Gli arsenali atomici sono in diminuzione

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  • Leonida
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    sai com'è vorrei che gli stati fossero completamente indipendenti politicamente ed economicamente perchè penso che a beneficiarne sarebbe soprattutto la (le) popolazioni
    essere indipendenti significa esercitare un dominio all' esterno , non solo all' interno. indipendenza non è isolamento, anzi è la possibilità di fa valere sugli altri sè stessi. Immagina un mondo dove ogni singola nazione pretende di agire come una piccola superpotenza indipendente, la distruzione è dietro l' angolo,e la guerra in questo contesto è l' unico modo per ottenere un' indipendenza cosi pensata, cosi la guerra è davvero necessaria sempre.
    In un mondo dove la produzione della ricchezza sociale è arrivato al livello attuale non si può più pensare uno Stato non correlato e coordinato ad una fitta rete di relazioni economiche internazionali. Infatti gli stati veramente isolati, cioè indipendenti secondo la tua nozione ingenua di indipendenza , sono quelli che sono stati esclusi dall' ordine mondiale. tant' è vero che l' Iran, attraverso le sue minacce, in quest' ordine di subordinazioni e relazioni, vuole in realtà entrarci e non uscirci come nazione kamikaze all' attacco del satana americano. Suvvia...l' egualitarismo nelle relazioni tra soggetti politici non è una utopia, cosa nobile, ma una panzana bella e buona.

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    La condizione di totale indipendenza economica e politica in un sistema internazionale è impossibile. Vorrebbe dire nessuno sviluppo economico, prima di tutto. Seconda cosa, porterebbe nel giro di pochi giorni a una guerra mondiale.
    Sarebbe impossibile mantenere la pace e la stabilità del sistema, e quindi la sicurezza degli Stati, e quindi la sicurezza delle popolazioni.
    Ikuape, per parlare di queste cose bisogna avere un bagaglio di conoscenze e strumenti minimo, se no si finisce col giocare a risiko.
    Un sistema fatto di attori totalmente indipendenti fra loro è quanto di meno desiderabile.
    No caro icarus le conoscenze ce le ho solo che la penso diversmanete da te la politica economica energetica militare viene fatta dagli usa da 60 anni ..se questa è indipendenzaPoi, è chiaro, nessuno stato può fare ciò che vuole , soprattutto se le conseguenze del suo comportamento potrebbero ricadere sull'intero pianeta(penso all'inquinamento)..ma quando si parla di politica economica,sociale, monetaria e militare ogni stato deve essere libero di scegliere..e ricordiamoci che a decidere dovrebbe essere il popolo e non il politico di turno in base a direttive date da altri paesi

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  • Icarus
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    sai com'è vorrei che gli stati fossero completamente indipendenti politicamente ed economicamente perchè penso che a beneficiarne sarebbe soprattutto la (le) popolazioni
    La condizione di totale indipendenza economica e politica in un sistema internazionale è impossibile. Vorrebbe dire nessuno sviluppo economico, prima di tutto. Seconda cosa, porterebbe nel giro di pochi giorni a una guerra mondiale.
    Sarebbe impossibile mantenere la pace e la stabilità del sistema, e quindi la sicurezza degli Stati, e quindi la sicurezza delle popolazioni.
    Ikuape, per parlare di queste cose bisogna avere un bagaglio di conoscenze e strumenti minimo, se no si finisce col giocare a risiko.
    Un sistema fatto di attori totalmente indipendenti fra loro è quanto di meno desiderabile.

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    Perché a te non piace?
    sai com'è vorrei che gli stati fossero completamente indipendenti politicamente ed economicamente perchè penso che a beneficiarne sarebbe soprattutto la (le) popolazioni

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  • Icarus
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    il problema nasce nel momento in cui per te questa situazione non è un problema Questione di punti di vista come ho detto..a molti questa situazione piace o fa comodo non lo so ditemelo voi
    Perché a te non piace?

    edit: e comunque la categoria del piacere/non piacere non la vedo coerente con le relazioni internazionali..
    Last edited by Icarus; 10-04-2010, 15:34:35.

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    e allora qual è il problema?
    il problema nasce nel momento in cui per te questa situazione non è un problema Questione di punti di vista come ho detto..a molti questa situazione piace o fa comodo non lo so ditemelo voi

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  • Icarus
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    Non c'è nessun complotto.. dominano il mondo senza alcun dubbio anche se le cose stanno si stanno riequilibrando ...Poi è chiaro che questo dominio deriva da fatti storici ma come potrebbe essere altrimenti?
    e allora qual è il problema?

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggio
    il punto è proprio che si convertono i propri desideri e le proprie simpatie politiche in una analisi, per quanto sommaria riesca dato che non siamo realmente dentro questi fatti, dei puri rapporti di potere e dei puri interessi geopolitici.
    Non è una questione di simpatie politiche..è una questione di giustizia sociale e non.In questo momento la maggior parte dei paesi non è indipendente dal punto di vista sociale,politico ed economico e questi sono dati di fatto.Se a voi sembrano normali le guerre in iraq afghanistan vietnam e potrei continuare(ma quante ne hanno fatte) e la situazione dei palestinesi significa che abbiamo un concetto diverso di pace nel mondo (ahaha bob bellissima battuta ahah)

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    Ma il dominio americano non è mica piovuto dal cielo, è frutto di avvenimenti storici e di equilibri attuali ben precisi, non è detto che duri per sempre, per ora funziona così, è uno dei cicli della storia.
    Non deve esserci un complotto, perché se no il dominio (per certi versi diverso, e forse più breve) del Commonwealth britannico di che complotto era frutto? E Napoleone?
    Questo per dire, è fisiologico che in un determinato periodo storico ci sia una potenza dominante (o superdominante), o più d'una. Ciò non vuol dire che sia un complotto, né che quel "dominante" debba essere inteso come qualcosa di negativo.
    Ci sono decine di teorie delle relazioni internazionali che studiano come un sistema internazionale sia più o meno stabile a secondo del numero delle potenze dominanti.
    Oggi gli Stati Uniti dimostrano come questa specie di unipolarismo sia efficace per mantenere la pace nella maggior parte del mondo.
    Non c'è nessun complotto.. dominano il mondo senza alcun dubbio anche se le cose stanno si stanno riequilibrando ...Poi è chiaro che questo dominio deriva da fatti storici ma come potrebbe essere altrimenti?

