Ancora sangue sulla Francia: dopo Nizza, assalto ad una chiesa in Normandia.
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Purtroppo non vedo nessuna soluzione possibile. E' ovvio che non tutti i musulmani sono terroristi ( anche se quasi tutti sono intolleranti, ma e' un altro discorso) quindi non si puo' bandire in massa una etnia sulla base del credo religioso. Pero' il fenomeno terroristico continuera' sempre piu' forte. Mi sa che e' una guerra persa in partenza
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Originariamente Scritto da CashC Visualizza Messaggio(spero) Sarà esagerato, ma il problema me lo pongo.
Ho 28 anni, e penso (pensavo) di fare un figlio fra tre/quattro anni.
Quando ne avrà 18 saremo quindi nel 2038.
Cosa ne sarà dell'Italia nel 2038? Il trend è già ampiamente definito.
Siamo un paese vecchio, molto, quindi quando ci sarà il salto generazionale il "buco" sarà enorme (economicamente sarà pure un bene).
Ma, al contempo, "il quorum" totale degli individui in Italia sarà molto più basso. Con il tasso di immigrazione che abbiamo, con il tasso di filiazione che abbiamo noi italiani rispetto a questa gente, davvero: cosa sarà l'Italia nel 2038?
Io lo dico fuori dai denti, ormai ho rotto gli argini, non mi interessa di passare per razzista: non voglio che mio figlio cresca in uno stato tipo la Francia di oggi.
come ti capisco. anni fa ero molto diverso. Poi giri un po' l'europa, ti fai una rete di informazioni alternativa a quella dei tg-fiction (tra cui anche BW, dove parlo con italiani VERI) e la mentalità cambia parecchio.
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Originariamente Scritto da CashC Visualizza Messaggio(spero) Sarà esagerato, ma il problema me lo pongo.
Ho 28 anni, e penso (pensavo) di fare un figlio fra tre/quattro anni.
Quando ne avrà 18 saremo quindi nel 2038.
Cosa ne sarà dell'Italia nel 2038? Il trend è già ampiamente definito.
Siamo un paese vecchio, molto, quindi quando ci sarà il salto generazionale il "buco" sarà enorme (economicamente sarà pure un bene).
Ma, al contempo, "il quorum" totale degli individui in Italia sarà molto più basso. Con il tasso di immigrazione che abbiamo, con il tasso di filiazione che abbiamo noi italiani rispetto a questa gente, davvero: cosa sarà l'Italia nel 2038?
Io lo dico fuori dai denti, ormai ho rotto gli argini, non mi interessa di passare per razzista: non voglio che mio figlio cresca in uno stato tipo la Francia di oggi.
scusate lo sfogo da leghista
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Originariamente Scritto da le89le Visualizza MessaggioAdesso io non.vorrei dirtelo ma.noi in.italia stiamo.messi.ben.peggio che in francia.
Gl'immigrati sbarcano in.italia non nel paese del arco di trionfo. Qui arrivano tutti gl'estremisti mischiati ai morti di fame. Come dice sean è solo questione di tempo.
A me.sinceramente preoccupa.vivere in una città con la comunità islamica molto importante, sono.usciti piú volte articoli sui giornali locali in cui si denunciava il fatto di reclutatori isis nelle loro moschee. Addirittura doveva venire un santone a predicare sulla guerra santa, santone che fortunatamente è stato bloccato prima che arrivasse.
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Adesso io non.vorrei dirtelo ma.noi in.italia stiamo.messi.ben.peggio che in francia.
Gl'immigrati sbarcano in.italia non nel paese del arco di trionfo. Qui arrivano tutti gl'estremisti mischiati ai morti di fame. Come dice sean è solo questione di tempo.
A me.sinceramente preoccupa.vivere in una città con la comunità islamica molto importante, sono.usciti piú volte articoli sui giornali locali in cui si denunciava il fatto di reclutatori isis nelle loro moschee. Addirittura doveva venire un santone a predicare sulla guerra santa, santone che fortunatamente è stato bloccato prima che arrivasse.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggionon esageriamo , piu leggitimo e' chiedersi cosa si aspetta per intervenire prima che i nostri figli>/nipoti siano obbligati a studiare il corano a memoria
Ho 28 anni, e penso (pensavo) di fare un figlio fra tre/quattro anni.
