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Disturbi del metabolismo dei carboidrati

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    #1

    Disturbi del metabolismo dei carboidrati

    Spero possiate aiutarmi a trovare una soluzione.

    Sono di struttura un Mesomorfo ( forma a V) peso 69Kg e sono alto circa 1.75 ma il mio corpo rispode come un endomorfo.
    Piccole quantita' di carbo mi fanno ingrassare immediatamente (sopratutto sulla pancia) e gestisco bene anche i grassi. Purtroppo tendo a perdere facilmente i musoli forse perche' nella dieta ci sono quasi zero carbo. Cosi sono anni che sono entrato in un circolo vizioso sento che la muscolatura potrebbe dare di piu' reagendo in modo appropriato ma non riesco a fare carichi superiori perche' il muscolo non riesce a crescere in propozione e quindi non ho forza per aumentare i carichi (quindi stallo totale).

    Ma la storia non finisce qui perche' ora assumere carboidrati mi fa andare in letargia. Non e' che perdo le forze ma mi si intorpidisce la mente una sorta di sonnolenza che dura fino a quando il corpo non smaltisce o gestisce i carbo ingeriti. Non so siegarlo meglio ma in quello stato mi e' faticoso fare tutto.
    All'inizio non avevo fatto questa associazione quindi ho fatto una serie infinita di analisi che sono risultati tutti nella norma.
    Rivisitando la dieta dopo tantissimi tentativi mi sono accordo di questa cosa strana di cui nessuno mi ha saputo dare una spiegazione concreta. Penso sia una specie di intolleranza al glucosio a livello digestivo enzimico. E forse questo spiegherebbe la tendenza ad ingrassare avuta nel passato.

    La domanda che volevo fare e' come riesco a fare massa senza (pochissimi) carboidrati? E se non posso eliminarli esiste um modo per poterli gestire? Che tipo di allenamento dovrei fare?

    Grazie
    Tag: Nessuno
    #2
    Penso che il tuo fisico è disabituato ai cho.
    Tu stesso ammetti di mangiarne pochissimi.
    Devi reinserirli piano piano nel corso delle settimane per ri-abituare il tuo organismo a gestirli.
    Se gli esami che hai fatto sono OK non dovresti avere nessun problema legato al glucosio.
    sigpic

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      #3
      La domanda che dovresti porti é un’altra, cioè perché seguire una dieta con pochi carboidrati?

      Quando segui un regime a bassi carboidrati, il corpo entra in uno stato di fisiologica insulino-resistenza e, come ovvio, ti disabitui ad utilizzare il glucosio come fonte primaria di energia visto che principalmente andrai a chetoni. Sicuramente hai provato questa strategia perché eri convinto che i carboidrati facessero ingrassare e il risultato é questo.

      Il mio consiglio è di guardare la cosa in maniera oggettiva, quindi se fino ad ora hai avuto risultati non soddisfacenti con il metodo attuale fai l’esatto opposto di quello che hai fatto ora così ti togli i dubbi. Premettendo che sono le calorie che determinano aumento o no di peso, prova a invertire fat e carboidrati. Se dopo una settimana a livello di energia ci guadagni, nonostante le calorie sono le stesse, vuol dire che sta funzionando.

      Ovviamente accetta la ritenzione idrica che ti porterai appresso con un cambio così drastico.
      "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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        #4
        Grazie Rayban & Otoha,

        ho iniziato ad eliminare i carbotidrati perche' mi creavano problemi a livello digestivo. All'inizio gonfiore allo stomaco e poi intestinale con difficolta' nella digestione e poi le cose sono peggiorate perche' mi si creava un enorme quantita' di aria nell'intestino. Cosi ho tolto i farinacei tranne il riso e pane senza glutine. Mi sono sgonfiato immediatamente. Poi con il tempo e' venuta fuori la letargia ( odiosa xe a lavoro mi sento rincoglionito) quindi ora non li posso piu' toccare. Al momento ne assumo una piccola quantita' con vegetali e kiwi infatti non sono mai andato a chetoni. Sembra che il corpo quando ha bisogno di glucosio se li rosicchia dai muscoli.

        Faccio un esempio: siccome mi sono spostato quasi completamente verso le proteine nella dieta ( anche per preservare un po la muscolatura) e non potendo mangiare sempre carne ho introdotto le proteine in polvere che assumevo nel pomeriggio. Bene anche quei 2 grammi di carbo presenti del misurino mi creavano problemi di forte letargia.

