Gli arsenali atomici sono in diminuzione

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da catastrophy Visualizza Messaggio
    tra l'essere indistintamente pro usa e pro israele (dajje) ed il dire che la politica di potenza sia, fino ad oggi sempre presente ed inevitabile, ce ne passa... e che c'entra berlusconi con la politica internazionale e la volontà degli stati?

    ma che c'entra? solo perché su israele non ci troviamo mai d'accordo dovrei sempre darti torto? allora dato che ho idee politiche molto diverse da ma_75 dovrei sempre dargli torto, anche quando secondo me ha ragione? o dato che icaro tifa per i lakers mi devono dare fastidio i suoi post? e potrei continuare con tutti gli utenti del forum, perché non credo che ci sia una sola persona con cui condivida tutte le idee al 100%...
    ma qui non c'entra proprio... è che mi sono fatto una certa idea sulle relazioni internazionali e la condivido qui, punto. non è che le mie idee cambino a seconda di chi abbia scritto in un certo thread...
    e dato che anch'io ho studiato relazioni internazionali, è sicuramente uno degli argomenti che mi interessano di più e di cui, relativamente ad altri argomenti, mi sono sicuramente occupato di più.
    il primo punto di critica a tutte queste idee, condivisibili, ma secondo noi assolutamente non realistiche è:
    come si dovrebbe fare (nella pratica, dato che secondo te siamo troppo astratti e teorici) a perseguire gli interessi di tutti? chi dovrebbe avere interesse a perseguire questo interesse di tutti? chi potrebbe controllare che questi interessi siano davvero perseguiti? quali potrebbero essere le conseguenze se qualcuno non dovesse voler perseguire questi interessi? ecc.
    fino ad ora non ho mai trovato una risposta anche solo ad una di queste domande....
    e dai tempi di hobbes (o di machiavelli volendo) è passato qualche annetto...


    qui mi lasci perplesso... parliamo sempre di quanto stanno male gli altri e siamo d'accordo sul fatto che sia anche (o soprattutto) colpa nostra... e poi mi dici che non stiamo tanto bene? credo che tu abbia presente come sta gran parte della popolazione mondiale... noi non stiamo bene, stiamo BENISSIMO in confronto... poi ciò non toglie che si possa criticare l'operato dei nostri politici ecc. e voler perseguire continui miglioramenti, ma dire che non stiamo bene è un insulto al mondo non occidentale...
    Stiamo benissimo in confronto a chi? certo che rispetto agli africani stiamo peggio ma rimane il fatto che noi giovani studiamo vent'anni per prendere 1200 euro, senza alcuna possibilità di acquistare una casa, di avere una pensione e questo da cosa deriva se non dai modelli economici imposti? e neghiamo anche che poche persone possiedono tutte le ricchezze del globo mentre gli altri cercano in qualche modo di andare avanti?(noi compresi..almeno io non sono ricco non so tu)Io non ho la soluzione ma sono sicuro che se si volesse si troverebbe facilemnte... solo che questa situazione fa comodo a quei pochi che controllano il mondo e che non hanno nessun interesse a cambiare le cose...pensa un mondo senza guerre, con medicine gratuite(e ricerca libera non finanziata da gente che non ha interesse a trovare cure per le malattie) e senza banche private...le tre "industrie" più grosse del mondo, paladine di questo modello da loro creato completamente distrutte..ed è solo un esempio

    Leave a comment:


  • Bob Terwilliger
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    incredibile come pensare diversamente dalla m..da che ci propinano sia considerato utopistico..semplicemente incredibile che degli antiberlusconiani convinti diventino improvvisamente pro usa pro israele quando si parla di politica internazionale..viva la coerenza
    Bello il nesso antiberluscoiano = antiamericano antisionista. Me lo spieghi?

    Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
    E' evidente che la stabilità dà garanzie di pace, è altrettanto evidente che chi da quelle condizioni di stabilità ottiene svantaggi, perchè non siede al tavolo di chi decide, come l'Iran, faccia tutto quello che è in suo potere per modificare la situazione.
    Non è solo ovvio, è anche naturale. Ma non capisco per quale motivo dovrei lasciare che un paese che si dichiara nemico dell'occidente si procuri armi atomiche con cui minacciarmi. Forse perché la caccia sarebbe uno sport se anche la quaglia avesse il fucile?
    La guerra non è uno sport. L'importante non è partecipare.

    Leave a comment:


  • ma_75
    replied
    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
    Mi risponderanno un mucchio di slogan idioti, cacciati loro in testa dai loro governanti. Le chiacchiere di popoli che ancora non sono stati in grado di emanciparsi e di ragionare con la testa. E, su questo do assolutamente ragione agli antiamericani, la democrazia e la cultura non si esportano, devono essere i singoli popoli a conquistarla con i propri sforzi.

