Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Ancora problemi per l'efedra 2

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Ancora problemi per l'efedra 2




    Continua...

    L’industria dell’integrazione non è sottoposta alla stretta vigilanza a cui è sottoposta l’industria farmaceutica ed è per questo che spesso la ricerca è meno precisa e con canoni meno rigidi.

    "Ci saranno tra i 250 ai 300 studi clinici sui nutraceutici condotti quest’anno" dichiara Anthony Almada, consulente e co-fondatore della EAS, la più grande società nel campo dell’integrazione a livello mondiale che però allo stesso tempo critica il modo in cui molti produttori conducono o fanno condurre gli stessi: "Il rigore applicato in questi studi è spesso inferiore alla media standard applicata agli studi relativi ai principi farmaceutici e ai farmaci stessi."

    Spesso questi studi sono solo applicati ad una decina di soggetti e sono poi solo versioni abbreviate di studi condotti in doppio ceco verso un placebo tratti da studi clinici richiesti per l’approvazione di farmaci. Alcuni sono pubblicati informa abbreviata ai congressi scientifici o in non meglio chiarite pubblicazioni come le newsletter a servizio delle aziende stesse dove vengono dichiarati integratori “clinicamente testati”.

    Un portavoce di settore, Steven Dentali, vice presidente per la scienza e gli affari tecnici all’ American Herbal Products Association, ha riconosciuto che ovunque ci sia l’intento di generare un profitto ci sia un’ingerenza ma che allo stesso tempo il mondo dell’integrazione non è diverso da quello farmaceutico.

    "Abbiamo tutto l’interesse nel fare bene le cose sopratutto adesso che ora che il settore è sotto osservazione" dichiara Dentali.

    Anche la letteratura più accurata riguardo all’efedra rimane comunque ambigua. La FDA ha finora raccolto rapporti in cui oltre 100 morti sembrano collegate al suo uso. Occorre anche indicare che gli studi condotti fino ad ora sono stati abbastanza limitati nel campione ed inoltre compiuti su soggetti sani. A marzo per esempio la Rand Corporation ha condotto uno studio incrociato cercando di riunire i risultati dei numerosi studi fino ad ora condotti; le analisi sembrano in effetti legittimare le proprietà dell’efedra nella lotta al grasso ma sembrano peraltro portare anche alcune compliacazioni cardiache nel lungo periodo:

    Alcuni documenti esposti anche durante i processi, incluse email e dati di esperienti condotti,forniscono in effetti prove di come i produttori spesso la domanda di mercato abbia spesso influenzato la ricerca scientifica e la sua legittimazione. Mostrano come le compagnie e i ricercatori abbiano insabbiato i dati e le conclusioni negativee rimosso i nomi di alcuni prodotti dagli estratti degli studi quando questi portavano prove negative alle case che avevano commissionato gli studi; hanno anche provato a cambiare i metodi statistici usati per vedere se i dati positivi aumentavano e evitato di segnalare casi clinici che riportavano problemi di pressione alta e palpitazione come effetti collaterali…

    Andrea Casagrande
Working...
X
😀
🥰
🤢
😎
😡
👍
👎