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  • Leonida
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    ma quando mai
    A voi piace il mondo cosi' com'è, dominato dagli anglo-americani(di cui siamo una piccola insignificante colonia) e dai sionisti a me e a tanti altri no
    il punto è proprio che si convertono i propri desideri e le proprie simpatie politiche in una analisi, per quanto sommaria riesca dato che non siamo realmente dentro questi fatti, dei puri rapporti di potere e dei puri interessi geopolitici.

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  • Icarus
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    Ma il dominio americano non è mica piovuto dal cielo, è frutto di avvenimenti storici e di equilibri attuali ben precisi, non è detto che duri per sempre, per ora funziona così, è uno dei cicli della storia.
    Non deve esserci un complotto, perché se no il dominio (per certi versi diverso, e forse più breve) del Commonwealth britannico di che complotto era frutto? E Napoleone?
    Questo per dire, è fisiologico che in un determinato periodo storico ci sia una potenza dominante (o superdominante), o più d'una. Ciò non vuol dire che sia un complotto, né che quel "dominante" debba essere inteso come qualcosa di negativo.
    Ci sono decine di teorie delle relazioni internazionali che studiano come un sistema internazionale sia più o meno stabile a secondo del numero delle potenze dominanti.
    Oggi gli Stati Uniti dimostrano come questa specie di unipolarismo sia efficace per mantenere la pace nella maggior parte del mondo.

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
    questo e' uno dei tormentoni ciclici del forum: piu' volte gli utenti anti -americani, anti-israeliani sono stati istruiti sulle dinamiche storiche, geopolitiche, sociologiche. quando vengono messi di fronte all'evidenza questi utenti si annichiliscono per qualche mese, poi si ritorna a dire le stesse baggianate come nulla fosse. la strategia cmq funziona, perche' io un po' mi annoio ad ascoltare me stesso ripetere per l'ennesima volta le stesse cose
    ma quando mai
    A voi piace il mondo cosi' com'è, dominato dagli anglo-americani(di cui siamo una piccola insignificante colonia) e dai sionisti a me e a tanti altri no

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  • thetongue
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    questo e' uno dei tormentoni ciclici del forum: piu' volte gli utenti anti -americani, anti-israeliani sono stati istruiti sulle dinamiche storiche, geopolitiche, sociologiche. quando vengono messi di fronte all'evidenza questi utenti si annichiliscono per qualche mese, poi si ritorna a dire le stesse baggianate come nulla fosse. la strategia cmq funziona, perche' io un po' mi annoio ad ascoltare me stesso ripetere per l'ennesima volta le stesse cose

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza Messaggio
    La democrazia riguarda l'elezione dei propri rappresentanti da parte del popolo, quindi non ha alcun nesso con la guerra. Roma è stata una democrazia, eppure questo non le ha impedito di passare diversi secoli con il gladio in mano.

    Quanto alla tua domanda, ho già risposto sopra.
    Quindi israele può avere la bomba e l'iran no per quale motivo?Perchè gode di maggiore consenso a livello internazionale nonostante tenga i palestinesi in un campo di concentramento a cielo aperto?

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  • gabriele81
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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    un anno fa ne hanno uccisi 1300 tra cui tantissimi civili(donne e bambini)
    Bè gabri se le democrazie fanno guerre immotivate o con pretesti alquanto discutibili non sono democrazie..perchè israele, che ha da sempre la sindrome d'accerchiamento, deve avere la bomba nucleare(molto più di una e nemmeno lo ammettono ma nessuno ha mai mandato qualche ispettore ehehe) e l'iran no? chi lo stabilisce?Se guardiamo la storia recente israele è molto più pericoloso di qualsiasi altro stato al mondo, al pari degli usa
    La democrazia riguarda l'elezione dei propri rappresentanti da parte del popolo, quindi non ha alcun nesso con la guerra. Roma è stata una democrazia, eppure questo non le ha impedito di passare diversi secoli con il gladio in mano.

    Quanto alla tua domanda, ho già risposto sopra.

    La bomba atomica all'Iran sarebbe pura follia e destabilizzerebbe ulteriormente la situazione mediorientale:
    1. Con il sistema antimissilistico recentemente sviluppato da Israele, non ci sarebbe alcuna possibilità per l'Iran di raggiungere Israele con un missile. Verrebbe abbattuto in territorio iracheno, creando un casus belli fra una nazione distrutta (Iraq), i loro antichi nemici (Iran) ed Israele.
    2. Israele non ha mai minacciato di distruggere l'Iran, mentre scimminejahad lo ha fatto più volte, ed sarebbe talmente idiota da causare un disastro nucleare alla prima occasione.
    3. Decidono i più forti e i più civilizzati. Se la Nigeria avesse abbastanza soldi da costruire armi atomiche, tu glielo lasceresti fare (magari in nome dei pari diritti fra nazioni)? Tempo due giorni e inizierebbe a far fioccare ordigni su tutti gli stati vicini al grido di Uba-galuba.

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