Quando ne avrà 18 saremo quindi nel 2038.
Cosa ne sarà dell'Italia nel 2038? Il trend è già ampiamente definito.
Siamo un paese vecchio, molto, quindi quando ci sarà il salto generazionale il "buco" sarà enorme (economicamente sarà pure un bene).
Ma, al contempo, "il quorum" totale degli individui in Italia sarà molto più basso. Con il tasso di immigrazione che abbiamo, con il tasso di filiazione che abbiamo noi italiani rispetto a questa gente, davvero: cosa sarà l'Italia nel 2038?
Io lo dico fuori dai denti, ormai ho rotto gli argini, non mi interessa di passare per razzista: non voglio che mio figlio cresca in uno stato tipo la Francia di oggi.
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Originariamente Scritto da CashC Visualizza MessaggioE allora possono serenamente restare dov'erano.
Piatto piatto.
Io sono arrivato al limite.
Fino a qualche anno fa pensavo potesse esserci una pacifica convivenza multietnica e multireligiosa, ovunque.
Ho passato 4 anni della mia vita a milano in un quartiere in cui, pur conoscendo (a spizzichi e bocconi) inglese spagnolo francese e tedesco mi sentivo totalmente estraneo ad ogni possibile conversazione, con macellerie halal e affini ad ogni angolo.
Ho passato due mesi in stretta convivenza (stessa camera) con un ragazzo che si svegliava alle cinque per srotolare il tappeto e pregare.
Mi sono letto il corano.
Non sono "totalmente ignorante" di questo mondo, semplicemente, sono arrivato al limite.
Sono arrivato al punto di chiedermi se ha senso sposarmi, fare un figlio, continuare a portare avanti una discendenza per vivere così, nel terrore di frequentare un qualsiasi luogo pubblico.
Continuare a ripetersi che l'islam non predica odio, che sono pazzi fanatici, che è una guerra politica e similari, vuol dire tapparsi gli occhi per non voler vedere. Nel migliore dei casi.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioAncora non è toccato a noi, ma non saremo così fortunati per sempre, nessuno può dirsi al sicuro, con tutto che, probabilmente, abbiamo servizi migliori di quelli francesi o belgi (e meno cellule fanatizzate, forse anche meno singoli fondamentalisti). Ma se bastano un solo terrorista ed un solo camion per ammazzare quasi 100 persone, non c'è difesa possibile.
e sempre parlando di feccia , i ghetti esistono anche qui , tempo al tempo e la situazione sara presto come in Francia e Germania.
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Originariamente Scritto da le89le Visualizza MessaggioIl.problema sean è che come sempre noi occidentali facciamo la nostra parte per poter integrare nel "nostro" mondo le differenti culture che per varie ragioni si affacciano a noi. Spesso e volentieri però chi viene nei nostri paesi non è disposto ad adeguarsi o a convivere con il nostro essere senza cercare di farsi valere. Già anni fà i primi avvisagli c'erano, esempio stupido erano i crocefissi nelle scuole, ora il fatto che spesso chi sia di fede musulmana sia facilmente influenzabile dai vari santoni e predicatori che hanno, la dice lunga su come finirà la loro integrazione.
Fin che esisteranno presunti santoni che predicano alla guerra santa esisterà sempre e comunque un qualcuno che sarà disposto ad ascoltarli e accadranno.di nuovo queste cose.
Conclusione?! La vera integrazione, non quella raziale, ma quella religiosa, perchè ragazzi qui si parla di questo, integrazione religiosa, non avverà mai. Non esiste tra di loro dato che si ammazzano a vicenda in nome di allah senza rispetto, figuriamoci se potrà esistere tra loro e noi occidentali, che, oltre ad una fede "miscredente" abbiamo una profonda.cultura e stile.di vita che cozza in modo forte e prepotente con la loro fede.
Piatto piatto.
Io sono arrivato al limite.
Fino a qualche anno fa pensavo potesse esserci una pacifica convivenza multietnica e multireligiosa, ovunque.