    Fino ad allora continueranno a massacrarsi. E senza bisogno dell'industria militare occidentale. Altro che baggianate sul fomentare le guerre per creare mercati all'industria bellica: nei paesi del Terzo Mondo i popoli fanno la guerra perché è così che è sempre stato, e quando non hanno soldi per le armi automatiche, rispolverano il vecchio ed economico machete. Che per ammazzare la gente funziona benissimo, come ci dimostrano i 900.000 Tutsi massacrati in Rwanda.

    Il controllo geopolitico ed energetico, come lo chiami tu, esercitato dal blocco occidentale, è ciò che garantisce la pace nel mondo. O credi che, tolti gli USA e Israele, il mondo diventerebbe un'oasi di fratellanza e bacini sulle guance?

    Devo dire che si massacravano discretamente bene anche tra serbi, croati e musulmani, pur non essendo nel terzo mondo ma nel cuore dell'evoluta Europa. E lo facevano istigati all'odio etnico da leader demagoghi che sapevano richiamarsi solo alla pancia del popolo e non alla testa. Quel che avviene in molti stati africani, per lo stesso motivo.

    Leave a comment:


  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio

    Il controllo geopolitico ed energetico, come lo chiami tu, esercitato dal blocco occidentale, è ciò che garantisce la pace nel mondo. O credi che, tolti gli USA e Israele, il mondo diventerebbe un'oasi di fratellanza e bacini sulle guance?
    Ovviamente no ma non è così nemmeno ora mentre voi fate passare il mondo attuale come un luogo di pace e prosperità grazie agli usa....ma dove?

    Leave a comment:


  • catastrophy
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    incredibile come pensare diversamente dalla m..da che ci propinano sia considerato utopistico..semplicemente incredibile che degli antiberlusconiani convinti diventino improvvisamente pro usa pro israele quando si parla di politica internazionale..viva la coerenza
    tra l'essere indistintamente pro usa e pro israele (dajje) ed il dire che la politica di potenza sia, fino ad oggi sempre presente ed inevitabile, ce ne passa... e che c'entra berlusconi con la politica internazionale e la volontà degli stati?
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    Permittimi di dire che , visti gli screzi passati, non avevo dubbi che mi avresti dato torto...
    ma che c'entra? solo perché su israele non ci troviamo mai d'accordo dovrei sempre darti torto? allora dato che ho idee politiche molto diverse da ma_75 dovrei sempre dargli torto, anche quando secondo me ha ragione? o dato che icaro tifa per i lakers mi devono dare fastidio i suoi post? e potrei continuare con tutti gli utenti del forum, perché non credo che ci sia una sola persona con cui condivida tutte le idee al 100%...
    ma qui non c'entra proprio... è che mi sono fatto una certa idea sulle relazioni internazionali e la condivido qui, punto. non è che le mie idee cambino a seconda di chi abbia scritto in un certo thread...
    e dato che anch'io ho studiato relazioni internazionali, è sicuramente uno degli argomenti che mi interessano di più e di cui, relativamente ad altri argomenti, mi sono sicuramente occupato di più.
    il primo punto di critica a tutte queste idee, condivisibili, ma secondo noi assolutamente non realistiche è:
    come si dovrebbe fare (nella pratica, dato che secondo te siamo troppo astratti e teorici) a perseguire gli interessi di tutti? chi dovrebbe avere interesse a perseguire questo interesse di tutti? chi potrebbe controllare che questi interessi siano davvero perseguiti? quali potrebbero essere le conseguenze se qualcuno non dovesse voler perseguire questi interessi? ecc.
    fino ad ora non ho mai trovato una risposta anche solo ad una di queste domande....
    e dai tempi di hobbes (o di machiavelli volendo) è passato qualche annetto...

    Almeno sei onesto, ammetti che l'interesse di tutti (per te) non è auspicabile perchè ci rimetteresti(in quanto occidentale) te ne do atto ma ovviamente non condivido... anche perchè non mi sembra che noi occidentali stiamo poi così bene
    qui mi lasci perplesso... parliamo sempre di quanto stanno male gli altri e siamo d'accordo sul fatto che sia anche (o soprattutto) colpa nostra... e poi mi dici che non stiamo tanto bene? credo che tu abbia presente come sta gran parte della popolazione mondiale... noi non stiamo bene, stiamo BENISSIMO in confronto... poi ciò non toglie che si possa criticare l'operato dei nostri politici ecc. e voler perseguire continui miglioramenti, ma dire che non stiamo bene è un insulto al mondo non occidentale...

