Gli arsenali atomici sono in diminuzione

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  • ma_75
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Che paese faro di democrazia:

    Per altri, invece, il problema non sussiste, neanche col nuovo ordine. Israele, pur incriminando chiunque si sia allontanato (spesso perché costretto) dal luogo in cui è nato, è tuttora il Paese che concede la residenza a chi dimostra di avere un ottavo di sangue - risalendo fino al nonno paterno - di “razza” ebraica. La regola non si applica ai convertiti.

    Ne dovremmo prendere esempio.
    Sean mi aiuti a ricordare chi sosteneva la necessità di uno stato razziale, diciamo un 70-80 anni fa?

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  • ikuape86
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    non fare il razzista

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  • Sean
    replied
    Che paese faro di democrazia:

    Per altri, invece, il problema non sussiste, neanche col nuovo ordine. Israele, pur incriminando chiunque si sia allontanato (spesso perché costretto) dal luogo in cui è nato, è tuttora il Paese che concede la residenza a chi dimostra di avere un ottavo di sangue - risalendo fino al nonno paterno - di “razza” ebraica. La regola non si applica ai convertiti.

    Ne dovremmo prendere esempio, come loro lo hanno saputo prendere dalle teorie della razza "pura" e dell'esclusione (quando non l'eliminazione) degli inferiori:
    Non vi ricorda nessuno?

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  • Barone Bizzio
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    Dedicata a Bob

    Via gli arabi dalle colonie, arriva una legge ad hoc | Terra - Quotidiano di informazione pulita

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  • ma_75
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    Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
    Si, più in generale dal punto di vista delle relazioni internazionali.
    Prima ci dotiamo di un esercito, prima decidiamo dove e a che condizioni estendere la nostra influenza, meglio è
    Abbiamo anche la struttura giuridica per farlo, con il trattato di lisbona...peccato che in europa si ostinino a mettere manichini nei posti chiave ( vedi lady ashton, Mrs PESC)
    Perchè nessuno stato è ancora pronto a cedere realmente dei poteri ad una sovrastruttura molto fumosa. Del resto la UE si è dimostrata una duplicazione di competenze, piuttosto che una sostituzione delle stesse, un moltiplicatore di poltrone e un buen retiro per politici trombati. Non che mi meravigli, dal momento che le creature partorite a tavolino dalla diplomazia senza reali radici storiche sono destinate ad una vita grama. Non basta dire: gli USA sono grandi e potenti, creiamo anche in Europa un agglomerato altrettanto vasto e potente per riuscire a realizzarlo

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  • Barone Bizzio
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    Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
    Giustamente dal punto di vista USA intendi?
    Si, più in generale dal punto di vista delle relazioni internazionali.
    Prima ci dotiamo di un esercito, prima decidiamo dove e a che condizioni estendere la nostra influenza, meglio è
    Abbiamo anche la struttura giuridica per farlo, con il trattato di lisbona...peccato che in europa si ostinino a mettere manichini nei posti chiave ( vedi lady ashton, Mrs PESC)

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  • ma_75
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    Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
    Improbabile, anzi...impossibile. Con la Nato e senza un esercito europeo se l' europa alza la voce si prende un paio di schiaffoni ( giustamente direi )
    Giustamente dal punto di vista USA intendi?

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  • Sean
    replied
    Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
    Improbabile, anzi...impossibile. Con la Nato e senza un esercito europeo se l' europa alza la voce si prende un paio di schiaffoni ( giustamente direi )
    Che ci sia da ripensare anche l'Europa, in questo quadro futuro che si va a disegnare, è scontato:
    Il mondo non resterà a queste categorie di pensiero nate in altre contingenze storiche e con altri obiettivi che la stessa storia (che è cosa viva) sta superando.

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  • Barone Bizzio
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Non vedo motivo nell'attualità perchè noi non si possa guardare con favore alla Russia.
    Il mondo sta entrando in una fase storica che produrrà riallineamenti e capovolgimenti di forze che ora non possiamo prevedere.
    L'Unione si è già presa a bordo tutto l'ex-Patto di Varsavia, e non mi pare siano state accampate discriminanti di ordine storico e culturale:
    L'Unione Sovietica non esiste più, ma abbiamo una Russia tornata cristiana, che stringe la mano ai presidenti americani, che mira ad avere un ruolo storico centrale, da superpotenza.
    L'Europa, altresì, non può continuare a restare attaccata all'ala americana:
    Quella stagione storica, aperta con la II GM, si è chiusa.
    L'Europa può tornare a guardare entro il suo continente, ed a pensare che cosa sia preferibile per essa stessa.
    Cominciare a negare il permesso agli USA di impiantare il suo sistema antimissile (una provocazione ai danni di Mosca) sarebbe un biglietto da visita ottimo da spendere sul tavolo delle trattative.
    Improbabile, anzi...impossibile. Con la Nato e senza un esercito europeo se l' europa alza la voce si prende un paio di schiaffoni ( giustamente direi )