        Forse Rayban ha ragione (l'ho pensato anche io) ma come posso riutilizzare i carbo? Io ora come ora non riesco proprio a gestirli ..... avrei bisogno di un aiuto una strategia per farlo ( se questo e' il problema) perche' ora come ora non posso proprio toccarli. Sincerametne non saprei proprio come muovermi.

        Quale approccio usare??

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          #5
          É teoricamente anche peggio se sei constantemente in una low carb ma non chetogenica. Perché in chetogenica tu non usi più i carboidrati tra virgolette e usi i fat come energia primaria, quindi dopo un periodo di induzione il tuo corpo dovrebbe andare nuovamente a mille; se invece sei constsnremente tra gli 80 e i 160 g di cho al giorno, il corpo continuerà ad andare a glucosio ma un po’ di kiwi e verdura fibrose sono insufficienti a meno che tu non conduca uno stile molto sedentario di vita.

          Mi sembra comunque di capire che ti mancano anche un po’ di base tecniche a riguardo dell’insulina, dici che sono i 2 g di cho nelle whey che ti mandano in letargo quando non sai che le whey sono più insulinogeniche del pane bianco e sono quelle che al massimo ti portano al sonno.

          I problemi digestivi ci sono con molte fonti di cho, perché essendo varie spesso si tende a usarne alcune che sono più tendenti all’infiammazione, anche le patate che sono considerate nutrizionalmente valide sono escluse da molte alimentazioni perché irritano le pareti dell’intestino, senza parlare di vegetali rinomati come i broccoli che subiscono la stessa sorte. Se ti fossi limitato al riso sono sicuro che non avresti avuto problemi.

          Comunque il mio consiglio te l’ho dato sopra, o continui su questa strada o fai l’esatto opposto, non hai molti modi per affrontare la cosa. Ricordati solo di lasciare le calorie e altri fattori (come allenamento) invariati sennò non sai la matrice del problema.
          "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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            #6
            Sono daccordissimo con te Otoha, la mia situazione e' anomala e per questo che desidero seguire il tuo consiglio ma come reintroduco i carboidrati senza gli effetti indesiderati specialmente la letargia? Quali mi consigli di utilizzare in base alla mia situazione e alla tua esperienza?

            Riguardo ai 2g ho solo fatto riferimento alle specifiche della confezione che dice che per serving (35g) ci sono 2g di carbo. Una volta che ho smesso di prenderle la letargia e' sparita.
            Last edited by epulone; 21-06-2019, 20:09:11.

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              #7
              La tua situazione non é anomala, molti si trovano nella tua condizione ma spesso pensano sia fisiologico provare fatica o effetti collaterali una volta che si mangia ad una certa maniera e provano a conviverci.

              Io sono per cose più drastiche perché quando ho un problema voglio risolverlo e già i tentativi da fare sono molteplici perché le variabili sono molteplici, se poi si comincia a fare le cose per gradi passano mesi.

              Quali sono i tuoi macros attuali?
              "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                #8
                Originariamente Scritto da Otoha Visualizza Messaggio
                La tua situazione non é anomala, molti si trovano nella tua condizione ma spesso pensano sia fisiologico provare fatica o effetti collaterali una volta che si mangia ad una certa maniera e provano a conviverci.

                Io sono per cose più drastiche perché quando ho un problema voglio risolverlo e già i tentativi da fare sono molteplici perché le variabili sono molteplici, se poi si comincia a fare le cose per gradi passano mesi.

                Quali sono i tuoi macros attuali?
                Il fare drastico crea però un forte stress in acuto... che magari, nel breve periodo, crea più danni che benefici
                sigpic

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                  #9
                  Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
                  Il fare drastico crea però un forte stress in acuto... che magari, nel breve periodo, crea più danni che benefici
                  Tutto giusto, più drastico più possibilità di pro e contro, meno drastico meno possibilità di pro e contro, ho avvisato a riguardo. Poi ognuno é libero di incamerare i consigli e farne ciò che vuole.
                  "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                    #10
                    Io al mometo mangio circa 5-6 KG di carne a settimana poche verdure e poca frutta.
                    Non tanto perche' ho paura d'ingrassare ma perche' sto male. E non male perche' mi sento stanco io intendo che se uso pane o pasta poi produco una quantita' di aria nell'intestino da procurarmi dolori/crampi al colon durante la notte che mi svegliano e quando parlo di letargia non e' solo una sonnolenza io ho problemi di concentrazione, non mi ricordo le cose, devastante nel mio lavoro e fare qualsiasi cosa poi diventa verametne complicato.