    Leave a comment:


  • Leonida
    replied
    Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza Messaggio
    Pensa che bello se una dicesse "L'annientamento completo dell'islam".


    poi ti lamenti che perfino un consanguineo come catars non ti voglia . attendo con ansia un ulteriore intervento di conan.

    Leave a comment:


  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggio
    confondi sempre il piano dell' oggettività (si fa per dire eh, siamo su bw) con quello dell' opinione tua personale . Ogni miss che si rispetti , alla domanda "cosa vorresti per il mondo" , deve rispondere "vorrei la pace nel mondo". eh, t***a.
    se questa frase ti sembra chiara..ogni volta ci vuole un traduttore per capire cosa intendi realmente dire leonida..quale oggettività? Il dato oggettivo è che questo modello ci è stato imposto da altri e non ha di sicuro fatti i nostri interessi...il dato soggettivo è che sono contrario a questo dominio incontrastato dettato dalla superiorità militare..non mi sembra difficile da capire..

    Leave a comment:


  • Bob Terwilliger
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    Ma quale pace? ma dove la vedi la pace? L'italia non è sotto attacco diretto ma ti ricordo che abbiamo soldati in giro per il mondo , mandati a combattere guerre contro il nemico invisibile e introvabile, per permettere agli esportatori di democrazia di controllare un altro stato fondamentale a livelo geopolitico ed energetico.Vai in iraq, afghanistan, africa, pakistan a dire che grazie agli usa c'è la pace nel mondo vediamo cosa ti rispondono
    Mi risponderanno un mucchio di slogan idioti, cacciati loro in testa dai loro governanti. Le chiacchiere di popoli che ancora non sono stati in grado di emanciparsi e di ragionare con la testa. E, su questo do assolutamente ragione agli antiamericani, la democrazia e la cultura non si esportano, devono essere i singoli popoli a conquistarla con i propri sforzi.

    Fino ad allora continueranno a massacrarsi. E senza bisogno dell'industria militare occidentale. Altro che baggianate sul fomentare le guerre per creare mercati all'industria bellica: nei paesi del Terzo Mondo i popoli fanno la guerra perché è così che è sempre stato, e quando non hanno soldi per le armi automatiche, rispolverano il vecchio ed economico machete. Che per ammazzare la gente funziona benissimo, come ci dimostrano i 900.000 Tutsi massacrati in Rwanda.

    Il controllo geopolitico ed energetico, come lo chiami tu, esercitato dal blocco occidentale, è ciò che garantisce la pace nel mondo. O credi che, tolti gli USA e Israele, il mondo diventerebbe un'oasi di fratellanza e bacini sulle guance?

    Leave a comment:


  • gabriele81
    replied
    Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggio
    confondi sempre il piano dell' oggettività (si fa per dire eh, siamo su bw) con quello dell' opinione tua personale . Ogni miss che si rispetti , alla domanda "cosa vorresti per il mondo" , deve rispondere "vorrei la pace nel mondo". eh, t***a.
    Pensa che bello se una dicesse "L'annientamento completo dell'islam".

    Leave a comment:


  • Leonida
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    incredibile come pensare diversamente dalla m..da che ci propinano sia considerato utopistico..semplicemente incredibile che degli antiberlusconiani convinti diventino improvvisamente pro usa pro israele quando si parla di politica internazionale..viva la coerenza
    confondi sempre il piano dell' oggettività (si fa per dire eh, siamo su bw) con quello dell' opinione tua personale . Ogni miss che si rispetti , alla domanda "cosa vorresti per il mondo" , deve rispondere "vorrei la pace nel mondo". eh, t***a.

    Leave a comment:


  • gabriele81
    replied
    Originariamente Scritto da catastrophy Visualizza Messaggio
    con ciò non intendo assolutamente dire di condividere certe posizioni di alcuni utenti del forum (gabriele ecc.)

    Leave a comment:


