di scissioni tutt'al più.A destra rimane inamovibile il Berlusca a meno che non vogliano puntare sulla federazione Fi-An con un Montezemolo.Casini è un immondo ed il suo centro non averrà mai.

Io spero in un cambiamento,ma come dice Leonida sbocchi possibili non se ne vedono...se ne vedevano di più qualche anno fa con la nascita di tutti quei movimenti...movimenti che poi sono sfumati o sono stati inglobati dai partiti.....bah...

[ma_75]

Io spero in un cambiamento,ma come dice Leonida sbocchi possibili non se ne vedono...se ne vedevano di più qualche anno fa con la nascita di tutti quei movimenti...movimenti che poi sono sfumati o sono stati inglobati dai partiti.....bah...

La storia insegna che quando si arriva ad un punto di rottura anche ciò che sembrava eterno si sgretola, tutta sta a vedere se ciò avverrà per impulsi interni o esterni

[Zuccone]

La storia insegna che quando si arriva ad un punto di rottura anche ciò che sembrava eterno si sgretola, tutta sta a vedere se ciò avverrà per impulsi interni o esterni

Speriamo che il punto di rottura sia arrivato...