                    In generale:

                    CARNE= pollo 80%, agnello, manzo
                    PESCE= salmone, tonno e merluzzo
                    CARBOIDRATI= ho dovuto eliminare quasi tutto ho provato alternative cone quinoa, grano saraceno che poi a lungo andare mi hanno dato fastidio. Posso mangiare solo un pochino di riso pero' ogni tanto >> quello indiano basmati a chicco lungo.
                    GRASSI= qui non ho problemi a parte i grassi della carne e pesce uso olio d'oliva e utilizzo molto le noci come spezza fame nel pomeriggio.
                    VERDURE= carciofi, barbabietola, zucchine, broccoli e zucca.

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                      #11
                      Mi par di capire che il problema qui é un altro... mi sai dire quante calorie mangi al giorno e i relativi macronutrienti quindi quante proteine carboidrati e grassi? No calcoli spannometrici, parliamo di dati effettivi.
                      "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                        #12
                        Originariamente Scritto da Otoha Visualizza Messaggio
                        Tutto giusto, più drastico più possibilità di pro e contro, meno drastico meno possibilità di pro e contro, ho avvisato a riguardo. Poi ognuno é libero di incamerare i consigli e farne ciò che vuole.
                        Per dire... Introdurre 40 grammi al giorno per una settimana, poi si aumenta a 60 al giorno per un' altra settimana e così via ad aumenti settimanali di 20g.
                        in due mesi sei a 200g al giorno ...

                        Non sto dicendo che sia migliore come strategia, ma mi sembra più sostenibile sia dal punto fisico che dal punto di vista di shift metabolico.

                        Il gonfiore che dice di avere mi fa pensare a delle intolleranze però... es. Lattosio, glutine, per dirne due a caso!
                        sigpic

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                          #13
                          Anche masticare bene bene benissimo facilita la digestione ed evita in certi casi problemi
                          Prima digestio fit in ore



                          Originariamente Scritto da Giampo93
                          Finché c'è emivita c'è Speran*a

                          Commenta

                            #14
                            Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
                            Per dire... Introdurre 40 grammi al giorno per una settimana, poi si aumenta a 60 al giorno per un' altra settimana e così via ad aumenti settimanali di 20g.
                            in due mesi sei a 200g al giorno ...

                            Non sto dicendo che sia migliore come strategia, ma mi sembra più sostenibile sia dal punto fisico che dal punto di vista di shift metabolico.

                            Il gonfiore che dice di avere mi fa pensare a delle intolleranze però... es. Lattosio, glutine, per dirne due a caso!
                            In maniera onesta, per me sarebbe più stressante questo come approccio che la via drastica. Significherebbe perdere 2 mesi per passare da 0 a 200 g di cho quando c’e gente che segue una ciclizzazione e ci passa dalla domenica al lunedì. Aggiungendo che, se i suoi problemi dovessero persistere, l’utente avrebbe perso altri 2 mesi e oltre al tempo, anche le motivazioni. Mi sembra di tornare indietro di 6-7 anni quando andava di moda il concetto di reverse dieting alla Layne Norton e tutti che abboccarono e applaudirono all’approccio “altamente strategico”.

                            Fermo restando che visti gli ultimi suoi commenti, il problema qui a mio parere é più alla base della sua alimentazione che non una vaga “intolleranza ai carboidrati”, ci sono molti modi per scuoiare il gatto, ognuno valuta i pro e i contro di tutto e si regola a suo piacere, qua nessuno costringe nessuno.
                            "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                              #15
                              Otoha scusa mi ero focalizzato sulla tipologia e non sulla suddivisione precisa dei macronutrienti.

                              Ho fatto un calcolo e in media al giorno ho questi valori:

                              Calorie= 1750
                              Carbo= 30g
                              Proteine=160g
                              grassi= 86g

                              Rayban posso provare il tuo approccio ma quale tipo di carboidrati mi consigli di re-iniziare?


                              Slay83 devo dire cha a pranzo mangio abbastanza veoce (per via del lavoro).

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