  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da catastrophy Visualizza Messaggio
    sì, ma queste organizzazioni internazionali, da chi sono composte? di cosa stiamo parlando? se sono composte da stati è ovvio che fanno gli interessi degli stati... se sono delle multinazionali è ovvio che perseguano i propri interessi... se fossero anche composte da un sacco di persone, perseguirebbero gli interessi di quelle persone... poi è ovvio e giusto che ci voglia un certo rispetto per gli interessi degli altri, ma negli ultimi 2000 anni forse ci saranno state un centinaio di persone che veramente abbiano perseguito gli interessi degli altri... e metà di loro, secondo la nostra societá, soffrivano di problemi mentali...
    è bello parlare degli interessi di tutti, ma bisogna anche capire di cosa si sta parlando, altrimenti sono solo belle parole e basta...
    dici che siamo troppo teorici ed astratti... forse, ma anche parlare senza basi teoriche di aria fritta non è che sia utilissimo...
    "voglio il bene dell'umanità... voglio la pace nel mondo... voglio la giustizia sociale"... ora se lo dice una a miss italia, va bene e non si può sperare che sia in grado di argomentare...
    ma se si vuole discutere, sarebbe utile conoscere l'alternativa (sconosciuta ad oggi al mondo delle relazioni internazionali... e saranno tutti degli stupidi, ignoranti, arroganti secondo te, ma non è che siano tutti impreparati), perché io non ne ho mai sentito parlare...
    Ma certo che l'alternativa è sconosciuta e considerata (da loro e da voi) utopistica.. pretendi che loro ci dicano come cambiare il modello che gli ha permesso di arricchirsi e controllarci? non scherziamo..

    Leave a comment:


  • ma_75
    replied
    Viviamo in un'epoca di pace che si basa sul dominio incontrastato degli USA, diretta evoluzione di quel periodo, non meno pacifico tutto sommato, passato alla storia con nome bizzarro di "guerra fredda". E' evidente che la stabilità dà garanzie di pace, è altrettanto evidente che chi da quelle condizioni di stabilità ottiene svantaggi, perchè non siede al tavolo di chi decide, come l'Iran, faccia tutto quello che è in suo potere per modificare la situazione. E non ditemi che un Iran dotato di armi nucleari sarebbe considerato alla stregia di un Iran senza armi atomiche. Il suo ruolo nello scacchiere internazionale si modificherebbe nel'esatto momento in cui possedese l'arma atomica. D'altro canto Israele, con la sua limitata estensione territoriale, con la sua crescita demografica irrisoria rispetto a quella dei paesi arabi, su cosa basa la sua innegabile potenza strategica se non sul possesso di armamenti che gli avversari non possiedono?
    Qui si vorrebbe che l'Iran accettasse pacificamente una situazione di fatto che la vede al tavolo della servitù invece che a quello dei padroni quando ha la possiblità di cambiare il suo status.

    Leave a comment:


  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    Ma hai idea delle guerre che hanno davvero distrutto popoli e nazioni nel corso della Storia?
    Comunque, mi sembra davvero inutile discutere, non per saccenza o presupponenza, lo ritengo solo improduttivo, quindi buona continuazione.
    si non studio relazioni internazionali e sono anti-imperialista quindi la discussione sarebbe per forza improduttiva...siete democratici anche nelle discussioni ma ciò fa parte del modello

    Leave a comment:


  • Bob Terwilliger
    replied
    Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
    Ah certo grazie alle guerra in Afghanistan contro il mullah in moto e l'emiro del terrore capace di smaterializzarsi, gli USA hanno impedito che i talebani oggi governino su Roma, Londra e Parigi
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    ahaha ecco un filo americano...ma non dire fesserie
    ASSICURANO LA PACE DEL MONDO AHAHAH per carità
    Non credo sia una rivelazione di questo topic il fatto che io sia filoamericano e filoisraeliano.

    I paesi del blocco NATO non vedono la guerra sul proprio suolo nazionale da oltre sessant'anni (a parte le Falkland e robette del genere). Io non sono un superesperto di storia, ma per ciò che ne so, non ci sono stati periodi paragonabili, nella nostra intera storia. Roba da far impallidire il regno di Adriano.
    E la pace è assicurata dall'attuale status quo, peraltro molto variabile negli anni... in effetti l'altra grande potenza del dopoguerra, la pacifica Unione Sovietica che ha assicurato una mirabile tranquillità ai paesi sotto la sua influenza, è scomparsa, ma ciononostante la pace continua. Ora c'è la Cina e nessuno può prevedere il futuro, ma abbiamo già battuto ogni record.
    Quali sono le grandi guerre di oggi? L'Iraq? L'Afghanistan? Si può stare a parlare di imperialismo fino a Ferragosto, ma questo imperialismo garantisce la pace. Pace che gli altri paesi non hanno, in nessun modo. Provate a guardare come si vive in pace in tutti i paesi musulmani, tanto per fare un esempio. O in Africa. La nostra pace giace sui cadaveri dei paesi del Terzo Mondo? Discorso assolutamente opinabile, vecchio come il cucco, fuori di testa, perché dimentica che gli stati fuori dal blocco occidentale vivono da sempre nella violenza, da prima degli americani e degli sporchi giudei imperialisti.
    L'anomalia siamo noi. Il fatto che noi viviamo in pace, non il fatto che nel resto del mondo continui a infuriare la guerra, come è sempre stato nella storia.

    Leave a comment:

Working...
X