Ho passato 4 anni della mia vita a milano in un quartiere in cui, pur conoscendo (a spizzichi e bocconi) inglese spagnolo francese e tedesco mi sentivo totalmente estraneo ad ogni possibile conversazione, con macellerie halal e affini ad ogni angolo.
Ho passato due mesi in stretta convivenza (stessa camera) con un ragazzo che si svegliava alle cinque per srotolare il tappeto e pregare.
Mi sono letto il corano.
Non sono "totalmente ignorante" di questo mondo, semplicemente, sono arrivato al limite.
Sono arrivato al punto di chiedermi se ha senso sposarmi, fare un figlio, continuare a portare avanti una discendenza per vivere così, nel terrore di frequentare un qualsiasi luogo pubblico.
Continuare a ripetersi che l'islam non predica odio, che sono pazzi fanatici, che è una guerra politica e similari, vuol dire tapparsi gli occhi per non voler vedere. Nel migliore dei casi.
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Originariamente Scritto da le89le Visualizza MessaggioPiú che l'utilizzo del camion in sè, che in circostanze differenti non avrebbe portato a chissà quale grande strage, è stato accoppiarlo a una folla di gente raccolta sul viale centrale di nizza intenta a guardare i fuochi che coprivano spari e il rumore del camion stesso.
Il loro piano è stato semplicissimo e nello stesso tempo geniale.
La cosa che piú fà pensare è che l'attentatore era francese di nascita.
Troppa gente malata a questo mondo
Da noi tra 15-20 anni sarà come la Francia con tutti questi "migranti" che stanno entrando, a posto siamo.
Ma tanto si dirà che sono italiani.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCome tutti gli attentatori degli attentati precedenti. Dovrebbe far riflettere sui concetti di integrazione, multiculturalismo e condivisione di "valori", ma temo che, per quanto sangue potrà essere sparso (sangue innocente, l'orrore di tanti bambini martoriati in una sera di festa e di fuochi d'artificio) non cambierà il percorso tracciato, non cambieranno le politiche.
Se si vuole una società multirazziale e multiculturale, questi morti sono considerati un danno collaterale sulla via di una ben determinata concezione del mondo. Vediamo quanti sacrifici umani il popolo sarà ancora disposto a pagare per avere come vicino di casa l'integrato che domani mattina potrebbe tagliarti la gola.
Fin che esisteranno presunti santoni che predicano alla guerra santa esisterà sempre e comunque un qualcuno che sarà disposto ad ascoltarli e accadranno.di nuovo queste cose.
Conclusione?! La vera integrazione, non quella raziale, ma quella religiosa, perchè ragazzi qui si parla di questo, integrazione religiosa, non avverà mai. Non esiste tra di loro dato che si ammazzano a vicenda in nome di allah senza rispetto, figuriamoci se potrà esistere tra loro e noi occidentali, che, oltre ad una fede "miscredente" abbiamo una profonda.cultura e stile.di vita che cozza in modo forte e prepotente con la loro fede.
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Occhio a non sottovalutare i servizi segreti, noi parliamo non sapendo quali sono i fatti, cioè erroneamente pensiamo che gli attentati andati a segno siano gli unici tentativi.
La verità è: ne puoi fermare 10, ma l'undicesimo va a segno. Ormai è una guerra ed è destinata a durare, e noi siamo destinati a perderla a meno di una guerra civile contro l'islam.
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La Francia ha rischiato altre dieci stragi islamiste
Un nuovo rapporto svela le minacce terroristiche sventate di un soffio dai servizi dall’inizio dell’anno. Tra gli obiettivi principali ci sono rappresentanti dell’autorità pubblica e persone di confessione ebraica
http://www.ilfoglio.it/esteri/2016/07/06/francia-terrorismo-attentati-sicurezza___1-v-144104-rubriche_c385.htm
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Ancora non è toccato a noi, ma non saremo così fortunati per sempre, nessuno può dirsi al sicuro, con tutto che, probabilmente, abbiamo servizi migliori di quelli francesi o belgi (e meno cellule fanatizzate, forse anche meno singoli fondamentalisti). Ma se bastano un solo terrorista ed un solo camion per ammazzare quasi 100 persone, non c'è difesa possibile.
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