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  • ikuape86
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Non vedo motivo nell'attualità perchè noi non si possa guardare con favore alla Russia.
    Il mondo sta entrando in una fase storica che produrrà riallineamenti e capovolgimenti di forze che ora non possiamo prevedere.
    L'Unione si è già presa a bordo tutto l'ex-Patto di Varsavia, e non mi pare siano state accampate discriminanti di ordine storico e culturale:
    L'Unione Sovietica non esiste più, ma abbiamo una Russia tornata cristiana, che stringe la mano ai presidenti americani, che mira ad avere un ruolo storico centrale, da superpotenza.
    L'Europa, altresì, non può continuare a restare attaccata all'ala americana:
    Quella stagione storica, aperta con la II GM, si è chiusa.
    L'Europa può tornare a guardare entro il suo continente, ed a pensare che cosa sia preferibile per essa stessa.
    Cominciare a negare il permesso agli USA di impiantare il suo sistema antimissile (una provocazione ai danni di Mosca) sarebbe un biglietto da visita ottimo da spendere sul tavolo delle trattative.
    Mi trovi d'accordo su tutta la linea

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  • Sean
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    Si probabilmente hai ragione...un sacco di volte ho parlato qui sul forum della positività di una politica europea filorussa e mi hanno dato del pazzo, parlando di diversità culturale e storica abissale..mah
    Non vedo motivo nell'attualità perchè noi non si possa guardare con favore alla Russia.
    Il mondo sta entrando in una fase storica che produrrà riallineamenti e capovolgimenti di forze che ora non possiamo prevedere.
    L'Unione si è già presa a bordo tutto l'ex-Patto di Varsavia, e non mi pare siano state accampate discriminanti di ordine storico e culturale:
    L'Unione Sovietica non esiste più, ma abbiamo una Russia tornata cristiana, che stringe la mano ai presidenti americani, che mira ad avere un ruolo storico centrale, da superpotenza.
    L'Europa, altresì, non può continuare a restare attaccata all'ala americana:
    Quella stagione storica, aperta con la II GM, si è chiusa.
    L'Europa può tornare a guardare entro il suo continente, ed a pensare che cosa sia preferibile per essa stessa.
    Cominciare a negare il permesso agli USA di impiantare il suo sistema antimissile (una provocazione ai danni di Mosca) sarebbe un biglietto da visita ottimo da spendere sul tavolo delle trattative.

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  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Non vedo questo pericolo, in quanto la Russia non ci ha colonizzato militarmente dopo la guerra:
    Non abbiamo sue enclavi sul territorio, non abbiamo pendenze date da trattati.
    Un'Europa unita e lucida tratterebbe da pari con quella che è comunque una nazione che ha gran parte della sua storia rivolta alla stessa Europa.
    Si probabilmente hai ragione...un sacco di volte ho parlato qui sul forum della positività di una politica europea filorussa e mi hanno dato del pazzo, parlando di diversità culturale e storica abissale..mah

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  • Sean
    replied
    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    Concordo sull'allineamento verso la russia cercando però di non ricreare la stessa situazione di dipendenza (verso gli usa) che ha fatto dell'europa una colonia di poco conto a livello globale
    Non vedo questo pericolo, in quanto la Russia non ci ha colonizzato militarmente dopo la guerra:
    Non abbiamo sue enclavi sul territorio, non abbiamo pendenze date da trattati.
    Un'Europa unita e lucida tratterebbe da pari con quella che è comunque una nazione che ha gran parte della sua storia rivolta alla stessa Europa.

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  • ikuape86
    replied
    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Ovviamente, quando dal petrolio si passerà ad altre forme di energia, gli equilibri globali, a livello di politica e di economia, saranno destinati a mutare.
    In questo quadro è ora che l'Europa cominci un suo allineamento verso la Russia, così da sganciarsi progressivamente dall'influenza americana, che non durerà.
    L'Iran può comunque dormire sonni tranquilli:
    Oggi l'America non è capace di minacciare altro, rispetto a delle "sanzioni"
    Chi si assumerebbe la responsabilità di aprire un altro carnaio in Medio Oriente?
    Gli analisti (i più pessimisti) danno fattibile l'atomica all'Iran in dieci anni, altri accorciano i tempi...Se poi il metano prenderà davvero il posto del petrolio, davanti a Teheran faranno la fila per allacciare amicizie e accordi economici, come è sempre stato:
    Da nemici ad alleati è un gioco già visto.
    Concordo sull'allineamento verso la russia cercando però di non ricreare la stessa situazione di dipendenza (verso gli usa) che ha fatto dell'europa una colonia di poco conto a livello globale

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  • Sean
    replied
    Ovviamente, quando dal petrolio si passerà ad altre forme di energia, gli equilibri globali, a livello di politica e di economia, saranno destinati a mutare.
    In questo quadro è ora che l'Europa cominci un suo allineamento verso la Russia, così da sganciarsi progressivamente dall'influenza americana, che non durerà.
    L'Iran può comunque dormire sonni tranquilli:
    Oggi l'America non è capace di minacciare altro, rispetto a delle "sanzioni"
    Chi si assumerebbe la responsabilità di aprire un altro carnaio in Medio Oriente?
    Gli analisti (i più pessimisti) danno fattibile l'atomica all'Iran in dieci anni, altri accorciano i tempi...Se poi il metano prenderà davvero il posto del petrolio, davanti a Teheran faranno la fila per allacciare amicizie e accordi economici, come è sempre stato:
    Da nemici ad alleati è un gioco già visto.

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